
I "carismi", o doni, o frutti dello Spirito Santo. Questo il tema centrale della ormai consueta lettera che il Cardinal Tettamanzi rivolge ai ragazzi prossimi ad accogliere il sacramento della Cresima. Ecco presentate allora le doti e le risorse ricchissime regalate dallo Spirito Santo e che la Cresima abilita ad usare. Parole rivolte singolarmente a ciascun giovane lettore, perché il rapporto con Gesù è quanto di più unico e personale possa esistere.
La Giornata mondiale della Vita Consacrata è stata celebrata il 2 febbraio da tutta la Chiesa. Anche l'Arcivescovo di Milano, in comunione con il Santo Padre, ha convocato nella Cattedrale consacrati e consacrate per pregare con loro. L'omelia di quella celebrazione è contenuta in questo libretto che porta in appendice i testi dell'Esortazione apostolica "Vita consacrata" di Giovanni Paolo II.
Rivolgendosi agli amministratori locali, il cardinal Tettamanzi li richiama ai fondamenti di un impegno così importante nella vita della società. Li richiama al fine dell' attività politica: il bene comune, obiettivo che si può salvaguardare se si concepisce l'amministrare come un servire, come un essere, nei confronti del popolo, in un atteggiamento di dipendenza, umile e insieme nobile.
La Pasqua di Resurrezione attraverso le parole del Cardinale Arcivescovo durante la Funzione del Giovedì Santo. Uno spunto per una riflessione quotidiana individuale e di gruppo.
Questo agile sussidio di 48 pagine con illustrazioni a colori che richiamano il guso delle miniature, raccoglie le cinque lettere che il card. Dionigi Tettamanzi ha inviato a tutti i fedeli dai luoghi più significativi per la santità in Francia; lettere che sono anzitutto un invito ad "avvicinarci a Cristo, pietra viva, per diventare noi pure edificio spirituale, sacerdozio santo".Insieme al volume La Chiesa di Antiochia "regola pastorale" della Chiesa di Milano. Un anno di "riposo in Dio", delinea il percorso pastorale 2009-2010 per comunità ambrosiana.
Il Percorso pastorale proposto per il triennio 2006-2009 , che si dispiega in tre tappe, rimane contrassegnato dalla prospettiva della missionarietà.La prima tappa (anno pastorale 2006-2007) mette a tema il contenuto da annunciare e testimoniare, individuando ciò che la rivelazione divina dice sull'amore, sul matrimonio e sulla famiglia. L'accento è posto sul compito delle comunità e, in modo specifico, delle famiglie cristiane, a divenire sempre più vere discepole del Vangelo e missionarie di Gesù e del suo amore.
Di fronte al pericolo di mercificazione di cui spesso sono oggetto le festività natalizie, il Cardinale Tettamanzi risponde in maniera puntuale e profonda con spunti di riflessione e meditazione per tutti. Un modo per guardare alla storia con lo sguardo della fede, lasciandosi provocare dal mistero di Dio che assume la fragilità di un bambino.
Il Cardinale Tettamanzi si rivolge alle religiose nel giorno della tradizionale celebrazione dei voti perpetui. Il magistero del Vescovo si riveste in queste circostanze di solennità ma è soprattutto un'occasione preziosa per parlare alla gente e per affrontare in maniera precisa e sintetica i temi della fede cristiana.
Il discorso dell'Arcivescovo di Milano nel giorno di S. Ambrogio, è sempre un momento di riflessione per tutta la città, nella sua componente cattolica ma anche laica. Ambrogio fu amministratore prima di essere acclamato vescovo: oggi gli arcivescovi di Milano sono anzitutto pastori del popolo di Dio, e tuttavia la dimensione "politica" nel senso più ampio del termine è ben presente alla loro attenzione e cura. In questa linea si muove decisamente anche l'episcopato di Tettamanzi, con coraggio e radicalità evangelica.
Nella solennità di San Carlo Borromeo il Cardinale Dionigi Tettamanzi, partendo proprio dagli insegnamento lasciatici dal Santo, si interroga sulla formazione dei futuri presbiteri in un mondo in continuo cambiamento. La riflessione si concentra soprattutto sul volto missionario della Chiesa e sul ruolo che può svolgere il Seminario in una pastorale vocazionale.
"Anche quest'anno Sua Eminenza il Cardinale Dionigi Tettamanzi, che ci onoriamo di avere come Assistente Ecclesiastico dell'Associazione Medici Cattolici Italiani, ha voluto farci dono delle sue meditazioni indicandoci un cammino di crescita nell'impegno di testimonianza cristiana. La presente pubblicazione, pertanto, oltre a costituire l'ennesima manifestazione della sollecitudine pastorale che anima l'Arcivescovo della Diocesi ambrosiana, rappresenta certamente, rivolta come è precipuamente ai soci dell'AMCI, occasione del tutto propizia per chi, come noi, si trova quotidianamente a coniugare, nell'esercizio della professione, rigore, serietà ed affinamento tecnico con la pratica concreta della solidarietà."