
Sperimentiamo la nostalgia della pace in diversi modi:pace interiore,pace nelle relazioni,pace con i vicini,pace tra le nazioni. Questo libretto sulla pace suggerisce che la pace ha origine nel cuore di ognuno. Nell’incantevole stile della serie ElfHelp,viene spiegato come noi possia mo far crescere la pace dentro noi stessi e assumere un atteggiamento di pace verso il mondo. “Sii in pace con te stesso. Anche se Dio ti chiama a crescere e a progredire,Egli ti ama come sei. Tu hai un valore immenso,perché sei figlio di Dio. Non entrare in conflitto con quelle parti di te stesso che non riesci a cambiare. Accetta le tue ombre,le tue fragilità,le tue debolezze,così come ricono sci le tue potenzialità i tuoi doni e le tue forze. La pace interiore unifica e rende armoniosi tutti gli aspetti della vita”.
AUTRICE Carol Ann Morrow. È autrice di altri testi della collana. È sposata e membro associato delle Suore di san Francesco, Oldenburg, Indiana.Attraverso la testimonianza di pace di suo marito e dei frati e suore francescani, ha imparato molto sul tema della pace.
ILLUSTRATORE R.W.Alley:illustratore per la Abbey Press Elf Help Books, illustra e scrive libri per bambini. Vive a Barrington,Rhode Island,con la moglie, una figlia e un figlio.
Il volumetto propone alcuni pensieri come linee guida significative, con vivaci illustrazioni, per riscoprire nel proprio cuore la magia, il mistero e il significato del Natale. Il Natale è più di una ricorrenza o di una data sul calendario… È un tempo che coinvolge tutto il tuo essere. “Credi nel significato del Natale:l’amore di Dio che abbraccia il mondo, la nostalgia dell’infinito,il mistero della vita. Conserva tutto questo nel tuo cuore e offri amore,accoglienza e pace a coloro che ami”.
AUTRICEKaren Katafiasz.È scrittrice ed editor.È autri-ce di altri testi della collana.Vive a Santa Claus,Indiana (Usa).
ILLUSTRATORE R.W.Alley:illustratore per la Abbey Press Elf-Help Books, illustra e scrive libri per bambini.Vive a Barrington,Rhode Island,con la moglie,una figlia e un figlio.
Il volume vuole accompagnare il lettore alla scoperta della bellezza che germoglia tra le pieghe della vita cristiana. Prima ancora che essere «buona»,la vita di chi segue Cristo è intimamente «bella».Con l’attenzione e la delicatezza poetica che lo contraddistingue, l’Autore mostra come all’origine della fede – e la fede è, innanzitutto, innamoramento, scelta d’Amore – si annidi il germe della bellezza. Un libro per scoprirsi «cercatori di bellezza» e quindi cercatori – e trovatori – di Dio. Dobbiamo riscoprire la bellezza di Dio, proporre un Dio in forma attraente:che avvinca,leghi,muova,incanti.Davanti all’indifferenza che ci circonda, non basta più dire che Dio è vero e buono, occorre mostrare che Dio è bello.
AUTORE Ermes Ronchi dell’Ordine dei Servi di Santa Maria, dirige il Centro culturale Corsia dei Servi a Milano.Docente al Marianum,è autore di diversi testi. Per Paoline Editoriale Libri ha pubblicato diversi volumi.
Semplici e incisivi pensieri per sostenere lo spirito e aiutare a sorridere nonostante gli inevitabili cammini accidentati della vita. Le frasi di saggezza,assieme alle simpatiche illustrazioni degli Elfi,invitano a trovare forza all’interno di se stessi e in quelle occasioni di bene che spesso si nascondono nei luoghi e nelle situazioni più impensati. “Accogli con gioia nuove sfide che la vita ti offre. Se il Signore ti affida un compito,ti aiuterà a realizzarlo. Vivi il momento presente. Se indugi nel passato,perdi ciò che oggi è meraviglioso”.
AUTRICE Linda Allison-Lewis. È scrittrice e conferenziera molto popolare sui temi della famiglia e degli adolescenti.Scrive anche per riviste.Ha tre bambini e vive in Louisville,Kentucky (Usa).
ILLUSTRATORE R.W.Alley:illustratore per la Abbey Press ElfHelp Books, illustra e scrive libri per bambini. Vive a Barrington,Rhode Island,con la moglie, una figlia e un figlio.
Questo libretto spillato,attraverso l’immagine e la parola poetica,intende aprire un varco privilegiato alla bellezza,che si propone qui come «legge di vita». L’intento è quello di condurre il lettore a stupirsi della quotidianità, della semplicità,delle piccole cose. «Andiamo di fretta»,dice l’autrice,«spesso stressati e bombardati da messaggi legati alle urgenze di enormi interessi economici, la cui legge è quella di incentivare l’accumulo dei beni di consumo.Ciò che su questa strada perdiamo è la gioia di vivere l’attimo,il quotidiano,il creato con le sue ricchezze». Il libretto è un invito a «coltivare» la consapevolezza, ad aprirci alla gioia e alla vita,da cui può sgorgare la lode al Creatore.Questo è semplicemente vivere! Questo è diventare capaci di stupore. “È nella bellezza che il mondo sarà salvato,ma salverà il mondo quella bellezza che si concretizzerà come spazio e manifestazione dell’Invisibile e come ricostruzione della verità dell’uomo”. (Pavel Evdokimov)
AUTRICE Maria Pia Giudici, suora salesiana, è nata aViggiù (VA) il 30 settembre 1922.Ha insegnatolettere e si è interessata dei problemi educati-vi circa i mass media. Da molti anni vive a S.Biagio, uno dei primi dodici piccoli monasteridell’Occidente. Con altre consorelle si dedicaall’approfondimento orante della Parola, acco-gliendo chi vuole aprirsi a questa esperienzanello Spirito.Ha unito a queste attività quella dipubblicista collaborando a diverse riviste escrivendo diversi libri, di cui ricordiamo Angeli(Roma 1984),tradotto in diverse lingue. Con Paoline ha pubblicato Il viaggio irrinunciabi-le. Lectio divina sul passaggio dalla dispersioneall’essenzialità(2007).
Prefazione di Bernhard Casper
Introduzione e traduzione di Sandro Gorgone
Una intensa meditazione: l’autore, teologo e filosofo tedesco, conduce a cogliere l’evento della morte in tutta la sua serietà e drammaticità, senza far mai ricorso a illusioni consolatrici. Soltanto nella crisi assoluta che così si configura può manifestarsi con autenticità la questione capitale del senso dell’esistenza. E soltanto allora l’annuncio biblico e cristiano del Cristo risorto può risuonare in modo credibile
Dalla quarta di copertina:
Nelle meditazioni qui presentate il filosofo della religione e teologo di Friburgo Bernhard Welte (1906-1983) conduce il lettore a confrontarsi con l’evento della morte in tutta la sua serietà e drammaticità, con l’intento di coglierne la verità senza rimozioni o illusioni consolatrici. Attraverso un riflettere esercitato sul pensiero di Jaspers e Heidegger, egli scopre l’essenziale dell’incontro con la morte nell’esperienza che in esso l’uomo compie del nulla, del proprio non potere più essere e non potere più fare. Soltanto in tale crisi assoluta si manifesta senza infingimenti la questione capitale del senso dell’esistenza umana e l’annuncio biblico e cristiano può risuonare in modo credibile: è proprio l’integrale ed estrema umanità del Cristo a costituire il senso autentico della divina speranza che sorge dalla morte. Il piccolo scritto di Welte, risalente a una conferenza del 1978, ma ancora attuale per la pregnanza dell’analisi fenomenologica e la profondità dell’interrogazione, si rivolge a quegli uomini che nel nostro tempo tentano di aprirsi una via nel pensiero senza farsi illusioni e allo stesso tempo, arrischiandosi nella fede, cercano di essere uomini in verità.
Una intensa riflessione e meditazione sul caso serio della speranza.
Dio è il totalmente Altro, divenuto con Gesù il Dio con noi; la dimensione dell’alterità, poi, non riguarda solo la relazione con Dio, ma pure il nostro rapporto con gli altri, appunto. Pezzini indaga il tema dell’alterità alla luce del Vangelo, non per proporre «regole spicciole di comportamento», ma per leggere «alcune storie evangeliche con l’intento di illustrare metafore, abbozzare orizzonti di senso, suggerire disposizioni interiori che, se pure possono apparire non sufficientemente determinate, intendono però costruire gradualmente con le loro suggestioni quegli stati d’animo che possono poi orientare le scelte pratiche e spicciole della quotidianità» (dalla Premessa).
Pagine suggestive. Cariche di umanità. Ricche di spiritualità.
Un volume che mette al centro la famiglia come crocevia necessario e privilegiato della vita della Chiesa e della società. Gli autori portano il contributo della loro competenza (biblica-teologica, educativa e pastorale) o della loro esperienza personale.
11 noti scrittori fra Ottocento e Novecento a cui l'autore rivolge le domande radicali sul senso della vita.
Viaggio alla scoperta di Cesare Pavese: i luoghi, la natura, l'aria, la luce, le voci.
«Certo, gli interrogativi problematici delle persone del medioevo: "Chissà se ho vissuto bene" o "Andrò in paradiso?" sono spariti, ma noi siamo prigionieri del peso di un'imposizione. Essere felici, prima era una possibilità, ora è un dovere! E purtroppo non c'è più posto per chi non ci riesce, per chi deve fare i conti con delusioni e disgrazie» (dall'Introduzione).
Che significato ha parlare di felicità nella società del benessere e della pubblicità che promette tutto e subito, nella società dello sballo e delle emozioni forti? E come può parlare di felicità la Chiesa, con i suoi divieti, le sue penitenze e la perenne presenza della croce?
Il cardinale Danneels parla di felicità per far riflettere sul mondo in cui viviamo, sui rapporti che abbiamo con le persone, su quale concetto di cristianesimo abbiamo interiorizzato.
Sommario
Introduzione. 1. Felicità e infelicità secondo la sapienza umana. 2. La concezione della felicità oggi. 3. E la vera felicità?
Note sull'autore
Godfried Danneels è vescovo dal 1967, arcivescovo di Malines-Bruxelles dal 1979, cardinale dal 1983; è membro del Consiglio della II Sezione della Segreteria di Stato e delle Congregazioni per le Chiese orientali, per il Culto divino e la disciplina dei Sacramenti, per l'Evangelizzazione dei popoli e per l'Educazione cattolica. Fra le sue numerosissime opere tradotte in italiano, ricordiamo: Fede cristiana e ferite dell'uomo contemporaneo (Casale Monferrato 1986), Lettera ai giovani (Torino 1991), Le beatitudini del cristiano (Leumann 1992), Aggiungi un posto per Dio nella tua famiglia (Leumann 1992), Chi è Dio per te? Risposte del cardinale alle domande dei giovani (Leumann 1992), Messaggeri della gioia (Milano 1992), Cristo o l'Acquario: l'Anticristo è già fra noi? (Bergamo 1992), Non c'è domenica senza venerdì. Croce, sofferenza e sacrificio (Milano 1993), Oltre la morte. Reincarnazione o risurrezione? (Roma 1996), La verità vi renderà liberi. Tre parabole della misericordia (Roma 1997), Dio è più grande del nostro cuore. Redenzione, speranza, amore (Roma, 1998), Le stagioni della vita (Brescia 1998), Rallegrati, Maria. Meditazioni e preghiere sui misteri gaudiosi del tempo di Natale (Padova 1999), Dio, a che serve? Il cardinal Godfried Danneels dialoga con i giovani sulla vita e sulla fede (Milano 2004), Perdonare. Sforzo dell'uomo, dono di Dio (Cinisello Balsamo 2006), Sperare. La società depressa (Cinisello Balsamo 2006).
È questa la nuova edizione di un volume di successo che raccoglie le riflessioni nate dagli incontri tenuti presso le fraternità del Movimento fondato dall’Autore. Riflessioni semplici e molto concrete, nate dai problemi della quotidianità della vita comunitaria, intessono le pagine del testo, utile a tutti ma soprattutto ai giovani. Per loro il libro si offre, nelle intenzioni di padre Gasparino, come un aiuto per la formazione della gioia.
Il cammino proposto si sviluppa lungo significative sei tappe che vanno dall’accettazione di sé, delle proprie luci e ombre, alla ricerca della pace e della misericordia che nasce dalla familiarità e comunione con Dio per saper affrontare e offrire , con prontezza e serenità , la sofferenza e la fatica quotidiana, nel rendimento di grazie eucaristico. Un itinerario mai concluso ma indispensabile per chi si mette alla sequela di Gesù, perché il mondo giudica Cristo dalla nostra gioia.
Con uno stile fraternamente colloquiale l’Autore vuole comunicare l’idea che «bisogna cercare la gioia non per averla ma per saperla dare».