
La figura della Madre di Dio nelle parole di papa Francesco. All'interno dei Vangeli, rifulge la presenza discreta e silenziosa di Maria di Nazaret, che accoglie e accompagna la vita del Figlio con la forza della sua tenerezza e la profondità della sua fede. Il Pontefice, commentando i pochi passi biblici a lei dedicati, presenta il delicato ritratto di una madre capace di parlare al cuore degli uomini e delle donne di oggi. Madre del silenzio, che custodisce il mistero di Dio e ci libera dall'idolatria del presente; Madre della bellezza, che ci permette di tornare alla freschezza delle origini; Madre della tenerezza, avvolta di amore e pazienza, che ci fa riscoprire la gioia di una Chiesa umile e fraterna.
Come sia stato possibile per bambini dai 7 ai 10 anni resistere per mesi a persone che li trattavano come bugiardi, solo Dio lo sa! Altrettanto straordinario è che abbiano avuto la forza di ripetere, senza mai contraddirsi, davanti a un mare di credenti, curiosi e increduli, che la Madonna e, prima ancora, un angelo si erano mostrati loro. Anzi, ebbero il coraggio di mantenere nascosto il «segreto» che la Madonna aveva affidato loro. Infine, stupisce che i tre veggenti avessero contemporaneamente le stesse visioni, benché solo Lucia riuscisse a comunicare con l'angelo e con la Madonna. Ma cosa percepivano in realtà? Cosa avvenne in quello sperduto villaggio tra il 1916 e il 1917? A questo e ad altri interrogativi dà risposta questa esauriente monografia che ricostruisce in maniera approfondita le vicende legate ai tre «pastorelli» di Fatima, nell'orizzonte più ampio delle rivelazioni private di carattere mariano. Suddiviso in cinque parti, da un lato riporta gli eventi, utilizzando fonti contemporanee e le testimonianze degli stessi bambini; dall'altro affronta il problema delle critiche ed espone i contenuti teologico-morali delle profezie.
Quando si recita il Santo Rosario si contempla tutto il Vangelo perché si meditano i misteri principali della vita di Gesù e nel ripetere le Ave Maria, noi chiediamo alla Vergine Santa di ottenere la forza e la grazia necessaria per camminare nella via del Signore e di compiere la sua volontà. Pertanto, il Santo Rosario recitato con fede e amore diventa per noi lo "scudo" che ci protegge dal male e "l'arma" che ci aiuta a combattere la buona battaglia della fede. In questo opuscolo vengono commentati con semplicità i venti misteri del Santo Rosario e attraverso alcune semplici domande, il lettore viene aiutato ad esaminare la propria vita, la propria fede e il cammino spirituale.
Pur destinata dall'eternità a dare alla luce il Figlio di Dio, Maria è ignara di essere una donna privilegiata e perciò cresce come tutte le fanciulle di Nazaret nel silenzio della sua piccola casa, nella semplicità, nella purezza e nella obbedienza ai genitori. Essendo però una creatura tutta colmata della grazia di Dio, è pensosa e riflessiva: non è mai dissipata, perché vive sempre alla presenza di Dio custodendo nel cuore il suo ricordo. Mai sfiorata dal peccato, Maria è una terra vergine tutta esposta al sole divino che è Dio stesso, tutta offerta al bacio del suo amore. Ignara di sè, esiste per Dio e rimane costantemente sotto il suo sguardo: la sua gioia è vivere nel Signore e per il Signore.
Oggi ignorata se non addirittura irrisa (anche da molti cattolici), la Vergine Maria continua ad avere una particolare cura per l’umanità. In questi tempi difficili di perdita della fede e di scontro nella Chiesa, la Madonna ci parla e ci ammonisce attraverso messaggi, profezie e apparizioni, il cui più profondo significato si trova nei Vangeli e nell’Apocalisse. Questa azione ci spinge a tornare alla preghiera e ai sacramenti per sperimentare la presenza di Cristo Risorto nella vita della Chiesa e per la salvezza degli uomini. Occorre dunque vagliare i tempi di Maria e stare dalla parte della Chiesa che segue la Madonna.
Età di lettura: da 6 anni.
Il convegno di Studi "Don tonino Bello cantore di Maria, donna dei nostri giorni", promosso dalla diocesi di Ugento-S. Maria di Leuca, sostenuto dal Comune di Alessano e dalla Fondazione "don Tonino Bello", ha coinvolto la Pontificia Facoltà Teologica "Marianum" di Roma e la Facoltà Teologica Pugliese di Bari. I loro docenti hanno compiuto interessanti riflessioni sugli scritti mariani del vescovo Bello pubblicati in questo volume.La convergenza di attenzione della sua Chiesa particolare e dei suddetti centri accademici è significativa della loro apertura all'ascolto dello Spirito che continua a parlare al popolo cristiano, per la voce dei suoi profeti.Di questo vescovo, teologo e poeta, sono riconosciute la densità riflessiva e al tempo stesso la intensità dei sentimenti, la novità del suo linguaggio.Si tratta, infatti, di una "riscoperta" di don Tonino, che gioverà non poco allo studio della sua ricca e complessa personalità e della solida cultura che fu alla base dell'intera attività educativa nelle due diocesi pugliesi. C'è da auspicare che la riflessione complessiva del convegno contribuisca a ri-pensare la fede cristiana e a ri-dirla oggi.
I volti, i luoghi, le parole… questo libro raccoglie frammenti della storia meravigliosa che il cielo ha voluto scrivere a Fatima. Maria, apparendo ai tre pastorelli Lucia, Francesco e Giacinta raccomanda loro: «Recitate il Rosario tutti i giorni per ottenere la pace». Il suo invito risuona anche oggi per noi, quanto mai attuale… riscopriamo la storia e la meraviglia di Fatima, sapremo di essere figli tanto amati!
Nel centenario delle apparizioni della Madonna a Fatima, possiamo entrare nel messaggio attraverso la riflessione e la preghiera. P. Nadrah ci aiuta a riscoprire la consacrazione al Cuore Immacolato di Maria e la devozione dei primi cinque sabati e come poter vivere questa consacrazione nella nostra vita
quotidiana. Il libretto “Trionfo del Cuore Immacolato di Maria” è tradotto per la prima volta in italiano e proposto alla Chiesa italiana. Non occorre molto per iniziare, non ci vogliono permessi particolari: ci vuole solo fede. La Madonna attende, con noi, la nostra risposta per poter agire e affrettare i tempi del suo Trionfo, che poi è trionfo di Dio, dell’umanità intera, purificata e rinnovata, finalmente fedele a Dio e ai suoi comandamenti. Laddove questa pratica si fa, si vedono risultati di protezione divina sugli Stati, di
conversione, di ritorno a Dio. Occorre credere, unire gli sforzi e gli intenti, gettarsi senza paura nella supplica. Abbiamo in mano, davvero, le sorti del mondo. In Maria, con Maria, per Maria.
Una lettura dei messaggi di Medjugorje in chiave escatologica, nell’attuale panorama di crisi della fede e della Chiesa, in occasione del centenario delle apparizioni della Madonna a Fatima (1917-2017
Nel centenario delle apparizioni di Fatima (1917-2017) la Madonna non cessa di ripetere, attraverso i messaggi di Medjugorje, che il suo cuore piange lacrime di sangue per le anime che si perdono nel peccato. Questo lavoro analizza questi messaggi mettendoli in relazione con l’attuale crisi di fede, in una Chiesa che ha sostituito la teologia con la sociologia; esorta inoltre a cogliere i “segni dei tempi” in prospettiva escatologica. La nuova evangelizzazione, da esercitare in un mondo largamente refrattario al messaggio evangelico richiede dei cristiani maturi nella fede, con solida preparazione dottrinale cattolica, coerenza di vita conforme al Vangelo e incessante vita di preghiera.
“Grandi prove si stanno avvicinando per l'umanità; il mio popolo fedele sarà purificato nel crogiolo della tribolazione affinché domani possa essere con me e abitare la Nuova Creazione”.
Enoch è un veggente colombiano che riceve messaggi dalla Vergine Maria, incentrati sui temi della Grande Tribolazione e dell’Illuminazione delle Coscienze, oggetto di molti altri messaggi di diversi veggenti in tutto il mondo.
Era il 25 marzo 1945 quando la Madonna apparve ad Amsterdam a Ida Peerdeman (1905-1996). Quella fu la prima di 56 apparizioni proseguite fino al 1959. La Madonna si presentò con il nuovo titolo di “Signora di tutti i Popoli”, rivelando nei suoi messaggi il piano di Dio per salvare il mondo, tramite la Madre corredentrice, e prepararlo ad una nuova effusione dello Spirito Santo. L’autenticità delle apparizioni è stata riconosciuta nel 2002 dal vescovo di Haarlem.