
Questo manuale, dedicato alla metodologia e alle tecniche di cui si avvale la ricerca sociale, si compone di 4 volumi (I. I paradigmi di riferimento; II. Le tecniche quantitative; III. Le tecniche qualitative; IV. L’analisi dei dati) che, pur rappresentando tappe di un percorso di approfondimento unitario, possono essere utilizzati in modo autonomo.
Con questo secondo volume ci si addentra nelle specifiche tecniche di ricerca basate sull’approccio quantitativo. Dopo aver descritto il passaggio dalla teoria alla ricerca empirica, l’autore si volge ad esaminare l’esperimento, l’inchiesta campionaria e la tecnica delle scale, per chiudere con un richiamo al prezioso contributo che le fonti statistiche ufficiali possono fornire alla ricerca sociale.
INDICE DEL VOLUME: Introduzione. - I. La traduzione empirica della teoria. - II. Causalità ed esperimento. - III. L’inchiesta campionaria: parte prima. - IV. L’inchiesta campionaria: parte seconda. - V. La tecnica delle scale. - VI. Le fonti statistiche ufficiali. - Riferimenti bibliografici. - Indice analitico.
Piergiorgio Corbetta ha insegnato Metodologia e tecnica della ricerca sociale nell’Università di Bologna. Tra i suoi libri con il Mulino: «Statistica per la ricerca sociale» (con G. Gasperoni e M. Pisati, 2001), «Le ragioni dell’elettore. Perché ha vinto il centro-destra nelle elezioni italiane del 2001» (curato con M. Caciagli, 2002), «Metodologie e tecniche della ricerca sociale» (nuova ed. 2014).
L'indubbia vitalità del Movimento 5 stelle e soprattutto la sua sostanziale stabilità nelle intenzioni di voto degli elettori mostrano un fenomeno politico che non ha eguali nel mondo occidentale. Diventa dunque interessante capire fino a che punto la "grande utopia" di una democrazia diretta canalizzata da internet è riuscita a vedere embrioni di realizzazione, o se si tratta invece soltanto di un espediente retorico ormai appassito. L'analisi dei risultati elettorali del periodo 2013-2016, l'affondo nel mondo ancora sconosciuto degli elettori del Movimento: chi sono, da dove vengono e perché lo votano, oltre a un approfondimento sul tema delicato della democrazia interna, ci aiuteranno a interpretare le ragioni del suo successo e a inquadrare meglio il Movimento e la sua organizzazione dentro e fuori la rete. Introduzione di Mark Gilbert.
L'acqua che cade dal cielo «fa viaggiare l'anima», ma rende impraticabili i percorsi dei cavalieri erranti, complica le guerre, fa ritardare gli amori; invocata in tempi di siccità, la pioggia provoca anche la paura dell'eccesso, delle alluvioni e dei diluvi. Stendhal la detesta, Baudelaire ne fa una componente dello spleen, i diaristi la intrecciano con le lacrime, i sovrani e i capi di Stato ne fanno un uso politico, rinunciando all'ombrello nelle cerimonie ufficiali per condividere con il popolo anche le avversità È solo alla fine del Settecento che la sensibilità individuale ai fenomeni meteorologici si intensifica; lo sforzo di guardare in alto per cogliere i segni della collera divina o dell'intervento diabolico, associato alle pratiche dell'invocazione religiosa, viene vanificato nel secolo successivo dalla «secolarizzazione del cielo» e poi dalle previsioni meteo. Una lunga storia che Alain Corbin riassume nel libro, con l'avvertenza, sulla scia di Roland Barthes, che «niente è più ideologico del tempo che fa».
Con questo volume un gruppo di medici specialisti cerca di rispondere ad alcuni quesiti, nel tentativo di far luce su un disturbo dell'infanzia che è responsabile di profondi disagi nelle famiglie e nella scuola e soprattutto è causa di sofferenza per il bambino. Un bambino che soffre probabilmente avrà un futuro difficile; possiamo aiutarlo, lavorando insieme serenamente, giorno per giorno, costruendo un ambiente che possa accettarlo e sostenerlo nel suo percorso evolutivo.
Recenti sventure rinfocolano antichi mali italiani. Sudditi congeniti cercano padrone e lo servono con una gran paura d'essere liberi: pensano poco o niente; moralmente sordi, rifuggono dalla serietà tragica, né sopportano l'arte, intenti a tristi farse; l'anarcoide ipocrisia conformistica maschera un socievole cannibalismo. L'esito è miseria cronica.
Dal fallito tentativo di trovare un accordo attraverso la commissione bicamerale, passando per le leggi sulle rogatorie dall'estero e sul falso in bilancio, fino all'infuocata polemica sulla proposta Cirami attraverso le varie forme del confitto d'interessi, "Le strane regole del signor B." ci offre una puntuale ricostruzione del dibattito politico e delle conseguenze dei vari provvedimenti sia dal punto di vista dei loro effetti immediati sia da quello dell'ordinamento complessivo del sistema penale.
A giudicare dalle macerie, si direbbe che la cometa sia già transitata. O forse il corpo celeste non smette di incombere sui destini umani con un presagio ancor più nefasto. In ogni caso, meglio lasciare ai creduli lo scrutinio del cielo, ed esercitare una scepsi tutta terrena, ripetendo il gesto intellettuale che compì oltre due secoli addietro Pierre Bayle nei "Pensieri diversi sulla cometa", incunabolo dell'Illuminismo venturo. L'oscurità dei tempi odierni è un neomorfismo che esige, per essere analizzato sino in fondo, la stessa mobilità di spirito, lo stesso raziocinio acrobatico, acutissimo e immune da basso furore, che condussero l'ugonotto a vedere chiaro nell'impostura. Se qualcuno oggi può raccoglierne il testimone, costui è Franco Cordero. La sua è una partitura per voce sola, senza alcun ingombro strumentale; è contraddistinta da un timbro discorsivo che non ha eguali: la riconosciamo subito mentre fulmina gli ultimi quattro anni di vicende nostrane - l'"impasto d'ilare e macabro" che ha ridotto il diritto a subcultura, la politica a signoria privata, il pensiero a funzione stereotipa - praticando magistralmente l'arte dell'analogia. L'attuale zona grigia tra legalità e delitto richiama archetipi malfamati e precedenti non così remoti: solo una dottrina che padroneggi insieme testi normativi, teologie millenarie, classici letterari ed estri della lingua sa svelarli, e con essi i fondi cupi del "morbo italico".

