
Pope Benedict made history by being the first Pope in over 700 years to resign from office. The Catholic Church the world over was stunned. Worn out by corruption in the Church and by an endless series of clerical sex scandals, he decided that the resolution of all these problems was outside his power for a man of his age.
Last Testament is nearest to an autobiography from the shy and private man who has remained “hidden to the world” in a former convent in the Vatican gardens. He breaks his silence on issues such as:
- The “Vatileaks” case in which his butler leaked some of his personal letters that alleged corruption and scandal in the Vatican
- The presence of a “gay lobby” within the Vatican and how he dismantled it
- His alleged Nazi upbringing
- His attempts at cleaning up the “dirt in the church” (clerical sexual abuse)
- The mysterious private secretary “Gorgeous George”
On a more personal level he writes with great warmth of his successor Pope Francis, who he admits has a popular touch, a star quality which he has lacked. Much controversy still surrounds Pope Benedict`s Papacy--in this book he addresses these controversies and reveals how at his late age, governing and reforming the Papacy and particularly the Vatican, was beyond him. - See more at: http://bloomsbury.com/us/last-testament-9781472944672/#sthash.EhXhPmG9.dpuf
Un approccio sorridente alla figura di Papa Bergoglio in una raccolta di vignette garbatamente umoristiche, lievi e profonde allo stesso tempo. Come dice lui stesso: "Non posso immaginare un cristiano che non sappia sorridere"... Ideale per un piccolo regalo in ogni occasione.
Il testo si presenta come una raccolta dei Vangeli della Quaresima (domenicali e feriali) e delle solennità che possono ricorrere in questo tempo liturgico (Cattedra di san Pietro, san Giuseppe e l’Annunciazione) a cui segue un breve commento di papa Francesco. L’intento è quello di accompagnare laici, religiosi e presbiteri durante la Quaresima e aiutarli nella meditazione quotidiana con riflessioni, particolarmente pregnanti, che il Papa ha compiuto durante il suo pontificato.
4 volumi indivisibili, raccolgono l'opera di Antonio Rosmini, pensatore di statura europea, capace di dialogare alla pari con i piu grandi filosofi del suo tempo. Uno strumento fondamentale per lo studio di questo acuto pensatore italiano.
"Senza dubbio il più importante filosofo italiano. E uno dei principali maestri della storia della filosofia cattolica. Circa 120 volumi: un'opera monumentale sul piano teologico e metafisico, ma anche psicologico, logico, etico, giuridico, politico. In connessione con il pensiero platonico e agostiniano, egli rinnova una tradizione tomista decadente e prende un orientamento personalista. Personalista, in un senso totalmente inedito nella modernità, anche in ambiente cristiano, egli prefigura le correnti dell'esperienza vissuta, della solidarietà del riflettere e del sentire, e de "l'essere nel mondo"; egli integra e supera l'empirismo e il sensualismo, la filosofa dei Lumi e soprattutto l'idealismo kantiano ed hegeliano.
…dopo essere sfuggito alle trappole di un imprigionamento. egli moriva in circostanze ancora oscure<, il suo amico, il poeta Manzoni, raccolse le sue ultime parole che esortavano in quel momento a una silenziosa rassegnazione: "adorare, tacere, godere". La sua influenza è latente in molti movimenti filosofici e nelle scienze umane del XX secolo essa si eserciterà che sul Concilio Vaticano II e mediante la personalità di Giovanni XXIII. E non accadrà una sola volta che Giovanni Paolo II ponga il suo nome esplicitamente in evidenza. Infine è significativo che la riflessione accademica e culturale vi sia recentemente connessa, e che la società civile italiana gli abbia reso un omaggio solenne senza precedenti nel momento del bicentenario della sua nascita. Il caso Rosmini illustra perfettamente il modo di perseguitare che colpisce nei tempi moderni ogni istanza intellettuale e caritativa di verità filosofica e cristiana spinta fino alla testimonianza assoluta…".
Pier Paolo Ottonello
On Heaven and Earth is an open and expansive dialogue between Jorge Mario Bergoglio and Abraham Skorka, a Rabbi and biophysicist, in which they share their thoughts on religion, reason, and the challenges the world faces in the 21st Century. For years Cardinal Bergoglio (then Archbishop of Buenos Aires) and Rabbi Skorka were tenacious promoters of interreligious dialogues on faith and reason. They both sought to build bridges between Catholicism, Judaism and the world at large. On Heaven and Earth brings together a series of these dialogues where both men talk about various theological and world issues including God, fundamentalism, atheism, abortion, homosexuality, euthanasia, same sex marriage and globalization. From these personal and accessible dialogues comes a first-hand view of the man who is now Pope to 1.2 billion Catholics around the world.
Prima di diventare Papa Francesco, Fr. Jorge Bergoglio servì l’ordine dei gesuiti e la Chiesa come professore, direttore spirituale, maestro dei novizi, provinciale e infine Cardinale Arcivescovo di Buenos Aires.
Questo affascinante nuovo sguardo su Papa Francesco presenta la testimonianza personale di dieci gesuiti, alcuni suoi professori, alcuni studenti come lui, alcuni suoi alunni, ma anche un senatore argentino, un rabbino, un prete della periferia di Buenos Aires che Bergoglio spesso visitava.
Queste pagine trasmettono un mosaico che rivela dei lati meno noti della personalità del pontefice, del suo mondo interiore, delle sue capacità, abitudini, preoccupazioni e amicizie, per capire meglio l’uomo che lo Spirito Santo ha eletto per guidare la Chiesa in questo momento.
La vita del parroco-maestro di Barbiana (1923-1967): in quella zona impervia del Mugello "inventò" una scuola seria, libera, popolare, onesta, destinata a tutti, ma specialmente ai figli dei poveri. Questa scuola farà ben presto conoscere la minuscola Barbiana in tutto il mondo.
Bernardo di Chiaravalle dedicò questi consigli a Eugenio III, suo discepolo e Papa dal 1145 al 1153, in un periodo estremamente difficile per la Chiesa di Roma. Gli scandali, la diffusione delle eresie e il malcontento popolare, guidato dalla predicazione del riformatore Arnaldo da Brescia, costrinsero più volte il Pontefice all'esilio. In questo clima di incertezza spirituale e instabilità politica, una situazione di emergenza che aveva strappato il monaco dalla vita contemplativa, Bernardo mette in guardia l'ex-discepolo su coloro che lo circondano e sull'ambiente che si troverà ad affrontare: "Puoi mostrarmene uno che abbia salutato la tua elezione senza aver ricevuto denaro o senza la speranza di riceverne? E quanto più si sono professati tuoi servitori, tanto più vogliono spadroneggiare". Mescolando sapientemente intelligenza politica ed esortazione spirituale, Bernardo non si limita alla critica dei mali della Chiesa, ma richiama il nuovo Papa ai suoi doveri, ad essere sempre pronto a eseguire la volontà di Dio, ad assomigliare agli angeli, nei quali "la contemplazione e l'azione coesistono in maniera armonica e complementare".
Un percorso in 18 tappe fatto di riflessioni e meditazioni sull'essere anziani oggi. Ogni tappa prende spunto da una Catechesi di papa Francesco dedicata all'anzianità (febbraio-agosto 2022): il tema, lo sviluppo del contenuto, la riflessione biblica, i consigli, le esortazioni. I diciotto passi sono costruiti secondo uno schema semplice: alcune note sulla catechesi di papa Francesco, il richiamo al tema con una poesia o preghiera, una proposta tematica di rielaborazione personale, un focus su una parola "da non dimenticare". Un cammino per conoscere, riflettere, valorizzare il mistero della vita che nell'età matura dell'anziano sembra giungere a una nuova e unica manifestazione.
Il vero Dio è per sua essenza totalmente 'essere per' (Padre), 'essere da' (Figlio) ed 'essere con' (Spirito Santo). L'essere umano, pertanto, è immagine di Dio proprio per il fatto che il 'da', il 'con' e il 'per' costituiscono la figura antropologica fondamentale (J. Ratzinger). "Ratzinger ricollega l'uomo imago Dei allo spazio comunionale delle Persone divine e alla cristologia filiale. Operando una tale elevazione dell'imago nel mistero personale-comunionale della Trinità, l'identità dell'uomo persona acquisisce i tratti di un'identità filiale: l'uomo è imago Trinitatis in quanto imago Filii. La persona creata porta così il sigillo del rapporto con la filiazione adottiva." (R. Tremblay)