
Un Babbo Natale perduto sotto la neve in una città troppo presa con le faccende del Natale. Nessuno si accorge del suo vuoto. Chi lo spintona, chi gli grida un Buon Natale senza alcun calore... Babbo Natale non ricorda chi è! Sarà un bambino, vestito proprio come lui, a riaccendere la sua memoria e a salvare il Natale in tutto il mondo. Età di lettura: da 4 anni.
La storia della prima calza di Befana. Befana era bella ma con un terribile carattere. Adorava creare calze con i suoi ferri e gomitoli di lana colorati. Ne confezionava centintinaia e poi le riponeva dentro bauli sparsi per la sua casa. Era avara e antipatica. Creare calze era il suo passatempo dato che nessuno andava mai a trovarla.. Gli anni passarono velocemente, Befana invecchiò e non migliorò mai il suo carattere, anzi... Aveva compiuto 70 anni quando nel suo villaggio arrivarono tre cavalieri su tre cammelli. Indossavano preziosi mantelli, venivano dal lontano Oriente... ed erano Re. Erano in viaggio per andare a trovare il bambino nato a Betlemme e gli portavano in dono oro, incenso e mirra. E Befana cosa porterà in dono a quel bambino? Età di lettura: da 7 anni.
La tradizione è proprio nella eredità del passato che trova certezza per il presente e speranza per il futuro.
Ora, proprio dal passato giunge una notizia: il Mistero, ciò che i popoli chiamano «Dio», ha voluto comunicarsi a tutti gli uomini come un uomo, dentro un pezzo di tutta la realtà.
Si chiama «Natale» l'iniziale attuarsi del metodo con cui il Mistero si manifesta comunicandosi nella vita: l'incarnazione di Gesù di Nazareth, come risposta all'attesa di ogni cuore umano in tutti i tempi, che ha avuto la prima e più dignitosa intuizione nel genio ebraico. Nella sua concreta umanità Gesù non poteva vivere se non in una casa dove c'era un letto, dove c'erano tavoli e e sedie, dove c'erano un padre e una madre: la casa di Nazareth, una presenza integralmente umana in cui c'è Dio questa è l'origine della «pretesa» cristiana, la Bibbia la chiama «dimora » o «casa di Dio».
E noi sappiamo quanto gli uomini del nostro tempo cerchino anche inconsapevolmente un luogo in cui riposare e vivere rapporti in pace, cioè riscattati dalla menzogna, dalla violenza: e dal nulla in cui tutto tenderebbe altrimenti a finire. Il Natale è la buona notizia che questo luogo c'è, non nel cielo di un sogno, ma nella terra di una realtà carnale.
Tornano i tradizionali "Auguri sotto l’albero" di Àncora, quest’anno dedicati alle «comete»: persone e situazioni che ci conducono alla grotta di Gesù che nasce. Chi ci aiuta e ci orienta per arrivare fino a Betlemme? Chi ci può contagiare per un cammino che vada incontro alla Luce? La Parola di Dio, le figure genitoriali, un amico fidato, un insegnante, un educatore… O anche solo quell’insopprimibile desiderio di andare "oltre"…
Questa novena di Natale con 9 finestrelle è uno strumento semplice e coinvolgente per accompagnare i bambini nel cammino verso il Natale, giorno dopo giorno, con la Parola di Dio e piccoli gesti quotidiani di amore. Un percorso di fede e di gioia, che aiuta i bambini a vivere il Natale non solo come una festa, ma come un incontro con Gesù che nasce per ciascuno di noi. Ogni giorno della novena è strutturato così: un pensiero biblico, breve e luminoso che avvicina al mistero, una meditazione breve scritta in linguaggio adatto ai bambini, un impegno pratico, per tradurre in gesti concreti il messaggio del giorno In allegato, un grande poster con il presepe a colori da appendere in casa, in aula o in chiesa, per accompagnare visivamente i nove giorni di preghiera nella preparazione al santo Natale. Attraverso i protagonisti della Natività - il profeta Isaia, la stella, l’arcangelo Gabriele, Maria, Giuseppe, gli angeli, i pastori, i Magi e il Bambino Gesù - i bambini scoprono il significato più vero del Natale: accogliere Gesù nel cuore e nella vita di ogni giorno. Età di lettura: da 5 anni.
La storia del Natale raccontata da un punto di vista originale: la stella che guida i magi a Betlemme. La stella conduce i Magi a Betlemme, dove è nato Gesù. Un racconto pieno di luce per guidare i bambini al presepe dove il Bambino Gesù li aspetta per donarsi a loro e benedirli. Con originali illustrazioni di Ilaria Pasqua che comunicano, ancor prima delle parole il grande dono che dio fa all’umanità con il Natale del figlio. Età di lettura: da 4 anni.
Le preghiere più belle per la festa più attesa dai bambini. Età di lettura: da 8 anni.
Un cucciolo abbandonato, anzi due.
Un cuore da risvegliare e la magia del Natale. Età di lettura: dai 4 anni
Quando e perché è nato il presepe? Il volume prova a rispondere attraverso tre diverse attenzioni. La prima ripercorre i luoghi memoriali della nascita di Gesù sino all’evento di Greccio e alle sue riletture. Grazie ad esse si giunge al presepe così come lo conosciamo e componiamo, nei suoi personaggi e nelle sue ambientazioni popolari e popolaresche. La seconda si pone in ascolto della tradizione: Vangeli, Apocrifi, Padri, narrazioni liturgiche, popolari, poetiche e, persino, musicali. La terza presta attenzione al "mistero". Per i cristiani, infatti, Dio si è fatto uomo perché l’uomo diventasse Dio. La rappresentazione del Natale, nella sua simmetria teologica alla Pasqua, costante nelle fonti visive non meno che in quelle letterarie, dice la condiscendenza di Dio che in Gesù ha assunto forma umana, così da renderci partecipi della sua stessa vita. La Prefazione è di mons. Piero Marini, già vicario della Basilica papale di Santa Maria Maggiore ad praesepe e la postfazione mons. Vittorio F. Viola, segretario della Congregazione per il Culto.
Hanno ucciso il vero Natale! Questi racconti servono a chi non cede alla pressione della solita pubblicità digitale e vuole salvare il Natale nel cuore dei piccoli. Il vero Natale è quello di Gesù, di Maria e Giuseppe e dei pastori di Betlemme. Ma chi se lo ricorda più? Dimenticare il ricordo dell’evento che ha cambiato la storia dell’umanità. Tanto che ormai tutto il mondo conta gli anni da quella notte di Betlemme. La notte di Natale è il giorno "zero" della storia. Possiamo ancora salvare il vero Natale. Lo possono fare quelli che hanno conservato la memoria dell’incanto dei primi racconti della nascita di Gesù e del clima che li circondava. Solo loro possono far rivivere il vero significato del Natale di Gesù. Età di lettura: da 6 anni.
La cartella contiene 4 schede attive per ciascuna Domenica di Avvento: il testo del Vangelo del giorno domenicale con le attività pratiche legate a quel testo. Ogni Domenica ha il suo adesivo che alla fine del percorso comporrà il presepe (4 adesivi per ogni settimana di Avvento). Un calendario di Avvento formato A3, dal 30 novembre fino al 25 dicembre, con un impegno per ciascun giorno di Avvento. Il linguaggio è semplice, le meditazioni brevi e le proposte pratiche sono accessibili a tutte le età. Una forma bella e concreta per parlare di Vangelo anche ai più piccoli. Un sussidio utile per catechisti, genitori ed educatori. Uno strumento che aiuta i bambini a vivere l’avvento con il cuore con attività pratiche adatte a loro. Età di lettura: da 7 anni.
Ci si mette in viaggio per cercare, si cerca per trovare risposte e raggiungere una meta, anche quando non si ha idea di cosa aspettarsi una volta giunti a destinazione. Il significato del viaggio è nel fremito che lo accompagna, nelle nuove domande che sorgono lungo il percorso e che passo dopo passo costruiscono il senso dell’esistenza. Questa domanda di senso che invita irresistibilmente ad avventurarsi lungo percorsi ignoti è un’esperienza che accomuna l’umanità intera da millenni, ha spinto persone e popoli, e duemila anni fa invitò i re magi a mettersi in cammino dall’Oriente per seguire una luce di cui la loro saggezza aveva riconosciuto la verità. Accompagnando l’itinerario dei magi, le riflessioni meditate di Sergio Stevan sui Vangeli della nascita di Gesù guidano ogni lettore alla scoperta dei segni della presenza di Dio, i segni della presenza dell’Amore.

