
Un libro-calendario per vivere l'Avvento e prepararsi al Natale con piccole preghiere, gesti semplici e pensieri che illuminano il cuore.
Il presepe è la Buona Novella che diventa presente. È la Natività che rinasce. E ogni anno si fa storia viva. Universale e locale. Perché ogni paese ne fa lo specchio di sé stesso. Il presepe francescano rappresenta la Natività, il presepe napoletano rappresenta l'umanità; e per questo ha conquistato l'immaginario globale, ed è amato da credenti e non credenti. Perché la versione partenopea della nascita di Gesù è un teatro della devozione dove si fondono e si confondono sacro e profano. E dove, in pochi centimetri quadrati di sughero e cartapesta, si raduna una straboccante folla multicolore e multietnica: pastori, mercanti, suonatori, venditori ambulanti, osti, lavandaie, cuoche, contadine, tessitrici, balie, re neri, visir ottomani, schiavi nubiani. Cui anno dopo anno si aggiungono personaggi dell'attualità. Risultato, una storia infinita e sorprendente, nella quale alla viva voce degli autori si sovrappone il racconto di testimonial eccellenti. Viaggiatori, artisti, scrittori, teologi e anche Papa Francesco che, in una lettera ai fedeli, esorta le famiglie a continuare questa tradizione che si può considerare un Made in Italy della religione.
La stella cometa, i cammelli, i Magi, il ponticello, l'angelo che canta, il bue e l'asinello... Che cosa hanno in comune questi personaggi e oggetti? Insieme a molti altri, sono i fantastici protagonisti del presepe. Questa volta però il presepe è speciale, proprio come lo sono gli oggetti e i personaggi che lo rendono vivo. Ma vivo davvero! La stella, i cammelli, il bue e l'asinello parlano e raccontano ciò che hanno vissuto, ciò che la loro presenza nel presepe rappresenta, quei brevi ma intensi attimi della loro vita che li hanno resi protagonisti di una delle più belle vicende della storia: la nascita di Gesù. Ascoltandoli i bambini potranno scoprire la bellezza di vivere in modo nuovo il Natale. Età di lettura: da 6 anni.
La leggenda vuole che a inventare il presepe sia stato, nel lontano 1223, san Francesco d'Assisi. Recatosi a Betlemme l'anno precedente, Francesco rimase incantato dalle rappresentazioni sacre allestite in occasione del Natale e al ritorno chiese a papa Onorio III di poterle riproporre. A quei tempi la rappresentazione dei drammi sacri era vietata dalla Chiesa; il Papa gli concesse però di celebrare la messa in una grotta naturale, l'eremo di Greccio, e così, il 24 dicembre del 1223, venne messa in scena la nascita di Gesù bambino. C'erano la grotta, il bue e l'asinello. Nessuno dei presenti prese il ruolo di Giuseppe e Maria, perché Francesco non voleva si facesse "spettacolo" della nascita del Salvatore. La popolazione accorse numerosa e così il santo poté narrare a tutti i fedeli, che non sapevano leggere, la storia della nascita di Gesù. In queste pagine, padre Fortunato ripercorre la storia del presepe dalla grotta di Betlemme al primo presepe vivente di Greccio, fino alla Basilica Superiore di Assisi e a Scala, dove Sant'Alfonso Maria de' Liguori, tra pastori, grotte e greggi, trovò ispirazione per la composizione di "Tu scendi dalle Stelle". Prefazione di Domenico Pompili.
È un libro morbido destinato alla tenerissima fascia 0-3 anni. Simpatico regalo da fare a Natale per iniziare a far conoscere a bambini la storia del Natale e i suoi protagonisti. Le illustrazioni sono vivaci e molto colorate. La prima e l'ultima pagina sono rumorose per attirare l'attenzione del bambino. Età di lettura: da 18 mesi.
A chi consigliare Il profumo del Natale? Chi potrebbe valorizzare le sue pagine? Una famiglia che volesse prepararsi al Natale mettendo insieme spiritualità e tradizioni. Dai canti, ai piatti tradizionali italiani ed europei, l'Autore propone un itinerario lungo 25 giorni perché ognuno possa riscoprire il senso del Natale, il grande dono dell'Incarnazione, e vivere così la pienezza di una festa che può riunire insieme grandi e piccini. In famiglia, durante l'Avvento, si può leggere la riflessione quotidiana, poi si può recitare la preghiera conclusiva. Vengono suggeriti dei canti, di cui viene spiegato il senso e l'origine, con cui arricchire il momento di incontro insieme. Seguono poi di giorno in giorno alcune curiosità, riti, simboli e tradizioni culinarie, che di solito arricchiscono case, strade, comunità.
La benedizione di Dio che invochiamo per ogni famiglia, per ogni persona, per ogni casa e anche per chi non ha casa si può pensare così: è il sorriso di Dio che prova simpatia per ciascuno di noi, per ogni storia. Non ci sono risposte a tutte le domande, non ci sono medicine per tutte le ferite, non c’è neppure tempo per esercizi di discernimento. Ma c'è il tempo per un sorriso. È il sorriso di chi visita le famiglie per gli auguri di Natale, portando la benedizione e il sorriso dell'arcivescovo.
Un libro prezioso, un piccolo diario dell'anima da tenere sul comodino e leggere giorno dopo giorno in tempo di Avvento. Padre Livio Fanzaga accompagna i lettori verso il santo Natale con la saggezza e la profondità delle sue parole; un libro frutto di anni di meditazioni e di condivisione con tutti gli ascoltatori di Radio Maria. Con un linguaggio allo stesso tempo semplice e ricco di sapienza, queste pagine guidano il lettore nel suo percorso di preparazione al Natale.
In un'edizione speciale ad alta leggibilità concepita come un "Calendario dell'Avvento", giorno per giorno dal 1° al 25 dicembre, è raccolta una silloge di pensieri dedicata alla nascita di Nostro Signore Gesù: un'antologia di parole e versi tratta da omelie e documenti magisteriali che Papa Francesco ha riservato dal 2013 al 2018 al tema del Natale. Uno strumento di preghiera e meditazione per giovani e adulti, famiglie e comunità.
Un pratico libretto guida per il cammino dell'Avvento, ecco il percorso quotidiano proposto: -Ascolto del Vangelo del giorno. -Riflessione sugli spunti più importanti che ne emergono. -Proposito personale della giornata: un piccolo gesto ci aiuterà a mettere in atto la parola del Vangelo ascoltata e meditata. -Il PropositoMetro per misurare quotidianamente le vittorie e le sconfitte nel mettere in atto il proposito della giornata. -Una parte attiva paragonabile a un diario personale con domande attinenti alla meditazione del giorno alle quali ognuno è invitato a rispondere in scritto.
"Le nascite hanno sempre contraddistinto la storia della salvezza. La proposta di riflessione e di catechesi contenuta nell'itinerario della Novena di Natale ci stimola a cogliere che ogni vita ha un senso. Le culle dei nostri giorni stridono con l'anelito alla vita che emerge nella storia che da Abramo raggiunge anche Gesù. Visitare, sperare, annunciare sono solo tre dei verbi di chi si predispone ad accogliere la vita. Facciamo anche noi questo viaggio per dare un senso al nostro Natale. Possa il Cristo nascere ancora attraverso di noi."
Alla fine di questa vita, la morte è una certezza che condividiamo, ma in Egli si è fatto uomo John Behr capovolge l'ordine e afferma che la certezza della nostra vita inizia dalla volontà di Cristo di morire. Le riflessioni di padre Behr si intrecciano a testi delle Scritture, citazioni dei primi Padri della Chiesa, nonché riproduzioni di icone, mosaici e dipinti. Tutti questi frammenti forniscono una meditazione riccamente stratificata sulla domanda centrale: «Che cosa significa diventare umani?». Attraverso profonde riflessioni e oltre 20 immagini d'arte accuratamente selezionate, John Behr ci sfida a pensare di nuovo a chi siamo, come uomo e come donna, a cosa siamo chiamati a diventare e al rapporto tra la vita e la morte in questo viaggio. Presentato in modo poetico e meditativo, ornato da opere d'arte e citazioni sfalsate, questo libro accompagna il lettore in un cammino spirituale, soppesando ogni parola e immagine.