
Questo volume costituisce la raccolta di predicazioni e meditazioni di Giorgio Bouchard, pastore, saggista, polemista con i detrattori della fede cristiana, che vuole che molti possano conoscere per meglio ricevere l' annuncio - sempre nuovo - della salvezza attraverso il Vangelo. Il fondamento della predicazione e meditazione dell' autore é la fede profonda nella presenza, morte e resurrezione di Gesù, fonte prima ed unica della salvezza per l' uomo. E dal messaggio di Cristo discendono tutte le regole di vita per l' uomo.
L’uomo racchiude in sé il mistero meraviglioso della vita. E la vita è in ognuno di noi. Tante volte cerchiamo di capire i perché dello spazio, del tempo, dell’esistenza. Ma tutto questo, forse, non è da capire, non vuole essere capito. Perché fa parte del mistero della vita.
Ma ecco che il buio, improvvisamente, è squarciato da una luce che riempie di gioia e tranquillità e fa ritrovare tutte le certezze. È la luce di Dio, che ci avvolge in una dimensione di amore. Non è forse questa una realtà che vale la pena di considerare?
Un’affascinante esperienza di dialogo
tra culture e religioni diverse
“La luce parte dall’oriente e a occidente si smorza. Queste pagine partono dall’occidente e guardano verso oriente, ma tornano a riflettersi sull’occidente. Perché chi le ha scritte ha piena coscienza di essere nato occidentale e di rimanerlo. Nella sua vita ha incontrato, e vissuto, l’oriente. Ha cercato di lasciarsene impregnare, così come apprendere una lingua straniera significa impregnarsi di chi la parla, in tutte le sue dimensioni. E ha voluto riflettere, per quanto è possibile, su questo impregnarsi. I riflessi d’oriente non hanno fatto altro che favorire il confronto fra due realtà, senza la pretesa di giungere in fretta, e dunque senza riflessione, a una sintesi” (dalla “Premessa” di Claudio Gugerotti)
Claudio Gugerotti (Verona 1955), arcivescovo cattolico, già segretario presso la Congregazione per le chiese orientali, dal 2011 è nunzio apostolico in Bielorussia, dopo esserlo stato per dieci anni in Georgia, Armenia e Azerbaigian. Autore appassionato, si è sempre occupato di spiritualità, liturgia e cultura delle chiese orientali, in particolare di quella armena.
Una lettura spirituale della pittura
di William Congdon
Contiene 16 tavole a colori
Noi come Gesù, come ogni uomo preda del dolore e della morte, siamo un corpo di carne. Il discrimine fra ciò che è “di carne” e ciò che è “dello spirito” è occulto, ma può essere interrogato. L’arte non può conoscere la verità, ma può darne notizia in simulacri che siano all’altezza dell’uomo.
Massimo Morasso (Genova 1964) è saggista e poeta. Studioso di Rainer Maria Rilke e Cristina Campo, ha tradotto Ernst Meister, William Butler Yeats, Navarro Scott Momaday e Yvan Goll. Il suo ultimo libro è La caccia spirituale (Jaca Book 2012), terza parte del vasto ciclo poetico de Il portavoce.
La Professione di fede di Paolo VI continua a risuonare nella Chiesa e nei cuori dei credenti, quale voce autorevole che varca i confini del tempo e dello spazio per inabissarci nell'immensità dell'amore di Dio, con intelligenza colma di stupore e fiducia incrollabile nella Parola certa di salvezza. Un breve commento spirituale alle parole con cui "il papa del Concilio" intese ritornare alle sorgenti della autentica fede professata, testimoniata, proclamata e vissuta. Parole antiche e sempre nuove, commentate con quelle del Catechismo della Chiesa Cattolica, capaci di alimentare in ognuno e nelle nostre comunità una fede illuminata, una rinnovata speranza e una più ardente carità.
Chi è Gesù? è un incontro diretto con Gesù e la fede cristiana e condensa in poche pagine il pensiero di Carlo Maria Martini, la sua spiritualità che tanto ha influenzato i cristiani di oggi. Questo volume rappresenta infatti il punto di partenza ideale per chi voglia accostarsi per la prima volta alle riflessioni di questo grande uomo di fede, ma anche per coloro i quali intendono ricordarlo e tenerne viva la memoria.
“Una luce che splende nel buio vuol dire che Qualcuno ci è venuto incontro. Non c’è immagine più bella per cominciare a parlare di Gesù: Gesù è la luce che Dio accende per noi”.
L'Autore
Carlo Maria Martini (15 febbraio 1927 – 31 agosto 2012), gesuita e biblista, è stato vescovo di Milano dal 1979 al 2002. Unanimemente considerato voce tra le più ascoltate e seguite da cattolici e laici, nel 2002, decise di ritirarsi a Gerusalemme per riprendere gli amati studi biblici. Ritornato in Italia per ragioni di salute, anche nella malattia non rinunciò mai a scuotere le coscienze con lucidità e intelligenza. Uomo del dialogo tra le religioni, autore di libri apprezzati in tutto il mondo, la sua cultura e i suoi studi non furono mai un pretesto per allontanarsi dal mondo ma gli permisero anzi di parlare alle folle e attirare moltissimi giovani. Protagonista della storia della Chiesa e d’Italia, fu a lui che le Brigate Rosse consegnarono l’arsenale in segno di resa nel 1984. Alla sua morte oltre 150mila persone gli hanno reso omaggio in due giorni alla camera ardente allestita nel Duomo di Milano.
Contenuto
Perché credere? e come si può credere? In questo libro Notker Wolf - l'abate primate dei benedettini, uomo eclettico e operoso che parla diverse lingue, conosce la musica, suona chitarra rock e il flauto traverso - risponde con passione a queste domande, espone i pilastri sui quali poggia la sua vita e fa il bilancio di una vita ricca di esperienze. Per Wolf la fede cristiana è il tesoro più prezioso della vita di un uomo, soave e possente come il battito d’ala di farfalla.
Destinatari
Tutti.
Autore
NOTKER WOLF (Bad Grönebach, Germania 1940), benedettino, ha studiato filosofia, teologia e scienze naturali a Roma e Monaco di Baviera. Nel 1961 entra nell’abbazia benedettina di Sankt Ottilien am Ammersee, nel 1968 viene ordinato sacerdote e nel 1971 insegna filosofia naturale e filosofia della scienza presso il Pontificio Istituto sant’Anselmo di Roma. Nel 1977 viene eletto abate di Sankt Ottilien e dal 2000 è abate primate dell’Ordine dei benedettini e risiede a Roma. Ha particolarmente a cuore la collaborazione con paesi come Cina e Nord Corea e con le altre religioni. Tra le sue opere tradotte in italiano, tutte dalle Edizioni Dehoniane (Bologna), segnaliamo: con Enrica Rosanna e Leo G. Linder, L’arte di dirigere le persone (2010); con Matthias Drobinski, Regole per vivere. I dieci comandamenti (2010); Dio vi benedica! Nuove intuizioni per la vita di quaggiù (2010); con Leo G. Linder, Da un cielo sereno. Idee e ispirazioni per vivere quaggiù (2010) e Pellegrini verso chi? Pellegrini verso dove? Strade antiche e mete nuove (2011); Il tempo è vita: non correre! (2011); con Corinna Mühlstedt, Dio nasce nella nostra vita. 24 suggerimenti per il tempo di Natale (2011).
La libertà cristiana
Una meditazione
DESCRIZIONE: La libertà, come la vita, è insieme dono e compito. Non è possibile diventare liberi se non lo si è; ma non è possibile essere liberi se non diventandolo sempre più pienamente con le proprie scelte libere. L’annuncio cristiano si presenta come sorgente di libertà: «Cristo ci ha liberati per la libertà! State dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitù» (Gal 5,1). Eppure oggi, agli occhi di molti, l’esperienza cristiana appare rinuncia alla libertà – nel pensiero, nelle scelte, nelle azioni.
Di qui la domanda: quali sono le radici della libertà cristiana che Paolo annuncia, e alla quale nessun cristiano può rinunciare?
(dalla Premessa)
COMMENTO: Una riflessione del vescovo di Brescia su che cosa vuol dire libertà per il cristiano di oggi, a partire dalla lettura delle lettere di Paolo.
LUCIANO MONARI, teologo e biblista, è vescovo di Brescia dal 2007. Ha recentemente pubblicato: L’amore, la guerra e altre cose degli uomini che importano a Dio (San Paolo, 2010).
È “ragionevole” credere? La fede è una scelta che deve passare anche attraverso il confronto critico con la scienza e la cultura? Scienza e Fede, un binomio che l’autore esamina tenendo conto delle più recenti conclusioni delle discipline scientifiche che a vario titolo studiano la credenza umana (filosofia, epistemologia, scienze religiose, psicologia, sociologia, teorie della decisione, scienze cognitive e altre ancora).
Timossi affronta nello specifico la fede cristiana - pur non limitandosi ad essa - per individuarne i nuclei fondamentali e passarne al vaglio la pretesa di ragionevolezza. Particolare attenzione è dedicata anche al rapporto tra fede e storia.
Un libro rivolto ai credenti, per far loro apprezzare pienamente il valore della scelta religiosa e per rafforzarne le convinzioni di fede, ma soprattutto un invito per i dubbiosi e gli atei, ad accettare il confronto critico con la tesi della ragionevolezza della fede nel Dio cristiano, ad approfondirne i contenuti, la validità razionale e l’attualità anche in un’epoca di progresso scientifico e tecnologico.
L'Autore
Roberto Giovanni Timossi (Genova, 29 maggio 1953) è un filosofo e teologo italiano che lavora principalmente sulle cosiddette “questioni di frontiera”, che riguardano la filosofia, la teologia, la storia della scienza, l’epistemologia e la religione. Oltre a numerosi articoli su quotidiani e riviste specializzate, ha pubblicato saggi per case editrici di rilevanza nazionale: Dio è possibile? Il problema dell’esistenza di un’Entità superiore (Muzzio, Padova 1996); Dio e la scienza moderna. Il dilemma della prima mossa (A. Mondadori, Milano 1999); Prove logiche dell’esistenza di Dio da Anselmo d’Aosta a Kurt Gödel (Marietti, Milano 2005), L’illusione dell’ateismo (Edizioni San Paolo, 2009).
Una parola scorre sotto tutte le parole della Bibbia, come una corrente sotterranea, una nervatura delle pagine. Questa parola è “vita”. A partire dal libro della Genesi, quando Adamo divenne un essere che ha vita (Gen 2,7), proseguendo con i racconti dell’Esodo quando, nei giorni dell’alleanza, il Signore disse: “Hai davanti a te la vita e la morte, scegli!” (Dt 30,19), attraverso i Salmi, la cui supplica più ripetuta è “Fa’ che io viva!”, fino ai Profeti, che rivelano il volto del Dio della vita, tale parola agisce da protagonista nascosta. Queste pagine ci accompagnano lungo un itinerario che culmina nella figura di Gesù: questi ha l’audacia di attribuirsi, come suo nome proprio, come sua identità, la vita: “Io sono la vita” (Gv 14,6); anzi, ne fa la sua missione specifica: “Sono venuto perché abbiano la vita in abbondanza” (Gv 10,10).
l’Autore
Ermes Ronchi, dei frati Servi di santa Maria, friulano di Racchiuso di Attimis (Udine), è nato nel 1947. Ha studiato teologia a Roma (Marianum) e scienze religiose e antropologia a Parigi (Institut Catholique e Sorbona). Risiede presso il convento di San Carlo al Corso a Milano, dove dirige il Centro culturale della Corsia dei Servi; docente al Marianum; collaboratore di «Avvenire», ha pubblicato varie opere: Dietro i mormorii dell’arpa (1999), Bibbia e pietà mariana (2002), Ha fatto risplendere la vita (2003), Il canto del pane (2004), Dieci cammelli inginocchiati (2004). Per le Edizioni San Paolo sono usciti: Respirare Cristo. Commenti ai vangeli festivi.Anno C (2007), Sciogliere le vele. Commento ai vangeli festivi. Anno A (2011), Il canto del pane (2011), L’alfabeto della vita. Commento ai vangeli festivi.Anno B (2011).
Un piccolo decalogo, corredato di fotografie, tratto dalle parole del "Papa buono" che tutti possono seguire per diventare grandi nell’animo.
"La superbia è rinnegamento di Dio, invenzione dei demoni, disprezzo degli uomini, madre del giudizio del prossimo, figlia delle lodi, indizio di sterilità, ripudio dell'aiuto di Dio, sorgente della collera, porta dell'ipocrisia, sostegno dei demoni, custode dei peccati, artefice di crudeltà, ignoranza della compassione, esattrice inflessibile, giudice crudele, avversaria di Dio, radice della bestemmia. Il suo culmine è il rifiuto dell'aiuto di Dio e l'esaltazione dei propri sforzi, che è un comportamento diabolico".

