
La Congregazione per gli Istituti di Vita consacrata e le Società di Vita apostolica propone con questa lettera alle persone consacrate, tratta dal magistero di Papa Fratesco, un itinerario di riflessione personale verso l'anno 2015 che la Chiesa dedica alla Vita consacrata. Uno strumento di meditazione che possa accompagnare i consacrati e le consacrate nelle loro decisioni evangeliche.
Nata in Russia nel 1883, ma cresciuta ed educata in Francia nel vivace clima culturale ed artistico parigino, Raissa Maritain fu sposa e compagna di J acques Maritain li di;donario ricostruisce la sua straordinaria avventura spirituale ed intellettuale, attraverso una rigorosa e ampia schedatura dei suoi numerosi scritti: 34 schede che ripercorrono l'iter creativo di ciascuna opera dalla genesi all' edizione definitiva.Sono stati predisposti alcuni apparati critici che ne favoriscono la consultazione: a) La nota biografica. b) L'elenco delle schede in lingua italiana. c) L'elenco cronologico delle prime edizioni. d) Le note di corrispondenza presentano le relazioni intercorse con fùosofi e teologi, romanzieri e poeti, artisti e musicisti. e) Le Biografie dei Grandi Amici ricostruiscono la rete di amicizie di Raissa e Jacques, e attestano la vastità e l'influenza che i Maritain hanno avuto sui contemporanei. f) L'Elenco delle riviste cui Raissa ha collaborato. g) La Bibliografia. Completano il volume l'indice per argomento e l'indice dei nomi.
L'analisi e l'interpretazione filosofica, da parte di Guardini, delle opere di Rilke, massimo lirico tedesco del primo Novecento, in particolare soffermandosi sulle "Elegie duinesi".
Padre Livio Fanzaga, storica voce di Radio Maria, mette a frutto in questo volume decenni di incontri settimanali con i giovani e regala loro una catechesi che presenta il messaggio cristiano in tutta la sua forza e ricchezza. Alla luce della fede, la vita appare un dono di incomparabile bellezza e valore. Il cristianesimo non chiede di sacrificarla, ma di elevarla. Si tratta di scoprire il punto centrale della storia umana: Gesù. È uno dei maestri o è il Maestro? Quale spazio ha nella vita degli uomini? È possibile incontrarlo fuori della Chiesa? Senza Gesù e senza la Chiesa, quali riferimenti rimangono a un giovane che si appresta ad affrontare il futuro?
Il volume, curato da Saverio Gaeta, raccoglie testi e discorsi di Dionigi Tettamanzi, 143° arcivescovo della diocesi ambrosiana e successore di Carlo Maria Martini. I testi risalgono perlopiù agli anni più recenti, quelli dell'episcopato a Genova (1995-2002): oltre alle lettere inviate il giorno stesso della nuova nomina, il volume raccoglie preghiere, messaggi, riflessioni sui temi più essenziali della dottrina e del morale cattolica. Le "omelie civili" presentano interventi e giudizi su scottanti questioni d'attualità: dalla biotica alla legalità, dalla globalizzazione alla pace ai diritti umani.
Intervenendo al Convegno promosso dal Centro di Ateneo per la dottrina sociale della Chiesa dell'Università Cattolica e dal Centro Internazionale degli Amici di Newman, alcuni fra i più autorevoli conoscitori di John Henry Newman, affiancati da studiosi più giovani, hanno ricomposto, in un quadro completo e insieme accessibile, la fisionomia umana e speculativa del filosofo e teologo inglese, vivamente apprezzato anche da Benedetto XVI.
Capace di declinare efficacemente l'esigenza di una fede pensata e vissuta nella prospettiva di un dialogo autentico fra uomini e popoli, quali che siano le loro differenti e molteplici appartenenze, Newman si conferma - soprattutto nello scenario socio-culturale contemporaneo - come una figura paradigmatica di intellettuale e di credente.
«Il segno caratteristico del grande dottore nella Chiesa mi sembra essere quello che egli non insegna solo con il suo pensiero e i suoi discorsi, ma anche con la sua vita, poiché in lui pensiero e vita si compenetrano e si determinano reciprocamente. Se ciò è vero, allora Newman appartiene ai grandi dottori della Chiesa, perché egli nello stesso tempo tocca il nostro cuore e illumina il nostro pensiero».
Cardinale Joseph Ratzinger
Papa Benedetto XVI
Evandro Botto è direttore del Centro di Ateneo per la dottrina sociale della Chiesa presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore, dov'è professore ordinario di Storia della filosofia e docente di Filosofia politica. I suoi interessi si collocano nell'ambito della Storia della filosofia moderna e contemporanea, con particolare riguardo per i temi antropologici ed eticopolitici. Per Vita e Pensiero ha pubblicato, tra l'altro, Etica sociale e filosofia della politica in Rosmini (1992).
Hermann Geissler, membro della Famiglia spirituale «L'Opera», è direttore del Centro Internazionale degli Amici di Newman a Roma e capo Ufficio presso la Congregazione per la Dottrina della Fede. Nella tesi di dottorato ha trattato il tema Gewissen und Wahrheit bei John Henry Kardinal Newman (2a edizione, 1995), ha curato il volume Conoscere Newman. Introduzione alle opere (2002) e ha pubblicato numerosi articoli sulla vita, la teologia e la spiritualità di Newman.
Gennaio 2004. Joseph Ratzinger e Jürgen Habermas si incontrano a Monaco presso la Katholische Akademie in Bayern per rispondere alla domanda: "La democrazia liberale ha bisogno di premesse religiose?" Ne nasce un dialogo nel quale il Cardinale e il Filosofo fanno l'uno all'altro concessioni sorprendenti.
Improwvisamente sente dentro di sé la voce di Gesù che le dice: "Teresa, ho sete del tuo amore! Nei poveri ci sono Io! Teresa, ascolta il mio grido nei poveri! Sono io! Sono io!"
Il dialogo con la voce di Gesù continuerà per diverso tempo e Madre Teresa lotterà con la voce adducendo la sua impreparazione e la sua fragilità come motivo per non intraprendere una vita tra i poveri e per i poveri.
La voce era sempre più insistente: "Teresa, ho sete del tuo amore".
Alla fine ella risponde: "Gesu, disseterò il tuo amore nei poveri". Sembrava una follia, una allucinazione! Ma non era così!
(dall'introduzione del card. Angelo Comastri)