
Farsi prete, oggi, significa essere imbranato, stupidino, bamboccione, pazzo? Significa avere la testa fasciata? Ma va là! Certi pregiudizi vanno polverizzati! Proporre di farsi prete è un proposta da urlo! Farsi prete è non smettere mai di emozionarsi. Farsi prete è non essere mai spenti! Cercano di provarlo queste pagine non adatte a chi è debole di cuore.
"Fare squadra" è l'obiettivo vero di ogni bravo allenatore; è uno degli elementi essenziali in ogni sport di gruppo. Per vincere una partita e un campionato non bastano grandi campioni, se questi pensano solo a sé: l'affiatamento tra i giocatori e la ricerca di uno scopo comune vanno perseguiti e allenati con la stessa cura con cui ci si dedica alle prestazioni degli atleti. Attraverso le competenze e le testimonianze di esperti e sportivi, questo agile sussidio fornisce indicazioni utili a chiunque alleni una squadra e abbia a cuore una formazione efficace e complessiva di ogni atleta. Il "sogno" di un allenatore, i giochi più adatti alle diverse fasce d'età, le esercitazioni mirate a sviluppare non solo il corpo ma anche il carattere e la personalità degli sportivi, sono gli elementi chiave che conducono a sentirsi parte di squadra: non solo in campo, ma anche nella vita.
Indicazioni per districarsi tra le incombenze che un insegnante di religione deve affrontare all'inizio dell'anno scolastico: creare un buon clima di collaborazione con allievi e colleghi, definire la programmazione, assolvere i primi impegni burocratici...
Questo secondo volume dell'opera propone suggerimenti e accorgimenti pratici per l'uso degli attrezzi del mestiere nell'insegnamento della religione, dalla lavagna e il quaderno ad altri più impegnativi come il fotolinguaggio, i fumetti, le videocassette, i quotidiani.
IL TERZO VOLUME DELL OPERA FARE RELIGIONE" PROPONE ALL INSEGNANTE APPUNTI DI FORMAZIONE PER RIPENSARE E PREPARARE LE LEZIONI E SPUNTI CONCRETI PER FARNE MOMENTI DI INCONTRO, DIALOGO E CONFRONTO SEMPRE NUOVI. " FARE LEZIONE E`IMPEGNARSI IN UN DIALOGO: INCONTRO TRA PERSONE DIVERSE PER COMPITI E GENERAZIONI E SCONTRO TRA DIFFERENTI ESIGENZE. SIGNIFICA PORSI AL CROCEVIA TRA MOLTE COMPETENZE: CONOSCENZE SPECIFICHE DI MATERIA A PARTE, OCCORRE MISURARSI A MONTE CON LA PREPARAZIONE DEGLI INTERVENTI E A VALLE CON LA GESTIONE DELL'AULA. OGNI CAPITOLO DEL LIBRO E`ARTICOLATO IN DUE PARTI: 1- PREDISPORRE. SONO OFFERTE TRE INCURSIONI IN ALTRETTANTI CAMPI E COMPETENZE: LA CONDUZIONE DELLE RIUNIONI, IL LINGUAGGIO AUDIOVISIVO, LA DINAMICA DEL GRUPPO; 2- CONDURRE. LE ATTIVITA, I GIOCHI E LE INZIATIVE PROPOSTE FAVORISCONO LA PARTECIPAZIONE E S
Descrizione dell'opera
Penitenza, pentimento, conversione, perdono, riconciliazione: sono diversi riferimenti che rimandano al sacramento della Confessione, che tra i cristiani non gode propriamente di buona salute. La sua è una storia singolare: «ha voluto rassicurare, ma talora l'ha fatto dopo avere angustiato i peccatori; ha perdonato instancabilmente, ma ha allungato oltre i limiti della ragionevolezza la lista e le circostanze dei peccati; ha affinato le coscienze e fatto progredire l'interiorizzazione e il senso di responsabilità, ma ha concorso, suo malgrado, alla nascita di quella specie di malattia che è lo scrupolo…».
Con lo stile agile e profondo che lo contraddistingue, l'autore accompagna a comprendere le ricchezze della riconciliazione sacramentale, dell'apertura alla misericordia di Dio, fonte di consolazione.
Sommario
Introduzione. I. Il nome non è tutto ...però, non è detto! II. Tutto comincia a Pasqua. Il dono e il perdono. III. L'oggetto misterioso. Che cos'è il peccato? IV. Quel «prodigo». ... la mia storia, la tua storia. V. Lui perché? Cosa c'entra il sacerdote. VI. Confessione. Del peccato ma non solo. VII. Quattro tappe. Un cammino. VIII. Conoscere e riconoscere. Il mio peccato. IX. Signore, apri le sue labbra. Peccati che vorrei ascoltare... X. Io, tu, noi. Il mio, il tuo, il nostro... XI. Parola e parole. Sacramento e consolazione. XII. Chiamata e risposta. Una Conclusione. Appendice. Lui chi è…
Note sull'autore
AIMONE GELARDI, sacerdote dehoniano, ha insegnato teologia morale ed etica filosofica. Ha pubblicato: Parapsicologia. Per una risposta a interrogativi di sempre, Àncora, Milano 1976; Reincarnazione. Un mito che rinasce, EMP, Padova 1987; Direzione spirituale e cristiani comuni, EDB, Bologna 1991; Lettere a Patrizia, EMP, Padova 1989; Reincarnazione?, EDB, Bologna 1995; Dare voce alla morte. Celebrare la speranza, EDB, Bologna 1995; Verso il Giubileo, EDB, Bologna 1996; Pensieri feriali, EMP, Padova 1998; Parole nel vento, EMP, Padova 2003. Nella stessa collana ha pubblicato «Lo avete fatto a me». Una rivisitazione delle opere di misericordia (2008), Beati voi. Una rivisitazione delle Beatitudini (2010), Le «Dieci Parole». Una rivisitazione dei Comandamenti (22011), Vizi vezzi virtù. Una rivisitazione dei peccati capitali (2011), Il bruco e la farfalla. Una rivisitazione delle virtù (2011) e E... poi? Una rivisitazione delle «cose ultime» (2012).
Itinerario in 4 tappe per accompagnare l'estate dei giovani per gruppi o esperienze individuali giovani dai 18 anni in su. Questo sussidio, a partire dal racconto della creazione dell'uomo e della donna e del loro peccato (nel Libro della Genesi ai capitoli 2-3), offre spunti per scoprirsi amati, accompagnando e aiutando a rileggere quanto si sta vivendo.
Percorsi su affettività e comunicazione per campo scuola e/o incontri di catechesi teenager 11-17 anni. Il Campo affronta in due percorsi tematici alcuni aspetti fondamentali per la vita dei teenager: l'affettività attraverso il Percorso Fuoco, la comunicazione attraverso il Percorso Aria. Guida per animatori e testo scaricabile online. Età di lettura: da 11 anni.
Percorsi sul creato e l'amicizia per campo scuola e/o incontri di catechesi ragazzi 8-10 anni. Il testo è strutturato in due percorsi che affrontano alcuni aspetti importanti per la vita dei ragazzi: il Creato attraverso il percorso terra; l'amicizia attraverso il percorso acqua. Guida per animatori e testo per la preghiera scaricabile online. Età di lettura: da 8 anni.
AGLI EDUCATORI: SCHEMA PER SETTE INCONTRI CON I BAMBINI.
Il testo prende spunto da un corso di catechesi tenuto da suor Roberta Vinerba con particolare successo.Il corso aveva una peculiarità:era dedicato esclusivamente ai padri.Questo libro ne condivide i destinatari,anche se la figura paterna non può essere avulsa da quella del figlio. Il libro non intende insegnare ai padri, spesso deboli nella loro identità genitoriale,a svolgere il loro ruolo.Si limita semplicemente a mostrare delle icone,delle figure di padri riconducibili a diverse fonti:in alcuni casi si tratta di storie narrate nella Bibbia,in altri di immagini che emergono dalla storia dell’arte o della letteratura,in altri ancora di vicende registrate dall’esperienza umana quotidiana. Un contributo originale alla riflessione sul ruolo del padre oggi, dedicato ai “tanti che scrive l’Autrice davanti alla paternità si sentono smarriti e mancanti”.
AUTRICE
Roberta Vinerba,suora francescana diocesana incorporata alla diocesi di Perugia Città della Pieve, ha conseguito la licenza in teologia morale e il dottorato in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana.Collaboratrice di numerose riviste su temi di morale sessuale e di etica politica, conduce rubriche radiofoniche di approfondimento politico. Docente di teologia morale,è direttrice della scuola di teologia «Leone XIII» di Perugia. Catechista di adulti,da molti anni è impegnata nell’evangelizzazione dei giovani e degli adolescenti. Con Paoline ha già pubblicato Se questo è amore… ABC dell’affettività e della sessualità(20083).
In questo testo, l’Autore illustra le logiche di fondo e gli strumenti di una formazione efficace per rinnovare le modalità di fare catechesi oggi.
Nelle parrocchie e nelle diocesi italiane c’è un gran desiderio di rinnovare le forme della catechesi, di staccarle dal modello scolastico per renderle più efficaci e soprattutto più vere nell’annuncio.
La parte più attesa di questo libro è probabilmente l’ultima: l’uso delle metodologie nella conduzione di un incontro (cap. 5). Mettere le metodologie in fondo è stata una scelta ben precisa, perché esse avranno senso e potranno essere efficaci solo se prima c’è stata una buona strutturazione del percorso formativo (cap. 4), un’efficace impostazione e gestione del gruppo (cap. 3) e, soprattutto, una ridefinizione della logica e dello stile della nostra formazione (capp. 1 e 2).
L’Autore si avvale anche di quanto elaborato in altre scienze umane e già applicato nella formazione degli adulti e dei giovani facendo emergere. attraverso esempi specifici tratti dal mondo ecclesiale, quanto tali logiche «umane» della formazione siano necessarie a un annuncio vero e rinnovato.
Punti forti
Sussidio di metodologia per catechisti, per formatori e animatori di gruppi di giovani e/o adulti. Carattere del testo è operativo, con molti esempi ed esperienze per facilitare una migliore comprensione di quanto proposto.
Destinatari
Animatori di catechesi, parroci, formatori, animatori di gruppi, operatori di pastorale, insegnanti.
Autore
Francesco Aprile è formatore professionista e counselor in analisi transazionale. Nel mondo ecclesiale si dedica all’applicazione delle scienze umane all’annuncio del Vangelo, soprattutto attraverso interventi di formazione rivolti ad animatori, catechisti, responsabili di percorsi educativi. Parallelamente, collabora con famiglie, scuole e associazioni per il miglioramento dell’approccio educativo e la maturità affettiva. Ha collaborato per dieci anni con la rivista Catechisti parrocchiali ed è autore di L’ABC del catechista (Paoline, 2007).