
Lasciarsi muovere verso l'abbraccio è la condizione necessaria per sentire l'amore. Dio è amore. Egli abbraccia continuamente l'umanità attraverso l'amore di Gesù, il Figlio amato, che ama con tutto se stesso, donandoci il suo corpo, mostrando all'umanità intera la potenza dell'Amore vero, appassionato, totale, ferito. Questo libro si sviluppa a partire dalla contemplazione del corpo di Gesù, ci porta a sentire una sempre più forte comunione con Lui, a costruire la comunione e la pace tra noi, a essere segno della sua tenerezza e della sua bellezza nel mondo. È dalla relazione umana tra noi e il corpo di Cristo che ci possiamo aprire alla comunione d'amore con l'Unico Dio.
In questo tempo in cui la danza sta avendo un ampio apprezzamento come percorso educativo e terapia psicologica, questo libro conduce alle sue origini, per riscoprire la danza come espressione e movimento dello Spirito che abita l'uomo.
Ripercorrendo la Scrittura, vediamo che la danza è espressione visibile di fede, capace di dare al corpo un significato nuovo. E' un modo di accogliere la dinamica della grazia che guarisce, un modo di pregare, di dar lode a Dio, e trovare vie di riconciliazione con se stessi e con gli altri. E' invito a fare proprio il ritmo della Paola di Dio, per entrare con gioia nella festa della misericordia.
Dio solo stabilisce il nostro cuore nella pace. La pace è il vero miracolo per la nostra umanità. Ne abbiamo bisogno come l'acqua e come l'aria, ogni giorno.
Una raccolta di aforismi, citazioni e massime, lampi dell'intelletto e del cuore, squarci di sapienza di inaspettata profondità che hanno il potere di farci riflettere sulla vita, su noi stessi, sul prossimo, sull'amore, l'amicizia, il dolore, il perdono... Tratti dalla Bibbia, da scritti di santi, di filosofi, di teologi, di intellettuali, di grandi testimoni della fede, questi 'pensieri per l'anima', accolti e meditati, possono aiutarci a nutrire il cammino spirituale di ogni giorno. Utili per la preparazione di catechesi, articoli, saggi.
La raccolta di meditazioni sulla parola di Dio offerta in questa pubblicazione è innanzitutto testimonianza di un amore sincero verso colui che si è rivelato nel Signore Gesù, e come tale va accolta: come condivisione fraterna dei grandi doni che Dio elargisce quotidianamente a chi sa mettersi in ascolto.
Il libro "Abbi cura di splendere" è una raccolta di meditazioni che riflette su temi di spiritualità, crescita personale e vita quotidiana. L'autore incoraggia il lettore a prendersi cura della propria anima e delle proprie relazioni, affrontando questioni come l'amore verso se stessi e gli altri, il superamento dei conflitti, la ricerca della speranza, e la costruzione di un'esistenza piena e significativa.
Alla luce del Dio biblico amante dell'uomo, la morte - più che il momento finale della vita - è la finestra attraverso la quale comprendere la vita.
L'autore sceglie San Tommaso come guida in questa sua ampia riflessione su religione e vita civile.
Riproporre oggi l'attenzione sul monachesimo e la sua spiritualità attraverso momenti di studio e di meditazione affidati, come in questo caso, ad autorevoli studiosi e testimoni, significa anzitutto ridestare l'esperienza di fede cristiana alle cose essenziali, a una rinnovata responsabilità di fronte al presente. Il monachesimo è sempre un'esperienza di trasfiguarazione della creatura nel mondo: far risplendere la presenza dello Spirito, farsi strumento del Silenzio e della Parola di Dio, fino alla perfetta sapienza. Questa bellezza spirituale è pentimento e gioia, croce e risurrezione nella vita quotidiana, meta di ogni cammino ascetico.
In un mondo di conflitti, competitivo sino all'esasperazione e alla violenza individuale, di gruppo o di sistema, diventata proposta normale per risolvere i problemi, dove non sembrano esserci più scusanti neppure per Dio di fronte al dilagare del male, riportare l'amore come lievito dell'uguaglianza e della dignità di ciascuno è un compito difficile ma urgente, pena la distruzione o l'alienazione. La Bibbia è uno scrigno straordinariamente attuale per aprirci alla comprensione dell'amore liberante che rende felici. L'amore che governa l'universo resta la chiave ultima per capire la libertà che ci permette di scegliere il bene o il male. La libertà permette anche di aprire un dialogo del tutto nuovo con Dio. Il libro che per gli ebrei, i cristiani, i musulmani, è sacro, viene rivisitato attraverso le lenti dell'attualità filosofica e del progresso tecnologico. Con un linguaggio giornalistico che facilita la lettura di temi impegnativi, ma aderenti al vissuto quotidiano, si scopre meglio un mondo come quello biblico che di solito si pensa lontanissimo dall'esperienza di gente comune e, invece, può essere un sale adatto a darle senso e sapore. Si scopre che, senza rinunciare alla propria singolarità, ogni persona è interlocutore di Dio, della creazione e di ciascun essere umano.
Gesù, il Messia atteso da Israele, stravolge le aspettative del suo popolo. Il suo insegnamento sconvolge anche noi, il nostro modo di pensare, le nostre abitudini? È il maestro straordinario che non si accontenta del solito tran tran ma ci indica strade nuove per raggiungere la gioia piena. Gli episodi della sua vita raccolti in questo libro ci mostrano la novità del suo messaggio e la sua forza dirompente.
La metafora del cammino, profondamente biblica, può essere un'efficace proposta nell'educazione dei giovani alla fede, ma anche degli adulti. Pensarsi nomadi, come ci insegnano le figure bibliche prese in considerazione nel volume, è decidere di non vivere nella banalità dell'ovvio, dello scontato. È scegliere di non arroccarsi sulle proprie sicurezze acquisite, è decidere di uscire fuori dagli schemi per vedere con il cuore e con l'anima ciò che è invisibile agli occhi. Mettersi in cammino è conoscersi e accettarsi per quello che si è, costruire un'immagine di sé stessi reale e riconciliata, accettando di lasciarsi guarire dai mille silenzi e incontri che la strada offre. Integrando il dato biblico-spirituale con riflessioni più esistenziali, l'autore fa emergere le domande del nostro cammino e della nostra vita. Ci regala soprattutto preziosi incoraggiamenti nel percorso di ricerca di Dio e della propria felicità: non lasciarsi ingannare dalle apparenze, non arrendersi al fallimento, non avere paura, non fermarsi, non credere che tutto è perduto per sempre.