Abbiamo bisogno di sentirci sorridere dal Cielo! Attraverso questo piccolo strumento di preghiera potrai fare questa esperienza, contemplando delle bellissime immagini di Cristo, Maria e degli angeli sorridenti. La Parola di Dio e le meditazioni dell'autore ti accompagneranno in questo intimo momento di preghiera.
L'autore ci offre delle pagine dense di spunti di riflessione, per aiutarci a meditare, mistero dopo mistero, la storia della nostra salvezza e nello stesso tempo per consentirci di ottenere il coraggio necessario ad affrontare le difficoltà della vita che, come abbiamo sperimentato nei tempi più recenti, possono essere anche particolarmente dure. Quest'ultimo aspetto ci fa capire la scelta di porre l'icona della Madonna del Lume come filo rosso che unisce i vari misteri del Rosario.
Don Aprile ha il dono di saper alternare in una danza leggera, piacevole e spontanea prosa e poesia, con grande semplicità. Ogni vocazione è vocazione all'amore e in queste pagine ci sono tante testimonianze vocazionali di sacerdoti, suore e laici. Non storie straordinarie colme di effetti speciali, ma resoconti molto semplici di vite quotidiane, ordinarie, di cui l'apparente banalità viene riscattata dalla ricerca di senso, in percorsi simili ai nostri, in cammino verso la verità che si incarna in Gesù Cristo, Via Verità e Vita.
Le Monache Agostiniane di Urbino hanno curato "La Coroncina per la Vita" che, dopo un'introduzione sul significato della vita, propone 4 venerdì di preghiera (ognuno con un tema: scienza, radici ebraiche, cristianesimo, spiritualità) per il mese di luglio ma che possono essere riproposti in qualsiasi giorno dell'anno. Alla fine di ogni capitolo è presente un QR-code per scaricare la preghiera e portarla con sé sul proprio dispositivo digitale. In appendice la biografia e la spiritualità di madre Angela Tamanti, detta l'"ostetrica del cielo" per le numerose grazie a favore della vita nascente per le quali ha interceduto e intercede. In appendice: madre Angela Tamanti "l'ostetrica del cielo". Prefazione dell'arcivescovo di Urbino monsignor Giovanni Tani.
Originale commento della prima parte del Padre nostro, che, a partire dalla Sacra Scrittura, dà spazio alle molteplici voci che l'anno commentato lungo il corso dei secoli: - credenti e non credenti - cristiani e non cristiani. Ne risulta una meditazione appassionata e appassionante e per molti versi provocatoria.
Il Quaderno della Formazione Permanete del Clero vuole essere uno strumento per preti e diaconi per raccogliere e vivere la proposta dell'arcivescovo Delpini a essere discepoli di Gesù che pregano e insegnano a pregare. È grazie alla preghiera personale e comunitaria che il cammino di una Chiesa sinodale trova senso e riceve forma e forza, come sottolinea l'Arcivescovo. La preghiera per dimorare in Gesù, per essere docili allo Spirito, è «principio di pace e di fortezza», è sollecitudine e cura per le sorelle e i fratelli.
«Lo Spirito Santo insegna l'arte della preghiera, quella che pone Dio Uno e Trino al centro della vita. Scoprire quest'arte è oggi più che mai un aspetto indispensabile. Il testo mostra un approccio profondo e originale alla preghiera del Nome di Gesù, sviluppatasi in modo peculiare in Oriente, ma riscoperta con particolare vigore in Occidente anche grazie ai recenti discorsi di papa Francesco. Cosciente della necessità della preghiera, l'autore manifesta un'effusione di sentimenti religiosi che si connettono ad accurate descrizioni archeologiche, storiche, teologiche e spirituali, che evidenziano i tratti dell'uomo orante, maturando un appello affinché si possa riscoprire, attraverso la preghiera, la gioia della conversazione costante con Dio.» (dalla Prefazione di Anca-Mariana Nechita)
L’impatto dell’esicasmo ortodosso con l’Occidente deriva soprattutto dalla diaspora di molti intellettuali in fuga dall’Est europeo. Oggi, esso convive per varie vie con la religiosità occidentale e si misura con essa, in modo simile a come accade, ad esempio, per la diaspora tibetana; ma con, in più, la consonanza di un’impronta cristica tanto antica quanto persistente.
A partire dalla Prima lettera di Giovanni, nella varietà del cambiamento in atto, questo percorso di lectio divina ci fa ritrovare l'amore che rende efficace l'azione e che restituisce fiducia, serenità e profezia sui tempi. Il credente che si rimette a questo viaggio ritrova il gusto dell'evangelizzazione: la gioia che vive e sperimenta nella ferialità dei suoi giorni testimonia per lui.
Il lavoro, attraverso un metodo analitico e comparativo, dopo un attento status quaestionis, analizza innanzitutto i vari elementi strutturali, teologici, liturgici e spirituali che contraddistinguono il Breviario di Quiñones (1535) e portarono alla sua pubblicazione. Il processo successivo è stato quello di mettere la riforma del cardinale di Santa Croce a confronto con le altre riforme avvenute in precedenza e successivamente la pubblicazione dello stesso. Si analizzano le successive riforme inserite nel loro orizzonte storico valutando in che misura siano state influenzate dal Breviarium Sanctae Crucis e se, e fino a che punto, il suddetto breviario possa essere realmente considerato una delle fonti della Liturgia Horarum di Paolo VI, come asserito da qualche studio precedente al presente lavoro. Secondo questa prospettiva, dunque, l'autore analizza la riforma della Liturgia Horarum di Paolo VI giungendo a delle conclusioni che certamente, insieme alle ricerche portate avanti, costituiscono l'originalità del presente lavoro.
Libro delle preghiere per i vari momenti e occasioni della giornata; preghiere di devozione ai santi, preghiera del Rosario e della Via crucis. Contiene preghiere di preparazione e ringraziamento per le celebrazioni liturgiche come anche i riti della celebrazione eucaristica e del Sacramento della Riconciliazione. Per i vari tempi dell'anno liturgico vengono proposte le preghiere che possono aiutare a vivere meglio il cammino cristiano. Per meditare e pregare con la Parola di Dio vengono riportati alcuni brani biblici.
Da recitarsi per 12 anni e le Quindici Orazioni da recitarsi per 1 anno. Innumerevoli sono le grazie che il Signore Gesù ha promesso a S. Brigida per coloro che reciteranno le preghiere presenti in questo libretto.