
In Marco Aurelio, prima console e poi imperatore romano nel II secolo, Renan ritrova quella stessa passione per la filosofia e la ricerca intellettuale che aveva segnato il suo passaggio dagli studi teologici a quelli filosofici. Scritto nel 1882, come parte del più ampio progetto di una storia delle origini del Cristianesimo, il racconto della vita di Marco Aurelio assume le forme di una profonda riflessione sui concetti di giustizia e tolleranza e del loro rapporto con lo sviluppo politico e sociale dell'uomo. La Roma imperiale riproduce quella tensione tra il pensiero filosofico e l'idea religiosa, che ancora non riesce a trovare una composizione pacifica. Marco Aurelio, fedele alle tradizioni della società romana, non fermerà la persecuzione dei credenti, di cui mal tollerava la spiritualità astratta e irrazionale. Tuttavia, egli sarà sempre un "mite persecutore" e non sarà in grado di fermare lo sviluppo ormai straripante della Chiesa di Roma.
Considerato uno dei pensatori più autorevoli non solo della storia del cristianesimo ma del pensiero occidentale tout court, Tommaso d'Aquino influenza tuttora sotto molti aspetti il pensiero moderno.
Il beato Nunzio Sulprizio, abruzzese di nascita e napoletano di adozione, continuamente stende le ali della sua protezione sulle balze abruzzesi e sulle strade di Napoli, sui giovani e sull'interomondo cristiano. Ammirandolo il nostro cuore freme di gioia e diammirazione, è immediatamente portato alla sua imitazione, è subito invitato a chiedere la sua intercessione.
Il presente libro costituisce una gioiosa testimonianza della santità di un grande monaco: il beato Placido Riccardi (1844-1915). Il Beato Placido, monaco dell'Abbazia di san Paolo fuori le mura (Roma), fu rettore della Basilica Mariana in Farfa (RI) per un ventennio. Condusse una vita santa e rigidissima, tutto dedito alla vita monastica, della quale fu fervido riformatore. Il papa Pio XII lo ha beatificato il 5 dicembre 1954.
Uomo di Dio, cristiano modello e sacerdote esemplare, nella sua breve esistenza terrena (1926-1954) ha cercato intensamente la sua conformazione a Cristo sacerdote, raggiunta con il dono supremo di se stesso.
Vissuti in pieno Ottocento, genitori di Santa Teresa di Lisieux, la loro vita fu la testimonianza di una quotidianità vissuta alla presenza di Dio
Due vittime della guerra civile nella Birmania del 1950. Due fulgidi esempi di cristiani chiamati a essere testimoni del Vangelo fino al dono supremo della vita.
Direttamente collegato a "Un ragazzo valdese", questo nuovo volume della coppia Piera Egidi Bouchard e Giorgio Bouchard ripercorre la parte della vita di Giorgio successiva alla firma dell'Intesa tra le chiese valdesi e metodiste e lo stato.
"Mons. Álvaro del Portillo (1914-1994) è stato per quarant'anni il più stretto collaboratore di san Josemaría Escrivá, ed è stato il suo primo successore alla guida dell'Opus Dei. Questa intervista, uscita in prima edizione alla vigilia della beatificazione del fondatore, raccoglie la testimonianza non di un biografo meramente professionale, pur scrupoloso, bensì di un figlio spirituale che ha assimilato il messaggio e lo stile di vita del Padre, collaudandoli in prima persona. Mons. del Portillo ha registrato episodi, espressioni, gesti del fondatore non semplicemente da cronista o da storico, ma con l'affetto indelebile con cui, per fare un esempio alto, san Giovanni ha memorizzato perfino l'ora del suo primo incontro con Gesù ("Erano le quattro del pomeriggio", Gv 1,39). Da queste pagine emerge non solo la santità di san Josemaría, ma anche di colui che con tanta efficacia e con tanto affetto ha conservato memorie e documenti così dettagliati perché consapevole di dover rendere un servizio non solo ai membri dell'Opus Dei attuali e futuri, ma anche a tutti coloro che dagli esempi dei santi traggono linfa per la loro vita di fede. Alla vigilia della beatificazione di mons. Alvaro del Portillo, annunciata per il 27 settembre 2014, si può ben dire che questa intervista è la biografia di un santo, scritta da un santo." (Cesare Cavalleri)
Questo volume, partendo dall'interrogativo circa il rapporto di continuità e discontinuità che c'è tra il martirio cristiano e l'eroismo civile, illustra la peculiare maniera con cui il beato Pino Puglisi attinse dal messaggio biblico e dal vangelo le ragioni della sua scelta di proclamare i "diritti di Dio", come già il servo di Yhwh e come Gesù stesso. E descrive il suo metodo della "tenerezza" quale "arma impropria" per resistere cristianamente alla mafia, mentre pure propone per la prima volta uno studio accurato dell'interessante progetto pastorale pensato e anzi calibrato appositamente per la parrocchia di Brancaccio dallo stesso don Puglisi, il quale ne aveva disegnato personalmente i contorni e i profili, decidendone le finalità e persino la portata, che nelle sue intenzioni e speranze avrebbe dovuto avere la lunga gittata dei decenni e la forza di cambiare in positivo il volto di quel suo quartiere. Si vuole ricordare, così, in queste pagine, il senso autentico del martirio sperimentato "per il vangelo" da un uomo mite e forte come il beato Pino Puglisi.
L'affascinante figura di Santa Gemma Galgani, morta in estasi d'amore a soli 25 anni di età, conquista da sempre chi viene a conoscenza della sua straordinaria vita tutta trascorsa nel soprannaturale fin dall'infanzia e intessuta di fenomeni mistici, tra i quali spiccano le stimmate. Ebbe da Dio la missione espiante e riparatrice dei peccati degli uomini.
ai fine di allontanare i tremendi castighi che incombevano sul mondo.
Fiore della Passione, è l'espressione più illustre della spirimalità passionista. Attinse a piene mani, tramite l'insegnamento e la direzione di Padre Germano Ruoppol. ora Servo di Dio.
Alla dottrina mistica di san Paolo della Croce, che divenne suo maestro e guida, come è stato dichiarato esplicitamente nel decreto pontificio sulla eroicità delle sue virtù.
quindi un luminoso modello di santità, che l'autore intende riproporre alle nuove generazioni, presso le quali è poco conosciuta.
Padre Antonio Calabrese, passionista, avvocato rotaie, ha pubblicato La Via Mistica di San Paolo della Croce, e alcuni testi di diritto canonico per la Libreria Editrice Vaticana, Diritto Penale Canonico e istituti di Vita Consacrata e Società di Vita Apostolica.
Appunti, memorie, raccolte di aneddoti scritti dal Cappuccino padre Ignazio da Ielsi sugli anni vissuti accanto al santo confratello stimmatizzato, Padre Pio da Pietrelcina.