
Nelle università americane il "commencement speech" è il discorso ufficiale ai laureandi tenuto al termine dell'anno accademico da una personalità di spicco del mondo della cultura o della politica. Negli ultimi anni, i discorsi agli studenti di scrittori come David Foster Wallace (Questa è l'acqua) e George Saunders (L'egoismo è inutile) sono diventati grazie al passaparola dei veri e propri oggetti di culto, per gli studenti e non solo. Questo volume raccoglie nove discorsi tenuti da Kurt Vonnegut fra il 1978 e il 2004, e si propone come una piccola summa del pensiero di un maestro geniale e irriverente della letteratura del Novecento. Fra aforismi, ricordi, aneddoti e riflessioni sul mondo contemporaneo, i discorsi di Vonnegut brillano dello stesso spirito vivace e anticonformista che anima la sua narrativa; mai predicatorio, mai consolatorio, ma capace di sferrare attacchi frontali allo status quo, cantare inni alla libertà e alla creatività dell'essere umano, spiazzare e divertire con il suo humour dissacrante, Kurt Vonnegut ci parla ancora, a qualche anno dalla morte, con una voce modernissima e utile a leggere il mondo in maniera critica e potenzialmente rivoluzionaria.
Uno studio teologico e filosofico che attinge alle recenti teorie linguistiche, per una prospettiva di etica della comunicazione.
I giochi psicologici "di interazione" offrono nuove modalità di lavoro e intervento nel gruppo, per una piena utilizzazione delle sue potenzialità. Costituiscono una miniera di esercizi e tecniche da incastonare in solidi itinerari.
I giochi psicologici "di interazione" offrono nuove modalità di lavoro e intervento nel gruppo, per una piena utilizzazione delle sue potenzialità. Costituiscono una miniera di esercizi e tecniche da incastonare in solidi itinerari.
Questo manuale consente lo studio e il ripasso mirato di tutti gli argomenti su cui vertono i test di ammissione a tutti i corsi dell'area di Psicologia: capacità logiche e di ragionamento, cultura generale, conoscenze scientifiche, comprensione di testi, conoscenze linguistiche e socio-economiche. La parte teorica, essenziale e completa, è accompagnata da centinaia di esercizi risolti e commentati tratti dalle prove ufficiali degli ultimi anni. Il libro è arricchito da preziose informazioni sui test e sui criteri di selezione e da utili suggerimenti pratici su come affrontare con successo la prova (uso ragionato del tempo a disposizione, strategie risolutive, gestione delle domande più difficili ecc.).
Questo eserciziario contiene 12 prove d'esame con le domande degli ultimi anni dei test di ammissione ai corsi di Psicologia, presentate sotto forma di test simulati. L'ultima edizione è aggiornata tenendo conto delle prove ufficiali degli ultimi anni e delle ultime indicazioni ministeriali. Il libro fornisce inoltre le istruzioni dettagliate (tempo a disposizione, modalità con cui indicare le soluzioni, criteri di valutazione ecc.) per svolgere le prove nelle stesse condizioni dell'esame ufficiale e verificare il proprio livello di preparazione.
Questo kit è una soluzione completa e aggiornata ai test 2017 per prepararti alle prove di ammissione a tutti i corsi di Psicologia. Offre infatti materiale di studio e di esercitazione su tutti gli argomenti oggetto d'esame: capacità logiche e di ragionamento, cultura generale, conoscenze scientifiche, comprensione di testi, conoscenze linguistiche e socio-economiche. Il kit comprende: il manuale, con la teoria essenziale e mirata per studiare o ripassare ogni argomento richiesto al test; un eserciziario con centinaia di domande commentate suddivise per materia per mettersi alla prova e chiarire ogni dubbio; le prove di verifica per simulare l'esame ufficiale. Il software di simulazione Alpha Test permette di svolgere infinite prove simulate a test secondo le modalità dell'esame ufficiale, attingendo dai quesiti commentati dell'eserciziario. I risultati sono immediatamente disponibili e vengono presentati anche in forma grafica. Richiede Windows XP, Vista, 7, 8, 8.1 o 10 oppure Mac OSX 10.4 (o superiori). RAM minima: 1GB.
Pensiero e linguaggio viene pubblicato per la prima volta in Russia nel 1934. Nel 1936 è di fatto messo al bando a causa di un decreto governativo che proibisce la diffusione e l'applicazione in campo pedagogico delle teorie di Vygotskij. L'opera ricompare nel 1956; l'edizione americana del 1962, su cui si basa in parte la presente edizione, fa conoscere Vygotskij in Occidente. Secondo l'autore le operazioni mentali superiori, specificamente umane, si sviluppano da funzioni naturali, organicamente determinate, a mano a mano che il fanciullo interiorizza gli strumenti culturali che mediano e guidano il suo pensiero. I principi teorici formulati in Pensiero e linguaggio sono basati sullo studio della formazione concettuale; in questo ambito l'autore si confronta con la teoria piagetiana del linguaggio egocentrico (in appendice è riportato un Commento di Piaget stesso alle osservazioni critiche di Vygotskij) e analizza temi come le interazioni fra sviluppo mentale e istruzione scolastica e il rapporto fra apprendimento dei concetti scientifici e sviluppo dei concetti spontanei.
Il Polo si sta inesorabilmente sciogliendo. È un fatto col quale dobbiamo confrontarci. Lo scioglimento dei ghiacci è andato aumentando drammaticamente negli ultimi trent’anni. E i ghiacci del Polo sono la cartina al tornasole dello stato di salute del clima del pianeta e tanto più diminuiscono, tanto meno calore viene riflesso verso lo spazio dal loro candore, peggiorando ulteriormente la situazione in un circolo vizioso. L’accelerazione del fenomeno è impressionante, ma le autorità politiche non sembrano aver ancora realizzato l’enorme pericolo che ciò comporta , ovvero che il destino dell’Artico è la miccia che potrebbe innescare una spirale che finirebbe col coinvolgere il mondo intero. Addio ai ghiacci, uscito per la prima volta nel 2017 e ora aggiornato agli ultimissimi dati, contiene tutti i fatti incontrovertibili dell’evidenza scientifica, minuziosamente raccolti, spiegati e argomentati in maniera estremamente comprensibile per chiunque: non dà scampo. È un appello accorato e competente che non deve cadere nel vuoto.
Definiamo la nostra epoca moderna, ma cosa significa "moderna" e come può una riflessione sulla "modernità" aiutarci a capire il mondo contemporaneo? Ecco le principali domande alle quali Peter Wagner intende rispondere con questo suo sintetico ed esemplare saggio che riconsidera il problema delle origini occidentali della modernità e delle sue pretese di aver inaugurato una nuova e migliore epoca nella storia dell'umanità. Le rivendicazioni e le aspettative tipiche della modernità sono ormai largamente condivise, ma nel corso della loro realizzazione e diffusione hanno subito radicali trasformazioni. Nella sua coinvolgente analisi, Wagner esamina alcune questioni fondamentali: la modernità si è basata sulla speranza della libertà e della ragione, ma ha creato le istituzioni del capitalismo contemporaneo e della democrazia. Che rapporto intercorre tra la libertà del cittadino e la libertà del venditore e del consumatore oggi? Cosa implicano le varie forme di critica al capitalismo e alla democrazia per la sostenibilità della modernità? A prescindere da tutte le sfumature e le ambiguità, il nostro concetto di modernità è comunque inestricabilmente legato alla storia dell'Europa e dell'Occidente. Come possiamo paragonare forme diverse di modernità in modo "simmetrico", imparziale e non eurocentrico? Come possiamo sviluppare una sociologia-mondo della modernità?

