
Trenta tappe che accompagnano la riflessione e la preghiera al Sacro Cuore: giugno, il mese che gli è tradizionalmente dedicato, ma anche qualsiasi altro mese dell'anno. Ogni giorno diversi autori offrono gli strumenti per vivere il culto al Sacro Cuore: la meditazione, la preghiera, l'impegno quotidiano, la frase da portare con se. Il testo è arricchito da una sezione finale (30 Spunti di riflessione) dedicata al culto del Sacro Cuore e firmata dal magistero di san Paolo VI, papa Pio XI e papa Pio XII.
Una raccolta di pensieri, meditazioni e preghiere di Maria e Luigi Beltrame Quattrocchi, riconosciuti beati dalla Chiesa.
Il libro di L. Guglielmoni e F. Negri, si compone di trentun brevi letture che accompagnano il mese di maggio, mese che la tradizione popolare ha dedicato a Maria. Sono tratte dai pensieri, dai discorsi o dalle interviste di Madre Teresa di Calcutta; caratterizzate dalla semplicità e dalla spontaneità che erano il tratto tipico di Madre Teresa, evidenziano i punti essenziali della sua mariologia. Il testo è presentato da mons. Angelo Comastri, arcivescovo - delegato pontificio del Santuario di Loreto.
Con Laudato si' Papa Francesco ha scosso le coscienze e riportato al centro del dibattito mondiale il tema dell'ecologia e del rapporto con il creato. Questo volume segue la scia dell'enciclica e raccoglie sette brevissime meditazioni - per 4 settimane - dedicate a nostra Madre Terra, con una ripresa alla fine di ogni settimana e uno spazio per scrivere le proprie riflessioni personali. Un piccolo diario dell'anima sul tema del creato e per uso nel tempo di vacanza.
Luigi e Zelia Martin, per vie diverse, andarono oltre il disappunto per i "no" ricevuti alla richiesta di entrare in convento, ma non potevano immaginare che proprio quell'esperienza avrebbe creato tra loro un ponte ideale a distanza che li avrebbe portati a percorsi imprevisti e fecondi. Lo Spirito ha svolto nei loro cuori un'opera preziosa di umiliazione e di elevazione, di distruzione e ricostruzione. I coniugi Martin si aprirono ad ascoltare al di sopra di tutto la voce di Dio, così come si sarebbe manifestata nella loro concreta situazione di vita. Finalmente pronti all'imprevedibile, seppero porgere l'orecchio solo alla voce di Dio, per compiere la sua volontà. Anche questo santa Teresina imparò dai genitori, quando nella sua "Autobiografia" scrisse che avrebbe desiderato tutte le vocazioni e tutte le missioni possibili.
Un agile libricino con 30 piccole meditazioni e un “quaderno” per la riflessione personale per il tempo di Avvento e Natale con brani tratti dalle pagine di don Tonino Bello, che sul Natale e sulla Sacra Famiglia scrisse parole meravigliose. Parole per vivere un Natale in piena sintonia con gli ultimi del mondo, ultimi ai quali Gesù, Giuseppe e Maria appartennero pienamente.
ANTONIO BELLO (18 marzo 1935 - 20 aprile 1993), meglio conosciuto come don Tonino, fu vescovo delle diocesi di Molfetta, Giovinazzo, Terlizzi e Ruvo. La Congregazione per le Cause dei Santi ne ha avviato il processo di beatificazione.
Un piccolo diario dell'anima sul tema dell'educazione interiore, della crescita e del rispetto dell'altro e della riscoperta di ciò che ci rende uomini: l'unione di mente e cuore. Scrive papa Francesco: "Dio non si stanca, Dio ha pazienza, ha tanta pazienza, e nel tempo continua a educare e a formare il suo popolo, come un padre con il proprio figlio. Dio cammina con noi. Dice il profeta Osea: 'Io ho camminato con te e ti ho insegnato a camminare come un papà insegna a camminare al bambino'". Un libretto nato per la meditazione personale nei tempi stretti della vita quotidiana, quando sentiamo il bisogno di fermarci per qualche minuto a fare il punto sulla nostra vita, sapendo che dovremo quasi subito "rimetterci all'opera".
Questo libriccino è un perfetto viatico che accompagna il lettore durante l’Avvento e verso il Natale, invitando a meditare le parole di papa Francesco. I testi del pontefice sono organizzati lungo 4 settimane, dedicate ciascuna a un argomento legato all’attesa di Dio: la speranza, la fiducia, la visione del Dio bambino, la pace.
Nei tempi difficili della nostra epoca, dove domina una violenza spesso cieca e torna la voglia di vendetta e di separazione, il Natale “secondo papa Francesco” ci aiuta a meditare qualche minuto ogni giorno e a prendere nota delle nostre riflessioni.
L’autrice propone il diario del suo pellegrinaggio verso Santiago di Compostela, fatto tra i mesi di giugno e luglio del 2007, insieme al figlio di otto anni. Partenza da Bergamo per Londra in aereo; poi da Stansted in volo verso i
Pirenei. Quindi Lourdes; in treno: Pau, Bayonne e finalmente St. Jean-Pied-de- Port, da dove inizia in cammino a piedi in direzione di Santiago.
Tappa dopo tappa, passo dopo passo, con lo zaino che pesa quanto un «sacco di pietre»; tra salite e discese, albe e tramonti, tra panorami mozza- fiato e temporali scroscianti. Pensieri al vento, timori, incontri con altri pellegrini...; preghiere sussurrate, avventure dei paladini raccontate al figlio per alleviare la fatica. Passo dopo passo! Ben presto il percorso vissuto diventa metafora della vita, metafora di quel «viaggio interiore» che l’autrice sente di compiere: l’animo si alleggerisce, la gratitudine sgorga dal cuore, le troppe cose perdono attrattiva e una forza sconosciuta cresce dentro. Il Cammino è la scoperta di se stessi.
Destinatari
Giovani, gruppi parrocchiali, oratori; anima- tori e incaricati della pastorale giovani. Persone che cercano delle indicazioni riferite al cammino di Santiago.
Agenzie viaggi che propongono itinerari e percorsi religiosi: www.brevivet.it www.noiassociazione.it
Scout...
Autore
Elisabetta Orlandi, veronese, è storyteller. Dopo aver completato il corso triennale in Marketing e Comunicazione Pubblicitaria dello IED di Milano, si trasferisce a Parigi, dove rimane cinque anni, lavorando nella leggendaria libreria internazionale Shakespeare&Company e studiando Letterature Comparate all’Université de Paris III-Sorbonne Nouvelle. Successivamente torna in Italia, diventa mamma e si laurea in Lettere Moderne presso l’Università Statale di Milano. Ha vissuto per tre anni in Andalusia, lavorando come cantastorie in una fattoria didattica. Lavora come insegnante di lingue straniere e parla correntemente quattro lingue.
La piccola Giulia è condannata a soli sei mesi di vita da un tumore alle ossa, ma inaspettatamente torna a un¿esistenza sana e spensierata. Una giovane donna musulmana in fin di vita per un'anemia aplastica guarisce senza che i medici riescano a darsi una spiegazione. Un bambino con il corpo deturpato dalle ustioni vede sanate le sue orribili ferite.
Le storie vere raccolte in questo libro parlano di persone che di fronte a una diagnosi infausta, a una terribile lesione o a un male devastante hanno imboccato la via della guarigione in modo definitivo e inspiegabile. Il potere della speranza e della fede riesce davvero a guarire? E qual è la posizione della scienza quando non è in grado di capire? Lourdes, Medjugorje, ma anche Efeso, il santuario di Siracusa e altri luoghi sacri si alternano in questi racconti legati dalla parola «miracolo» e dalla presenza amorevole di Giovanni Paolo II.
La voce dell'autrice, testimone lei stessa della guarigione del figlio dopo un incontro con Papa Wojtyla, vibra limpida e toccante in pagine ricche di mistero e di una forza capace di commuovere e avvicinare anche i più scettici.
Un libricino fatto di parole e immagini per spiegare la sesta delle Opere di Misericordia corporale: Visitare i carcerati.
Si tratta di una raccolta di pensieri e riflessioni - sia di autori celebri, che appartengono ormai al patrimonio culturale dell'umanità (Pascal, Madre Teresa di Calcutta, Gandhi, Dostoevskij, Manzoni, Bonhoeffer ecc.), sia originali dell'autore - sugli aspetti più diversi della vita: le relazioni interpersonali, i valori etici, gli ideali, le dinamiche dell'animo umano, il rapporto con il trascendente. La peculiarità del volume è che è strutturato come una sorta di calendario perpetuo: ogni pagina è dedicata a un giorno dell'anno e ospita un pensiero-riflessione, concluso da un corsivo di carattere più sentenzioso.