
Il DVD con lo "Speciale" video a cura della vaticanista del TG5, Marina Ricci, è dedicato al cammino più famoso d'Europa, quello di Santiago di Compostela. Tra i meravigliosi paesaggi naturali della Spagna del Nord, visitando le misteriose chiese costruite dai Templari e ascoltando canti, storie e leggende che accompagnano pellegrini di tutto il mondo in un cammino che in molti casi può cambiare il corso della vita. Il libro scritto e curato da Riccardo Piol, documentarista e scrittore, con introduzione di Padre Caesar Atuire, un viaggio lungo le strade del pellegrinaggio più famoso d'Europa alla scoperta della vita di San Giacomo e del mistero che ha portato l'apostolo dalla Palestina alla Galizia. Tra leggende e tradizioni secolari, il racconto di un cammino carico di fascino e di segreti che ancora oggi richiama migliaia di persone. Il prodotto, realizzato in collaborazione con Opera Romana Pellegrinaggi, si compone di libro e DVD.
Queste stimolanti meditazioni, sviluppate a partire da un corso di esercizi spirituali, ripercorrono le pagine bibliche dell’Esodo, rileggendo alla luce del vangelo di Gesù quel cammino di riscatto e di crescita, di salvezza e liberazione.
L’Esodo racconta l’epopea del popolo di Israele che esce dall’Egitto, percorre un itinerario nel deserto ed entra nella terra promessa. Nello stesso tempo, però, quelle vicende sono paradigmatiche: permettono di accedere a un dato che non è solo ebraico e cristiano, ma tocca uomini e donne di tutti i tempi.
In quel cammino spirituale viene offerta una metafora della vita universalmente umana, una emblematica parabola della libertà umana nel suo sbalorditivo incontro con la libertà di Dio. Ed è una via che riguarda ciascuno di noi, che oggi ci mettiamo in ascolto della Parola rivelata: tra promessa e compimento.
Questo libro ha il taglio di un'opera esperienziale: si tratta di un «libro da fare» più che di un «libro da leggere». Un po' come in un corso di esercizi spirituali, il cammino di queste pagine non si risolve in qualche conoscenza teorica in più da acquisire mentalmente, ma costituisce un invito ad un'apertura dell'anima su grandi orizzonti spesso trascurati: il silenzio, la semplicità, la profondità del cuore e degli affetti, la capacità di sognare. Attraverso sei tappe esistenziali e spirituali: semplicità, sentire gli affetti, desiderare, rimanere, preparare, sognare, il lettore è invitato a calarsi dentro un'avventura umana e spirituale ricca di suggestioni e feconda di frutti.
Come risalire alle sorgenti della vita, la vera meta di ogni viaggio, di ogni "pellegrinaggio", è il cammino stesso. Ma ciò non toglie che ogni cammino abbia necessariamente una meta, per non trasformarsi in un vagare vano, in una erranza senza scopo. Il cammino cristiano, di cui il pellegrinaggio è la forma più completa, non è dunque decisione da prendere alla leggera, è esistenza affrontata con coraggio, è strada che trasforma, è esodo - da se stessi innanzitutto. Questo cercheremo di comprendere volume e ci eserciteremo a fare nelle prossime pagine, meditando sul tema del cammino che nella sua essenza può essere compiuto persino stando nella propria stanza, o in un monastero, prima ancora che attraversando i mari.
Uomo dalle virtù eroiche e sacerdote fedele al suo ministero, che svolse con amore, umiltà e personalità ricca di vita interiore (1875-1960).
Spesso siamo portati a considerare l'eros in contrapposizione all'agape, ma tra queste due espressioni dell'unico amore vi è distinzione e somiglianza. Sia nell'eros che nell'agape affermiamo noi stessi dimenticando noi stessi, ci troviamo perdendoci nell'altro. Il Cantico dei cantici ci permette di cogliere come eros e agape sono il frammento e il tutto dell'esperienza amante. Cogliendo la terrestrità e l'umanità dell'amore del Cantico dei cantici, la sua dimensione erotica, se ne coglie la portata simbolica. Quella portata che ci conduce a vedere nello scambio delle parole e nell'incontro dei corpi degli amanti del Cantico la parabola dell'amore di ogni coppia umana, ma anche il mistero della parola di Dio che prende dimora nel corpo umano.
Fin dagli albori del tempo, l'uomo e la donna sono stati tormentati da una "fame" acuta e inestinguibile. Questa lucida intuizione dell'inquietudine umana è stata il leit motiv di tutta la partitura poetico-narrativa del grande Gibran. Per l'autore de "l Profeta", la "fame" ancestrale di ogni individuo trova spiegazione nella relazione fra Dio e l'uomo: l'umanità non può capire l'opera del Creatore dall'inizio alla fine, ma neppure cancellare l'attesa di conoscere il "senso" di tutte le cose. La felicità, tuttavia, non è una chimera irraggiungibile: è una conquista dell'essere, che si raggiunge attraverso un "risveglio spirituale" capace di fondere gli infiniti "frammenti di senso" in un'unica sorprendente visione, proprio come accade nella percezione dei vetrini colorati di un caleidoscopio. I brani di questo percorso antologico - che contiene molti inediti - rappresentano le note migliori dello spartito gibraniano e suggeriscono una melodia a cui ogni lettore potrà ispirarsi per creare la propria musica del cuore, una sinfonia di pace e di felicità da reinventare giorno per giorno.
La felicità non è una chimera irraggiungibile: è una conquista dell'essere, che si raggiunge attraverso un "risveglio spirituale" capace di fondere gli infiniti "frammenti di senso" in un'unica sorprendente visione, proprio come accade nella percezione dei vetrini colorati di un caleidoscopio. I brani di questo percorso antologico - che contiene molti inediti - rappresentano le note migliori dello spartito gibraniano e suggeriscono una melodia a cui ogni lettore potrà ispirarsi per creare la propria musica del cuore, una sinfonia di pace e di felicità da reinventare giorno per giorno.
In questo terzo libro dedicato all'Ottocentenario francescano, dopo Il presepe di Greccio e Le stimmate di san Francesco, frate Orazio Renzetti guarda le Creature, in esse vede Dio e vede sé stesso, le tappe del suo cammino; il creato è impresso nel cuore di Francesco, ha segnato la sua storia, e l'autore ce lo descrive con pennellate leggere. I versi del Cantico si espandono, si dilatano nel tempo e nello spazio e coprono i vari momenti dell'esistenza del serafico Padre.
Nuova edizione del famoso testo di Anthony De Mello, che è una raccolta di brevi storie, pregnanti e spesso provocatorie, provenienti dalle diverse religioni: sono storie buddhiste, cristiane, chassidiche, zen, indù, sufiche, antiche e moderne. “Queste storie hanno in comune una qualità singolare: se lette in modo particolare, produrranno una crescita spirituale”, afferma l’autore, che poi sottolinea: “Questo libro è stato scritto per persone di ogni convinzione, religiose e non religiose”. Le storie sono seguite da un breve commento che, nelle intenzioni di De Mello, è solo un esempio di quello che ciascun lettore può elaborare per sé.
La storia che ispira il titolo: «I discepoli facevano molte domande su Dio. Il maestro disse: “Dio è ignoto e inconoscibile, ogni affermazione che lo riguardi, ogni risposta alle vostre domande è una distorsione della verità”. I discepoli rimasero perplessi: “Ma allora perché parli di lui?”. “Perché cantano gli uccelli?”, disse il maestro».
"Chi è l'uomo che vuole la vita e arde dal desiderio di vedere giorni felici?" La domanda posta da san Benedetto nel Prologo della Regola costituisce il filo rosso di questi racconti. Scritti da una monaca di clausura, essi esprimono con candore e semplicità la gioia destata dalla certezza che il divino non ha lasciato solo l'uomo, ma si è fatto incontro a lui per rischiararne e alimentarne il cammino. Volto amabile, nel quale fissare il proprio sguardo. Piccole storie che trasmettono gioia e pace, riscaldano il cuore, riaccendono il desiderio di una vita piena, di rispondere: "Io".
Questo volume è un invito a incamminarsi, come dei nomadi dello spirito, nelle profondità del pensiero di Meister Eckhart, uno dei grandi maestri della mistica occidentale. Le sue meditazioni, trasposte in forma poetica, rivelano la tensione verso l'assoluto, l'amore divino e la luce interiore che si cela in ogni essere umano. Con un linguaggio diretto e profondamente evocativo, il testo accompagna il lettore attraverso il silenzio dell'anima, dove, secondo il grande mistico renano, si trovano l'essenza divina e la pace autentica. Con la presentazione di Marco Vannini, tale raccolta si propone come un viaggio nell'intimità dell'essere, un dialogo senza tempo tra il cuore inquieto dell'uomo e il mistero del sacro. Perfetto per chi desidera un'esperienza di meditazione e riflessione che trascenda le convenzioni religiose e parli direttamente all'anima.