
Sei schede per confrontarsi con una sezione degli Atti degli Apostoli (At 8,5-12,25): risaliamo alle sorgenti dell'evangelizzazione e attingiamo dalla Parola la forza per essere nel nostro tempo una Chiesa che vive una "chiara testimonianza missionaria".
Un volume unico e ricchissimo:
* Testo della Biblia Hebraica Stuttgartensia con le indicazioni per la lettura nella liturgia sinagogale del sabato mattina
* Prima traduzione interlineare italiana di Cristiana Doveri ocd
* Testo greco dei LXX edito da Alfred Rahlfs
* Testo latino della Vulgata Clementina edito da Luigi Gramatica, corredato di accenti
* Testo italiano della Nuovissima Versione della Bibbia dai testi originali nella revisione di Primo Gironi
In calce alle pagine pari:
* Repertori delle citazioni e dei parallelismi biblici
* Repertori delle pericopi parallele
* Note per un primo confronto critico fra TM, LXX, Vg, NVB
In calce al volume:
* Masorah finalis
* Lista sinottica dei termini traslitterati
* Calendario delle letture
Dopo avere esaminato il Vangelo (2001), gli autori affrontano ora un’altra opera di Luca: gli Atti degli apostoli. Ancora una volta la ricerca si dispiega su due coordinate: biblica e teologica. Ne è scaturito uno studio composito e avvincente, incentrato soprattutto sulla persecuzione, cifra fondamentale che attraversa tutto il percorso narrativo di Atti. Ci si chiede come sia possibile che, mentre infuriano le opposizioni, la Chiesa cresca e si diffonda rapidamente, fino a constatare che proprio l’intento di stroncare il cristianesimo sul nascere sembra divenire efficace strumento della sua espansione.
Lo studio si sofferma su tre elementi chiave emergenti dal libro degli Atti – la missione, la persecuzione e la Chiesa –, non presi separatamente, ma visti nel loro misterioso cooperare allo svolgimento della storia salvifica.
Sommario. Prefazione. Premessa. I. Persecuzione, missione e Chiesa: visione d’insieme. 1. La persecuzione nella sua globalità. 2. La persecuzione e l’evangelizzazione. 3. La persecuzione contro la comunità cristiana. 4. La Chiesa e l’apostolo nella persecuzione. II. Chiesa missionaria e perseguitata: sguardo sui particolari. 5. La persecuzione e la crescita della Chiesa. 6. L’esistenza della Chiesa e la persecuzione. 7. La persecuzione di fronte al compimento salvifico. 8. La persecuzione e la rivelazione della Chiesa. Appendice: il vocabolario. Bibliografia.
Note sull'autore
Renzo Lavatori, sacerdote dal 1964, laureato in teologia e filosofia, è docente di teologia dogmatica presso la Pontificia Università Urbaniana, la Pontificia Università della Santa Croce e il Centro di teologia per laici del vicariato di Roma. Tra le sue pubblicazioni: L'Unigenito dal Padre, EDB, Bologna 31999; Dio e l'uomo, un incontro di salvezza, EDB, Bologna 51999; Lo Spirito Santo e il suo mistero, LEV, Città del Vaticano 1986; Il mistero di Cristo, EDB, Bologna 21990; Signore, mostraci il Padre, Ancora, Milano 21998; Gli Angeli, Marietti, Genova 22000; Il dono di Dio, EDB, Bologna 21997; Satana un caso serio. Studio di demonologia cristiana, EDB, Bologna 1996; Lo Spirito Santo dono del Padre e del Figlio, EDB, Bologna 21998; Il diavolo tra fede e ragione, EDB, Bologna 2001; in collaborazione con Giacomo Campanile, Voi sarete il mio popolo. La chiesa alla luce del Vaticano II, EDB, Bologna 1990.
Luciano Sole (1953), sacerdote dal 1980 nella diocesi di Senigallia, licenziato in Scienze Bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico in Roma, licenziato in S. Teologia alla Pontificia Università Lateranense, docente a Roma di Esegesi biblica presso l'Ateneo Pontificio «Regina Apostolorum», il Pontificio Istituto «Regina Mundi», il Centro diocesano di Teologia e Formazione dei laici all'Apostolato. Nell'anno di dottorato all'Istituto Biblico le sue ricerche si sono orientate sui libri sapienziali sotto la guida del prof. M. Gilbert.
Insieme per le EDB i due autori hanno pubblicato: Qohelet l'uomo dal cuore libero, 21999; Gesù Cristo venuto nella carne. Il criterio dell'identità cristiana secondo la Prima Lettera di Giovanni, 1999; Ritratti dal Vangelo di Luca. Persone e relazioni, 2001.
Privilegiando l’incontro tra Gesù e alcuni personaggi, il Vangelo di Giovanni ci mostra una sequela al maschile e al femminile. In questi incontri, costituiti con grande raffinatezza letteraria, è possibile cogliere la fondazione originaria della Chiesa, in cui si articolano due istanze: quella maschile-ministeriale e quella femminile-comunionale.
A partire da questa prospettiva, il volume rilegge dieci incontri di Gesù riportati dal Quarto Vangelo attraverso l’itinerario della lectio divina. Tale cammino pone a contatto con diverse forme di discepolato, facendo permanere nell’ascolto del testo (lectio), permettendo di sostare sulle intuizioni della tradizione e di confrontare le istanze antropologiche attuali (meditatio), aprendo alla supplica, al grazie, alla lode (oratio).
Il testo è ricco di attualizzazioni sul versante della spiritualità personale, che possono trovare adeguato spazio anche nel contesto ecclesiale.
Sommario. Introduzione. 1. «Maestro dove dimori?». I primi discepoli di Gesù (Gv 1,35-51). 2. «Se uno non nasce dall’alto». Nicodemo nelle difficoltà della nuova nascita (Gv 2,23-3,21). 3. «Gesù si fermò a sedere sul pozzo». La donna di Samaria e l’acqua viva della parola (Gv. 4,1-30). 4. «Rimase solo Gesù con la donna là in mezzo». La donna adultera: la misericordia (Gv 7,5-8,2). 5. «Io sono la resurrezione e la vita». Marta e Maria: la fede nella vita attraverso la morte (Gv 11,1-44). 6. «Lasciala fare!». Marta di Betania: il profumo e la bellezza (Gv 12,1-11). 7. «Se non ti laverò non avrai parte con me». L'amore di Gesù e il rifiuto di Pietro (Gv 13,1-17). 8. «E Satana entrò in lui». Nostro fratello Giuda (Gv 13,18-32). 9. «Donna, ecco tuo figlio… Ecco tua madre». La “madre” presso la croce: il silenzio (Gv 19,25-27). 10. «Maria, Maestro». Maria di Magdala: la parola e il desiderio (Gv 20,1-2.11-18). Conclusione.
Note sull'autore
Marcello Brunini (1951) è presbitero della Chiesa di Lucca dal 1975. Già parroco e padre spirituale del seminario diocesano, attualmente insegna teologia e scienze umane presso lo Studio teologico interdiocesano di Camaiore (LU). Collabora come docente coll’Istituto Edith Stein. Ha pubblicato saggi di psicologia, sociologia, spiritualità, nonché i volumi: La preghiera del cuore nella spiritualità dell’Oriente cristiano, Messaggero, Padova 1997; Lettura pastorale della Prima lettera ai Corinzi, EDB, Bologna 2001.
Il Dio della vita si mette in cammino per i molti sentieri della storia e dei tempi: non per esservi posseduto stabilmente, ma come un nascente che coglie sempre di sorpresa. Egli sorge quale desiderio, rinvio, attesa, evento toccante, viaggio, scoperta, fedeltà, immagine di un domani al di là dell’immediato.
La domanda evangelica “Quando ti abbiamo visto?” rimanda a una realtà abitata da mille presenze e assenze; rende sensibili agli innumerevoli passaggi di Dio nei paesaggi dell’anima, negli arcipelaghi delle emozioni, nei voli e nei naufragi della mente, nelle vicende drammatiche e liete dei nostri giorni...
Nell’incontro tensionale tra l’umano andare e il divino venire l’autore ricerca alcune tracce e alcune voci – un poeta, un artista, un Dio orientale, una scrittrice – in cui coglie che Avvento è il nome di Dio. Tracce e voci diventano invito a un atteggiamento di accoglienza verso Dio che passa.
Note sull'autore
Ivan Nicoletto (Vo’ Euganeo [PD] 1958), monaco all'Eremo di Camaldoli, si è laureato in filosofia all'Università di Padova e si è licenziato in teologia alla Pontificia Università Gregoriana di Roma. Accanto ai servizi che svolge nella propria comunità, si interessa principalmente dell'intreccio fra fede, pensiero ed espressione artistica.
Il volume prosegue l’itinerario di spiritualità su testi biblici visti alla luce del messaggio di san Francesco e dell’attualità, avviato con la Genesi, letta per temi. Ora l’attenzione è rivolta ai libri sapienziali, gli ultimi dell’Antico Testamento: Giobbe, Proverbi, Qoèlet, Siracide, Sapienza, Cantico dei cantici.
Lo schema è quello collaudato: si parte dal testo biblico (la sezione Parola...), si passa poi a osservare com’è stato recepito e vissuto nel francescanesimo (...e sandali), per arrivare infine alle sfide dell’oggi (...per strada). Il tutto «con brevità di sermone», come consigliava Francesco d'Assisi. È un modo semplice e chiaro di presentare una visione cristiana e francescana della vita.
I testi proposti hanno già subito l'esame dei lettori su Messaggero Cappuccino, il bimestrale dei Cappuccini bolognesi-romagnoli. L'apprezzamento ricevuto ha indotto la rivista a farne un libro.
Sommario. Presentazione. I. Giobbe e la sofferenza dei perché che non spiegano. II. I proverbi molecole di saggezza esistenziale. III. La gratitudine del niente di Qoèlet. IV. La strada del Siracide, dove Dio incontra i maestri e i discepoli. V. La Sapienza guida i nostri passi sulle vie del mistero. VI. Io, tu, noi: il gioco amoroso dei pronomi nel Cantico dei cantici.
Note sul curatore
Dino Dozzi (Montese - MO, 1944) è frate cappuccino. Ha conseguito il dottorato in scienze bibliche presso il Pontificio istituto biblico di Roma. È stato rettore del Collegio internazionale San Lorenzo da Brindisi e ministro provinciale dei frati minori cappuccini di Bologna. Ha insegnato presso il Pontificio Ateneo Antoniano di Roma; attualmente è docente di Sacra Scrittura a Modena, a Ravenna e presso lo Studio teologico Sant’Antonio di Bologna. Ha pubblicato: Il vangelo nella Regola non bollata di Francesco d’Assisi, Roma 1989; Chiara. Francescanesimo al femminile, Roma 1992, curato con D. Covi; «Così dice il Signore», EDB, Bologna 2000; Genesi: cantico della creazione, cantico della creatura (a cura), EDB, Bologna 2002.

