
Il Cantico dei Cantici è un dramma d’amore. Canta la storia di due giovani innamorati che non possono incontrarsi come vorrebbero. Lui è Salomone, lei la giovane Sulammita.
Il libro é una lettura biblica commentata per incontrare e comprendere un libro sacro, forse il più sacro di tutti.
Elena Bosetti , suora di Gesù buon pastore, è docente di esegesi biblica presso la Pontificia Università Gregoriana e l’Istituto Orientale (Roma) e fa parte del gruppo nazionale CEI per l’Apostolato biblico. Oltre a vari contributi su riviste specialistiche, ha pubblicato: Il Pastore. Cristo e la chiesa nella Prima lettera di Pietro, Bologna 1990; La tenda e il bastone. Figure e simboli della pastorale biblica, Cinisello Balsamo 1992; Luca. Il cammino dell’evangelizzazione, Bologna 1995; Donne nel popolo di Dio, Leumann (Torino) 1998; Marco. Il rischio di credere, Bologna 2000 e in collaborazione con P. Kaswalder, Sulle orme di Mosè. Egitto - Sinai - Giordania. Nuova guida biblica e archeologica, Bologna 2000.
Il volume offre in lingua italiana una rassegna dei testi dell’Antico Oriente (Egitto e Mesopotamia – II e I sec. a.C.) più di frequente proposta per una migliore comprensione del testo della Scrittura. Si tratta di un itinerario concreto, costruito seguendo i libri canonici dell'Antico Testamento: vengono proposti il testo biblico di riferimento e subito dopo i brani della letteratura extrabiblica ad esso imparentata. Lo sfondo di una ricostruzione del contesto storico-ambientale delle Scritture ebraiche costituisce inoltre la base per una migliore comprensione della stessa religione di Israele.
Note sull’autore
Mario Cimosa è professore di scienze bibliche nell'Università Pontificia Salesiana di Roma. Tra le sue opere ricordiamo: Genesi 1-11. Alle origini dell'uomo, Brescia 51995; Isaia, l'evangelista dell'Emmanuele, Roma 21988; Temi di Sapienza Biblica, Roma 1989; La preghiera nella Bibbia Greca, Roma 1992; La letteratura intertestamentaria, Bologna 1992; Con te non temo alcun male (Salmi 1-25), Roma 1995; Nelle tue mani la mia vita (Salmi 26-50), Roma 1996; Se avessi le ali di una colomba (Salmi 51-75), Roma 1997; Guida allo studio della Bibbia greca (LXX). Storia, lingua, testi, Roma 1995; numerosi articoli scientifici sulla Bibbia greca (LXX); Dio e l’uomo: la storia di un incontro, Torino, 1998. Ha collaborato alla Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente, Torino 1985; al Nuovo Dizionario di Teologia Biblica, Roma 1988; al Dizionario di Pastorale Giovanile, Torino 21992. Collabora regolarmente al Dizionario di Spiritualità Biblico-Patristica, Roma 1992.
Dal 1980 il periodico Parola Spirito e Vita si è affermato come prezioso strumento di lettura spirituale della Bibbia. Ogni sei mesi un numero monografico di Parola Spirito e Vita conduce all'incontro con le Scritture, non solo come libro di riferimento per i fedeli, ma come parola viva capace di portare l'uomo contemporaneo alla scoperta di Dio: un appuntamento di riflessione essenziale per gruppi biblici, comunità, operatori pastorali e per tutti coloro che aspirano a una conoscenza più intima e profonda della Parola.
Dopo il volume su san Paolo mistico, i due autori presentano qui il risultato di una ricerca spirituale, originale e insieme ben collegata, su Giovanni evangelista.
la scoperta archeologica della porta degli esseni" in gerusalemme vicino al cenacolo fa supporre che alcuni esseni possano avere abbracciato il cristianesimo. " SONO PASSATI OLTRE CINQUANT'A NNI DA QUANDO SI E`DIFFUSA IN UN BALENO NEL MONDO LA NOTIZIA CHE SULLE RIVE DEL MAR MORTO ERANO STATI SCOPERTI MANOSCRITTI EBRAICI DI EPOCA BIBLICA. SI RESE SUBITO CHIARO CHE NE SAREBBE DERIVATA UNA NUOVA LUCE SU GESU`E SUL CRISTIANESIMO. AGOSTINO BEA, FUTURO CARDINALE, EBBE A SOSTENERE L'OPINIONE SECONDO CUI A QUMRA N CI IMBATTIAMO IN UNA CORRENTE DEL GIUDAISMO CHE ERA PARTICOLARMENTE VICINA AGLI INIZI DEL CRISTIANESIMO. MO LTI STUDIOSI SOSTENGONO L'OPI NIONE CHE DOPO LA CATASTROFE DEL 70 D.C MOLTI ESSENI AVREBBERO ADERITO ALLE COMUNITA CRISTIANE. MA CI SI PUO`CHIEDERE SE A TALI CONVERSIONI NON SI SIA ARRIVATI GIA MOLTO TEMPO PRIMA. RECENTEMENTE SUL MONTE SION A GERUSALEMME E`STATA RISCOPERTA QUELLA PORTA CHE LO STORICO EBREO GIUSEPPE FLAVIO CHIAMA PORTA DEGLI ESSENI". QUESTO FATTO HA RAFFORZATO L OPINIONE SECONDO CUI QUESTA PORTA CONDUCEVA AD UN QUARTIERE DELLA CITTA VECCHIA IN CUI ESISTEVA UNA COMUNITA ESSENICA. INOLTRE, NON LONTANO DALLA PORTA DEGLI ESSENI SI TROVA IL CENACOLO, PRIMO CENTRO DELLA PRIMITIVA COMUNITA CRISTIANA. LA RICERCA PRESENTATA IN QUESTO VOLUME INTENDE APPROFONDIRE LE QUESTIONI CIRCA LA SEDE DI QUESTI DUE GRUPPI DI GIUDEI E SULLE LORO POSSIBILI RELAZIONI RECIPROCHE. VENGONO ESAMINATI GLI ARGOMENTI ARCHEOLOGICI E STORICI CHE SI POSSONO ADDURRE PER PROVARE L OPINIONE DI UN CONTATTO TRA ESSENI E GIUDEO-CRISTIANI NEL FORMARSI DELLA PRIMA COMUNITA CRISTIANA DI GERUSALEMME. "
L AUTORE, RICORRENDO ALLA TECNICA DEL RACCONTO, ESPONE COME SONO NATI I VANGELI, POI IN ALTRI CAPITOLI APPROFONDISCE L ARGOMENTO. L'autore, noto biblista, racc onta l'avventura di andronico , un cristiano dell'asia mino re nato nell'anno 58. J.l. Si cre gli da la parola perchi sia lui a introdurci nell'appas sionante mondo dei vangeli. Il ricorso ad un racconto per esporre l'attivita e il messagg io di gesu`venne in mente per la prima volta a marco, matteo e luca. A loro imitazione, il quadrante" ricorre al racconto perchi risulti facile e gradevole introdursi nel mondo dei vangeli, ma al racconto unisce capitoli destinati ad approfondire ciascuno degli evangelisti. Il primo volume, "la ricerca", ci mette in contatto con i primi tre vangeli (matteo, marco, luca), raccontando il loro processo di formazione e le loro principali caratteristiche. Andronico incontra matteo e luca, discute con loro, apprende dalla loro stessa bocca quali sono le motivazioni che li hanno spinti a scrivere un vangelo, quali sono gli aspetti particolari che intendono mettere in risalto, e quali le somiglianze e le differenze rispetto agli altri evangelisti. Perchi il lettore si faccia un idea personale di ogni vangelo, l autore utilizza metodi diversi. Nel caso di marco suggerisce una lettura continua fissando l attenzione sulla figura di gesu. Di matteo ha preferito selezionare la sezione del discorso della montagna, offrendo un breve commento. Presenta luca come un museo che si puo`visitare quadro dopo quadro, sala dopo sala. Oltre a questo primo contatto con i vangeli, mette in comparazione il modo distinto di presentare determinati episodi. Questo permette di comprendere che cos e`un vangelo e i principali problemi che la sua lettura pone ai cristiani del xxi secolne ai cristiani del xxi secolo. Non vengono copiati brani di vangelo perchi sicre presuppone che si abbia il testo dei vangeli a portata di mano ed h convinto che loro lettura porta piu`frutto che quella del commento. "
Durante la terribile notte della Passione, si consuma un'altra agonia, quella del traditore. Giuda subisce il processo da parte dei suoi "amici" zeloti che lo accusano e lo abbandonano nelle tenebre dei suoi dubbi. Disprezzato dai suoi confratelli perché non ebreo, torturato dall'ansia di comprendere il suo ruolo nel progetto della salvezza, Giuda cerca disperatamente di riscattarsi tentando di corrompere il Sinedrio pur di strappare Gesù al suo destino di morte. Un romanzo d'azione affascinante nel quale emergono tutte le passioni, i sentimenti e i pensieri dell'uomo moderno di fronte all'enigma "Gesù". D. S. Lliteras è un giovane scrittore statunitense particolarmente versato nell'interpretazione narrativa della storia sacra. Oltre a Judas the Gentile, che qui proponiamo nella traduzione italiana, è infatti autore dei romanzi The Thieves of Golgotha, In the Hearth of Things, Into the Ashes, Half-Hidden by Twilight, In a Warrior's Romance. Ha curato anche un libro fotografico sulla guerra nel Vietnam. Laureatosi alla Florida State University, vive con la moglie, Kathleen, in Virginia
Circa tremila anni fa, un giovane pastore ebreo uccise, con incredibile destrezza, un mostruoso gigante filisteo, chiamato Golia, che terrorizzava l'esercito di Saul, il primo re d'Israele. Quel ragazzo, Davide, divenne di colpo un eroe. Da allora, il suo destino personale mutò le sorti di un intero popolo. Quando ascese finalmente al trono, manifestò straordinarie capacità politiche: riunì le dodici tribù d'Israele in una sola nazione, conquistò Gerusalemme e la donò come capitale alla sua gente. Un bellissimo romanzo per tutti che ripropone al grande pubblico tutta l'attualità e il fascino delle vicende bibliche. Gerald Messadié, storico, studioso di scienze religiose, biblista e romanziere, ha pubblicato in Francia una trentina di opere che hanno riscosso un vasto consenso di critica e di pubblico. In Italia la sua fama è legata alla pubblicazione di romanzi di ispirazione biblica
La Lettera agli Ebrei è ormai comunemente ritenuta un'omelia della chiesa primitiva verosimilmente proclamata in una celebrazione liturgica. Gli ascoltatori iniziali sono da identificare con una comunità già cristiana da una o due generazioni, che, negli anni immediatamente precedenti lo scoppio della guerra giudaica (66-70 d.C.), sperimentava l'acuta problematicità del rapporto con il giudaismo e, in particolare, con le sue istituzioni sacerdotali e cultuali. Secondo l'intento della collana, il presente volume è una valida proposta di lettura, interpretazione e attualizzazione di questa ricca pagina biblica: 1. Lettura: il testo neotestamentario è disposto in modo strutturato e con utili rimandi tra i versetti corrispondenti, sono così evidenziati gli indizi letterari più significativi e i loro concetti fondamentali; 2. Interpretazione: l'intento è quello di evidenziare un percorso interpretativo con linguaggio semplice e divulgativo, senza soffermarsi sulle molteplici ipotesi esegetiche dei vari studiosi; 3. Attualizzazione: vengono proposti spunti che possono essere ripresi in una meditazione personale o in un percorso di catechesi e di ascolto della Parola di Dio.
Destinatari
La collana è rivolta in primo luogo ai gruppi biblici e di ascolto della Parola di Dio; quindi a movimenti e associazioni ecclesiali di varia natura, che intendano porre delle basi sicure alla loro spiritualità. Frutto di un percorso sperimentato di 'scuola della Parola', il libro offre 'cibo solido' a tutti quei cristiani adulti, che non si accontentano più del 'latte' della catechesi ricevuta nell'infanzia o nell'adolescenza.
Autore
Franco Manzi ha studiato alla Facoltà teologica dell'Italia settentrionale (Milano) e ha conseguito poi la licenza e il dottorato in scienze bibliche (1991-1997) e il dottorato in teologia (1997-1999) nelle Pontificie Università Romane, e il titolo di élève titulaire de l'École Biblique di Gerusalemme (1992-1994). Il suo interesse per l'Epistola agli Ebrei è all'origine di numerosi contributi, tra cui va ricordata la monografia su Melchisedek e l'angelologia nell'Epistola agli Ebrei e a Qumran (Pontificio Istituto Biblico, Roma 1997). Docente di Nuovo Testamento e di lingua ebraica nel Seminario arcivescovile milanese e di Antico Testamento nella Facoltà teologica dell'Italia settentrionale, collabora con varie riviste di esegesi biblica, teologia, liturgia e pastorale.

