
Scoprire il cuore senza vergogne, ma anche riconoscere che esso esige una fedeltà e una trasparenza di tutto l’essere, per accettare le cose grandi a cui ci spinge, con intuizioni ed emozioni che valgono quanto uno sguardo acuto. Questi ventuno testi di lectio divina sui Vangeli intendono condurre il lettore verso un’avventura di scoperta e di progetto che emerge da alcuni passaggi chiave: dagli Inizi incerti e titubanti, al costituirsi di una Compagnia di amici e discepoli, alla ricerca di un Altrove che sfida e attrae, passando per Lacerazioni dolorose ma illuminatrici, si arriva all’Incontro con il Vivente nella luce della risurrezione. Un’avventura insieme meditativa ed esploratrice, con continui agganci con la vita concreta e le risonanze letterarie, specie nel «Portico dei gentili», sezione originale di ogni lectio divina.
Autore
BRUNO SECONDIN, carmelitano, ha studiato a Roma, in Germania e a Gerusalemme, ed è ordinario di teologia spirituale alla Pontificia Università Gregoriana di Roma. Svolge la sua attività pastorale a Roma, ha pubblicato una trentina di libri ed è impegnato attivamente nella rielaborazione della spiritualità nei nuovi contesti ecclesiali e culturali. ANTONIETTA AUGRUSO, laica, insegnante di religione nelle scuole statali a Roma, ha conseguito il diploma di laurea in teologia all’Università Gregoriana di Roma (1994) e si è perfezionata in tematiche interreligiose con un master internazionale all’Università Roma Tre, elaborando una tesi sulla pedagogia usata nel villaggio della pace Nevé Shalom (Israele). Scrive di spiritualità attuale su varie riviste e ha già collaborato per altri volumi di questa collana.
Sedici proposte di meditazioni e lectio divina su brani di Matteo la cui chiave interpretativa è lo svelarsi della luce.
Il poster visualizza le varie fasi della lectio divina, pratica che consiste in una lettura riflessiva e orante (da soli o in gruppo) di un passo della Bibbia. La proposta del poster ha una finalità essenzialmente pedagogica: posto in evidenza può aiutare lo sviluppo della lectio divina sollecitando a un cammino serio, impegnato, profondo. Pur attirando lo sguardo, rimanda subito all'impegno personale, alla meditazione e alla preghiera. Il fascicolo guida allegato spiega l'importanza e l'attualità della lectio divina, e presenta dettagliatamente il poster.
La Parola di Dio può gettare luce di sapienza sulle nostre vicende, ma anche le nostre vicende interpellano in modo sempre nuovo la sapienza della Parola. In questo libro si intrecciano i due orizzonti attraverso il metodo della lectio divina. Partendo da esperienze di lacerazione, situazioni della vita trovano nella memoria biblica consonanze e interpretazioni preziose, che ci aiutano ad affrontare con lucidità e sapienza i nodi complicati del vivere e del decidere. Ne risulta un nuovo modo di fare lectio divina, fedele e rispettoso della Parola, ma anche aderente alle condizioni reali in cui ci troviamo.
Destinatari
Quanti desiderano imparare ad applicare il metodo della lectio divina, attualizzando la Parola, nelle diverse situazioni e nelle più disparate condizioni della vita.
Autore
BRUNO SECONDIN, carmelitano, ha studiato a Roma, in Germania e a Gerusalemme, ed è ordinario di teologia spirituale all'Università Gregoriana di Roma. È autore di una ventina di libri su temi di spiritualità. Sulla lectio divina ha pubblicato con le Edizioni Messaggero Padova tre volumi sulla «lettura orante della Parola» e dirige la collana «Rotem», a cui appartiene anche il presente volume.ANTONIETTA AUGRUSO, ha conseguito la laurea in teologia all'università Gregoriana di Roma Tre, elaborando una tesi sul Villaggio della pace Nevé Shalom (Israele). Attualmente insegna religione cattolica nelle scuole statali di Roma e scrive su riviste di spiritualità e di vita consacrata.
Un nuovo volume di una prestigiosa collana che aiuta a capire in profondità il Libro Sacro. La "teologia biblica" trattata in queste pagine (e dal precedente volume sull'Antico Testamento) costituisce una novità assoluta in Italia. I vari aspetti vengono analizzati con competenza e metodo scientifico.
Uno dei maggiori studiosi italiani del Nuovo Testamento indaga l'origine del termine "vangelo" - usato lungamente prima di indicare gli scritti di Matteo, Marco, Luca e Giovanni - e il suo uso come genere letterario. L'esplorazione presenta inoltre le metodologie messe in opera dalla scienza esegetica per esaminare la composizione letteraria, l'ambientazione culturale ed ecclesiale, e la prospettiva teologica dei Vangeli. Lo studio si completa con l'analisi della redazione dei singoli testi evangelici e con un bilancio conclusivo attraverso il confronto storico, letterario e teologico.
Uno studio sulle redazioni evangeliche e sulla loro struttura letteraria: è questa la fisionomia del volume. L'autore si propone di identificare l'origine e il significato del termine "vangelo" indagando il genere letterario corrispondente. In un secondo momento presenta le metodologie messe in opera dalla scienza esegetica attuale per esaminare la composizione letteraria, l'ambientazione ecclesiale e culturale, la prospettiva teologica degli scritti neotestamentari.
È opinione largamente condivisa tra gli studiosi che il Vangelo di Giovanni vada letto su due piani storici: quello della vicenda originaria di Gesù, su cui apre una finestra, e quello della comunità giovannea, per cui il Quarto Vangelo è scritto e di cui è uno specchio. Le due storie sono fuse, ma non confuse, nell'incontro dei due orizzonti storici. La ricerca di Segalla si sofferma anzitutto su quella vicenda originaria per analizzare come attraverso la tradizione sia pervenuta a una redazione, in cui si riflette la comunità giovannea (cap. 1); esamina poi quali sono i garanti di questa storia (cap. 2), quali le coordinate spazio-temporali (cap. 3) e quali quelle culturali (cap. 4). Il volume costituisce la prima parte di un'ampia Introduzione al Vangelo secondo Giovanni, cui Giuseppe Segalla stava lavorando per le EDB e che la morte gli ha impedito di concludere. Viene pubblicato come titolo a parte per rispettare un'esplicita indicazione dell'autore. In Appendice il lettore trova l'intero impianto del progetto di ricerca, così come previsto dall'autore stesso.
Il Vangelo secondo GIOVANNI proposto in un agile fascicolo spillato con il testo della Nuovissima Versione dai Testi Originali. Traduzione di Giuseppe Segalla.
Un appassionato lavoro sulla terza ricerca" che tende a porre Gesu nel suo ambiente ebraico originario. " Il presente lavoro si prefigge di ragguagliare il lettore sullo stato attuale della Terza ricerca del Gesu storico" in tre tappe successive: anzitutto sulle tracce di Gesu stesso nel suo originario ambiente giudaico; quindi sulle tracce della "terza ricerca" nella sua configurazione e nelle conseguenze che ha per il valore storico dei vangeli e infine sulle tracce dei ricercatori con una presentazione critica delle opere piu importanti della "terza ricerca". Una bibliografia ragionata, infine, offre un panorama della ricerca attuale, mentre un'appendice di G. Ghiberti informa sulla ricerca dele Gesu storico in Italia nella seconda meta del secolo scorso. "