
Si tratta di una collana tutta dedicata al prezioso dono "nuovo" per la Chiesa costituito dal Voto mariano della Consacrazione illimitata all'Immacolata, approvato dalla Santa Chiesa.
Questo volume della nuova collana, come si desume dal titolo dello stesso, è il risultato di una tesi che ha per oggetto il Voto mariano inteso come nuovo "dono" nel mistero della Chiesa, sotto l'aspetto canonico.
Lo scopo del presente volume è comprendere il significato e il valore del Voto mariano, voto proprio ed essenziale del carisma fondazionale dell'Istituto dei Frati e Suore Francescani dell'Immacolata, nel mistero della Chiesa.
Se il Voto mariano è un dono per tutta la Chiesa , vale senz'altro la pena conoscere quale prezioso dono l'Immacolata ha voluto offrirci.
Adesso è facile, «basta il suo nome, Maria, perché gli uomini esagerino, non capiscano più nulla. La chiamano povera donna, Madonna, bella donna. L'Immacolata, l'Avvocata, la Regina. I poeti han grattato il fondo del barile per escogitare le parole più giuste, le meno slabbrate, le più ardite». Lei, però, ama presentarsi con passi felpati, raccontata dalle nonne ai bambini, pregata dai bambini per i nonni. Invocata da santi, delinquenti e criminali. Marco Pozza, "alla prova di Maria-, ne celebra l'unicità tessendo in armonia la devozione popolare, la teologia cattolica, i racconti paesani. Rievoca la storia di Gesuina, una vecchia amica della nonna che, solo nel nome, teneva nascosto l'agguato di Maria. Del suo Figliolo: «Perché Gesuina è la versione femminile del maschile Gesù». Maria è il Gesù in miniatura, «la versione umana più vicina al Dio (dis)umano». Dalla nonna, mentre cucinava i broccoli, impastava i dolci, faceva la pasta a mano: l'ha conosciuta lì, l'autore, la Vergine di Nazareth. L'invidia di Satàn, l'imbecille fatto carne. Il libro è un viaggio dissacrante e profondo attraverso le quattro stagioni della Vergine, con sullo sfondo i venti misteri del santo Rosario, «la corda di impiccagione di Satàn» come gli ha insegnato la nonna. Una storia ch'è tutt'ora muro di cinta tra il tempo e il non-tempo. Tra l'uomo mortale e il suo Dio. Storia di una Madre, affidata alle labbra: «Dovevate sentire nonna recitare il rosario!».
Il suo volto è dappertutto: pennellato sui muri, tracciato sulle rocce, tatuato sulla pelle. Anche il suo nome risuona in ogni dove: nelle chiese, nei manicomi, nelle galere. La sua popolarità è seconda solo a quella del Figlio. Un umano, di fronte a lei, mai si sognerebbe di prendere appunti: ha parlato così poche volte nei vangeli, solo sei, ch'è persino arduo indovinarne il timbro: soprano, mezzo soprano o contralto? Ancora oggi, però, è incredibile la potenza della sua voce, la destrezza dell'intuito. "Bisognerebbe essere mamma per capire certe cose" potrebbe risponderci. Il suo splendore è nato da uno spavento di naufragio. Che lei, come un marinaio scafatissimo, ha aggredito da vecchia lupa di mare. Dietro Lei, Maria di Nazareth, è rimasto soltanto il sole. Quello maiuscolo.
contributi di carattere storico e musicale di eminenti critici e studiosi sulla presenza di maria nella musica dalle origini ad oggi.
La scintilla che indubbiamente ha mosso questa ricerca è il titolo e l'icona della Madonna della Fonte, che si venera nella Concattedrale Basilica San Sabino in Canosa di Puglia.
Il volume è una proposta per celebrare il Santo Rosario nell'Anno della Preghiera (2024) indetto da Papa Francesco come preparazione spirituale al Giubileo del 2025. Dopo una introduzione, che spiega il senso del Rosario nell'Anno della Preghiera, vi sono i misteri del Rosario. Ogni mistero contiene l'ascolto di un brano del Vangelo e una relativa meditazione tratta dalle Catechesi sulla Preghiera che il Santo Padre ha tenuto dal 6 maggio 2020 al 16 giugno 2021. Il sussidio può aiutare le comunità e il singolo credente a riscoprire il tesoro del Rosario e a intensificare la preghiera per la pace nel mondo.
Il libro commenta le Litanie Lauretane, a partire dalla radice biblico-teologica di queste invocazioni di lode che uniscono alla sapienza dottrinale la forza suggestiva delle immagini poetiche che ne sintetizzano lo spessore. Citando abbondantemente pagine bibliche, patristiche e di grandi autori spirituali, G. Pons presenta, in capitoli brevi, ma densi di contenuto, la radice e il significato biblico-teologico di ogni litania. Sono pagine di grande immediatezza e semplicità e costituiscono un compendio di spiritualità mariana accessibile al vasto pubblico; utilissimo per sacerdoti e animatori di comunità.
Conoscere le principali apparizioni mariane significa comprendere meglio i desideri e le intenzioni della Madonna, specialmente per il nostro tempo. Questo libro si propone di analizzare le apparizioni considerando il contesto storico-culturale, la descrizione degli eventi e delle parole della Madonna e, infine, un'interpretazione del messaggio e dei suoi aspetti simbolici, spesso trascurati. Da Guadalupe a Medjugorje, passando per Lourdes, Fatima, La Salette e giungendo fino alle remote Akita, in Giappone, e Kibeho, in Ruanda. Un viaggio spirituale attraverso i luoghi scelti dalla Vergine Maria, reso ancora più suggestivo da splendide immagini che ne raccontano la bellezza e il mistero.
Trentuno riflessioni sulla figura di Maria di Nazaret a partire dagli episodi evangelici che la vedono protagonista. Queste pagine offrono riflessioni che collegano la Madonna e noi, il mistero e la ferialità, trovando in Maria la creatura della perfetta fede ed esperienza di Dio. Sono spunti per una profonda meditazione personale e per una efficace predicazione.
«La vergine si chiamava Maria» (Lc 1,27). Di Maria ci è dato il nome: è tutto ciò che di lei sappiamo. In questo paradosso, che cioè la donna più nominata e amata del mondo sia tanto sconosciuta, c'è l'insegnamento di base: nella realtà d'una persona, nella sua vita e nel suo essere, non conta molto chi essa è, come è o quando è o dove è: conta ciò che Dio opera in lei, e ciò che essa consente che egli operi in lei. In queste pagine sono ripercorsi i versetti del vangelo che parlano di Maria, traendone freschissime ispirazioni per la vita dei cristiani di oggi. Trentuno meditazioni che permettono, volendo, di trascorrere un mese in compagnia di Maria, per imparare da lei a stare con Gesù nella nostra vita e chiederle di starci accanto nel cammino. «Maria del primo sguardo a Gesù nato, conduci i nostri pensieri nel tuo silenzio. Insegnaci la nostalgia di colui che ancora non abbiamo visto. Rendici comprensivi del primato dell'amore che svela tutto il messaggio di Dio. Vergine che hai finalmente visto tuo figlio, facci partecipi della tua impazienza di contemplazione, ora e sempre».
Mentre ai nostri giorni si susseguono con eccezionale frequenza annunci di sciagure, profezie e previsioni inquietanti, mentre è già in atto e ben visibile una trama che sembrerebbe affermare il trionfo del male nella persona di satana, l'autore Felice Poli, in questo saggio, offre al lettore la possibilità di "leggere" i segni dei tempi con sapienza e motivato ottimismo alla luce della sana teologia e della storia della salvezza. Egli invita a ripercorrere con Maria in modo sapiente l'opera della redenzione: la nostra pasqua è ormai la meta di ognuno e dell'umanità intera e la vergine Maria ne è indissolubilmente e attivamente partecipe. Lei ci chiede di deporre le assurde umane alterigie, nell'umiltà tornare bambini per essere da Lei rigenerati sull'impronta del Figlio suo. In questa rinascita è già in atto il suo e nostro trionfo.
La madre di Dio e Madre della Chiesa risplende come la Stella guida del Concilio Vaticano II, della nuova evangelizzazione e inculturazione. Il Concilio Vaticano II è stata la via ispirata da Dio per permettere alla Chiesa di affrontare le nuove sfide della modernità, in un mondo sempre più scientifico e tecnologico ma contrapposto al polo di Dio Creatore e Redentore. Il Concilio ha rappresentato un rinnovamento, non una rivoluzione, in continuità con la sacra Tradizione, come ha ben dimostrato il magistero dei Papi conciliari" attraverso encicliche, esortazioni apostoliche e catechesi. La Vergine Maria insidiata dal drago dell'Apocalisse mentre sta partorendo Gesù è il simbolo della Chiesa cattolica attaccata dal mondo e dai diversi estremismi mentre sta generando il nuovo uomo: solo la fedeltà al Magistero, alla preghiera e al Rosario permetterà la realizzazione di una Chiesa viva e di una nuova evangelizzazione. "