
Così l’autore presenta il libro ai lettori: “Preparando il presente testo, abbiamo cercato di collegare i segni di Lourdes aria, acqua, terra, fuoco; le folle, i malati, i peccatori alle frasi rivolte dall’Immacolata a Bernardetta. Siamo rimasti molto colpiti – e la nostra gioia è stata veramente grande – nello scoprire che tra i segni e le frasi, nel numero di sette, c’è piena armonizzazione.Abbiamo quindi scelto il “filo conduttore” di queste sette chiavi per presentarvi in maniera originale il messaggio delle apparizioni”.
AUTORE Jean-Philippe Rey,domenicano,è il diretto-re dell’Hospitalité del Rosario a Lourdes.
La proposta di Paola Resta muove da un materiale tradizionale di origine francescana del XIV secolo, conosciuto come "le sette allegrezze di Maria", episodi evangelici mariani utilizzati come misteri nella recita del rosario. Una devozione ripresa in queste meditazioni attraverso il metodo della lectio divina, capace di trasformarla in un'occasione di incontro biblico, esistenziale e orante con la figura di Maria, nella certezza di trovare in essa un aiuto per crescere nella fede, nella speranza e nella carità.
Una bella e limpida raccolta di riflessioni mariane sgorgate dal cuore di S. E. Mons. Luigi Renzo, Vescovo di Mileto-Nicotera-Tropea, che portano il timbro delle circostanze in cui sono nati, ma conservano la freschezza di ciò che di più bello un figlio possa dire della Mamma.
Paravati è un piccolo abitato calabrese, una frazione della cittadina di Mileto, in provincia di Vibo Valentia. Un luogo quasi insignificante, a mala pena segnato sulle mappe. Eppure proprio qui, in questo grumo di case, Natuzza Evolo, una donna di origini semplici, analfabeta, ha vissuto una delle esperienze mistiche più significative dei tempi moderni. Una storia straordinaria, la sua, nella quale il dolore delle stimmate e la gioia dell'estasi si sono fuse per dare vita a una vicenda di fede e carità che tuttora coinvolge migliaia di pellegrini e fedeli.
In questo testo, dedicato al rapporto tra san Pio di Pietrelcina e la Madonna, si ricostruisce la storia della devozione del frate per la Vergine, raccontando numerosi episodi inediti di grande emozione. Completa l'opera una selezione delle preghiere più belle che Padre Pio ha scritto e dedicato a Maria.
Si tratta di un libro che accompagna a vivere l'esperienza di Fatima come un profondo percorso spirituale. Partendo dalla cinquantennale competenza dell'autore, che ha guidato molti pellegrinaggi a Fatima e ha realizzato qui numerosi programmi tv, vengono offerti stimoli per comprendere in modo autentico le apparizioni della Madonna ai tre pastorelli di un secolo fa e per riscoprire questo pellegrinaggio come un'importante occasione che può rinnovare la fede. Il testo contiene molte preghiere ed è accompagnato lungo tutti i capitoli da numerose foto a colori dei vari luoghi del santuario, che vengono spiegati.
Alla scoperta della Medaglia miracolosa, piccolo grande dono di Maria per ciascuno di noi.
È possibile affidare la propria vita al Signore e soprattutto fare esperienza concreta de|t'efficacia di questo affidamento? Si può vedere Dio all'opera nella propria esistenza e arrivare a collaborare con Lui? Può davvero l'affidamento a Maria cambiarci la vita? Questo itinerario fornisce spunti e stimoli per poter rintracciare dentro di sé possibili piste di risposte. Un percorso per tutti, per chi già si è affidato a Maria e per chi è curioso di saperne di più.
Non temere di prendere Maria con te. Ricopia le sue virtù nella tua vita, tieni nella tasca il suo rosario, medita il mistero della sua presenza nella Chiesa, che ha bisogno della madre e della Stella; e portala nella tua vita di ogni giorno.
Solo in sedici versetti dei Vangeli Maria parla in modo esplicito. Si tratta in tutto di 154 parole greche (compresi gli articoli, i pronomi, le particelle) delle quali ben 102 occupate dall'inno del Magnificat. Se stiamo al dettato testuale, le frasi che Maria pronuncia sono sei: due all'annunciazione dell'angelo Gabriele; una più vasta nella visita ad Elisabetta; una nel tempio di Gerusalemme davanti al figlio dodicenne in compagnia dei dottori della Legge; due, infine a Cana durante le nozze. Eppure un altro episodio si aggiunge a questo elenco. Dal Golgota, Gesù morente interpella direttamente sua Madre: «Donna, ecco tuo figlio!». Maria, in questo caso, tace, ma il suo è un silenzio eloquente, un «sì» muto ma efficace, la sua settima, estrema parola, tacita ma decisiva perché la introduce in una nuova maternità.
Molteplici sono le icone mariane che hanno affollato i secoli; tutte, però, risalgono alle icone, non “dipinte” ma “descritte”, distribuite nelle pagine bibliche. Il volume ne riprende trentuno, tante quanti sono i giorni di un mese. Nei primi quadri il lettore è introdotto alla scuola dei Padri, della liturgia, della devozione popolare e colta, che per secoli ha intravisto nei volti femminili dell’Antico Testamento i tratti “anticipati” della Madre del Signore.Alla base di quest’operazione cosiddetta “allegorica” c’è da sempre una profonda intuizione: le Scritture ebraiche e quelle cristiane, l’Antico e il Nuovo Testamento sono in intima connessione, la Parola del Cristo è in continuità piena e gloriosa con la Parola di Yhwh. Le icone successive sono le più dirette e somiglianti perché nelle pagine neotestamentarie è Maria stessa ad essere di scena, con contorni e fisionomia precisi.
L'autore
Gianfranco Ravasi, nato nel 1942 a Merate (Lecco) e ordinato sacerdote nel 1966, è stato per molti anni Prefetto della BibliotecaPinacotecaAmbrosiana di Milano.Nel settembre 2007, dopo essere stato nominato da Benedetto XVI Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura e delle Pontificie Commissioni per i Beni Culturali della Chiesa e di Archeologia Sacra, è stato ordinato Arcivescovo Titolare di Villamagna di Proconsolare. A lungo docente di esegesi dell’Antico Testamento nella Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale e di ebraico nel Seminario arcivescovile milanese, è membro di numerose accademie e istituzioni culturali italiane e straniere, oltre che autore di diversi volumi.Il 20 novembre 2010 è entrato a far parte del Collegio cardinalizio.Tra le opere pubblicate presso le Edizioni San Paolo segnaliamo la trilogia Che cos’è l’uomo? (2011), Chi sei Signore? (2011) e Dove sei, Signore? (2012), come pure il commento ai Salmi (20072) e al Qohelet (20085). Per il Gruppo San Paolo ha diretto opere di prestigio come la Bibbia Via,Verità e Vita (2009), i diversi volumi della Nuova Bibbia per la Famiglia (2009) e il Dizionario Temi Teologici della Bibbia (2010).