
Prosegue la pubblicazione delle Opere inedite di san Josemaría Escrivá che propongono scritti rivolti espressamente ai membri dell'Opus Dei, ma che gettano luce sul percorso di ogni esperienza di vita cristiana. Questo secondo volume di Lettere contiene altre quattro delle 38 lettere pastorali scritte dal fondatore dell'Opus Dei, la cui stesura ebbe inizio nei suoi primi tempi di apostolato nella Madrid degli anni Trenta; in esse san Josemaría illustrava ai suoi figli spirituali la missione dell'Opus Dei e dei laici cristiani nel campo del l'educazione e dell'insegnamento, nonché le caratteristiche della loro vocazione e missione evangelizzatrice al servizio della Chiesa.
Solco e Forgia, apparsi postumi, completano con Cammino una trilogia che guida il cristiano contemporaneo sulle vie della preghiera contemplativa. L'edizione in volume unico di queste opere di san Josemaría è corredata di un nuovo indice delle parole e dei concetti chiave che facilita la ricerca rapida e precisa dei riferimenti ai frequentatori di questi classici della spiritualità.
Este volumen es el segundo que se dedica a las Cartas de san Josemaría. Recoge cuatro documentos, numerados del 5 al 8, que suponen un conjunto de escritos inéditos de gran valor para conocer el mensaje del Opus Dei y la biografía de su fundador. No son misivas de su epistolario, sino Cartas destinadas a los hombres y mujeres del Opus Dei de todos los tiempos. Es decir, se redactaron pensando en la posteridad, no en un momento histórico determinado. Los temas que aparecen en estas cuatro cartas son variados: la enseñanza, a sus diferentes niveles; la misión del Opus Dei en la Iglesia; las actividades formativas y apostólicas de la institución católica; el espíritu de servicio a la Iglesia y a la sociedad, etc. No obstante, estos escritos no interesarán exclusivamente a los miembros del Opus Dei, sino que tienen valor universal, para un público amplio.
Le diciotto omelie che compongono il volume, pronunciate dal fondatore dell'Opus Dei nelle principali ricorrenze dell'anno liturgico, tracciano un compiuto programma di vita cristiana. In continuo riferimento all'esempio di Gesù che sulla terra «passò facendo il bene» (Atti 10, 38), l'autore guida il lettore lungo cammini di santità che non si distaccano dalla realtà della vita quotidiana. «San Josemaría», scriveva mons Javier Echevarría nel prologo a questa nuova edizione critica della raccolta, «diede il libro alle stampe con il proposito di esporre i principali misteri della nostra fede con il dono delle lingue che il Signore gli aveva concesso e che continua a rendere accessibili gli insegnamenti della Chiesa a persone delle più varie mentalità. Ci viene offerta l'occasione di approfondire i contenuti della dottrina cattolica, per incarnarla sempre più nella nostra esistenza e per diffonderla tra molti altri uomini e donne». Prologo di mons. Javier Echevarría, prelato dell'Opus Dei.
Le prima 4 lettere pastorali inedite a cura di Luis Cano Dopo la raccolta di meditazioni dal titolo In dialogo con il Signore, le edizioni Ares continuano la pubblicazione delle Opere inedite di san Josemaría Escrivá che propongono scritti rivolti espressamente ai membri dell'Opus Dei, ma che aiutano a gettare luce sul percorso di ogni esperienza di vita cristiana. Questo primo volume di Lettere contiene le prime quattro delle 38 lettere pastorali scritte dal fondatore dell'Opus Dei: la loro stesura ebbe inizio nei suoi primi anni di apostolato a Madrid e in esse, mettendo a fuoco la chiamata universale alla santità e l'apostolato nella vita quotidiana, san Josemaría illustrava ai suoi figli spirituali la ricca varietà delle tessere che ne compongono il mosaico: il lavoro, la vita di preghiera, l'essere contemplativi in mezzo al mondo, l'ispirazione cristiana di ogni realtà umana onesta, la libertà e responsabilità del cristiano nel suo agire nella società, il valore umano e cristiano dell'amicizia. Introduzione di José Luis Illanes.
Libro de meditaciones sobre cada uno de los quince misterios de la vida de Cristo que se contemplan al rezar el Santo Rosario, La primera edición es de 1934. Incluye un apéndice con los Misterios de Luz.
Con este volumen se inicia la edición pública de las Cartas largas que san Josemaría escribió a los miembros del Opus Dei. Para transmitirles el mensaje de santidad en la vida ordinaria se sirvió de la predicación oral y de los escritos. Entre ellos destacan las Instrucciones y las Cartas, en las que explica la naturaleza y los apostolados del Opus Dei. Ahora ven la luz las cuatro primeras Cartas de tema espiritual, inspiradas en sus primeros años en Madrid (1930-1933). Todas ellas iluminan el itinerario de la vida cristiana en medio del mundo, y se abren así a todos los lectores interesados en el mensaje de santidad en la propia existencia. Estas cuatro primeras Cartas tratan sobre la vida corriente como camino de santidad, la humildad, la misión del cristiano en la vida social, y la caridad en la transmisión de la fe.
Con este volumen se inicia una serie de escritos inéditos de san Josemaría, dirigidos expresamente a los miembros del Opus Dei, pero que ayudan a iluminar el itinerario de toda vida cristiana. Contiene las cuatro primeras Cartas pastorales, comenzadas en sus primeros años en Madrid, y en ellas trata acerca de la llamada universal a la santidad y al apostolado en la vida ordinaria: el trabajo, la vida de oración, la contemplación en medio del mundo, la inspiración cristiana de las realidades sociales, la libertad y responsabilidad del cristiano en sus actuaciones temporales, y el valor humano y cristiano de la amistad.
Il titolo di questo volume di omelie del fondatore dell'Opus Dei - introdotte in questa nuova edizione da un ampio studio critico-storico a cura di Antonio Aranda che, come osserva nel Prologo mons. Fernando Ocáriz, prelato dell'Opus Dei, «dà accesso a un nuovo livello di lettura del libro» - indica un programma di vita che riecheggia le parole del Signore raccolte da san Giovanni: «Vi ho chiamati amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre l'ho fatto conoscere a voi». «Queste diciotto omelie», scriveva nella Presentazione alla prima edizione il beato Álvaro del Portillo, primo successore di san Josemaría alla guida dell'Opus Dei, «tracciano un panorama delle virtù umane e cristiane basilari, per chi vuole seguire da vicino le orme del Maestro. Non sono né un trattato teorico, né un galateo dello spirito. Contengono una dottrina vissuta, in cui la profondità del teologo è unita alla trasparenza evangelica del buon pastore d'anime. Con san Josemaría la parola diventa colloquio con Dio - orazione -, pur restando una struggente conversazione in sintonia con le inquietudini e le speranze di chi lo sta ascoltando».