
L'autore
ERNST BAMMEL, teologo tedesco, specialista in Teologia neotestamentaria e Talmudistica. Ha insegnato in Germania (a Erlangen, Gottingen, Munster) e a Cambridge in Inghilterra. E' autore di varie pubblicazioni.
Il libro
Nell'antichità si ritrovano norme che regolano la "successione" in tutti gli ambiti della vita. Le loro forme sono particolarmente caratteristiche nelle culture in cui la preoccupazione di avere un successore era della massima importanza. Questo studio del teologo tedesco Ernst Bammel, L'erede di Gesù, presenta i diversi modelli di "successione" esistenti nell'ambiente in cui visse Gesù e il loro influsso sul cristianesimo. Tra i seguaci di Gesù, se da una parte l'apostolo Giacomo è da considerarsi il successore naturale, il successore "nato", dall'altra parte si è costituita, intorno alla figura di Pietro, un'altra regola per la successione, favorita dalle concezioni del diritto romano. Altre modalità per intendere la successione di Gesù si sono collegate a Giovanni, Andrea e Maria di Magdala. Una pluralità di persone e una disparità di concezione che indicano come all'inizio del processo non c'era alcuna precisa designazione di "una" persona. Nell'ultimo capitolo Bammel analizza la natura dell'insegnamento e del "testamento" di Gesù e rileva come questo si differenziava dai modelli precedenti: il destinatario dell'eredità di Gesù è "colui che lo segue" in quanto appartenente alla comunità.
Studio rigorosamente scientifico, L'erede di Gesù guida alla scoperta di una dimensione importante negli scritti del Nuovo Testamento.
E' un piccolo volume di divulgazione del messaggio cristiano, un libro che ci insegna la fede e l'appartenenza nostra a Dio come suoi Figli.
Il volume contiene la catechesi di Papa Francesco sul libro biblico degli Atti. Il Cardinale Louis Francisco Ladaria, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, ha scritto la prefazione. Il libro, in un rinnovato layout grafico, è completato da un indice tematico.
Questo libro, a partire dal Vangelo di Luca, si propone di cogliere la ricchezza e la novità degli episodi più significativi del Vangelo.
L'autrice batte la pista di una mano femminile nella stesura del Libro di Rut, basandosi sul testo ebraico e mostrando come gli esegeti di sesso maschile abbiano sistematicamente ignorato gli indizi di una scrittura femminile. Scopriamo così con l'autrice come donne di popoli diversi stabiliscano un rapporto di solidarietà femminile e di alleanza mentre le Scritture di mano maschile avevano sempre insistito sulla rivalità, adottando il divide et impera che permette al potere patriarcale di perpetuarsi. L'ultima parte di questo libro propone uno schema di lettura comunitaria del Libro di Rut, basandosi su esperienze realizzate in Brasile.
Una suggestiva ipotesi sul Vangelo dell'Infanzia di Luca. Contaminazioni con la tradizione greca profana.
Meditazioni sul Natale nel Vangelo di Luca.
Scena dopo scena i racconti della passione e della risurrezione di Gesù nel Vangelo di Luca. È il volto ''nuovo'' di Dio: il volto della dedizione crocifissa ma non sconfitta. Fra i due momenti – di Gesù di Nazaret e il Signore risorto – vi è un rapporto di profonda continuità, come tra ciò che è nascosto e ciò che è svelato. La risurrezione è la verità della croce.
Scena dopo scena, i racconti della passione e della risurrezione di Gesù di Nazareth nel vangelo di Matteo.
Una lettura ermeneutica completa, l'approccio storico critico al Vangelo di Matteo.
Queste pagine di A.M. Cànopi ci aiutano a metterci in ascolto della Parola essenziale: il Vangelo. Gesù ci attende per parlarci del Padre. Lui solo, disceso dal cielo come buon Samaritano per prendersi cura dell'umanità ferita a morte, ha parole di vita eterna. E le parabole della misericordia fiorite sulle sue labbra sono lì, sempre vive, sempre nuove, pronte a coinvolgerci in un storia di cui ciascuno di noi si scopre protagonista. Qui finalmente troviamo realtà che ci riguardano, che vanno al cuore di ogni esistenza umana con il suo anelito insopprimibile di amore, di verità, di pace. È bello riconoscersi amati da quel Padre misericordioso che ripone una sconfinata fiducia nell'uomo e mai si rassegna a saperlo lontano e perduto. Soffermandoci su queste pagine, possiamo gustare il sapore di Cristo e attingervi una forza nuova che ci permetta di guardare noi stessi e gli altri con occhi trasfigurati. Nessuno può restare indifferente. L'amore da cui ci sentiamo afferrati ci rende a nostra volta prossimi di ogni fratello. Pagine di lectio che non sono uno studio esegetico, ma che vogliono semplicemente comunicare riflessioni, sentimenti, emozioni suscitate nel cuore di chi ha a lungo meditato queste parabole.