
Questo libro fa parte di un’opera completa di quattro volumi (ognuno dedicato a un Vangelo) nella quale Donald Senior ha racchiuso i frutti dei suoi studi biblici, teologici e storici sui racconti evangelici della Passione.
In questa opera rigore scientifico e competenza esegetica si uniscono a una grande capacità espositiva e a un linguaggio piano e comprensibile.
Il commento di Senior è ormai divenuto un classico e rappresenta un punto di riferimento fondamentale per gli studiosi e, più in generale, per tutti i lettori della Bibbia.
Brano evangelico e commento corrispondente aiutano a seguire, e approfondire passo passo, tutti gli episodi degli ultimi giorni della vita di Gesù.
La Passione è l’avvenimento culminante in ciascuno dei Vangeli. Con finezza scientifica e competenza pastorale, l’autore fa rivivere il vibrante messaggio della Passione di san Giovanni nella sua ambientazione storica, restituendoci questo libro, inserito nel ciclo dei precedenti Matteo, Marco e Luca, ormai punto di riferimento per tutti coloro che vogliono conoscere a fondo i Vangeli della Passione.
L'autore di questo volume, con finezza scientifica e competenza pastorale introduce il lettore nel mistero della passione-morte-risurrezione del Signore secondo l'evangelista Luca.
In particolare si sofferma sulla Passione di Gesù come narrazione culminante di ogni Vangelo.
INDICE
Parte Prima. La preparazione alla morte di Gesù; Parte seconda. La passione di Gesù; Parte terza. La passione di Gesù: il messaggio di Luca
Si trova sul monte Ararat ricoperta dai ghiacci eterni: l'Arca di Noè. Il più importante reperto archeologico di tutti i tempi ha una sua storia affascinante e realistica. L'autore in questo libro presenta l'esito delle sue cinque avventurose spedizioni sul monte Ararat e dello studio condotto a partire dai reperti archeologici, articoli scientifici, racconti degli esploratori del passato e immagini satellitari.
Vademecum essenziale per capire la storia, la religione, la società e la famiglia nella Palestina del I secolo. Imposte, monete, circoncisioni e funerali, la scuola e i viaggi, le feste e i riti: secondo un collaudatissimo schema alfabetico (A = Ave o Cesare! L’Impero Romano; B = Brutalità e splendore. Erode il Grande) il libro presenta il mondo culturale, sociale e religioso al tempo di Gesù suddiviso in quattro colori o sezioni: giallo - l’Impero, arancione – la famiglia, rosso – la società, verde – la religione.
Roberta Taverna e Filippo Serafini sono sposati dal 1993 e hanno due figli. Roberta ha ottenuto il diploma di Magistero in Scienze Religiose a Milano, ha insegnato religione ed è catechista. Filippo è dottore in Scienze Bibliche, professore incaricato di greco ed ebraico alla Pontificia Università Gregoriana e docente di Antico Testamento all’Istituto Superiore di Scienze religiose all’Apollinare. Ha collaborato insieme a mons. Ravasi alla stesura dei 10 volumi della Bibbia per la Famiglia, pubblicata dal settimanale Famiglia Cristiana ed è autore del Corso di Greco del Nuovo Testamento edito nel 2003 presso le Edizioni San Paolo.
Il corso di Greco è costituito da due volumi tra loro complementari: il primo sviluppa un corso completo, in 36 lezioni progressive; il secondo propone una serie di esercizi, unitamente alle loro soluzioni, onde favorire un punto di verifica agli autodidatti.
Con questo prezioso sussidio, l’accesso al Nuovo Testamento in lingua originale non è più privilegio di pochi, ma opportunità offerta a tutti coloro che, con perseveranza e tenacia, anche dalle loro case, accettano di lasciarsi guidare dalle indicazioni di due autorevoli e sperimentati docenti.
Filippo Serafini è nato a Modena nel 1965. Ha conseguito il Baccalaureato in Teologia presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale e la Licenza in Sacra Scrittura al Pontificio Istituto Biblico, dove è attualmente candidato al dottorato. È professore incaricato di Lingue Bibliche presso la Facoltà di Teologia dell’Università Gregoriana e insegna Introduzione all’Antico Testamento presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose all’Apollinare. Ha collaborato alla stesura dei 10 volumi della Bibbia per la Famiglia, pubblicata dal settimanale Famiglia Cristiana.
Flaminio Poggi è nato a Roma nel 1973. Ha conseguito la laurea in Lettere Classiche all’Università La Sapienza di Roma e si è specializzato nell’insegnamento di tale disciplina alla SSIS di Roma. È professore incaricato di Greco e Latino presso la Facoltà di Teologia dell’Università Gregoriana. Insegna Letteratura italiana, Greco e Latino al Liceo “Santa Maria” di Roma.
Il libro fa parte del Corso di ebraico biblico, formato da due volumi, tra loro complementari.
Il primo sviluppa un corso completo, in 45 lezioni progressive; il secondo propone una serie di esercizi, unitamente alle loro soluzioni, onde favorire un punto di verifica agli autodidatti. Mentre si segue il Corso è, inoltre, possibile, grazie al CD-audio allegato, apprendere o migliorare la propria pronuncia e lettura della lingua. Il volume degli Esercizi contiene anche le Soluzioni degli esercizi e il Vocabolario di Greco Biblico.
Con questo prezioso sussidio, l’accesso all’Antico Testamento in lingua originale, non è più privilegio di pochi, ma un’opportunità offerta a tutti.
Filippo Serafini è nato a Modena nel 1965; è sposato con due figli. Ha conseguito il Baccalaureato in Teologia presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, la Licenza e il Dottorato in Scienze Bibliche al Pontificio Istituto Biblico. È professore incaricato di Lingue Bibliche presso la Facoltà di Teologia dell’Università Gregoriana e insegna Introduzione all’Antico Testamento all’Istituto Superiore di Scienze Religiose all’Apollinare. Tra le sue pubblicazioni: Corso di Greco del Nuovo Testamento (Edizioni San Paolo), L’alleanza levitica (Edizioni Cittadella) e, con E. Galbiati, Atlante storico della Bibbia (Edizioni Jaca Book).
Luciana Pepi è nata nel 1962 a Palermo, dove si è laureata in Filosofia e ha ottenuto il Dottorato di ricerca. Ha conseguito specializzazioni presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma e l’Università Ebraica di Gerusalemme. Ha insegnato ebraico biblico e Filosofia presso la Pontificia Università Gregoriana, attualmente è ricercatrice all’Università degli Studi di Palermo. Al suo attivo ha numerose pubblicazioni; il suo ultimo lavoro è la traduzione dall’ebraico all’italiano del Pungolo dei Discepoli (Malmad ha-talmidim) di Jaqov Anatoli, Machina Philosophorum, Palermo 2004.
La nuova versione italiana promossa dalla Conferenza Episcopale ha modificato in più punti la traduzione dei Salmi. Chi è abituato a recitare e a pregare con questi antichi testi può legittimamente essere curioso di sapere “come e perché” essi vengono “cambiati”. A questa curiosità vuole rispondere il presente volume: un primo fondamentale passo per approfondire la conoscenza di uno dei libri più suggestivi dell'Antico Testamento e lasciarsi catturare dalla sua bellezza poetica oltre che dalla sua profonda spiritualità.
AUTORE
Filippo Serafini, sposato dal 1993 con due figli, è professore di Sacra Scrittura all'Istituto di Scienze Religiose all'Apollinare e insegna ebraico alla Pontificia Università Gregoriana e alla Pontificia Università della Santa Croce.
Ha pubblicato con le Edizioni san Paolo: Corso di Greco del Nuovo Testamento; Corso di Ebraico biblico (con la collaborazione di L. Pepi); ABC per capire il mondo di Gesù (con R: Taverna); ABC delle Mappe Bibliche(con G. Perego).
Una lettura attenta dei primi capitoli del libro dell’Esodo, che narrano la nascita e la vocazione di Mosè, mostra che il vero protagonista degli eventi è sempre il Signore. In modo diretto, come quando appare in mezzo al roveto, oppure indiretto, in eventi che a prima vista appaiono determinati esclusivamente dalle scelte umane o dalle forze naturali, egli si propone come il Dio che vuole condurre l’umanità alla pienezza della vita. Non credere al Signore, rifiutare il suo progetto, tentennare davanti alle sue proposte appaiono così, a diversi livelli, come scelte di morte. I personaggi umani sono delineati secondo questi due campi: c’è chi sceglie per la vita e chi sceglie per la morte; il percorso che permette a Mosè di accogliere la proposta divina è però meno scontato di quello che si potrebbe immaginare: seguirlo con attenzione fa riflettere sul percorso di ogni uomo chiamato a credere al Dio della vita.
Destinatari
Un ampio pubblico interessato a riflettere sulla fede biblica.
Autore
Filippo Serafini è professore di Sacra Scrittura e di ebraico biblico alla Pontificia Università della Santa Croce. Ha pubblicato con le Edizioni san Paolo: Corso di Greco del Nuovo Testamento; Ha fatto bene ogni cosa; Come e perché cambiano i Salmi; Oggi è venuta la salvezza; Corso di Ebraico biblico (con la collaborazione di L. Pepi); ABC per capire il mondo di Gesù (con R:Taverna); ABC delle Mappe Bibliche (con G. Perego).
Uno studio appassionato sul tema dell'Alleanza sacerdotale all'interno dell'Antico Testamento. Il volume si propone di portare un contributo allo studio dell'alleanza di Dio con i sacerdoti leviti nell'AT (tema che ha ricevuto un'attenzione limitata) analizzando i passi in cui essa e espressa con il termine berit. La riflessione che impiega tale termine in rapporto a Levi e ai sacerdoti va collocata in epoca post-esilica, ma non si possono attribuire tutti i testi a un'unica corrente letteraria. La ricerca evidenzia il valore relazionale della berit, che non puo essere interpretata come promessa unilaterale, anche se l'accento cade sull'iniziativa divina. Emergono anche gli stretti rapporti fra l'alleanza levitica e l'alleanza con il popolo, nonche l'accostamento esplicito con l'alleanza davidica, con afffermazioni che sembrano legare la permanenza della promessa rivolta al re alla continuita del sacerdozio.
Il Decalogo è un testo fondamentale della tradizione cristiana. Ma come è possibile pretendere che un testo così antico abbia ancora rilevanza oggi, in un contesto sociale, culturale e valoriale molto diverso? Non si rischia di continuare a proporre, nel catechismo e nella predicazione, un pezzo d'antiquariato che non ha più alcun rapporto con la realtà? Provare a rileggere i comandamenti nel loro contesto anticotestamentario riserva però diverse sorprese circa la loro attualità e la loro efficacia. Con un linguaggio accessibile, questo libro offre le chiavi per comprendere i testi e i contesti del Decalogo, basandosi sui risultati della più moderna ricerca esegetica. Rivolto in particolare a quanti lavorano nell'ambito della pastorale, che potranno trovarvi spunti per rinnovare il loro approccio ai comandamenti, sarà utile anche a chiunque voglia interrogarsi sulla questione fondamentale di cosa può essere «bene» nella molteplicità delle esperienze che la vita ci pone di fronte.
Il libro fa parte del Corso di ebraico biblico, formato da due volumi, tra loro complementari.
Il primo sviluppa un corso completo, in 45 lezioni progressive; il secondo propone una serie di esercizi, unitamente alle loro soluzioni, onde favorire un punto di verifica agli autodidatti. Mentre si segue il Corso è, inoltre, possibile, grazie al CD-audio allegato, apprendere o migliorare la propria pronuncia e lettura della lingua. Il volume degli Esercizi contiene anche le Soluzioni degli esercizi e il Vocabolario di Greco Biblico.
Con questo prezioso sussidio, l’accesso all’Antico Testamento in lingua originale, non è più privilegio di pochi, ma un’opportunità offerta a tutti.
Filippo Serafini è nato a Modena nel 1965; è sposato con due figli. Ha conseguito il Baccalaureato in Teologia presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, la Licenza e il Dottorato in Scienze Bibliche al Pontificio Istituto Biblico. È professore incaricato di Lingue Bibliche presso la Facoltà di Teologia dell’Università Gregoriana e insegna Introduzione all’Antico Testamento all’Istituto Superiore di Scienze Religiose all’Apollinare. Tra le sue pubblicazioni: Corso di Greco del Nuovo Testamento (Edizioni San Paolo), L’alleanza levitica (Edizioni Cittadella) e, con E. Galbiati, Atlante storico della Bibbia (Edizioni Jaca Book).
Luciana Pepi è nata nel 1962 a Palermo, dove si è laureata in Filosofia e ha ottenuto il Dottorato di ricerca. Ha conseguito specializzazioni presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma e l’Università Ebraica di Gerusalemme. Ha insegnato ebraico biblico e Filosofia presso la Pontificia Università Gregoriana, attualmente è ricercatrice all’Università degli Studi di Palermo. Al suo attivo ha numerose pubblicazioni; il suo ultimo lavoro è la traduzione dall’ebraico all’italiano del Pungolo dei Discepoli (Malmad ha-talmidim) di Jaqov Anatoli, Machina Philosophorum, Palermo 2004.