
Mentre il mondo televisivo segue il mitico "tour de France" del 1992, un giovane pavese inizia, nel silenzio dei camminatori, il lungo viaggio a piedi che da Lourdes porta a Santiago de Compostela, e poi fino all'oceano in cui va a finire l'Europa. Perché affrontare una fatica come questa? Non si tratta certo di una vacanza o di una sfida sportiva: il pellegrino Gandini ha bisogno della strada e della solitudine per placare il suo dolore. Il percorso è lungo, la speranza non sempre solida, la preghiera compagna: solo perseverando si può scoprire la bellezza del Portico della Gloria, che è sì quello romanico che immette nella Basilica di Santiago, ma lo sono anche tutte le cappelle e i rifugi che sul Camino de Santiago accolgono i pellegrini: portico di gloria perché in essi l'umanità si rigenera interiormente e il suo cammino diventa cammino dell'animo. L'"Invito alla lettura" a firma di Vittorio Messori, che costituisce la novità di questa ristampa, definisce l'opera un "libro importante".
Il XXIV Congresso eucaristico nazionale (Bari, 21-29.5.05) intende richiamare, nello speciale "anno dell'Eucaristia" proclamato da Giovanni Paolo II, la fondamentale importanza della domenica per la vita e la missione della Chiesa. Il tema-slogan prescelto, che riprende la celebre affermazione di uno dei 49 martiri di Abitene giustiziati al tempo della persecuzione di Diocleziano perché sorpresi a riunirsi nel giorno del Signore, evidenzia la centralità del Risorto nella vita ecclesiale. Le linee teologico-pastorali si propongono di offrire uno strumento per una "catechesi mistagogica" sulla domenica, ovvero un'introduzione al significato della domenica, al mistero di Gesù Cristo morto e risorto, cui la domenica è consacrata.
Il volume e un importante studio sull'Istruzione Varietates Legitimae, pubblicata dalla Congregazione per il Culto divino e la disciplina dei Sacramenti (1994), che costituisce un punto di riferimento imprescindibile per orientare il progetto di adattamento e di inculturazione della liturgia romana Nel recepire la centralita dell'Istruzione Varietates Legitimae per la vita della Chiesa nella sua opera di evangelizzazione, il presente saggio chiarisce il profondo significato dtale documento. Evidenzia anche il rapporto tra cultura e inculturazione (il termine designa sia l'incarnazione del vangelo nelle altre" culture sia l'introduzione di queste culture nella vita della chiesa), e ne illustra i fondamenti antropologici e teologici. TRe Appendici completano l'opera offrendo un'ampia rassegna bibliografica, il testo latino-italiano del documento e la concordanza verbale del testo latino. "
Il libro raccoglie commenti al vangelo festivo, anno A, non i forma di omelia ma come spunti brevi per il lettore veloce di oggi, senza apparati critici, quindi essenziali e leggeri.
Il genere di commento evangelico non adotta un taglio esegetico, ma una priorità “spirituale”, che si propone di toccare la vita e ridestare speranza. In queste pagine viene offerta non tanto un’elaborata catechesi, quanto piuttosto una “paràclesi”, esortazione, il cui intento è confortare e dare forza, far cantare la Parola, perché possa ancora sedurre.
Un libro per accostare le letture domenicali informa breve. Per una lettura personale.
Ermes Ronchi, dei frati Servi di santa Maria, friulano di Racchiuso di Attimis (Udine), è nato nel 1947. Ha studiato teologia a Roma (Marianum) e scienze religiose e antropologia a Parigi (Institut Catholique e Sorbona). Risiede presso il convento di San Carlo al Corso a Milano, ove dirige il Centro culturale della Corsia dei Servi; docente al Marianum; collaboratore di Avvenire, ha pubblicato varie opere: Dietro i mormorii dell’arpa (1999), Bibbia e pietà mariana (2002), Ha fatto risplendere la vita (2003), Il canto del pane (20042), Dieci cammelli inginocchiati (2004).
in questa sezione
Queste pagine leggono alla luce della spiritualita coniugale e familiare tutti i passi biblici proposti dalla CEI per la celebrazione del sacramento del matrimonio.
Una Novena di Natale per i bambini. Ogni incontro è introdotto da una riflessione, cui segue un racconto e una preghiera finale. Giorno per giorno, su un grande pannello blu, i bambini disporrano le stelle, la luna, la cometa e gli altri corpi celesti che danno il titolo ai nove giorni: si formerà così il cielo di Betlemme sotto il quale è nato il Salvatore. Un sussidio agile, attivo, che desta l'attenzione del bambino e lo guida all'incontro con Gesù Bambino.
Il libro raccoglie le preghiere attinenti al brano evangelico festivo proposte ai fedeli dall'autore come sintesi e conclusione dell'Omelia. Sono preghiere semplici che scaturiscono dal cuore e dalla vita. Sono un modo per leggersi dentro, per avvicinarsi a Cristo e rendere il Vangelo più attuale.
Si tratta di un commento al Vangelo della domenica per l’anno liturgico 2004/2005. Il brano viene riproposto per intero per poi essere analizzato nei suoi passaggi principali con una lettura esegetica concreta e mai banale. Uno strumento caratterizzato da agilità e facilità di comprensione; pensato e realizzato dall’autore (uno tra i pochi laici che eserciti professionalmente l’attività di docente di esegesi) per essere usato dai parroci come traccia per le omelie domenicali, ma soprattutto dai fedeli come preparazione e approfondimento della Parola.
I vari contributi raccolti in questo libro riflettono sul valore dell’eucaristia domenicale e la percezione consapevole o meno che ne hanno oggi i fedeli. Il libro parte dalla considerazione che la domenica, e il weekend in generale, sono comunemente attesi e vissuti come momento di pausa tra due fatiche, la settimana finita e quella che deve ricominciare. Questa necessità di tempo libero, sostengono gli autori, svela una domanda più vera nella sua radice, quella di un senso per tutto ciò che facciamo, per il tempo dell’impegno settimanale come per i momenti di sosta, di vacanza. In questo senso la funzione dell’eucaristia domenicale si pone come vero rito, ovvero tempo sim-bolico, dove vengono raccolti i significati e i gesti di ogni giorno per aprirli alla sorpresa della vita che è più di ciò che mangiamo e vestiamo, perché sia un’esistenza che si apre alla grazia del dono pasquale di Gesù.
Il libro raccoglie le preghiere dei fedeli per la messa festiva, comprese le solennità e le feste del Signore, con un appendice specifica per il rito ambrosiano. Il testo comprende la monizione del presidente, cinque intercessioni e l’orazione finale. Le invocazioni sono caratterizzate da semplicità del linguaggio e attenzione al vissuto concreto delle persone e delle comunità cristiane, con la finalità di far cogliere i significati principali e meno scontati che emergono dai testi biblici della liturgia.