
Il volume contiene le meditazioni tenute alla Casa Pontificia in presenza di papa Francesco nella Quaresima 2015. La sua genealogia è legata alla visita di papa Francesco in Turchia che, terminata con l'incontro con il Patriarca Ortodosso Bartolomeo, e in particolar modo con l'esortazione a condividere la comune fede dell'Oriente cristiano e dell'Occidente latino, ha convinto l'autore ad assecondare - con questa raccolta - il desiderio del papa che è anche quello di tanti cristiani d'Oriente e di tutta la cristianità: "due polmoni e un unico respiro". Le meditazioni contenute riguardano i grandi misteri della fede: il mistero della Trinità, la persona di Cristo, quella dello Spirito Santo, la dottrina della salvezza.
L'opera si propone di recuperare l'immensa riserva di contenuti teologici e spirituali che permettevano alla Pasqua delle origini di plasmare l'intera vita della Chiesa. Le quattro età o stagioni della Pasqua – la Pasqua storica dell'Esodo, la Pasqua liturgica di Israele, la Pasqua storica di Cristo e la Pasqua liturgica della Chiesa – vengono quindi rivisitate seguendo la genuina dialettica biblica che intreccia alla storia la liturgia della storia, e all'evento il sacramento. Questo permette di raccogliere i tesori spirituali che si sono andati accumulando lungo i secoli tra le pieghe della celebrazione pasquale, soprattutto i meravigliosi testi dei Padri, capaci ancora di stupire per la loro attualità e la potente carica religiosa.
GLI AUTORI
Padre Raniero Cantalamessa, sacerdote cappuccino, è stato per molti anni professore di Storia delle origini cristiane e Direttore del Dipartimento di scienze religiose dell'Università Cattolica del S. Cuore di Milano.
Nel 1980 ha lasciato l’insegnamento accademico per dedicarsi all’animazione spirituale e pastorale, e da allora ricopre l'ufficio di Predicatore della Casa Pontificia; in questa veste tiene ogni anno, in Quaresima e in Avvento, delle meditazioni al Santo Padre, ai Cardinali e prelati di Curia e ai componenti della Cappella papale. Per la televisione conduce su RAI1 la rubrica di cultura religiosa Settimo giorno.
Le famose quattro meditazioni sul mistero pasquale, date dal noto predicatore alla Casa Pontificia nella Quaresima dell’anno 2004 e l’omelia tenuta nella basilica di San Pietro nel Venerdì Santo dello stesso anno, durante la liturgia della Passione presieduta dal Santo Padre. Una esposizione di tenore pastorale e spirituale, seguendo un percorso nuovo e diverso, suggerito dalla dottrina tradizionale dei quattro sensi della Scrittura: storico, cristologico, morale ed escatologico.
Raniero Cantalamessa, francescano cappuccino, è nato a Colli del Tronto (AP) nel 1934. Ordinato sacerdote nel 1958, si è laureato in teologia a Friburgo (Svizzera) e in lettere classiche all’Università Cattolica del S. Cuore di Milano. È stato membro della Commissione Teologica Internazionale dal 1975 al 1981. Nel 1979 ha lasciato l’insegnamento per dedicarsi a tempo pieno al ministero della Parola. Dal 1980 è Predicatore della Casa Pontificia. È chiamato a parlare in varie parti del mondo. Ha scritto diversi libri, tradotti in una quindicina di lingue estere. Ha pubblicato presso le Edizioni San Paolo i seguenti libri: Il Soffio dello Spirito (19982); Gesù Cristo il Santo di Dio (19994).
Le riflessioni del predicatore della Casa Pontificia tenute alla presenza dell’allora Pontefice Giovanni Paolo II nel tempo di Avvento e di Quaresima. Al centro l’inno eucaristico Adoro te devote come approfondimento del mistero dell’Eucaristia. Un testo magistrale e di grande efficacia nell’imminente inizio del Congresso Eucaristico Nazionale. Arricchisce il volume, la Lettera autografa di Giovanni Paolo II che ringrazia l’Autore per le preziose riflessioni.
Raniero Cantalamessa, francescano cappuccino, è nato a Colli del Tronto (AP) nel 1934. Ordinato sacerdote nel 1958, si è laureato in teologia a Friburgo (Svizzera) e in lettere classiche all’Università Cattolica del S. Cuore di Milano. È stato membro della Commissione Teologica Internazionale dal 1975 al 1981. Nel 1979 ha lasciato l’insegnamento per dedicarsi a tempo pieno al ministero della Parola. Dal 1980 è Predicatore della Casa Pontificia. È chiamato a parlare in varie parti del mondo. Ha scritto diversi libri, tradotti in una quindicina di lingue estere. Ha pubblicato presso le Edizioni San Paolo: Il Soffio dello Spirito (19982); Gesù Cristo il Santo di Dio (19994), Pasqua. Un passaggio a ciò che non passa (2005).
I cosiddetti «credenti», in realtà, il più delle volte credono nell’esistenza di un Creatore e di un «aldilà» poco definito. Questa però è una fede deistica, non ancora cristiana: Gesù Cristo è assente in questo tipo di religiosità. La fede «che salva» e «che vince il mondo» è la fede in Gesù Cristo Figlio di Dio e nel suo mistero pasquale: morte, risurrezione, invio dello Spirito.
Raniero Cantalamessa invita il popolo di Dio a proclamare Gesù come Signore in tutti i momenti forti della vita cristiana.
Destinatari
Sacerdoti, catechisti e fedeli.
L’autore
Raniero Cantalamessa, francescano cappuccino, è nato a Colli del Tronto (AP) nel 1934. Ordinato sacerdote nel 1958, si è laureato in teologia a Friburgo (Svizzera) e in lettere classiche all’Università Cattolica del S. Cuore di Milano. È stato membro della Commissione Teologica Internazionale dal 1975 al 1981, nel 1979 ha lasciato l’insegnamento per dedicarsi a tempo pieno al ministero della Parola e dal 1980 è Predicatore della Casa Pontificia. È chiamato a parlare in varie parti del mondo. Ha scritto diversi libri, tradotti in una quindicina di lingue estere; presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato: Il Soffio dello Spirito (19982); Gesù Cristo il Santo di Dio (19994); «Questo è il mio corpo». L’Eucaristia... (2005); Pasqua. Un passaggio a ciò che non passa (2005).
Se nel mondo di oggi, secolarizzato, rischiamo di trovare un eros senza àgape, forte è il rischio di incontrare tra i credenti una agape senza eros, ma se l’amore mondano è un corpo senz’anima, l’amore religioso così praticato è un’anima senza corpo. Eros e àgape, afferma padre Renato Cantalamessa, Predicatore della Casa Pontificia , non possono essere separati perché uniti alla fonte stessa dell’amore che è Dio.
Sulla scia delle due encicliche dedicate da Benedetto XVI al tema della carità (Deus caritas est e Caritas in veritate), una riflessione che a partire dalla sorgente ultima dell’amore che è Dio mette in luce la bellezza dell’ideale cristiano che riconcilia in sé eros e àgape e la necessità di improntare a esso tutte le relazioni umane.
Destinatari
Un ampio pubblico.
Autore
Raniero Cantalamessa, francescano cappuccino, è nato a Colli del Tronto (AP) nel 1934. Ordinato sacerdote nel 1958, si è laureato in teologia a Friburgo (Svizzera) e in lettere classiche all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. È stato membro della Commissione Teologica Internazionale dal 1975 al 1981. Nel 1979 ha lasciato l’insegnamento per dedicarsi a tempo pieno al ministero della Parola. Dal 1980 è Predicatore della Casa Pontificia. Per molti anni ha condotto il programma «A Sua Immagine: le ragioni della speranza» su Rai Uno. È chiamato a parlare in varie parti del mondo. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato i seguenti libri: Il Soffio dello Spirito (19982); Gesù Cristo il Santo di Dio (19994); «Questo è il mio corpo». L’Eucaristia... (20062); Pasqua. Un passaggio a ciò che non passa (20082); Le beatitudini evangeliche. Otto gradini verso la felicità (20082); La fede che vince il mondo. L’annuncio di Cristo nel mondo d’oggi (20103); Pregare in Spirito e verità. La preghiera secondo la Bibbia (2010).
La rievangelizzazione del mondo secolarizzato è una delle sfide più urgenti a cui è chiamata oggi la Chiesa; una sfida che Benedetto XVI considera una priorità pastorale e spirituale per la Chiesa.
In questo volume, che raccoglie le meditazioni tenute in presenza del Papa nell’Avvento del 2010 e in quello del 2011, l’autore intreccia la dimensione storica e quella spirituale dell’evangelizzazione, dai primi secoli del cristianesimo alle sfide maggiori che l’annuncio del Vangelo incontra nel mondo d’oggi: lo scientismo ateo, il razionalismo e il secolarismo, mettendo in luce la risposta che a ognuna di esse la fede cristiana ci permette di dare.
L'autore Raniero Cantalamessa, francescano cappuccino, è nato a Colli del Tronto (AP) nel 1934. Ordinato sacerdote nel 1958, si è laureato in teologia a Friburgo (Svizzera) e in lettere classiche all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove è stato anche docente di Storia delle origini cristiane e Direttore del Dipartimento di scienze religiose. È stato membro della Commissione Teologica Internazionale dal 1975 al 1981. Nel 1979 ha lasciato l’insegnamento per dedicarsi a tempo pieno al ministero della Parola. Dal 1980 è Predicatore della Casa Pontificia. Per molti anni ha condotto il programma «A Sua Immagine: le ragioni della speranza» su Rai Uno. È chiamato a parlare in varie parti del mondo. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato i seguenti libri: Il Soffio dello Spirito (19982); Gesù Cristo il Santo di Dio (19994); «Questo è il mio corpo»: L’Eucaristia (20062); Pasqua. Un passaggio a ciò che non passa (20082); Le beatitudini evangeliche. Otto gradini verso la felicità (20082); La fede che vince il mondo. L’annuncio di Cristo nel mondo d’oggi (20103); Pregare in Spirito e verità. La preghiera secondo la Bibbia (2010); Eros e agape. Le due facce dell’amore (2011).
Un percorso in sette tappe, condotte da padre Raniero Cantalamessa, predicatore del Papa, per scoprire la figura di Cristo prendendo spunto dai principali dogmi su Gesù formulati dalla Chiesa nel corso dei suoi due millenni di storia.
Raniero Cantalamessa suggerisce riflessioni e percorsi di approfondimento spirituale, aiutando il lettore a instaurare, nella conoscenza, nella fede, nella preghiera e mediante scelte della vita concreta, un rapporto reale con la persona umana e divinadi Gesù, perché non c’è vocazione più bella di innamorarsi di Cristo per poi far innamorare di lui altri.
L'autore
Raniero Cantalamessa, francescano cappuccino, è nato a Colli del Tronto (AP) nel 1934. Ordinato sacerdote nel 1958, si è laureato in teologia
a Friburgo (Svizzera) e in lettere classiche all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. È stato membro della Commissione Teologica Internazionale dal 1975 al 1981. Nel 1979 ha lasciato l’insegnamento per dedicarsi a tempo pieno al ministero della Parola. Dal 1980 è Predicatore della Casa Pontificia. Per molti anni ha condotto il programma «A Sua Immagine: le ragioni della speranza» su Rai Uno. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato, tra gli altri, Gesù Cristo il Santo di Dio (19994); Le beatitudini evangeliche. Otto gradini verso la felicità (20082); La fede che vince il mondo. L’annuncio di Cristo nel mondo d’oggi (20103); Pregare in Spirito e verità .
La preghiera secondo la Bibbia (2010); Eros e agape. Le due facce dell’amore (2011); Come la scia di un vascello (2012).
I grandi Padri della Chiesa sono figure eterne, capaci di illuminare la nostra fede anche oggi. Padre Cantalamessa, predicatore della Casa Pontificia e volto noto della televisione, conduce il lettore alla riscoperta delle verità del credere cristiano abbinandole alle figure dei più grandi Padri della Chiesa, da Sant'Atanasio a Sant'Agostino, Sant'Ambrogio, San Gregorio Magno... Un'opera sull'essenza della fede. "Noi - diceva Giovanni di Salisbury siamo come nani che siedono sulle spalle dei giganti, di modo che possiamo vedere più cose e più lontano di loro, non per l'acutezza del nostro sguardo con l'altezza del corpo, ma perché siamo portati più in alto e siamo sollevati da loro ad altezza gigantesca". Questo pensiero ha trovato espressione artistica in certe statue delle cattedrali gotiche del medio evo, in cui sono rappresentati personaggi dalla statura imponente che reggono, seduti sulle spalle, degli uomini piccoli, quasi dei nani. I giganti erano per essi, in primo luogo, gli evangelisti e poi Padri della Chiesa.