
Partito con l'intenzione di verificare sul campo l'origine soprannaturale dei miracoli grazie all'osservazione diretta e all'uso della ragione, il sacerdote cattolico Robert Hugh Benson racconta un suo pellegrinaggio a Lourdes fatto nei primi anni del XX secolo. Passando in rassegna i vari casi di guarigione e i momenti di preghiera e devozione, l’Autore descrive l'evoluzione delle sue reazioni, dai pregiudizi iniziali all'entusiasmo finale: per lui Lourdes è il luogo materiale in cui Cristo è vivo e dove la Vergine Maria è sempre pronta a intercedere presso suo Figlio per concedere grazie a chi la invoca.
In questi tempi di relativismo e insicurezza, in cui ognuno si crea la propria religione e la propria morale, la Vergine Maria ci viene a soccorrere con il suo manto di misericordia e il Suo Cuore Innamorato. Questo libro di meditazioni, scritto per vivere nel modo migliore il centesimo anniversario delle apparizioni di Fatima, spiega perché la Madonna deve essere la nostra guida, il nostro conforto e la nostra fonte di pace nel combattimento contro il male.
Un giovane di 15 anni, etichettato come "ritardato" sin dalla nascita, intraprende un pellegrinaggio verso Lourdes non certo alla ricerca di un miracolo, ma per poter incontrare la giovane di cui si è perdutamente innamorato: Bernadette. Sarà un viaggio nei meandri della vita, un cammino lungo il quale porre quelle domande difficili a cui nessuno intende mai rispondere, un itinerario di crescita personale in cui i confini tra passato presente e futuro si vanno sfumando svelando prospettive di vita nuova.
L'autore conduce il lettore a riflettere, sull'esempio della Lectio divina, sulla misericordia di Dio Padre che è il suo Figlio Gesù Cristo, mediata dalla persona di Maria, Madre di Gesù, e, per questo, Madre della Misericordia. Queste riflessioni sono un aiuto a non dimenticare il grande anno della misericordia che sta per concludersi.
Un piccolo libro per la guida alla preghiera del Rosario.
L'infinito della Bellezza, il nuovo lessico della gioia, "Amoris laetitia", l'amore che parla una nuova lingua, il riconoscimento, la preghiera del Papa a Maria, "Madre di Misericordia e del Bell'Amore". L'infinito della Bellezza, questa "esperienza personale" di Nunziella che coinvolge tutti nella significanza mariana dell'essere cristiani, nella beatifica convivialità trinitaria dell'Amore: "Non si tratta tanto di imitare Maria, quanto di accogliere dallo Spirito Santo una grazia di partecipazione alla vita di lei, lasciandoci quasi vivere da questa dolcissima Madre per entrare in lei e instaurare, tramite lei, l'unico rapporto possibile con Gesù, quello appunto di Maria". "La Madre, la Figlia, la Sorella, la Vergine Sposa, la Madre della Chiesa... come dire, se la nostra fede fosse un'idea non avremmo bisogno della Madre, ma la nostra fede è vita, e non c'è vita senza la Madre." (dalla Prefazione di Nino Barraco)
Maria è la madre dei credenti perché ha creduto alla Parola di Dio e l’ha messa in pratica. Non ha chiesto garanzie e segni, non ha dubitato ma ha interrogato il mistero di Dio perché il cammino della fede le fosse indicato. Meditando l’annuncio dell’angelo a Maria, il cristiano scorge il mistero della sua stessa vocazione e comprende che la vocazione è un’impresa che non può essere portata avanti con le proprie forze ma si può abbracciare contando sulla grazia del Signore e credendo alla sua promessa. Nella visita di Maria ad Elisabetta si può cogliere il paradigma della missione cristiana che, suscitata da una sincera attenzione all’altro e guidata da una carità intelligente, giunge a riconoscere nell’incontro umano le grandi cose che Dio opera in noi.
In questo doppio CD è inciso il ritiro di Avvento predicato da fr. Enzo Bianchi a Bose il 27 novembre 2005.
Questo volumetto, a cura delle Clarisse Urbaniste del Monastero “Santa Speranza”, raccoglie cinque proposte di preghiera mariana del Rosario. Al suo interno troviamo il percorso biblico della preparazione del primo Avvento del Signore Gesù nella sua carne.
La preghiera rivolta alla Vergine Madre è sempre celebrazione del mistero di Cristo. L’invito che giunge da questa proposta di Rosari è un forte slancio a rinnovare le forme di devozione popolare, sempre necessarie di accompagnamento al nucleo essenziale della fede cristiana.
Il testo ha come protagonista Maria, la madre di Gesù, di cui si immaginano dei dialoghi interiori che illuminano i principali eventi della sua vita, e quindi anche di quella di suo Figlio. Il dato biblico di partenza sono le due citazioni del Vangelo di Luca in cui si afferma che Maria custodiva nel suo cuore tutte le cose che avvenivano per meditarle. Episodio-guida è l'Annunciazione, scandita dalle parole dell'angelo, che vengono riprese e meditate da Maria come tappe fondamentali per comprendere anche gli eventi futuri. Nelle sue meditazioni, che si trasformano in una sorta di dialogo ideale con Gesù e con i discepoli, Maria parla in prima persona, il che permette di esprimere meglio i sentimenti interiori e anche di renderli più vicini alla sensibilità dei nostri tempi. Il testo arricchito con illustrazioni d'arte a colori, è un libro che si presta bene per regalo di Natale o altre occasioni importanti.
In questa raccolta di messaggi, ricevuti dal mistico friulano "operaio dalla vigna del Signore", Maria SS. introduce le anime alla conoscenza del Divino Volere. Anno 2013.
Ampiezza di orizzonti ed equilibrato giudizio critico sono le caratteristiche di questa magistrale sintesi del Prof. Stefano De Fiores, Monfortano, Docente alla Facoltà teologica 'Marianum' di Roma.
Autore di numerose pubblicazioni di mariologia, in questo volume egli ci offre un'ampia mappa storico-dogmatica -la più completa oggi esistente nel panorama scientifico internazionale- delle correnti, degli autori, problemi, sfide, istanze, orientamenti, acquisizioni, riscoperte della mariologia dagli inizi del secolo ai nostri giorni. (dall'Introduzione)
"Com'era felice la mia anima, o buona Madre, quando avevo la fortuna di contemplarvi! Quanto mi è caro ricordare quei dolci momenti trascorsi sotto i vostri occhi pieni di bontà e di misericordia per noi.
Sì, tenera Madre, vi siete abbassata fino a terra per apparire una debole fanciulla. Voi Regina del Cielo e della terra, avete voluto servirvi di ciò che di più umile c'era, secondo il mondo."
(Dal quaderno delle Note intime di Santa Bernadette)