
Lo scopo del libro è offrire uno stimolo e un aiuto per la riflessione di coppie di sposi, o di fidanzati che si stanno preparando al matrimonio, in merito alla propria storia di amore, alle sue prospettive, al senso profondo del proprio cammino a due. A questo fine viene proposta una riflessione che prende spunto da una lettura approfondita di uno dei più bei libri della Bibbia: il Cantico dei Cantici. Il testo ha la peculiarità di rileggere uno stesso brano del Cantico con approcci differenti (biblico, teologico, liturgico, di attualizzazione rispetto alla realtà vissuta dalle coppie di oggi), di affrontare tematiche fondamentali per la costruzione del cammino matrimoniale, e di prestarsi ad essere utilizzato come un sussidio pastorale.
Quale parrocchia ha in mente papa Francesco e come desidera che si ristrutturi? In che modo si può rimettere in discussione la "quiete parrocchiale" per privilegiare le periferie sull'organizzazione? Un'autentica "conversione pastorale" richiede di uscire dalla ripetizione meccanica, di superare improvvisazione e routine, di rinunciare alle risposte stereotipate per permettere alla Chiesa di manifestarsi come una casa accogliente e un luogo permanente di comunione missionaria. In altri termini, si tratta di passare da una pastorale "conservativa", finalizzata solo a "salvare il salvabile", a una pastorale "profetica" e aperta al dialogo, al confronto, alla modernità, a chi professa altre fedi, ai "lontani" che non necessariamente vivono "lontano". Prefazione di Domenico Sigalini.
«Oggi non si dà vera missione da parte del cristiano e della comunità parrocchiale se la Chiesa non pone al centro del suo slancio o della sua decisione missionaria il primo annuncio. Dove la parola annuncio si sostanzia immediatamente nel kerigma. [...] Occorre che ogni volta che si apre bocca nella comunità cristiana non si dia mai per scontato il centro della fede, ma che in ogni riflessione possa risuonare la riposta alla domanda: perché sono cristiano?» (dalle Conclusioni di D. Sigalini).
A partire dalla rivisitazione della missione milanese del 1957, passando attraverso altre forme di missioni popolari di questi ultimi anni, la 57a Settimana di aggiornamento pastorale del COP è andata alle radici dello spirito che ha animato i protagonisti di allora nel rispondere alle sfide del tempo, al fine di fare un confronto con le nuove forme di evangelizzazione sia italiane che europee e offrire prospettive pastorali per nuove esperienze di missione.
Sommario
Prefazione (D. Sigalini). Studi. 50 anni di tensione missionaria nella Chiesa italiana. La missione nella storia del COP: da Milano all’Italia (G. Bonicelli). La missione dell’arcivescovo Giovanni Battista Montini: Milano 1957 (A. Airò). La missione milanese e la nuova stagione dell’evangelizzazione (G. Campanini). La missione della Chiesa oggi (S. Dianich). La nuova evangelizzazione in Europa. Sfide e prospettive (A. Giordano). Nuova evangelizzazione, primo annuncio, nuovi aeropaghi: urgenza della missione (C. Torcivia). La sfida della nuova evangelizzazione (J. Da Cruz Policarpo). Approfondimenti. I nuovi areopaghi. Mass media e missione (P.G. Accornero). Missione nei luoghi della fragilità umana (R. Rambaldi). Missione, scuola e università (A. Matteo). Il nuovo volto della missione popolare (A. Feretti). Comunicare la fede ai giovani in un mondo che cambia. Oltre i luoghi comuni (E. Brusati). Riflessioni spirituali. La Parola di Dio sorgente della missione. «Se il pastore si muove, esce, cerca, chiama, soffre...». Il vangelo per le metropoli a ricordo di mons. Grazioso Ceriani (D. Tettamanzi). Meditazioni (G. Scattolin). Conclusioni pastorali. Nessuno è lontano. Il primo annuncio. Il nome della missione, oggi (D. Sigalini). Lettera del parroco ai «lontani».
La nuova traduzione della Bibbia della CEI, i nuovi lezionari, il Sinodo dei vescovi sulla parola di Dio (5-26.10.2008) esigono una seria riflessione e offerta di formazione per consolidare la prassi ecclesiale che, soprattutto a partire dal Vaticano II, ha dato alla Sacra Scrittura il posto fondamentale che le compete per la costruzione della Chiesa e la formazione del cristiano.
La 58ª Settimana nazionale di aggiornamento pastorale prosegue l'attività di ricerca già avviata dal COP e intende aiutare le comunità cristiane a elaborare esperienze e percorsi formativi sul tema.
Sommario
Prefazione. Studi. La Parola di Dio genera e rinnova la vita della Chiesa: dalle esperienze alla riflessione teologica. Alla scuola della Parola (G. Bonicelli). La Parola di Dio al centro della comunità cristiana: la proposta della Dei Verbum (G. Tangorra). L'esperienza della Comunità Kairòs a Palermo (C. Torcivia - M. Muraglia). La «scuola della Parola» nella diocesi di Verona: un'esperienza di lettura partecipata della Parola di Dio (E. Biemmi - M.T. Farinazzo). L'esperienza della missione biblica della parrocchia Ascensione di Torino (P. Terzariol - G. Cabrini). L'esperienza della lettura interconfessionale della Bibbia nella cripta di S. Lucia del Gonfalone a Roma (F. Incampo). Parola di Dio e vita ecclesiale: riflessione teologica (M. Grilli). La Parola di Dio, dono e nutrimento della vita delle comunità cristiane (G. Benzi). Come presentare la Parola di Dio al grande pubblico… (N. Marconi - M. Frisina). La terra della Bibbia (R. Cetoloni). Riflessioni spirituali. Parola di Dio vita dell'anima (G. Martelli). Conclusioni pastorali. La Parola di Dio al centro della vita cristiana (D. Sigalini). Lettera di un parrocchiano a Dio.
Il percorso si propone come ausilio per utilizzare i catechismi CEI per l'iniziazione cristiana. Rispettandone l'articolazione biennale, per ogni catechismo sono presentati due itinerari: "Venite con me" è corredato da "Vieni e seguimi" e da "Insieme Chiesa del Signore". Per ciascun anno, la guida per i catechisti sviluppa ogni tappa dell'itinerario in due tempi, secondo la logica "comprendere-comunicare" propria dell'atto catechistico; i tre quaderni di animazione per i fanciulli raccolgono le tappe dell'itinerario attorno a tre nuclei portanti, secondo lo sviluppo tematico e la linea dell'anno liturgico.
Il percorso si propone come ausilio per utilizzare i catechismi CEI per l'iniziazione cristiana. Rispettandone l'articolazione biennale, per ogni catechismo sono presentati due itinerari: "Venite con me" è corredato da "Vieni e seguimi" e da "Insieme Chiesa del Signore". Per ciascun anno, la guida per i catechisti sviluppa ogni tappa dell'itinerario in due tempi, secondo la logica "comprendere-comunicare" propria dell'atto catechistico; i tre quaderni di animazione per i fanciulli raccolgono le tappe dell'itinerario attorno a tre nuclei portanti, secondo lo sviluppo tematico e la linea dell'anno liturgico.
Nel momento importante e delicato dell'inizio della scuola, i bambini sono guidati a conoscere Gesù attraverso una comunicazione diversa dalla scrittura: il racconto, l'immagine, la scoperta di nomi e persone importanti. Il sussidio segue le scadenze liturgiche ed è formulato in riferimento al catechismo dei bambini della CEI.
Nel momento importante e delicato dell'inizio della scuola, i bambini sono guidati a conoscere Gesù attraverso una comunicazione diversa dalla scrittura: il racconto, l'immagine, la scoperta di nomi e persone importanti. Il sussidio segue le scadenze liturgiche ed è formulato in riferimento al catechismo dei bambini della CEI.