
Nella scuola Rodari c'è un cane lupo che fa lezione con i bambini. È il cane della maestra Maria ed è abituato a girare tra i banchi durante le lezioni senza disturbare. Al mattino scorta gli alunni che arrivano con lo scuolabus, convive con gatti e galline e va pure in gita. Ma diventa una vera e propria star quando fa l'attore alla recita scolastica. Tratto da una storia vera. Età di lettura: da 5 anni.
Lilia è caduta in brutte mani e Roberto, forte della sua adolescenza e dell'aiuto del padre, tenta di tirarla fuori dai guai. Una storia importante su un tema attuale.
Roberto incontra Lilia sul treno, è così bella da far pensare a un angelo. Ha uno strano accento, è straniera, forse dell'Est. Alla stazione la ragazza così come era apparsa scompare, lasciando dietro di sé un libro, un biglietto della lotteria e l'impressione di aver lanciato, con i suoi occhi azzurri, una richiesta d'aiuto. Roberto inizia ad indagare e si ritrova di notte per le strade di Milano, dove ci sono ragazze sperdute e lupi neri che le insidiano. È troppo tardi per tornare indietro. Sarà il padre, il grande inviato di guerra così assente dalla vita del figlio, che aiuterà Roberto a salvare Lilia.
Il Natale è in pericolo. Le renne si sono ammalate e Babbo Natale non sa come fare a portare i regali. Un elfo propone di chiedere aiuto alla Befana, ma tra lei e il vecchio barbuto non corre buon sangue. Riuscirà Babbo Natale ad alzarsi in volo? Età di lettura: da 6 anni.
Quando Silvia entra in classe con un drastico taglio di capelli, Pietro esclama: «Sembra una carota!», e da quel momento per tutti Silvia è solo e sempre Carotina. Una situazione che la fa soffrire, anche se c'è l'impavida Emma che prende le sue difese. Ispirato a un episodio di bullismo vissuto in prima persona dall'autrice. Età di lettura: da 4 anni.
Da piccolo, il papà di Diletta ha incontrato l'altra presidente Sandro Pertini. Di anni ne sono passati molti, ma il ricordo è rimasto indelebile. Il papà racconta con grande entusiasmo a Diletta di quel giorno straordinario che gli dà l'occasione di ricostruire, sera dopo sera, la vita avventurosa di un uomo che aveva combattuto da eroe nella Prima guerra mondiale era stato un antifascista costretto all'esilio e alla prigione, un capo partigiano e infine un brillante politico.
Claudia è una ragazza tenace, animata da un forte senso di giustizia, che sogna di fare la giornalista. Lavorando al giornalino scolastico, conosce la vicenda di Ilaria Alpi, la giornalista del Tg3 uccisa a Mogadiscio, perché qualcuno voleva metterla a tacere prima che parlasse di ciò che aveva scoperto sui traffici di armi e rifiuti in Somalia. Le vite delle due giovani donne si incrociano e il coraggio di Ilaria inciderà sulle scelte di Claudia. Età di lettura: da 11 anni.
Tutti, magari di nascosto, ci infiliamo le dita nel naso, ma di Re delle caccole ce n'è uno solo. Lui è campione di lancio, allungamento e degustazione. E per mostrare a tutti, anche a quelli che lo evitano, quanto è bravo diventa persino uno scultore. Di cosa? Ma di caccole, naturalmente!
Andrea ha sedici anni e con la sua classe si sta preparando per un viaggio ad Auschwitz in occasione della Giornata della Memoria. A scuola l'insegnante invita i ragazzi a una ricerca sulla storia della loro città durante la seconda guerra mondiale. Andrea si trova così a intervistare un'anziana parente in qualità di testimone. Ma durante il colloquio, la donna lascia cadere una frase ambigua sul passato del bisnonno Sergio, morto ormai da qualche anno, al quale Andrea era molto legato. Il bisnonno non è stato un partigiano, come lui aveva ingenuamente pensato, anzi! La sua stessa ricchezza sembra avere avuto un'origine oscura. Incalzata dalle domande di Andrea, l'anziana signora diventa evasiva e si rifiuta di dire altro. Ma un tarlo si è ormai insinuato nella mente di Andrea. Con l'aiuto di Barbara, un'amica conosciuta in biblioteca, comincia a indagare per proprio conto no a compiere una drammatica scoperta che rischia di mandare in pezzi la sua vita. Una parola gli martellava nelle tempie: colpevole, colpevole, colpevole...
Età di lettura: da 12 anni.
Robert Baden-Powell, generale dell’esercito inglese, nel 1907 ebbe per primo l’idea di portare un gruppo di ragazzi su un’isola per far loro vivere la più bella delle avventure. Dopo aver abbandonato l’esercito, si dedicò completamente allo scoutismo, che si diffuse in tutto il mondo, coinvolgendo milioni di bambini e ragazzi, all’inse- gna dell’esplorazione e del contatto con la natura, animati da valo- ri come il servizio al prossimo, l’onore e la fratellanza.