
Dal 1980 il periodico Parola Spirito e Vita si è affermato come prezioso strumento di lettura spirituale della Bibbia. Ogni sei mesi un numero monografico di Parola Spirito e Vita conduce all'incontro con le Scritture, non solo come libro di riferimento per i fedeli, ma come parola viva capace di portare l'uomo contemporaneo alla scoperta di Dio: un appuntamento di riflessione essenziale per gruppi biblici, comunità, operatori pastorali e per tutti coloro che aspirano a una conoscenza più intima e profonda della Parola.
In una società dove c'è chi dispone di troppo cibo e chi di troppo poco, dove i disturbi alimentari sono all'ordine del giorno, la Bibbia ci provoca sul tema.
L’episodio marciano, che narra della guarigione di Bartimeo (Mc 10,46-52), si caratterizza per la sua ricchezza letteraria e la sua profondità spirituale. L’analisi proposta nella presente lectio divina dalla prof.ssa Iranzu Galdeano pone in evidenza le dinamiche vocazionali che qualificano il cammino di fede del credente e segnano le sue scelte di vita. Nella sua essenzialità, il racconto esprime l’attualità della ricerca di Dio e lo stupore della risposta di fede, che trasforma Bartimeo in un discepolo di Cristo.
AUTORE Iranzu Galdeano
(Pamplona - Spagna, 1974) ha conseguito la laurea in Nutrizione umana e Dietetica presso l’Universidad de Navarra (1995) e in Storia (2000). Dal 2000 al 2005 ha insegnato presso il Colegio Alcaste di Logroño (Spagna), nel dipartimento di Storia, Geografia ed Economia. Ha conseguito la licenza e successivamente il dottorato in Teologia Biblica nel 2016 presso la Pontificia Università della Santa Croce di Roma (2016), dove insegna materie bibliche. Tra i diversi contributi, ha pubblicato: “Mira que envío mi mensajero delante de ti...”. La caracterización narrativa de Juan Bautista en el evangelio según Marcos (Madrid 2019).
Un'indagine sulla forma matteana del racconto della crocifissione e in particolare sui prodigi che accompagnano la morte di Gesu. I lettori sono guidati a capire perche soltanto l'evangelista Matteo collega con la morte di Gesu, oltre alla lacerazione del velo del tempio, anche il terremoto e cio che il terremoto provoca sulle rocce e sui sepolcri. Mentre infatti Marco e Luca lasciavano il centurione davanti alla nuda croce, Matteo poggia la professione di fede del centurione sui prodigi che accompagnano la morte di croce: "Il centurione e quelli che con lui facevano la guardia a Gesu, sentito il terremoto e visto quel che succedeva, furono presi da grande timore e dicevano: "Davvero costui era Figlio di Dio!". Quando la liturgia parla di "duello meraviglioso" tra morte e vita, e da Matteo che attinge, perche e l'unico evangelista a scrivere che "i sepolcri si aprirono e molti corpi di santi risuscitarono e apparvero a molti""
Solo attraverso e nell'ambiente vitale nel quale sono stati redatti i Vangeli, si potra' sempre meglio interpretare e comprendere il messaggio di Cristo Gesu' e della Chiesa apostolica da lui fondata.
La preghiera dei Salmi nelle parole del Papa. Se Dio parla all’uomo, anche l’uomo parla a Dio e il Salterio raccoglie preziose preghiere che riflettono gioia, dolore, scoraggiamento, fiducia, abbandono, supplica, ringraziamento… l’intera Storia dell’uomo.
La Bibbia non è nata già fatta. Né l'Antico né il Nuovo Testamento hanno avuto una storia anche solo vagamente lineare. In effetti, tutta la vicenda di come la Bibbia è giunta a essere il testo che noi oggi conosciamo - fissato nel canone ebraico e in quello cristiano - è molto più affascinante di quanto ci si potrebbe aspettare. Quella che narra Michael Satlow è dunque la storia altamente romanzesca di un certo numero di testi, scritti in periodi storici differenti, da persone differenti, in lingue differenti e per scopi differenti, che per una serie di contingenze storiche alla fine sono diventati il primo libro dell'umanità. In maniera inaspettata e unica, questi testi dopo secoli di dibattiti e di intricate vicende, e dopo essere rimasti dormienti e impolverati negli archivi di un tempio periferico del Medio Oriente - sono stati infine riconosciuti come vera "parola di Dio" da ebrei e cristiani. Ma questo è avvenuto solo molto tempo dopo: almeno mille anni dopo le prime composizioni. I protagonisti di questa epopea sono molti e spesso oscuri e anonimi; ci sono gli scribi, i traduttori, gli stranieri e le guerre, i sacerdoti, i re e i profeti, i babilonesi, gli assiri, gli egizi, i greci e i romani. Finché, per motivi sostanzialmente politici, il partito dei sadducei decise di dare alle parole rinvenute nel Tempio di Gerusalemme un valore di legge, coinvolgendo in questo anche il neonato movimento cristiano, fino ad allora pressoché inconsapevole dell'esistenza delle Scritture.
La Bibbia non è nata già fatta. Né l'Antico né il Nuovo Testamento hanno avuto una storia anche solo vagamente lineare. In effetti, tutta la vicenda di come la Bibbia è giunta a essere il testo che noi oggi conosciamo - fissato nel canone ebraico e in quello cristiano - è molto più affascinante di quanto ci si potrebbe aspettare. Quella che narra Michael Satlow è dunque la storia altamente romanzesca di un certo numero di testi, scritti in periodi storici differenti, da persone differenti, in lingue differenti e per scopi differenti, che per una serie di contingenze storiche alla fine sono diventati il primo libro dell'umanità. In maniera inaspettata e unica, questi testi dopo secoli di dibattiti e di intricate vicende, e dopo essere rimasti dormienti e impolverati negli archivi di un tempio periferico del Medio Oriente - sono stati infine riconosciuti come vera "parola di Dio" da ebrei e cristiani. Ma questo è avvenuto solo molto tempo dopo: almeno mille anni dopo le prime composizioni. I protagonisti di questa epopea sono molti e spesso oscuri e anonimi; ci sono gli scribi, i traduttori, gli stranieri e le guerre, i sacerdoti, i re e i profeti, i babilonesi, gli assiri, gli egizi, i greci e i romani. Finché, per motivi sostanzialmente politici, il partito dei sadducei decise di dare alle parole rinvenute nel Tempio di Gerusalemme un valore di legge, coinvolgendo in questo anche il neonato movimento cristiano, fino ad allora pressoché inconsapevole dell'esistenza delle Scritture.
Anche i discepoli che conosciamo con il nome di apostoli hanno vissuto la fatica di seguire Gesù! Hanno fatto fatica ad essere discepoli prima e dopo la Risurrezione di Gesù. Questo testo vuole: - raccontare proprio questa fatica - aiutare a liberare il cuore da quelle cose che non permettono di essere discepolo di Gesù - aiutare a vedere il mondo con occhi diversi - evidenziare le tracce indicateci dal divin Maestro. Le meditazioni offerte riguardano - il senso - le caratteristiche - i contenuti del discepolato cristiano, e sono scritte in modo semplice e avvincente.
Padre André Louf si rivolge a tutti gli uomini e le donne che cercano nella parola di Dio la luce e il nutrimento per il loro cammino. In queste omelie inedite, di profonda qualità spirituale, accompagna il lettore attraverso le domeniche dell'anno spiegando la Scrittura: seguendo ciò che la chiesa e la liturgia propongono, ci fa conoscere il Vangelo secondo Marco, ci fa scoprire la profonda novità cui il vangelo rimanda e svela il vero volto di quel Gesù nel quale riponiamo la nostra fede.
Eco di un percorso interiore proprio di chi frequenta quotidianamente la parola di Dio, questo volume propone una raccolta di omelie inedite sui vangeli delle domeniche dell’anno. Seguendo il Vangelo secondo Luca, padre André Louf, con un linguaggio semplice e con profondità spirituale, offre una traduzione vitale del messaggio evangelico e ci fa riscoprire il primato assoluto della misericordia: una “buona notizia” che può essere sempre nuova per gli uomini e le donne di ogni tempo.
André Louf (1929-2010) è stato uno dei più autorevoli maestri spirituali del nostro tempo. Monaco e poi abate dell’abbazia trappista di Mont-des-Cats, ha contribuito con i suoi scritti e la sua umile sapienza alla riscoperta degli elementi essenziali della vita cristiana in occidente e al rinnovamento della vita monastica. Presso le nostre edizioni ha pubblicato, oltre ad altre due raccolte di omelie, i volumi L’uomo interiore e Discernimento: scegliere la vita.

