
Quante promesse fa Dio al suo popolo, e quante ne fa Gesù a chi incontra sul suo cammino? Innumerevoli. E una sola! Nei Vangeli la parola “promessa” non appare neppure, così come non appare nell’Antico Testamento. Dio semplicemente parla, non ha bisogno di promettere, “dice”, e la sua parola è profezia che si attua, certezza, dono gratuito. Perché ogni volta che Dio promette si “compromette”, pronto a pagare di persona perché quanto dice si realizzi, a cominciare dalla promessa pronunciata sulla croce a un brigante qualsiasi: “Sarai con me in paradiso”.
Il Rosario, preghiera tra le più antiche e popolari, è presentato in maniera nuova e originale. Queste pagine introducono nella contemplazione dei misteri di Gesù, riletti alla luce del Vangelo. Alle quattro serie di misteri se ne aggiunge una quinta, che contempla i «misteri della resurrezione» come vissuti dai protagonisti evangelici. In compagnia di Maria il Rosario, vissuto con il Vangelo in mano, diventa una mappa sicura per il cammino d'ogni giorno.
«Il Maestro dice: Dov’è la mia stanza, in cui io possa mangiare la
Pasqua con i miei discepoli?». Maestro e Discepoli nel Cenacolo
sono a casa. Il Cenacolo ricorda il servizio, il sacrificio, l’amicizia, il
congedo del Maestro e la promessa di ritrovarsi di nuovo. Il Cenacolo
ricorda la condivisione, la fraternità, l’armonia… ma ricorda
anche la meschinità e il tradimento. Infine, nell’orizzonte del Risorto,
il Cenacolo ricorda la nascita della nuova famiglia, la Chiesa.
Raccolta in preghiera con la Madre di Gesù, animata dallo Spirito
Santo, la Chiesa nel Cenacolo fa esperienza di una rinnovata Pentecoste,
ed esce incontro all’Umanità. Queste pagine offrono rapidi
spunti, quasi pennellate impressioniste, suggerimenti semplici per
la meditazione, lasciando al Lettore di abitare il Cenacolo, di venire
ispirato dai gesti e dalle parole del Signore, di esserne trasformato.
Attendere un figlio è la più grande sfida del nostro tempo: significa colmare il vuoto che c'è tra il desiderio e la paura, imparare a cogliere la sua dimensione di dono non esigibile; significa prepararsi a essere impreparate e accettare la bellezza di ciò che non si può controllare né programmare. Questo volume è pensato come un percorso di senso per i mesi dell'attesa, con una particolare attenzione alla dimensione familiare e sociale in cui vivono le donne di oggi. Ciccarelli affronta tutti i temi ed i pensieri che dominano la gravidanza, la condivisione con il padre, le aspettative e il dialogo con la famiglia e la relazione con una realtà sociale e lavorativa non sempre accogliente. La maternità è oggi un percorso di "maternità sociale", ossia imparare a vivere il quotidiano in modo materno e cominciare ad agire nella vita sociale con nuovi strumenti cambiando il mondo in cui si vive, cambiando la cultura individualista, dando spazio e valore al diventare madre e alla sua dimensione sociale.
Il testo prende in esame alcune frasi "contraddittorie" dei Vangeli, quelle che si prestano a interpretazioni opposte e divergenti, che sembrano disdire ciò che è detto altrove, anzi addirittura contestare il messaggio evangelico. Come per esempio: "Quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato, dite: "Siamo servi inutili?"" (tema del servizio); "A chiunque ha, verrà dato e sarà nell'abbondanza; ma a chi non ha, verrà tolto anche quello che ha" tema del capovolgimento della mentalità comune); "Pensate che io sia venuto a portare pace sulla terra? No, io vi dico, ma divisione" (tema della pace). Così siamo condotti a comprendere che queste parole provocatorie in realtà ci parlano di atteggiamenti fondamentali proposti dal Vangelo, senza i quali non possiamo dirci cristiani. Interessante l'approccio laicale (il Vangelo non è riservato ai "professionisti" del mestiere) mentre si fa apprezzare anche lo sguardo femminile alla realtà del nostro tempo.
Ogni anno, a Natale e Pasqua, don Raffaello Ciccone era solito consegnare agli amici queste "Storie di Gesù". Era il suo modo di fare gli auguri e tutti, in parrocchia, aspettavano con una certa trepidazione questo momento per sapere quale personaggio del Vangelo o della fantasia sarebbe stato il protagonista del racconto e attraverso quali vicende sarebbe passato. Ma non erano semplici favole. Lui ci teneva a chiamarle midrash, cioè a farne percepire il legame con la Sacra Scrittura e a evidenziarne lo scopo educativo ed ermeneutico. Queste pagine, in cui sono raccolti i racconti scritti dal 1995 al 2015, trasudano la semplicità e la verità della Bibbia; sono come un "quinto" Vangelo che racconta - nelle tonalità dell'immaginario - ciò che il Vangelo non narra ma che non gli è assolutamente estraneo.Sono il modo, scelto dalla comunità parrocchiale di San Giovanni Battista in Sesto San Giovanni, per ricordare "il suo" don Raffaello.
Per imparare a discernere non c'è altra strada che imparare una relazione: la relazione con Dio.
Questa Via Crucis accompagna i fedeli nella meditazione degli ultimi passi di Cristo lungo la Via Dolorosa di Gerusalemme. Le riflessioni di Fr. Marcelo Ariel Cichinelli, francescano di Terra Santa, unite a testi biblici e immagini evocative, invitano a una preghiera più profonda e personale. Un libro per aiutarle a vivere la Passione di Cristo come cammino di fede, speranza e conversione, riscoprendo la Croce come segno di salvezza e amore. Prefazione di Luigi Maria Epicoco.
L'opera si presenta come una serie di riflessioni personali su fatti di cronaca o accaduti dell'autore; contiene approfondimenti di carattere personale, economico e sociale, ma soprattutto spirituale che possono essere di aiuto per coloro che vogliono una società più giusta e ricca di amore.
Nota Breve : Il percorso spirituale di don Michele Sopocko, Padre Spirituale e Confessore di Santa Faustina Kowalska, uno dei primi sostenitori delle sue Rivelazioni.
Recensione : Tramite suor Faustina Kowalska Dio misericordioso ha invitato l'umanit… a venerare il mistero del suo Amore in Lui. Nella Chiesa Sr. Faustina Sˇ ormai rioconosciuta come santa. Meno conosciuta Sˇ, invece, un'altra persona, cos? strettamente legata col mistero delle rivelazioni di Ges— Misericordioso a Santa Faustina. Si tratta di don Michele Sopocko, sacerdote dell'Arcidiocesi di Vilnius (Lituania), confessore, direttore spirituale e sostenitore di Suor Faustina nelle sue rivelazioni. Il processo di beatificazione di don Sopocko Sˇ iniziato nel 1997 ed Sˇ Beato dal 2005.