
Dalle apparizioni dell’Immacolata a Parigi nel 1830 a quelle della Regina della pace iniziate a Medjugorje nel 1981, fino alle lacrime della Vergine a Civitavecchia nel 1994, la presenza della Madonna sul continente europeo è stata quanto mai intensa e costante. Molti hanno studiato e fatto conoscere le singole manifestazioni mariane. Ma in realtà non è possibile comprendere il messaggio che negli ultimi due secoli la Vergine ha voluto offrirci se non si mette in luce il piano globale di intervento materno che ella sta attuando a favore della Chiesa e dell’umanità.
Al centro di questo appassionante dialogo fra padre Livio Fanzaga e il giornalista Saverio Gaeta ci sono proprio la ricerca e l’approfondimento del “filo rosso” che collega fra loro le varie apparizioni di Maria, al punto da comporre sulla mappa d’Europa una grande M che sembra rappresentare il suo amorevole manto di protezione contro il male che ci minaccia. Mostrando gli intrecci e i rimandi fra le diverse manifestazioni, viene presentato qui per la prima volta in maniera organica il complessivo progetto di bene che è nel cuore della Madonna.
Il volume è frutto di molti anni di riflessione, di studi, di preghiera e di vita in comunità. Sin dai primordi della sua vocazione l’autore fu infatti incoraggiato dal proprio padre spirituale a lasciarsi attirare dentro il mistero di Gesù attraverso il Vangelo di Giovanni. Quel testo si rivelò per lui miniera di pietre preziose. Fu così che nel 1999 una TV canadese gli offrì uno spazio dove egli potè proporre venticinque discorsi sul Quarto Vangelo. Dalla rielaborazione dei materiali di quella serie, intitolata Conoscendo l’eternità, nasce la presente opera. Con uno stile di “prosa meditativa”, Vanier passa in rassegna tutto il testo del Vangelo, estraendone gemme stupende di bellezza, sapienza e attualità, rese accessibili alla gente di oggi.
Sommario
Prefazione. Introduzione. 1. Per condurci all’amore (Gv 1,1-18). 2. Prepararsi a incontrare Gesù (Gv 1,19-34). 3. Incontrare Gesù per la prima volta (Gv 1,35-51). 4. Una festa di nozze (Gv 2,1-12). 5. Il mondo è solo un luogo di mercato? (Gv 2,13-22). 6. Certezze e potere (Gv 3,1-21). 7. Gesù viene per darci la vita (Gv 4,1-42). 8. Dalla disperazione alla vita (Gv 5,1-47). 9. Cibo per la vita (Gv 6,1-71). 10. Il grido di Gesù (Gv 7,1-52). 11. Perdono (Gv 8,1-11). 12. La verità vi farà liberi (Gv 8,12-59). 13. Vuoi vedere? (Gv 9,1-41). 14. Il buon pastore (Gv 10). 15. Rinasci nell’amore (Gv 11,1-12,11). 16. Il sentiero della pace (Gv 12,12-50). 17. Gesù e la vulnerabilità (Gv 13). 18. Come reagiamo all’amore? (Gv 13,18-30). 19. Dio viene ad abitare in noi (Gv 14). 20. Dare la vita agli altri (Gv 15). 21. Nati al dolore e a Dio (Gv 15,18-16,33). 22. Diventare uno (Gv 17,1-26). 23. Il re dell’amore in catene (Gv 18,1-19,16). 24. Gesù, vittima e salvatore (Gv 19,16-37).
25. Chiamati a perdonare (Gv 20). 26. Incontrare Gesù ogni giorno (Gv 21). Fonti.
Note sull'autore
Figlio del governatore generale del Canada, dapprima ufficiale di marina e poi insegnante di filosofia, nel 1964 Jean Vanier ha fondato nei pressi di Compiègne la comunità dell’Arca, in cui uomini e donne di ogni estrazione sociale condividono l’esistenza con persone portatrici di handicap mentale. L’Arca conta oggi più di 2.200 membri permanenti in 26 paesi, Italia compresa. È autore di numerosi volumi tra cui, disponibili presso le EDB: Non temere; Gesù, il dono dell’amore; Lettera della tenerezza di Dio; Discepoli del Signore; Ogni uomo è una storia sacra; Venite e vedete; La storia dell’Arca. Comunità da scoprire; Povero tra i poveri; La spiritualità dell’Arca. Una presenza nel quotidiano; La lavanda dei piedi; Abbracciamo la nostra umanità; Il sapore della felicità. Alle basi della morale con Aristotele.
Descrizione dell’opera
Attorno al libro di Giobbe impazzano da sempre le questioni, le interpretazioni, le verifiche, le ipotesi e le tesi. Si tratta infatti di un testo misterioso e per certi versi irraggiungibile, dall’architettura strana, con brani di difficile collocazione. Mons. Ravasi se ne occupa nuovamente nelle conferenze tenute presso il Centro culturale San Fedele di Milano nella Quaresima 2001, dopo oltre vent’anni dall’avvio del cammino di conversazioni bibliche: fu infatti il libro di Giobbe a inaugurarlo il 7.12.1980, quando ancora non si pensava né alla trasmissione via radio, né alla registrazione professionale e alla pubblicazioni degli incontri. Egli affronta questo testo ancora con la volontà di salvaguardare una certa "impotenza interpretativa", perché anche il lettore se ne accosti con umiltà, custodendo il sospetto di non aver capito tutto.
Note sull’autore
Mons. Gianfranco Ravasi, del clero ambrosiano, è Prefetto della Biblioteca Ambrosiana e membro della Pontificia Commissione Biblica. Noto esegeta, docente di Sacra Scrittura alla Facoltà teologica settentrionale, è autore di un saggio su Giobbe (Borla) e di due grandi commenti biblici più volte ristampati (Il libro dei Salmi, tre voll., EDB 1983; Il Cantico dei cantici, EDB 1992). Le EDB pubblicano sia le registrazioni sia le rielaborazioni in volume delle Conversazioni bibliche tenute da Gianfranco Ravasi al Centro culturale S. Fedele di Milano (quaranta titoli, sull'Antico e Nuovo Testamento).
Le quattordici stazioni della Via crucis sono accompagnate dalle meditazioni di don Giussani, cui seguono le strofe dell’inno Stabat mater di Jacopone da Todi una preghiera e un canto tradizionale.
Nel suo libro Anselm Grun mostra l'intreccio fra l'opera liberatrice di Dio in Gesu Cristo e il nuovo itinerario di vita che si apre a ogni persona.
I fondamentalisti musulmani dichiarano la guerra "santa", il mondo occidentale risponde con la guerra "giusta" al "male", in un circolo vizioso senza apparente via d'uscita. Nel suo radicale pacifismo, Drewermann è certo, invece, che la guerra sia solo follia, una ferita sempre più profonda nell'animo degli esseri umani, che il dolore spinge a misfatti via via più atroci. Per Drewermann la libertà dalla violenza non è quindi un'utopia bensì l'unica salvezza: dato che distrugge i presupposti della convivenza umana, la guerra va fermata, inclusa quella ai terroristi. Questa la convinzione fondamentale di Drewermann, che in queste pagine sottolinea inoltre con forza l'inevitabilità della condanna della guerra da parte del cristianesimo.
Nelle riflessioni di Qohelet,
parola di Dio nella crisi dell’uomo,
è già all’opera
il germe segreto e nascosto della redenzione
Qohelet,
piccolo gioiello della letteratura biblica,
è un medico che si fa vicino ai suoi lettori
per dare un nome alle malattie che,
più o meno impreviste,
minacciano il senso
dell’esistenza umana sotto il sole,
giorno dopo giorno.
L’aureo libretto di Qohelet si rivela opera di un sapiente, nel senso vero della parola: egli ci invita cioè ad affrontare i temi fondamentali e le dimensioni più profonde dell’esistenza dell’uomo. Ma la sua riflessione si segnala per un ulteriore, decisivo pregio: egli dà un nome preciso alle malattie che costellano le nostre giornate, non ha timore di guardarle in faccia. Ponendosi con impietosa lucidità di fronte a queste sindromi, Qohelet compie analisi realistiche, talvolta minimaliste, certamente tutte necessarie per smitizzare le nostre letture banali e stereotipate della realtà, sotto le quali mascheriamo la volontà di ignorare il negativo che la attraversa.
Gianfranco Ravasi (1942), presbitero della diocesi di Milano, è Prefetto della Biblioteca ambrosiana e docente di Esegesi biblica alla Facoltà teologica dell’Italia settentrionale. All’indiscussa competenza dello studioso, unisce una rara capacità di divulgazione del messaggio biblico per gli uomini e le donne del nostro tempo. Presso le nostre edizioni ha pubblicato anche Il linguaggio dell’amore.
"Tutto si trasfigura quando l'amore fiorisce nel cuore della creatura. Un amore che è riversato in noi da Dio stesso e che attende di germogliare nel nostro cuore divenendo luce, bontà, giustizia e verità". (Gianfranco Ravasi)
Carlo Maria Martini rilegge alcuni brani delle Scritture particolarmente significativi per la vita del cristiano e dell'uomo contemporaneo. Ogni meditazione sbriciola per il lettore il Pane della Parola offrendo una guida sicura per gustarne tutta la sapienza e coglierne il nutrimento essenziale.
Un libretto illustrato, con un racconto che invita alla riflessione. Come gli altri della stessa serie, ideale per piccoli doni: un modo originale per comunicare affetto, amicizia, vicinanza nei momenti difficili o gioiosi.
Quali sono le verità della fede che un cristiano deve credere per conseguire la vita eterna? Nell’esposizione del «Credo» viene illustrata, con chiarezza e semplicità, la dottrina cattolica, facendo costante riferimento alle fonti della divina Rivelazione e al Magistero vivo della Chiesa, in particolare a quello straordinario dono di Dio che sono i documenti del Concilio Vaticano II e il Catechismo della Chiesa Cattolica.
Padre Livio Fanzaga, nato a Bergamo nel 1940, ordinato sacerdote fra i Padri Scolopi nel 1966, si è laureato in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana (Roma) e in filosofia presso l’Università Cattolica (Milano). Per anni si è impegnato nella pastorale giovanile in una parrocchia di Milano. Nel 1987 ha assunto la direzione dei programmi di Radio Maria. Attualmente è direttore della medesima emittente, ormai divenuta un network di dimensioni internazionali. Di lui le Edizioni San Paolo hanno pubblicato il libro intervista Tra cielo e terra: Radio Maria. Un miracolo di volontariato (1996, 19962, 20013, 20044) e i seguenti volumi: Maria nel cammino di santità (1998, 20022); Cristianesimo controcorrente (2001); Catechesi per giovani: I. Ragioni per vivere, ragioni per credere, II. Decidersi per Dio, III. Cittadini del cielo (1998-2000, varie ristampe); I vangeli della domenica: I. Pietre Vive. Anno A, II. Frammenti di luce. Anno B, III. Amici di Gesù. Anno C (1999-2001, varie ristampe); Maria Madre di misericordia (2002); Le virtù teologali: fede, speranza, carità (2003); Le virtù cardinali: prudenza, giustizia, fortezza, temperanza (2004).