
Il tempo di Pasqua, che la Chiesa celebra come un solo giorno di festa, anzi come una grande domenica, e caratterizzato dall'Alleluia. Paolo VI in queste sue meditazioni affronta i principali temi di questo tempo liturgico.
Lo scopo dichiarato dell'autore di questo volume è di mostrare l'impatto che l'eucaristia può avere nella vita quotidiana del cristiano. Già dal titolo si possono quindi desumere le due parti in cui il libro si divide. Nella prima parte si esamina il rito della messa così come essa viene celebrata oggi dopo la riforma liturgica del Concilio Vaticano II. I vari momenti del rito, dal saluto iniziale alla liturgia della Parola, dalla liturgia eucaristica al congedo finale vengono spiegati nel loro significato storico, simbolico e dottrinale. La seconda parte invece è un invito a vivere concretamente ogni giorno, con fedeltà, secondo la vocazione che il Signore fa scoprire a ciascuno mediante la sua eucaristia. Si tratta di donare la propria vita giorno per giorno, così come Cristo ha donato tutto se stesso per amore del Padre e degli uomini. La dimensione del quotidiano viene sottolineata con forza, proprio perché la presenza di Cristo nella storia del mondo è permanente, nel suo duplice carattere di presenza sacrificale e nuziale. Tutti gli esseri umani, donne e uomini, sono chiamati alla comunione d'amore con Dio e fra di loro. Vivere la messa vuol dire dunque costruire giorno per giorno lo spazio dove la grazia divina possa espandersi e portare frutto.
Destinatari
L'esposizione semplice e appassionata dell'autore rendono il volume accessibile al grande pubblico. Le comunità religiose e i movimenti laicali, soprattutto i gruppi del Rinnovamento carismatico, troveranno qui un prezioso strumento formativo.
Autore
BERNARD GAUDEUL appartiene alla Congregazione dei Fratelli dell'Istruzione cristiana di Ploërmel, dei quali è stato anche Superiore generale. È animatore dei gruppi di preghiera della Fraternità di Pentecoste e collabora nella formazione dei dirigenti degli istituti scolastici dipendenti dalla sua Congregazione.
Riflessioni sulla Parola di Dio delle Domeniche e delle Feste dell'anno A.
Le stazioni della Via Crucis vengono qui seguite dalle meditazioni, di grande ricchezza spirituale, tratte dagli scritti di Padre Theodossios, fondatore delle Fraternita della SS. Vergine Maria.
Il libro situa le letture liturgiche nel contesto lobale di ogni Vangelo, evidenziandone il contenuto teologico.
Solo a partire dal Trecento inoltrato compaiono le prime relazioni di viaggio di pellegrini italiani, corredate di dati in ordine al percorso effettuato. Per i secoli precedenti si è costretti a ricorrere a indizi e elementi orientativi desunti dalle numerose testimonianze documentarie del pellegrinaggio compostellano. Sulla base dei dati raccolti è possibile confermare quanto le fonti tarde asseriscono, indicando nella via Francigena il percorso iniziale dei pellegrini jacopei che si dipartivano dall'Italia.
Luglio 2001. A partire dalla prima domenica di avvento e per tutte le successive domeniche o festivita dell'anno liturgico A, l'autore offre alcune riflessioni sul Vangelo del giorno. IL PUNTO DI RIFERIMENTO PRINCIPALE DI QUESTO TESTO E`IL VAGELO DI MATTEO. PER LUI IL CREDENTE E`UNA PERSONA CHE LA FEDE SE LA DEVE CONQUISTARE E VIVERE SENZA LA PRETESA DI TROPPE SICUREZZE. L'UNICA SICUREZZA E` COSTITUITA DAL CONVINCIMENTO, SEMPRE RINNOVATO, CHE GESU`HA SALVATO CIASCUNO ED E`IN GRADO DI SALVARLO IN OGNI ISTANTE DEL CAMMINO DI PELLEGRINO VERSO LA PATRIA DEL CIELO, POICHI H IL FIGLIO DI DIO. SU QUESTA TRACCIA L'AUTORE SVILUPPA LE

