
Dio ti ama immensamente, Dio ci ama immensamente: è la scoperta rivoluzionaria che irrompe nella vita di Chiara Lubich, proprio durante l'infuriare della Seconda Guerra mondiale. Fin dalle origini del Movimento dei Focolari, la tensione a rispondere all'Amore di Dio facendo la Sua volontà anima la vita di chi aderisce alla spiritualità dell'unità. Rappresentano due dei cardini fondamentali di tale spiritualità. Una scoperta che illumina tutta l'esistenza ed è all'origine di un rapporto nuovo con Dio e con il prossimo, così travolgente che la Lubich non può non comunicare a chi le sta accanto. Il volume è accompagnato da un CD audio che raccoglie una serie di discorsi e interventi di Chiara Lubich sui temi.
La morte non costituisce il fallimento della vita, ma è piuttosto la “nascita alla vita eterna”. Eppure l’uomo in molti casi la respinge, mostrando di non saper riconoscere la direzione per orientare il destino della sua anima: per vivere l’eternità unito a Dio o per allontanarsi definitivamente da Lui.
Tutti dovremo confrontarci con la morte, e lì cesserà di definirsi il nostro destino. A partire dal racconto di alcuni avvenimenti vissuti dall’autrice, questo libro vuole trasmettere una nuova ottica su questo “transito inevitabile” per ogni essere umano. Si tratta di un vero aiuto per trovare in Dio la pace che ci ridà la speranza.
Quando una persona cara è costretta in via definitiva a un'infermità invalidante veniamo ineludibilmente ricondotti alla dimensione della corporalità, nella quale ogni atteggiamento e pensiero è ricondotto all'essenziale del senso della vita davanti al mistero del morire.
Dio ti ama immensamente: una scoperta che le rivoluzionò la vita Dio è Amore. Dio mi ama immensamente. La riscoperta, folgorante, che Chiara Lubich fa nel 1943, durante la Seconda Guerra mondiale, è all'origine di una avventura straordinaria. Ne scaturisce una spiritualità che oggi, in tutto il mondo, porta migliaia di persone ad impostare la propria vita sull'Amore e la Verità. Su questo tema la curatrice propone una antologia di scritti di Chiara Lubich, dei quali vari inediti. Lettere, discorsi spontanei o ufficiali, pagine di diari offrono al lettore l'opportunità di penetrare quest'avventura umana e spirituale.
Autentico discepolo di Teresa d'Avila, Castellano Cervera si è addentrato sempre più nel castello interiore della sua anima. Nello stesso tempo l'incontro con il movimento dei Focolari e con la sua fondatrice, Chiara Lubich, gli ha fatto scoprire il castello esteriore" di una esperienza spirituale di comunione. "
Le meditazioni presentate in questo volume sono state preparate per la predicazione degli Esercizi Spirituali del Rettor Maggiore e del Consiglio Generale dei Salesiani di Don Bosco (26 giugno - 2 luglio 2011). Queste pagine possono essere valorizzate come testi di meditazione personale, come testo di lettura spirituale in preparazione al bicentenario della nascita di San Giovanni Bosco, oltre che come materiale per incontri formativi sulle sfide attuali dell'educazione e della pastorale giovanile.
“Perché sei venuto nel mondo?” è un meraviglioso percorso che offre risposte alle grandi domande dell’esistenza. Com’è possibile che il Creatore del Cielo e della terra sia venuto nel mondo? Perché lasciare la beatitudine del Cielo per incarnarsi su questa terra così lontana dal Suo Paradiso?
Che senso ha per me oggi questa incarnazione?
Se Dio ha permesso che il Suo unico Figlio venisse in mezzo a noi, doveva avere sicuramente qualcosa da dirci, fondamentale per la nostra esistenza! ! Il Verbo di Dio dona risposte fondamentali alle esigenze più profonde del nostro cuore.
Chiara ci dà un quadro altamente suggestivo e illuminante su questo Amore che supera ogni confine e ogni barriera, in grado di avvicinare talmente tanto Cielo e terra da fonderli in un’unica esperienza di Luce.
“Perché sei venuto nel mondo?” è quindi un testo che ci offre spunti di riflessione su temi di alta spiritualità, pur mantenendo quella freschezza espositiva che la penna di Chiara ci regala in ogni suo testo. Inoltre è un appello appassionato dell’Autrice che, in uno stile vivace e diretto, invita il lettore ad accogliere Gesù nella propria esistenza concreta e poter sperimentare quei meravigliosi doni di pienezza di gioia, di pace, di vita, di libertà, frutto della Sua presenza
Non c'è nulla che non venga trasfigurato dalla luce sfolgorante del Redentore. E uno sguardo a un tempo serio e stupito, come quello dei bambini, lo sa vedere. I racconti di Padre Andrea ne sono una convincente documentazione. Sono una sorta di Vangelo semplice, briciole di un'antropologia schiettamente cristiana proposte secondo una formula veloce, alla portata di tutti. Fruibili anche da chi, immerso e spesso sommerso dai ritmi frenetici del quotidiano, crede di non aver tempo per occuparsi delle cose di Dio. In essi non è difficile imbattersi nei grandi temi della sapienza cristiana sminuzzati per i piccoli, ma senza mai banalizzarli, andando direttamente al nocciolo della questione.
Non c'è nulla che non venga trasfigurato dalla luce sfolgorante del Redentore. E uno sguardo a un tempo serio e stupito, come quello dei bambini, lo sa vedere. I racconti di Padre Andrea ne sono una convincente documentazione. Sono una sorta di Vangelo semplice, briciole di un'antropologia schiettamente cristiana proposte secondo una formula veloce, alla portata di tutti. Fruibili anche da chi, immerso e spesso sommerso dai ritmi frenetici del quotidiano, crede di non aver tempo per occuparsi delle cose di Dio. In essi non è difficile imbattersi nei grandi temi della sapienza cristiana sminuzzati per i piccoli, ma senza mai banalizzarli, andando direttamente al nocciolo della questione.
In ognuno di noi è presente un bambino o una bambina sofferente, che versa lacrime sulle ferite del passato, impedendo loro di cicatrizzarsi. Questo libro insegna a fare pace con noi stessi. A dialogare con il bambino interiore per affrontare la vita adulta con più serenità e consapevolezza. Pagina dopo pagina, Thich Nhat Hanh, senza negare le difficoltà e il rischio di eccessive semplificazioni, ci guida lungo quel percorso indispensabile per riconoscere i traumi e i dolori dell'infanzia. Si tratta di pratiche concrete e accessibili a tutti, grazie alle quali diventa più facile accettare e poi trasformare la rabbia, la tristezza e la paura che ci impediscono di vivere pienamente da adulti. Con gentilezza e poesia siamo sollecitati a guardare dentro di noi per scoprire come i nostri conflitti interiori siano all'origine di tensioni con noi stessi e con gli altri. E questa scoperta ci aiuta a comprendere il passato e a vivere in pace nel qui e ora, migliorando il nostro quotidiano e la qualità delle nostre relazioni.
Un testo per comprendere chi ha una fede "diversa" dalla nostra. E per farlo occorre adottare una particolare "grammatica dell'ascolto", vale a dire un approccio adeguato e rispettoso e scoprire quanto sia coinvolgente confrontarci con la religiosità del nostro interlocutore, con le motivazioni più intime della sua fede.
Dio non è un assicuratore: ossia Dio ama il rischio e ci invita al rischio; non ne ha paura e ci invita a non averne. Così il fratello del celebre psicanalista Jacques Lacan incrocia i percorsi dell’anima personale e della sua relazione con Dio, nell’accettazione della precarietà dell’esistenza umana e nella scelta di diventare uomini cercando il vero e “continuando a camminare”.
Un libro che porta con sé una testimonianza profonda e un pensiero anticonformista di grande modernità.
Destinatari
Un libro rivolto a un pubblico di credenti e non credenti.
L'autore Marc lacan (1908-1994), fratello del famoso psicanalista, fu monaco benedettino con il nome di Marc-François. Esegeta, traduttore della Bibbia e teologo, è una delle figure di spicco della riflessione spirituale e teologica del XX secolo.