
Traduzione degli articoli francesi di Michelina Tenace.
E' una raccolta di scritti di Olivier Clément sulla bellezza e sull'arte. Il rapporto tra bellezza e fede è ambiguo. Un monoteismo rigidopuò denunciare nella bellezza un'idolatria. Ma la fede, liberandosi dal moralismo, può vedere nella bellezza il modo più idoneo per cogliere l'unità, per esprimere e comunicare tutta la profondità e l'ampiezza dell'esistenza. La fede può, soprattutto, trasfigurare la bellezza. Dappertutto, il Creatore e la sua creatura si incontrano in una bellezza non di possessione, ma di comunione. Dappertutto la liturgia abbozza un'arte globale, in cui anche l'estetica diventa contemplazione.
Indice: La fede e la bellezza * A proposito della bellezza. Crisi e promesse * L'arte e la fede * Piccola introduzione alla teologia dell'icona * La bellezza imitazione di Cristo * "La comunione che produce bellezza" * Trasfigurazione * Per una teologia della bellezza * Il Nome e il Volto splendore del Bello.
«Come Cammino, Solco è frutto della vita interiore e dell'esperienza di anime di san Josemarà a. Solco vuole raggiungere l'intera persona del cristiano - corpo e anima, natura e grazia - e non soltanto l'intelligenza. Per questo la sua fonte non è la sola riflessione, ma la vita cristiana come tale» (Dalla Presentazione di mons. Àlvaro del Portillo) (pp. 464).
Lettura attualizzata e sferzante del capitolo 16 di Luca, la pagina più "economica" dei Vangeli. Alla luce dell'odierna situazione di crisi, dell'importanza data al debito e di una macroeconomia che si avvita nei programmi di "risanamento", l'A. fa risuonare la voce di Gesù, che chiama a decidere fra Dio e mammona, a disonorare il denaro e a inaugurare un'economia di condivisione.
Prendendo spunto da alcuni episodi del Vangelo l’autore, a volte in modo ironico a volte in modo serio, dà libero sfogo alla sua fantasia immaginando il ruolo di alcuni personaggi marginali del racconto evangelico, oppure individuando una valenza contemporanea di alcuni fatti ivi narrati. Ad esempio prendendo spunto dalla “strage degl’innocenti”, Panico affronta il tema del potere che ha la capacità di inebriare e ubriacare fino a trasformare la vita di chi lo esercita, e che non di rado lascia dietro di sé vittime innocenti. Come una droga, esso, una volta conquistato, mira all’autoconservazione e mortifica la pietà e la compassione. Altresì in tono umoristico l’autore, considerando il fatto che nel Vangelo si parla della suocera di Pietro, imbastisce una storia a medaglioni con l’unico intento di dimostrare che si può anche ridere benevolmente delle cose sante, senza per questo diventare eretici.
Un bellissimo diario fatto di storie della gente di un continente, l'Africa, che emerge viva, ricca di tradizioni e con un forte senso di identità. Un diario degli anni trascorsi in Africa, dove padre Vittorio Farronato, comboniano, vive tuttora. Il missionario si infila nelle pieghe dell'Africa con discrezione, consapevole dei propri limiti di occidentale, e impara a vivere a contatto con una realtà che lo interroga, scoprendo il volto di Dio attraverso le proprie esperienze. In questo libro egli racconta solo episodi veri, forti. Da queste storie non può non scaturire nel lettore qualche considerazione sulle logiche sottese agli attuali (dis)equilibri mondiali.
Destinatari
Quanti sono sensibili alle vicende, ai drammi e ai problemi dell'Africa e si sentono vicini ai missionari che operano in quel continente.
Autore
Vittorio Farronato nasce a Romano d'Ezzelino, in provincia di Vicenza, nel 1944. Ordinato prete nel 1969, parte per l'Africa l'anno seguente come missionario comboniano. Nel 1972 condivide il dramma del popolo del Burundi. Nel 1975 i superiori lo mandano in Congo. Trascorre vent'anni in Africa. In Italia lavora con i giovani in Sicilia e poi, come animatore missionario, nei seminari diocesani. Nel 2004 riparte per il Congo a seminare speranza dove la guerra ha lasciato desolazione. È l'Africa a ispirare questi racconti di vita.
nella prima parte viene fatto emergere il valore umano della solidarieta insito nell azione caritativa cristiana, nella seconda parte vengono sviluppate le tematiche spirituali necessarie a chi intende praticare cir. Nella prima parte viene fatto emergere il valore umano della solidarieta insito nell'azio ne caritativa cristiana, nella seconda parte vengono sviluppate le tematiche spirituali necessarie a chi intende svolgere un'azione caritativa in no me della fede cristiana. Il volume e`il secondo di un a collana dedicata all'approf ondimento del rapporto solidar
Biglietti di Auguri per i regali di anniversari e compleanni
Finalmente un testo che fa luce e mette ordine sulla realtà cattolica dei grandi benefici trasmessi fra generazioni che arricchiscono la posterità ma anche sui tremendi pesi ereditari che penalizzano persone, famiglie, società e nazioni.
Ci troviamo in un vasto campo in cui il mandato evangelico di liberazione e di guarigione può e deve aver luogo.
Così, nello scambio d'amore mediato dal Cristo che è lo stesso di ieri, oggi e sempre (Eb 13,8), possiamo sperimentare suffragio e perdono, riconciliazione e pace, liberazione da catene e dipendenze, guarigione delle memorie negative, rimarginazione di ferite, grande armonizzazione e ricomposizione di conflitti ancor oggi tormentosi e distruttivi.
Una serie di 12 piccoli libri, che propongono brevi spunti di riflessione su altrettante tematiche, con frasi tratte in parte dalla tradizione culturale e letteraria di tutto il mondo, in parte dalla Bibbia.
I libretti sono confezionati in una busta di cellophan, che contiene anche un biglietto, per personalizzare un messaggio augurale, e una piccola borsa, per porgere il regalo in modo semplice ed elegante.
Un dono piccolo e prezioso, che si presta per una circostanza importante e per veicolare un messaggio di amicizia, di conforto, per offrire uno spunto di meditazione.
"In due opere semplici e acute, sant'Alfonso tratta argomenti delicatissimi, che la vita frenetica di ogni giorno tenta di soffocare. Il Santo si rivela teologo profondo, direttore spirituale affabile, simpatico, prudente e rispettoso. Coglie, con garbo e delicatezza, la profondità dei turbamenti del cuore, e quando tutto sembra oscurità, riaccende la luce della fede, della speranza, dell'ottimismo. Attualissime queste opere perché capaci di portare sollievo e di frantumare le barriere della solitudine e dell'aridità. Come soddisfare la fame di spiritualità dell'uomo."
Un antico insegnamento dei padri risuona dal iv secolo: "Fuge, tace, quiesce" (fuggi, resta in silenzio, rimani in pace). Può ancora essere un invito per noi oggi, in questa società veloce in cui tanto rumore e svariati stimoli ci distraggono? La scelta di pubblicare questo classico di un appassionato conoscitore della spiritualità orientale è un tentativo di proporre anche agli uomini e alle donne di oggi una strada per rispondere al desiderio profondo di trovare un senso per la propria vita, in una relazione autentica con Dio. Solitudine, silenzio e preghiera: la ricerca di luoghi, momenti e modalità per vivere in un intenso e costante rapporto con il Signore della vita può guidarci a trovare nella quiete l'unificazione interiore anche in mezzo alle preoccupazioni e alle fatiche di ogni giorno.