
Il testo si propone di avvicinare due ambiti di studio: la psicologia e la religione. Attraverso l'excursus di autori autorevoli, si vuol condurre gradualmente il lettore ad esplorare la psiche dell'uomo religioso, per sondare il confine che intercorre tra disturbo patologico e fenomeno religioso. La religiosità, che è una delle dimensioni fondamentali della vita, in alcuni soggetti clinici risulta particolarmente marcata. A tal proposito, viene posta all'attenzione del lettore la domanda su come sia possibile identificare una reale esperienza mistica, differenziandola da un disturbo psicotico, e su come psicoanalisi e teologia si pongano a riguardo. Affinché questo sia possibile, il testo offre un'accurata analisi dei fenomeni mistici straordinari che interessano il campo del soprannaturale, del diabolico e dello psicopatologico e richiamano l'attenzione chiaramente critica di psichiatri e psicologi. Prefazione di Angelo Comastri. Postfazione di Raffaele De Luca Picione.
Il volume raccoglie gli atti e le riflessioni del convegno Verso la civiltà dell'amore. Le sessioni - che hanno visto come moderatori e discussant professionisti di altissimo profilo - hanno affrontato i seguenti temi di stringente attualità: 1. Conflittualità e cooperazione - 2. Unità e frammentazione - 3. Paure e crescita - 4. Spaesamento e fluidità. Tali tematiche sono state declinate in quattro dimensioni e affrontate secondo una prospettiva psicologica e psichiatrica, alla ricerca di nuove possibilità di sviluppo del benessere psicologico, in un dialogo con la comunità cristiana orientato a costruire insieme il bene comune.
Il tema della sinodalità è al centro del dibattito ecclesiale. La rivista offre due contributi qualificati alla riflessione: la prolusione del Segretario generale del Sinodo, il Card. Mario Grech, e lo studio storico sulle pratiche sinodali a cura di G. Canobbio. Il pensiero di Giovanni Scoto Eriugena (815-877) presenta profili di interesse anche per la sensibilità contemporanea, in particolare in merito al rapporto uomo-mondo e al tema dell'essere creati a immagine e somiglianza. La produzione teologica di J. Ratzinger rimane un punto di riferimento fecondo, come si può verificare nella sua analisi dell'azione liturgica. Il pensiero filosofico di C. Bruaire costituisce uno stimolante saggio di dialogo con la speculazione di Hegel e di Schelling.
Una comunità, un incontro, un santo da scoprire. Laura Bosio ci conduce dentro la ricchezza di un luogo poco noto ai più ma dove ci sono uomini che "aiutano a conoscere Dio". La comunità di San Leolino è formata da sacerdoti e laici che vivono nella fraternità la loro offerta a Dio a servizio di una nuova evangelizzazione della cultura secondo la spiritualità del Concilio Vaticano II.
Un piccolo pellegrinaggio a piedi, verso un santuario non semplice da raggiungere: lungo il percorso, la meditazione della nostra vita ci prende e ci obbliga alla fatica interiore oltre a quella fisica. Per giungere a un luogo dove la Madonna stessa sembra aver scelto la solitudine: seduta su un trono, il viaggio per salire lassù ha stancato anche lei e ora si riposa.
"Improvvisamente, avere il privilegio di vedere un prete anziano lavare in ginocchio i piedi ai bambini, ascoltare le sue parole, il respiro del vicino, uno sguardo, insomma essere qui, essere lì, esserci, ecco sì è diventato un fatto miracoloso. Una chiesa di Roma, dopo il distanziamento per Covid, diventa luogo di rivelazione della possibilità di essere, nuovamente, insieme..."
La pace è il grido di milioni di uomini e donne spesso soffocato dai rumori delle armi. La guerra in Ucraina e tanti altri conflitti nel mondo significano sempre distruzione, morte e caos, e scatenano le forze peggiori. Andrea Riccardi riflette in queste pagine sulla necessità di creare una cultura della pace e un movimento spirituale e sociale che metta la pace al centro dell'interesse e della politica. Anna Frank, nascosta ad Amsterdam, scriveva: «C'è negli uomini un impulso alla distruzione, alla strage, all'assassinio, alla furia, e fino a quando tutta l'umanità, senza eccezioni, non avrà subito una metamorfosi, la guerra imperverserà...». Si può divenire artigiani di pace: dipende da ciascuno di noi. È una scelta che è all'inizio della costruzione della pace. Sapere, informarsi, seguire gli eventi, essere solidali con chi soffre per la guerra, ricordare nella preghiera vuol dire non voltarsi dall'altra parte. Un'opinione pubblica viva può influire e cambiare le vicende nazionali e le politiche internazionali. Può frenare, prevenire la guerra e aprire vie per la pace.
Il domenicano francese Yves Marie Congar (1904-1995) fu tra i protagonisti del Vaticano II, a lui si devono parti consistenti di alcuni importanti documenti conciliari.
In questa edizione completamente rivista della sua opera fondamentale, James A. Sanders introduce il lettore alla critica canonica. Seguendo i vari sviluppi della letteratura biblica e la loro accettazione da parte delle comunità di fede, Sanders affronta le questioni più spinose. Prende in esame le differenze tra le parti del canone, la redazione dei testi da parte delle generazioni successive, la diversità dei canoni utilizzati nelle molteplici comunità, il problema rappresentato dai Rotoli del Mar Morto rispetto alle questioni della canonicità e, inoltre, come ebrei e cristiani hanno interagito con i rispettivi canoni. Oltre a tutti gli aggiornamenti e le revisioni, Sanders fornisce una nuova introduzione e una nuova bibliografia.
Da sempre di fronte al male, la sofferenza, il dolore, soprattutto quello innocente, si innalza imperiosa la domanda: perché? Una domanda necessaria, perché elevata da esseri umani necessitanti di senso. Da donne e uomini di fede, o comunque all'interno di un percorso spirituale, che non s'accontentano più di risposte consolatorie e che per questo si sentono a disagio a professare la fede in un Dio pensato come onnipotente, ma di fatto che abbandona i suoi figli proprio nel momento di massima necessità. Da qui nasce questo libro collettivo, una sorta di continuazione del volume uscito in piena pandemia dal titolo "La goccia che fa traboccare il vaso. La preghiera nella grande prova" (Gabrielli editori). Come allora, don Paolo Scquizzato ha chiesto di scrivere un contributo sul tema del male, a partire dalla propria esperienza, ad amiche e amici: filosofi, teologi, medici, appartenenti ad altre confessioni (induisti e buddhisti), credenti, atei e agnostici. Per offrire chiavi di lettura "altre", che possano portare luce e aiutare l'essere umano sempre più smarrito a interpretare in maniera adulta il Mysterium Iniquitatis che lo sovrasta. Con il saggio di Paolo Farinella, prete e i contributi di: José Arregi, Raffaella Arrobbio, Alessandro Barban, Federico Battistutta, Leonardo Boff, Augusto Cavadi, Annamaria Corallo, Claudia Fanti, Paolo Gamberini, Rita Maglietta, Stefano Manera, Carlo Molari, Gianluigi Nicola, Silvia Papi, Alessandra Prema De Salvo, Mariano Romano, Paolo Scquizzato, Gilberto Squizzato, José María Vigil, Santiago Villamayor, Paolo Zambaldi.