
L'annuncio cristiano chiede di essere rifondato sull'evento e la figura di Gesù salvatore e liberatore della realtà umana considerata in modo integrale. Dai racconti di guarigione in particolare emerge un messaggio che riguarda anche noi - più o meno sani più o meno infermi -, e che è soprattutto un appello alla responsabilità.
Maria di Magdala e il mito della peccatrice redenta nella tradizione occidentale.
In quanto parte integrante della vita e dell'esperienza umana, il sogno è una delle cose più 'reali' che esistano: i nostri sogni fanno parte di noi. La massima di remota origine "In somnio veritas" un tempo veniva riferita al presunto valore conoscitivo e oracolare del sogno, e potrebbe conservare una sua validità ancora oggi, ma in una diversa prospettiva. Nel sogno infatti l'essere umano,privo della sovrastruttura civile e razionale che caratterizza la vita diurna, è conoscibile nella sua dimensione meno palese, più profonda e primitiva. E quindi è anche più aperto all'azione di Dio. Nell'esperienza di fede che si riflette nella Bibbia, (come in quasi tutte le culture antiche), il sogno è non solo una realtà di cui tener conto, ma una delle più tipiche forme di comunicazione diretta, privilegiata e intensificata, tra Dio e l'essere umano. Nel sogno Dio mostra la verità, toglie il velo che impedisce agli uomini l'accesso alla realtà vera e piena.
Indice: Alle nozze di Cana, l'inizio dei segni; Le discepole: l'inizio di un ethos di reciprocità; La scoperta della stranierità; Una luce nuova su peccato e salvezza; Morte e vita si affrontano; L'unzione di Betania; Le donne nell'ora di Gesù: la fine e l'inizio. Lilia Sebastiani teologa e scrittrice.
Due generazioni a confronto su Giuseppe di Nazareth: l'uomo, il padre, lo sposo. Il Patrono della chiesa universale, in questo anno che il pontefice ha voluto a lui dedicare, è anche molto altro in realtà. Vorrebbe comprenderlo un giovane come Giuseppe, che con la penna e il microfono ha sempre interrogato la fede negli aspetti più silenziosi. In queste pagine sarà un pastore a rispondere, un arcivescovo che non avrebbe bisogno di dar voce ad un santo così popolare, se non fosse per riflettere su altre sfaccettature della paternità, in San Giuseppe come in ogni genitore, di oggi e di domani. Mons. Seccia risponde dunque alle provocazioni, ai pensieri, agli interrogativi del giovane conduttore, ma con gli occhi di un padre di anime, dentro e fuori la Chiesa.
Per ascoltare davvero la Parola del Signore non basta prestare l’orecchio, ma si esige un’adesione più intima, per riuscire a interpretare il codice dell’anima di chi parla, e lasciare che la luce penetri fin dentro i paesaggi nascosti nella faccia oscura della propria anima. Le 21 proposte di lectio divina di questo libro – 13 brani del Vangelo di Matteo e 8 di Marco - rispondono a questa esigenza, andando a scavare dentro la Bibbia, ma anche dentro i fremiti e le angosce dei contemporanei. Un dialogo fecondo, ricco di ispirazione per la fede, di concretezza per la prassi, di insolite risonanze letterarie.
Destinatari
Indicato per la lectio divina in gruppi, associazioni, parrocchie, comunità È di grande utilità anche per la preghiera e la meditazione personale.
Autore
BRUNO SECONDIN, carmelitano, ha studiato a Roma, in Germania e a Gerusalemme, ed è ordinario di teologia spirituale alla Pontificia Università Gregoriana di Roma. Svolge la sua attività pastorale a Roma, ha pubblicato una trentina di libri ed è impegnato attivamente nella rielaborazione della spiritualità nei nuovi contesti ecclesiali e culturali. ANTONIETTA AUGRUSO, laica, insegnante di religione nelle scuole statali a Roma, ha conseguito il diploma di laurea in teologia all’Università Gregoriana di Roma e si è perfezionata in tematiche interreligiose con un master internazionale all’Università Roma Tre. Scrive di spiritualità attuale su varie riviste e ha gia collaborato per altri due volumi di questa collana.
«La Parola di Dio non è incatenata», scriveva Paolo a Timoteo (2Tm 2,10). Parlava della sua esperienza di evangelizzazione che non era ostacolata neppure dalle catene della prigione. Ma parlava anche delle manipolazioni dei «super-apostoli», cioè i predicatori che si credevano migliori di lui, e delle fragilità umane di ogni predicatore. Niente può ostacolare, impedire la corsa gloriosa della Parola. In questo volume ben 16 testi biblici (dagli Atti e dalle Lettere di Paolo) sono meditati secondo il metodo della «lettura orante», già conosciuto attraverso altri libri dell'autore. Si tratta di una proposta ricca di serietà biblica, ma anche di sensibilità spirituale e di sapienza pastorale. La Parola acquista così una vivacità nuova e rafforza nel credente il coraggio di annunciare «il Vangelo di Dio in mezzo a molte lotte» (1Ts 2,2).
Destinatari
Quanti desiderano imparare ad applicare il metodo della lectio divina, attualizzando la Parola, nelle diverse situazioni e nelle più disparate condizioni della vita.
Autore
BRUNO SECONDIN, carmelitano, ha studiato a Roma, in Germania e a Gerusalemme, ed è ordinario di Teologia spirituale all'Università Gregoriana di Roma. È autore di una ventina di libri su temi di spiritualità. Sulla lectio divina ha pubblicato con le Edizioni Messaggero Padova tre volumi sulla «lettura orante della Parola» e dirige la collana «Rotem», a cui appartiene anche il presente contributo.
È una proposta di «lettura orante della Parola» nata a poco a poco in un contesto di animazione pastorale e spirituale, nell'ambito di una comunità parrocchiale. Con un ritmo di incontri bimensili, facendo uso di simboli e di icone, con il supporto di un piccolo gruppo musicale e con una buona dose di costanza e di creatività, l'esperienza si è consolidata creando un modello interessante. Ciò che caratterizza queste proposte di lectio divina è la continua attenzione a una lettura biblica che, mentre ha il rigore dell'esegesi seria e il linguaggio spirituale sostanzioso, diventi un incontro vitale e orante con le Sacre Scritture, capace di trasformare la mente e il cuore. Riflessione e attualizzazione, canto e orazione, diventano scuola di comunione e contemplazione.
Destinatari
Indicato per la lectio divina di gruppi, associazioni, parrocchie, comunità È di grande utilità anche per la preghiera e la meditazione personale.
Autore
Bruno Secondin, carmelitano, ha studiato a Roma, in Germania e a Gerusalemme, ed è ordinario di teologia spirituale all'Università Gregoriana di Roma. È autore di una ventina di libri sulla spiritualità, la vita consacrata e le nuove esperienze ecclesiali. Tra i suoi libri recenti: La spiritualità nei ritmi del tempo (1997); Abitare gli orizzonti (2002); La lettura orante della Parola. «Lectio divina» in comunità e in parrocchia, 2 voll. (2001-2002); Come pioggia di primavera. «Lectio divina» per la Quaresima e la Pasqua (2003).
Contenuto
Ci sono giorni in cui la Parola di Dio è come un fuoco interiore che brucia, e altri giorni in cui la Parola non sembra dire nulla. La relazione fra Parola e fuoco è spesso ribadita dai profeti, ma è anche una caratteristica comune a tutta la Bibbia. Queste 22 proposte di lectio divina (9 dell’Antico e 13 del Nuovo Testamento) mostrano la forza di interpellazione, di guarigione e di speranza che si sprigiona «quando la Parola prende fuoco», sotto l’opera dello Spirito Santo. Allora la memoria non paralizza più né delude, ma acquista una potenza nuova che trasforma il presente opaco e lo guarisce, indirizzandolo al futuro. Un approccio originale alla Sacra Scrittura che riesce ad affascinare mentre segnala significati impensati e suggestivi.
Destinatari
Indicato per la lectio divina di gruppi, associazioni, parrocchie, comunità' È di grande utilità anche per la preghiera e la meditazione personale.
Autore
Bruno Secondin, carmelitano, ha studiato a Roma, in Germania e a Gerusalemme, ed è ordinario di teologia spirituale alla Pontificia Università Gregoriana di Roma. Svolge la sua attività pastorale a Roma, ha pubblicato una trentina di libri ed è impegnato attivamente nella rielaborazione della spiritualità nei nuovi contesti ecclesiali e culturali. Nel 1996 ha dato inizio agli «incontri di lectio divina» nella chiesa di S. Maria in Traspontina (Roma), di cui è l’organizzatore fino a oggi. Da questa esperienza derivano i volumi della collana Rotem.
Il nostro Dio si presenta sia come fuoco divorante e come colui che parla in mezzo al fuoco (Dt 4,12.24.33), sia come feconda «rugiada per Israele» (Os 14,6). L’ossimoro rugiada di fuoco presente nel titolo richiama questa polarità, che attraversa tutta la Sacra Scrittura. Le meditazioni proposte in questo libro cercano di cogliere e portare alla luce proprio la capacità della Parola di Dio di essere fuoco che brucia e genera ardore e profezia, e rugiada che rinfresca e consola, balsamo di guarigione. Il metodo usato è quello della lectio divina, con alcuni elementi nuovi, frutto di una lunga esperienza. Il lettore non può passare superficialmente attraverso queste pagine, ma è invitato a entrare nel segreto vivo della Parola per lasciarsi coinvolgere dalla voce che viene dal fuoco e lenire le ferite dalla «rugiada luminosa» (Is 26,1).
Destinatari
Indicato per la lectio divina di gruppi, associazioni, parrocchie, comunità, ma anche per la meditazione personale.
Autore
Bruno SECONDIN, carmelitano, professore ordinario emerito della Pontificia Università Gregoriana, dove ha insegnato per 40 anni teologia spirituale e storia della spiritualità moderna. Ha scritto una trentina di libri sui temi della spiritualità contemporanea, della vita religiosa, delle nuove esperienze pastorali. In particolare ha proposto un nuovo stile di lectio divina, nella collana «Rotem», frutto di molti anni di incontri nella Chiesa di S. Maria in Traspontina, vicino a San Pietro, Roma. Nel 2015 ha predicato gli esercizi spirituali alla Curia Romana, su invito di papa Francesco.
ll volume di B. Secondin si articola in dieci capitoli di lectio su brani dell'AT, a cominciare da Genesi? fino a Giobbe. Ogni capitolo prende in esame il brano specifico e lo contestualizza, considerando sia l'habitat del brano, ossia il libro biblico, sia il brano in se stesso e quindi il suo messaggio specifico su Dio e sul tipo di rapporto che egli ha con l'umanità.Sono in molti a trovare difficile fare lectio divina sui testi dell'Antico Testamento: per il linguaggio a volte complicato, per la complessità della redazione del testo, per la minore familiarità rispetto alle pagine del Nuovo Testamento. Eppure la storia della salvezza si realizza in unità intrinseca all'interno dei due testamenti: e tutta la Scrittura, come dice Paolo (2Tm 3,16-17) "è ispirata da Dio e utile per insegnare, convincere, correggere e formare alla giustizia".Con questa decina di proposte di lectio divina su alcune figure centrali della prima alleanza e su alcuni passaggi chiave dell'esperienza religiosa di Israele, si intende mostrare che è possibile e fruttuoso un ascolto "dialogico e orante" anche dell'Antico Testamento (la "voce" del Dio che cammina con la nostra storia è una immagine molto suggestiva).
I testi giovannei del Nuovo Testamento hanno una originalità letteraria e teologica che ben li distingue dallo stile dei sinottici. Numerosi sono i processi interiori dei personaggi, i dialoghi prolungati, le simbologie e le avventure spirituali. Seguendo le tracce di simile originalità, queste proposte di lectio divina non hanno lo scopo di offrire una lettura pia, per arrivare in fondo al libro e chiuderlo passando ad altro. Proprio perché è un libro nato dall'esperienza condivisa e dialogata, anche ciascun lettore potrebbe interloquire, mettersi cioè dentro il discorso, reagendo e raschiando stagioni e pigrizie mentali o spirituali. Nelle sezioni dal titolo «portico dei gentili» si offrono sentieri e proposte per un incontro fra parola biblica e percorsi di vita, che aprono nuovi orizzonti alla fede.
Destinatari
Indicato per la lectio divina di gruppi, associazioni, parrocchie, comunità È di grande utilità anche per la preghiera e la meditazione personale
Autore
BRUNO SECONDIN, carmelitano, ha studiato a Roma, in Germania e a Gerusalemme, ed è ordinario di teologia spirituale all'Università Gregoriana di Roma. Autore di una ventina di pubblicazioni su vari temi di spiritualità, sulla lectio divina ha pubblicato vari libri, di cui con le Edizioni Messaggero quattro volumi sulla «lettura orante della Parola» e dirige la collana «Rotem». ANTONIETTA AUGRUSO, nata a Curinga (CZ), ha conseguito il diploma di laurea in teologia all'Università Gregoriana di Roma. Attualmente insegna religione cattolica nelle scuole statali di Roma e scrive su riviste di spiritualità e di vita consacrata. Ha già pubblicato in questa collana, in collaborazione con B. Secondin, il volume Il Signore guarda il cuore.