Questa ricerca parte dal can. 705 CCEO per rientrare nella vita della Chiesa e nei rapporti tra le Chiese, e quindi scrutare il ruolo dell'altare negli sforzi per l'unità dei cristiani, legati dall'unica eucaristia e dall'unico Cristo. L'intento dell'autrice è quello di far divenire il diritto ecclesiale diritto di vita e diritto vivo, legando il diritto e l'altare con la vita dei cristiani che si dedicano alla piena unità; un appello affinché la pietra, e l'altare di pietra, divengano un richiamo chiaro all'unità degli uomini e al "cuore di carne" della chiesa universale.
Il regno di Dio è il fulcro della predicazione di Gesù e il nucleo della fede cristiana. Oggi sembra però trascurato nell'annuncio ecclesiale e nella teologia. Vi domina infatti ampiamente una dottrina della redenzione incentrata sulla croce e la risurrezione: per il Catechismo della Chiesa cattolica, centro della buona novella è essenzialmente il mistero pasquale; per la teologia, salvezza e redenzione non si ricollegano in modo incisivo con la predicazione di Gesù; nelle preghiere eucaristiche è raro che compaia in modo esplicito il messaggio di Gesù sulla venuta del Regno; la signoria di Dio, concetto chiave in teologia biblica, è estranea a molti fedeli... Christoph Böttingheimer cerca perciò di riportare al centro dell'attenzione il messaggio sul regno di Dio, spiegandone il senso e l'importanza. Il regno di Dio è già presente o deve ancora venire? In che misura il ritorno di Cristo, che sembra prendere il posto della venuta del Regno, si riferisce all'universo intero? La redenzione e la salvezza derivano soltanto dalla passione e morte di Gesù in croce, o c'è di più? Dato che l'odierna crisi ecclesiale è di fatto una crisi della fede, è essenziale chiedersi: l'annuncio attuale riflette integralmente il messaggio del Gesù consegnatoci dai vangeli canonici? Una indagine rigorosa che si interroga in modo specifico sul messaggio centrale di Gesù, finito in secondo piano. Il teologo di Eichstätt intende quest'opera in chiave molto personale: come espressione di proprie ricerche e anche di proprie lotte, come appello a "pensare oltre".
I nove capitoli di questo libro sono frutto della dedizione e dell'amore di tanti amici che hanno seguito don Dino nei trent’anni in cui ha tenuto i suoi innumerevoli incontri sulle Sacre Scritture. Tra tutti vogliamo ringraziare la professoressa Luciana Taioli e don Carlo Volpi che hanno permesso di usare il loro grande lavoro di "sbobinatura" e di sistemazione degli incontri mensili tenuti nella Parrocchia di San Giuseppe Artigiano di Arezzo. E sono tanti coloro che, per non perdere una parola degli insegnamenti di don Dino hanno preso appunti, registrato e redatto i testi delle sue lezioni e poi ce ne hanno fatto dono perché potessimo divulgarli e farli conoscere. Il gruppo di coloro che hanno realizzato questo volume, tra tanto materiale hanno privilegiato quegli incontri che in ciascuno avevano risvegliato un particolare ricordo, mossi dal desiderio che altri potessero provare gli stessi benefici e lo stesso calore.
Madre Speranza è certamente una figura molto complessa: per la lunghezza dell sua vita (quasi 90 anni) e per le numerose peripezie personali ed apostoliche che ha dovuto affrontare, sia in Spagna che in Italia, a Collevalenza. La Beatificazione però ci obbliga moralmente, per la gloria di Dio e per il bene della anime, a conoscere meglio la sua storia attraverso questo libro che ripercorre la sua vita e ripropone il messaggio si Gesù, amore misericordioso.
Giovanni Paolo I è passato alla storia come il "Papa del sorriso". Assieme al suo sorriso spontaneo, non studiato né di circostanza, egli manifestava anche un'altra dote preziosa: la semplicità. Come emerge dalle tante testimonianze di quanti lo hanno conosciuto, riportate in questo volume, Albino Luciani aveva fatto della semplicità evangelica un programma di vita sin dai tempi del Seminario, a cui non aveva rinunciato né da vescovo di Vittorio Veneto né da patriarca di Venezia, pur essendo un uomo di grande cultura e un fine teologo. Ma è soprattutto nei suoi 33 giorni di pontificato che il mondo intero ha avuto modo di apprezzare la semplicità di questo Papa, in modo particolare durante le catechesi del mercoledì, dove egli si rivolgeva ai fedeli con un linguaggio semplice e fuori dai rigidi schemi protocollari. L'allora cardinale di Milano, Giovanni Colombo, di lui ebbe a dire: «Il nuovo Papa è un uomo colto assai più di quanto lascia scorgere. Il suo magazzino è incomparabilmente più fornito della sua vetrina». Questo libro, grazie anche ai ricordi personali dell'autore, Ponente della causa di beatificazione di Albino Luciani, ci fa toccare con mano la santità umile e semplice di questo Papa che, nonostante la brevità del pontificato, ha scritto una pagina importante nella storia della Chiesa.
Nato e vissuto nel Medioevo, san Domenico rimane un modello attuale anche ai nostri giorni ed offre insegnamenti preziosi da raccogliere. Queste pagine ne tratteggiamo brevemente la vita, perché chi si avvicina per la prima volta alla sua esemplare santità e all'ordine da lui fondato divenga curioso di scoprirlo e conoscerlo meglio.
Vieni, Spirito Santo. Tu che susciti lingue nuove e metti sulle labbra parole di vita, preservaci dal diventare una chiesa da museo, bella ma muta, con tanto passato e dopo avvenire. Vieni tra noi, perché non ci lasciamo sopraffare dal disincanto e non annacquiamo la profezia. Vieni, Spirito Santo d'amore, apri i nostri cuori all'ascolto. Vieni, Spirito di Santità, rinnova il santo popolo fedele di Dio. Amen
Medaglia ovale con logo del Giubileo Anno Santo 2025.
Corpo argentato.
Altezza cm 2.
Papa Francesco ha sempre considerato la fede un'esperienza umana che mette in moto la persona. Il credente non è mai fermo né si ferma, è un pellegrino dell'assoluto, in cerca di approfondire le ragioni del proprio credere. In queste riflessioni, raccolte nell'arco del pontificato, si esplicita in semplicità il valore dell'essere persone in cammino nella propria esperienza di fede.
Il testo evangelico della Samaritana può aiutare a sottoporre a revisione le relazioni interpersonali e a sviluppare forme di dialogo più vere e genuine. Il metodo di Gesù indirizza verso quell'umanesimo spirituale che è l'unica soluzione per la sopravvivenza di rapporti umani genuini ed autentici. Tra le tante tematiche suscitate dalla lettura del testo, si è scelto quella del dialogo. Gesù infatti, con pazienza e acume, sa rispondere e rilanciare in avanti il dialogo, pur davanti ai modi bruschi con cui la Samaritana controbatte alle sue proposte. Si evidenzia, in sostanza, il tema più antico, bello e difficile dell'umanità: i rapporti tra le persone.
Un libro per tutti i bambini che vogliono scoprire il significato di tempi, colori e feste dell'anno liturgico attraverso suggerimenti e attività. Nelle pagine centrali un coloratissimo schema da staccare riassume per loro il cammino dell'anno liturgico.
"Occorre coraggio per alzarsi 'ogni mattina'. E, allo stesso tempo, c'è questo pallido bagliore dell'alba che fa sperare un nuovo giorno, diverso e unico ... Ogni mattino la vita riconquista i propri diritti: chiunque può affrontarlo come l'irruzione di una vita che non avrebbe mai immaginato". Questo libro si presenta come sei albe successive in cui i testi biblici si dischiudono a noi per raccontarci l'inesauribile e sempre sorprendente tenerezza divina. Con un linguaggio vivace, potente e contemporaneo, l'autrice, attingendo alla propria competenza esegetica e alla propria personale esperienza spirituale, rilegge racconti e storie biblici aiutandoci a percepire il soffio di Dio che dalle profondità del silenzio porta pace, illumina e fa venire al mondo. Immagini incisive, pagine profonde, da meditare, che ci offrono perle di vita spirituale e ci invitano a rinascere nel nostro rapporto con Dio e con gli altri, illuminati dalla luce dell'alba che suscita "piena fiducia".