
Il volume si rivolge a operatori - specializzandi in psichiatria e psicologia clinica, medici e psicologi in formazione, ma anche dietisti e nutrizionisti - che si avvicinano alla diagnosi ed alla terapia di pazienti affetti da disturbi del comportamento alimentare: tali disturbi, infatti, meritano ormai una collocazione particolare nell'iter formativo dei clinici sia per l'ingente numero di pazienti che necessitano di assistenza, sia per i particolari strumenti teorici e tecnici che la letteratura internazionale mette a disposizione.
Questo manuale è costruito in modo da fornire al lettore una panoramica delle diverse possibilità di interpretazione dei sintomi e, quindi, delle metodiche di cura offerte da modelli teorici differenti.
Innanzitutto, però, vuole essere guida per la costruzione di un percorso concettuale - che parte dalla diagnosi per giungere alla terapia - che il clinico possa mettere in atto nell'accostarsi ai pazienti: può risultare complesso, infatti, orientarsi nei diversi ambienti clinici in cui è possibile operare (ambulatori, day-hospital, strutture residenziali) e utilizzare i contributi della letteratura per formulare alcune indicazioni al trattamento.
La presenza nel volume di una guida per l'intervista diagnostica focalizzata sui sintomi (The Eating Disorder Examination) permette al lettore di avere a disposizione un prezioso strumento per la diagnostica descrittiva e una intervista semistrutturata utilizzabile per la ricerca.
Romana Caruso, medico specializzato in psichiatria, collabora per la ricerca e l'attività clinica con il Centro per i Disturbi del Comportamento Alimentare dell'Azienda USSL 18 di Brescia, del quale è stata uno dei principali promotori. Ha svolto stage di formazione in Italia e all'estero ed è autrice di numerose pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali. Si occupa, in particolare, dei disturbi del comportamento alimentare nell'infanzia e nell'adolescenza e dell'area della prevenzione. Fausto Manara, medico specializzato in neurologia e in psichiatria, è professore di Psichiatria all'Università di Brescia, dove è responsabile del centro per i Disturbi del Componamento Alimentare dell'Azienda USSL 18. È Presidente della Società Italiana per la ricerca e la formazione in sessuologia e Vice presidente della Società Italiana per lo Studio dei Disturbi del Comportamento Alimentare. È autore di oltre 150 pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali e di 14 volumi, tra i quali Anoressia nervosa. Tra psichiatria, psicologia e medicina (Angeli, 1991).
Indice
Parte I Linee guida per la diagnosi - Romana Caruso, Fausto Manara, Peculiarità della diagnosi descrittiva - Christofer G. Fairburn, Zafra Cooper, Uno strumento per la diagnosi : The Eating Disorder Examination - Massimo Cussolaro, Lorenzo San Martino, Elisa Zardo, La valutazione psicometrica - Franco Del Corno, Margherita Lang, La diagnosi testologica - Fausto Manara, La diagnosi della relazione di coppia - Marcia Rorty, Joel Yager Ipotesi patogenetiche : l'abuso sessuale - Renato Candrina, Gli aspetti medici - Parte II Linee guida per il trattamento - I luoghi - Riccardo Dalle Grave, Il trattamento ospedaliero - Giuseppe Malfi, Gian Giacomo Rovera, Il trattamento in day-hospital - Romana Caruso, Brunella Pasquini, L'utilizzo di presidi nutrizionali in regime ambulatoriale - Teorie e tecniche - Maurizio Dodet, Il modello cognitivo post-razionalista - G. Terence Wilson, Christopher G. Fairburn, Le terapie cognitivo-comportamentali - Charles C. Hogan, La clinica psicoanalitica: le relazioni oggettuali - Walter Vandereycken, Le terapie familiari - Michel Probst, Walter Vandereycken, Herman Van Coppenolle, L'uso del corpo nella terapia.
A partire dalla pubblicazione di "Se questo è un uomo", assurto nel tempo a simbolo tragico della Shoah, e in seguito con "La tregua" e "I sommersi e i salvati", i libri di Primo Levi si sono universalmente imposti come opere cardinali del Novecento letterario. Sull'uomo Primo Levi, invece, l'attenzione dei biografi si è concentrata soprattutto dopo il clamore suscitato dalla sua morte che nel 1987 ha spento la voce di uno dei più grandi e lucidi interpreti della coscienza europea del secolo scorso. In questa biografia, l'autrice ricostruisce la vita dello scrittore e dà voce alla comunità ebraica torinese che, incalzata dalle domande della Angier, spezza il proprio mutismo e ripercorre una pagina delicatissima della propria memoria.
I Romanov hanno governato per oltre tre secoli un sesto della superficie terrestre e sono stati la dinastia di maggior successo dell'era moderna. Come ha potuto una sola famiglia trasformare un piccolo e oscuro principato nel più grande impero del mondo? Quale prezzo di sofferenze e di sangue hanno dovuto pagare i loro sudditi? E perché e come il loro dominio ha di colpo iniziato a franare all'inizio del XX secolo? Simon Sebag Montefiore è riuscito a rispondere a queste domande racchiudendo in un'unica narrazione la vertiginosa avventura di una ventina di zar e zarine, valutati e descritti non solo negli scenari della storia maggiore - incoronazioni, complotti, avvicendamenti dinastici -, ma, con il supporto di documenti e carteggi, anche in quelli meno noti della vita privata e familiare. Sebag Montefiore ha suddiviso la trama del racconto in 3 atti e 17 scene, i cui cast sono gremiti dei personaggi più disparati: ministri e boiari, impostori e avventurieri, arrampicatori sociali e cortigiane, rivoluzionari e poeti. Dopo Pietro il Grande, visionario e spietato modernizzatore, spiccano su tutte le figure delle due volitive e innovatrici zarine Elisabetta e Caterina, con le loro corti di amanti e favoriti, e dei grandi zar dell'Ottocento: Alessandro I, che respinse e incalzò fino a Parigi l'esercito invasore di Napoleone Bonaparte, e Alessandro II il Liberatore, ripagato per l'abolizione della servitù della gleba con sei attentati, di cui l'ultimo mortale, tragica premonizione degli orrori del XX secolo. È infatti sotto il segno sanguinoso del massacro della famiglia di Nicola II e Alessandra, gli ultimi regnanti, che si conclude nel 1918 la parabola dell'autocrazia zarista e si apre una nuova epoca, quella del bolscevismo.
La modernità sta davvero fallendo? O non riusciamo forse ad apprezzare il progresso e gli ideali che lo rendono possibile? Il ventunesimo secolo sembra sprofondare nel caos, nell'odio e nell'irrazionalità. Eppure Steven Pinker dimostra che questa è un'illusione, un sintomo di amnesia storica e fallimenti statistici. Guardando infatti alle tendenze e non ai titoli, risulta evidente che le nostre vite si sono allungate, siamo più sani, più felici, il mondo è più sicuro e più pacifico e questo è vero non solo in Occidente ma dappertutto. Questo progresso non è il frutto del caso: è il risultato di un sistema di valori coerente e stimolante che molti di noi abbracciano senza nemmeno rendersene conto. Questi sono i valori della ragione, della scienza, dell'umanesimo e del progresso. Le sfide che affrontiamo oggi sono formidabili, tra cui disuguaglianza, cambiamenti climatici e tensioni religiose. Forse non avremo mai un mondo perfetto, ma, grazie alla scienza, possiamo continuare a renderlo migliore.
Johann Sebastian Bach è uno dei compositori piú enigmatici e complessi della storia della musica. Gardiner fin da giovanissimo ha eseguito e studiato l'opera di Bach e oggi è uno dei suoi piú rinomati interpreti. I frutti della sua lunga esperienza come direttore, si distillano in questo libro per farci comprendere e apprezzare non solo alcune delle piú importanti composizioni bachiane, ma anche tutto quanto è possibile oggi sapere sull'uomo che le scrisse.
Sono gli anni caldi del dibattito antipsichiatrico, della rivoluzione manicomiale di Franco Basaglia e degli esperimenti di Thomas Szasz e della londinese Kingsley Hall, uno dei primi centri di accoglienza non segregativi. Foucault riprende il tema della "Storia della follia", a partire da un interesse per le strategie, gli stratagemmi e i rituali che hanno permesso agli psichiatri di assumere il controllo dei corpi. Nell'uso degli strumenti di contenzione riconosce la messa a punto di una serie di tattiche di assoggettamento dell'altro di cui l'ospedale psichiatrico è solo un laboratorio. Una storia dell'istituzione ospedaliera che studia i meccanismi di definizione del potere psichiatrico.
"Libertà" è l'edizione critica ampliata di uno dei classici del liberalismo moderno, "Quattro saggi sulla libertà", che Isaiah Berlin considerava il suo libro più importante. Henry Hardy, curatore testamentario delle sue opere, ha rivisto il testo, individuato le fonti e inserito un quinto saggio che lo stesso Berlin avrebbe voluto includervi. Questa nuova edizione degli scritti di Isaiah Berlin sulla libertà, completamente rivista e con l'aggiunta di nuovi saggi, mette a disposizione dei lettori italiani una delle più significative testimonianze del liberalismo contemporaneo, una voce unica, che parla con ironia e umanità di cosa voglia dire essere una persona.
I corsi tenuti da Foucault negli anni 1977-1979 sviluppano un tema di riflessione unitario, che ne giustificano la pubblicazione contemporanea. Al centro dell'indagine sono le trasformazioni delle forme di potere che a partire dal Settecento e parallelamente all'affermarsi di un'economia di mercato portano ai governi di tipo liberale del Novecento. L'analisi prepara e rende possibile la riflessione sullo statuto di libertà all'interno della governabilità liberale che sarà oggetto del corso immediatamente successivo, "Nascita della biopolitica" (1978-1979).
Il Mediterraneo può essere pensato come un "grande spazio", una risorsa strategica e un luogo di cooperazione privilegiato. Una condizione perché questo possa accadere è ripensare il rapporto tra il processo di unificazione dell'Europa, la sua appartenenza all'emisfero occidentale, le sue radici mediterranee e la sua relazione con il mondo islamico. Alcuni dei temi trattati: l'esportazione della democrazia, i media, l'associazionismo civile nel Mediterraneo arabo-islamico, la mobilità migratoria, l'assedio militare, la questione palestinese, i diritti delle donne e il femminismo islamico, la questione penitenziaria, Europa e mondo islamico, il costituzionalismo.
Peter Seewald ha accompagnato Josef Ratzinger per oltre venticinque anni: come giornalista, scrittore, confidente ha stabilito una relazione speciale con il papa emerito. Oggi può così raccontare, avendo avuto accesso a materiali esclusivi, gli anni dell'infanzia e della formazione del futuro pontefice, dell'insegnamento universitario e del Concilio Vaticano, fino ai momenti decisivi del conclave che lo ha eletto alla cattedra di Pietro e alla scelta senza precedenti delle dimissioni. Grazie a nuove ricerche, testimonianze e interviste inedite, con questa biografia Peter Seewald offre il ritratto definitivo di Benedetto XVI, e mostra l'immagine vivida e autentica dell'uomo che con il suo pensiero e le sue azioni ha profondamente mutato il rapporto tra la Chiesa e i suoi fedeli.
Il Manuale di diritto dell’informazione e della comunicazione di Ruben Razzante che vedrà la luce a pochi mesi dal nuovo Testo Unico della deontologia giornalistica, e in concomitanza con nuovo Regolamento sulla privacy, approvato di recente dal Parlamento europeo e destinato a cambiare la disciplina del trattamento dei dati personali in tutta Europa. Inoltre, il servizio pubblico radiotelevisivo si sta profondamente ripensando e una nuova legge ha mutato radicalmente la governance della Rai, il diritto all’oblio sta conoscendo nuove prospettive di attuazione, la tutela dei diritti in Rete sta progredendo, mentre il rapporto media-diritto sta subendo metamorfosi impensabili.
Il volume affronta questi e tanti altri temi, raccogliendo le ultime novità normative, giurisprudenziali e dottrinali, nazionali, europee ed extraeuropee, in materia di diritto all’informazione, pluralismo, giornalismo, editoria on-line, privacy e diritto di cronaca, diffamazione a mezzo stampa e a mezzo internet, diritto d’autore, par condicio, etica e minori, informazione economica e finanziaria, commistioni tra pubblicità e informazione, organizzazione delle strutture di comunicazione nelle pubbliche amministrazioni, authorities, Rai e tv commerciale, digitale terrestre e banda larga, servizi di media audiovisivi, Agenda digitale, cloud computing.
L’autore dà conto della consistente produzione normativa, giurisprudenziale e deontologica degli ultimi anni, da quando al giornalismo della carta stampata e a quello radiotelevisivo si sono affiancati autorevolmente il giornalismo istituzionale (uffici stampa) e quello on-line, i quali stanno guadagnandosi piena dignità professionale, ponendo l’esigenza di definire un più ampio e comprensivo quadro di regole giuridiche.
Il volume costituisce un corposo supporto all’attività degli studiosi del diritto applicato al mondo delle comunicazioni e dei docenti e studenti universitari dei corsi di laurea in scienze della comunicazione e discipline affini.