
"Le parabole costituiscono senza dubbio il cuore della predicazione di Gesù", ha scritto il Papa Benedetto XVI. "Al di là del mutare delle civiltà, esse ci toccano ogni volta di nuovo per la loro freschezza e umanità". Le parabole sono state usate nel corso della storia come strumenti retorici o didattici. Ma le parabole di Gesù non sono semplicemente didattiche. Trasmettono un significato trascendente che va cercato più in profondità e producono effetti diversi a seconda dell'ascoltatore. È proprio questo il loro scopo: creare una storia che ci conduca a un significato più profondo.
Addentrarsi oggi nelle "storie" della Bibbia è come intraprendere un viaggio d'esplorazione. Percorrere terreni sconosciuti, attraversare regioni completamente nuove, non è possibile senza un certo "gusto dell'avventura". Alcune certezze comuni potranno anche essere scosse, ma nulla si perderà durante il viaggio, se non ciò che è diventato inutile o lo era da tempo. A una condizione: porre domande giuste per ottenere risposte giuste. Jean Louis Ska, attraverso l'analisi di "storie" bibliche veterotestamentarie, suggerisce gli strumenti da "infilare nello zaino".
I rimandi del Vangelo di Matteo all’Antico Testamento sono continui. L’evangelista si rivolge infatti a interlocutori che ne conoscevano a memoria i contenuti. Egli stesso definisce il suo lettore come un padrone di casa che «estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche» (Mt 13,52). Tramanda quindi la vicenda di Gesù proponendone un’interpretazione largamente basata sulle Scritture ebraiche.
L’intento del volume è quello di aprire prospettive nuove su un Vangelo molto conosciuto, studiato e meditato, ma più raramente presentato come rilettura sistematica di alcune pagine fondamentali della tradizione biblica ed ebraica alla luce dell’evento di Gesù Cristo. Con grande competenza l’autore accompagna attraverso paesaggi familiari del Vangelo, facendo tuttavia scoprire sentieri poco esplorati: come il Nuovo Testamento rilegge e interpreta l’Antico.
Sommario
Nota introduttiva. Ouverture: il Vangelo di Matteo, una cantata a due voci. I. Da Betlemme e Nazaret a Gerusalemme. II. L’annuncio del Regno e il suo avvento. Epilogo. Indici.
Note sull'autore
Jean-Louis Ska insegna al Pontificio Istituto Biblico (Roma). Presso le EDB ha pubblicato: Introduzione alla lettura del Pentateuco. Chiavi per l’interpretazione dei primi cinque libri della Bibbia (1998, 72006, tradotto in francese, spagnolo e portoghese), L’argilla, la danza e il giardino. Saggi di antropologia biblica (2000, 22001), La strada e la casa. Itinerari biblici (2001), Abramo e i suoi ospiti. Il patriarca e i credenti nel Dio unico (2003), Cose nuove e cose antiche (Mt 13,52). Pagine scelte del Vangelo di Matteo (2004), Il libro sigillato e il libro aperto (2005), Israele nel deserto. Parola Spirito e Vita. Convegno di Camaldoli 2003. A cura di Alfio Filippi (13 CD audio, 2005), I volti insoliti di Dio. Meditazioni bibliche (2006) e Una goccia d’inchiostro. Finestre sul panorama biblico (2008).
Il volume ha come primo scopo aiutare ad orientarsi nel mondo difficile del Pentateuco, data la grande confusione che regna nel campo esegetico dopo che, negli anni '70, è stata messa in crisi la teoria documentaria classica. Dal punto di vista metodologico, intende convincere i lettori che oggi non è più possibile leggere il Pentateuco senza fare ricorso al metodo storico-critico: vi sono troppi problemi e troppo complessi per essere trattati in modo «ingenuo». Il credente e il non credente non possono dunque più ignorare le questioni poste da un testo così antico: significherebbe infatti rinnegare il senso della storia e il senso della "incarnazione della Parola".
La Bibbia può essere paragonata a un lungo cammino che ci riconduce al paese delle nostre radici per poi farci scoprire il significato del nostro presente. Essa contiene ricordi del nostro passato culturale e spirituale e ci spiega qual è la nostra antica patria. È la storia di un Dio e del suo popolo, ma ciò che siamo noi oggi, lo dobbiamo a questa storia. Siamo nati e cresciuti in una casa costruita dai nostri antenati nella fede, dove sempre hanno insegnato l’arte di vivere insieme nella presenza di un mistero chiamato Dio. Usiamo parole che hanno percorso un lungo cammino e hanno segnato la storia.
Un libro per sentire crescere il desiderio di esplorare le vie della memoria e poi trasmettere alle future generazioni le lezioni più dense e più ricche imparate alla scuola dei nostri antenati biblici.
Note sull'autore
Jean-Louis Ska insegna al Pontificio Istituto Biblico (Roma). Presso le EDB ha pubblicato: Introduzione alla lettura del Pentateuco. Chiavi per l’interpretazione dei primi cinque libri della Bibbia (1998, 72006, tradotto in francese, spagnolo e portoghese), L’argilla, la danza e il giardino. Saggi di antropologia biblica (2000, 22001), La strada e la casa. Itinerari biblici (2001), Abramo e i suoi ospiti. Il patriarca e i credenti nel Dio unico (2003), Cose nuove e cose antiche (Mt 13,52). Pagine scelte del Vangelo di Matteo (2004), Il libro sigillato e il libro aperto (2005), Israele nel deserto. Parola Spirito e Vita. Convegno di Camaldoli 2003. A cura di Alfio Filippi (13 CD audio, 2005), I volti insoliti di Dio. Meditazioni bibliche (2006) e Una goccia d’inchiostro. Finestre sul panorama biblico (2008).<br/
L’Odissea e la Genesi sono, forse, i due libri che hanno maggiormente ispirato gli artisti e i santi della nostra storia. Ulisse e Abramo, entrambi viaggiatori, camminano quotidianamente in compagnia dell’ignoto e dell’imprevisto, con la certezza che il loro viaggio deve continuare, costi quel che costi, e la sola vera tentazione è quella di fermarsi.
A partire dal parallelismo tra le due figure, il volume parla di Abramo, il personaggio biblico spesso definito «padre dei credenti». A lui si rifanno infatti le tre grandi religioni monoteiste (ebraismo, cristianesimo, islam), ispirandosi tutte al ritratto che l’Antico Testamento delinea e reinterpretandone poi la fisionomia.
La tradizione ebraica è la prima a ‘rileggere’ Abramo per far fronte alle nuove sfide lanciate alla fede di Israele. Il Nuovo Testamento vede in Abramo la nuova «via» aperta dall’annuncio del Vangelo a un mondo di ebrei e gentili. Infine l’Islam si autodefinisce come la religione di Abramo.
In un momento in cui il dialogo interreligioso è diventato una vera scommessa, è importante riflettere su questa figura: essa aiuta a porre più seriamente la domanda sulle possibilità di comprensione e scambio tra le tre fedi. I credenti nel Dio unico possono certo imparare dall’ospitalità che animava il comune patriarca a rendere più umano l’oggi, traendo spunto anche da alcune felici esperienze della storia passata.
Note sull’autore
Jean-Louis Ska insegna al Pontificio Istituto Biblico (Roma). Presso le EDB ha pubblicato: Introduzione alla lettura del Pentateuco. Chiavi per l’interpretazione dei primi cinque libri della Bibbia (1998, 72006, tradotto in francese, spagnolo e portoghese), L’argilla, la danza e il giardino. Saggi di antropologia biblica (2000, 22001), La strada e la casa. Itinerari biblici (2001), Abramo e i suoi ospiti. Il patriarca e i credenti nel Dio unico (2003), Cose nuove e cose antiche (Mt 13,52). Pagine scelte del Vangelo di Matteo (2004), Il libro sigillato e il libro aperto (2005), Israele nel deserto. Parola Spirito e Vita. Convegno di Camaldoli 2003. A cura di Alfio Filippi (13 CD audio, 2005), I volti insoliti di Dio. Meditazioni bibliche (2006) e Una goccia d’inchiostro. Finestre sul panorama biblico (2008).
Il libro sigillato e il libro aperto sono due immagini presenti nel testo di Apocalisse (5,1-2 e 10,2). Il primo libro contiene rivelazioni difficili da capire, mentre il secondo è più accessibile. L’autore di Apocalisse recupera l’immagine della visione di Ezechiele, laddove Dio pone in bocca al profeta non più parole, ma un rotolo: si passa così dal mondo dell’oralità a quello della scrittura.
Gli articoli raccolti nel volume – tratti in larga parte da riviste del calibro della Civiltà Cattolica o degli Studi biblici teologici aquilani – intendono offrire al lettore alcune chiavi semplici per aprire i sigilli di quel libro antico e sempre nuovo che è la Bibbia. La prima parte – orientamenti – è più metodologica e presenta una serie di contributi sull’interpretazione della Sacra Scrittura. La seconda parte contiene dei veri e propri “esercizi di lettura” biblica, svolti con metodologie diverse per adattare gli strumenti dell’esegesi al loro oggetto. La terza parte propone percorsi trasversali su due istituzioni importanti dell’Antico e del Nuovo Testamento: il sacerdozio e gli anziani. Un ultimo saggio mette in luce le radici bibliche del diritto occidentale moderno e dell’idea di democrazia. L’insieme costituisce un invito ad aprire il libro sigillato, ovvero la Bibbia, per rileggerlo e scoprire nel campo tante volte percorso qualche tesoro nascosto.
Sommario
Introduzione. I. Orientamenti. II. Letture bibliche. III. Diritto e istituzioni nella Bibbia.
Note sull'autore
Jean-Louis Ska insegna al Pontificio Istituto Biblico (Roma). Presso le EDB ha pubblicato: Introduzione alla lettura del Pentateuco. Chiavi per l’interpretazione dei primi cinque libri della Bibbia (1998, 72006, tradotto in francese, spagnolo e portoghese), L’argilla, la danza e il giardino. Saggi di antropologia biblica (2000, 22001), La strada e la casa. Itinerari biblici (2001), Abramo e i suoi ospiti. Il patriarca e i credenti nel Dio unico (2003), Cose nuove e cose antiche (Mt 13,52). Pagine scelte del Vangelo di Matteo (2004), Il libro sigillato e il libro aperto (2005), Israele nel deserto. Parola Spirito e Vita. Convegno di Camaldoli 2003. A cura di Alfio Filippi (13 CD audio, 2005), I volti insoliti di Dio. Meditazioni bibliche (2006) e Una goccia d’inchiostro. Finestre sul panorama biblico (2008).
Il desiderio umano di vedere Dio e le richieste di poterlo contemplare pervadono la Bibbia, la storia del cristianesimo e la storia delle religioni. Le risposte sono molte, variegate e spesso inattese. Il titolo del volume vuole esprimere la sorpresa cui si va incontro quando si percorre la Bibbia in cerca di una risposta a questo lancinante anelito.
Dio si rivela quando agisce nella storia umana: non è un Dio delle speculazioni o raggiungibile dopo faticosi esercizi mentali. Il luogo della sua rivelazione è sempre la vita di qualcuno: Abramo, Isacco, Giacobbe, Gesù, la stessa umanità. «Ci spetta ora di fare nostra questa esperienza e di entrare nella storia dove Dio, il Dio dei patriarchi, di Dio dell’esodo e il Dio di Gesù Cristo ci precede e ci guida» (dall’Introduzione).
Le meditazioni – incentrate su brani dell’Antico e del Nuovo Testamento – seguono per lo più una scansione fissa: una breve introduzione sulla natura del testo e le sue principali caratteristiche, uno studio della sua struttura letteraria, qualche spunto per la riflessione personale o collettiva.
Sommario
Introduzione. Il Dio della Bibbia e il Padre di Gesù Cristo. 1. Il Dio creatore che abita il tempo e la storia (Gen 1,1-2,3). 2. Dio e la sapienza. La creazione come “gioco” (Pr 8,22-30). 3. Il Dio di Caino o il Dio custode della vita (Gen 4,1-16). 4. La “torre di Babele” (Gen 11,1-9) e il Dio anti-totalitario. 5. L’ospite divino (Gen 18,1-8). 6. Il cespuglio, la rosa selvatica e il Dio dei paria e degli sventurati (Gen 21,8-20). 7. Il Dio viandante (Gen 46,1-7). 8. La vocazione di Mosè o il Dio della libertà (Es 3,1-4,18). 9. Il passaggio del mare e la gloria di Dio (Es 14,1-31). 10. Le spalle di Dio (Es 33,18-23). 11. Dio, Davide e il prezzo di un sorso d’acqua (2Sam 23,14-17). 12. Lo scudo di Achille, la farina di Eliseo e la cipolla di Dostoevskij. 13. Il Dio sapiente e il Dio campagnolo (Is 28,23-29). 14. “Sono forse un Dio da vicino, e non un Dio da lontano?” (Ger 23,23). 15. Il Dio della fedele tenerezza (Os 2,4-25). 16. Il Dio della sete (Sal 63). 17. Il Dio di un mondo nuovo (Mt 5-7). 18. Il Dio della partecipazione (Mt 20,1-16). 19. Il Dio del povero Lazzaro (Lc 16,19-31). 20. Il Dio delle benedizioni (Ef 2,3-14). 21. Il Dio della nuova creazione (Ap 21,1-8; 21,9–22,5). A mo’ di commiato. Indici.
Note sull'autore
Jean-Louis Ska insegna al Pontificio Istituto Biblico (Roma). Presso le EDB ha pubblicato: Introduzione alla lettura del Pentateuco. Chiavi per l’interpretazione dei primi cinque libri della Bibbia (1998, 72006, tradotto in francese, spagnolo e portoghese), L’argilla, la danza e il giardino. Saggi di antropologia biblica (2000, 22001), La strada e la casa. Itinerari biblici (2001), Abramo e i suoi ospiti. Il patriarca e i credenti nel Dio unico (2003), Cose nuove e cose antiche (Mt 13,52). Pagine scelte del Vangelo di Matteo (2004), Il libro sigillato e il libro aperto (2005), Israele nel deserto. Parola Spirito e Vita. Convegno di Camaldoli 2003. A cura di Alfio Filippi (13 CD audio, 2005), I volti insoliti di Dio. Meditazioni bibliche (2006) e Una goccia d’inchiostro. Finestre sul panorama biblico (2008).
La goccia d’inchiostro uscita dal calamaio produce la magia della scrittura, dà vita un mondo che non è solo fantastico, ma ha una sua realtà, per la quale si può essere addirittura pronti a dare la vita: «Sant’Agostino si converte dopo aver letto qualche parola della lettera ai Romani. E quanti giovani hanno fatto scelte decisive per tutta la vita dopo aver letto un libro?» (dalla Presentazione).
L’autore intende mostrare la ricchezza di alcune pagine della Bibbia, uscite proprio dalle gocce d’inchiostro: «Sono tante e il mondo che ne esce è un mondo variegato, variopinto come la tunica di Giuseppe (Gen 37,3)». Ogni capitolo, che affronta brani dell’Antico Testamento, viene costruito utilizzando lo schema delle antitesi, presente in molti testi biblici: le domande che sorgono a proposito di tali opposizioni conducono spesso a risposte diverse da quanto ci si sarebbe a prima vista aspettato.
Sommario
Presentazione. 1. L’umanità fra umiltà e sublimità. 2. Passato e presente: l’esperienza del tempo nel libro della Genesi. 3. Particolarismo e universalismo: le genealogie della Genesi e le risposte alle sfide della storia. 4. Bellezza e schiettezza: il cantico di Mosè (Es 15,1-21) e la regalità di YHWH, Dio d’Israele - Riflessione sulla poetica ebraica. 5. Amore e istituzione: l’amore di Dio, il primo comandamento nella Bibbia cristiana. 6. La via e la meta: i linguaggi del pellegrinaggio nell’Antico Testamento. 7. Diritto e legge: una distinzione fondamentale. 8. Potere e partecipazione: divisione e condivisione dei poteri secondo il Deuteronomio (Dt 16,18 – 18,22). 9. Monarchia e democrazia: l’apologo di Iotam (Gdc 9,8-15a), critica o rifiuto della monarchia? 10. Morire e risorgere: il carro di fuoco (2Re 2,11). 11. Polifonia e sinfonia: la storia di Giuseppe (Gen 37 – 50) nell’ermeneutica odierna. Nota bibliografica. Indici.
Note sull'autore
Jean-Louis Ska insegna al Pontificio Istituto Biblico (Roma). Presso le EDB ha pubblicato: Introduzione alla lettura del Pentateuco. Chiavi per l’interpretazione dei primi cinque libri della Bibbia (1998, 72006, tradotto in francese, spagnolo e portoghese), L’argilla, la danza e il giardino. Saggi di antropologia biblica (2000, 22001), La strada e la casa. Itinerari biblici (2001), Abramo e i suoi ospiti. Il patriarca e i credenti nel Dio unico (2003), Cose nuove e cose antiche (Mt 13,52). Pagine scelte del Vangelo di Matteo (2004), Il libro sigillato e il libro aperto (2005), Israele nel deserto. Parola Spirito e Vita. Convegno di Camaldoli 2003. A cura di Alfio Filippi (13 CD audio, 2005), I volti insoliti di Dio. Meditazioni bibliche (2006) e Una goccia d’inchiostro. Finestre sul panorama biblico (2008).