
Primo volume di questa traduzione, con testo ebraico a fronte, del canone della Bibbia ebraica pubblicata dalla casa editrice La Giuntina. Tale opera è il frutto di studi esegetici compiuti da insigni Rabbini e Maestri in Israele ed è curata dal Rabbino Prof. Dario Disegni. Al presente volume hanno collaborato, in particolare: Alfredo Sabato Toaff (Genesi), Dario Disegni (Esodo), Menachem Emanuele Artom (Levitico), Ermanno Friedenthal (Numeri), Elio Toaff (Deuteronomio), Elia Samuele Artom (Haftaroth), Alfredo Ravenna (Indici).
Descrizione dell'opera
«Una massa rilevante di scritti cristiani, nati soprattutto dalla pietà popolare ma anche da ambiti colti, furono ben presto emarginati e contestati, nonostante rivendicassero il desiderio di allinearsi e di completare i libri canonici. Questa esclusione, per altro spesso motivata dalla loro discutibile qualità teologica e dalla loro fantasiosa creatività storica, non ne impedì l'ingresso nella devozione popolare, nella stessa storia della teologia, nella liturgia e soprattutto nella tradizione artistica dei secoli successivi» (dalla Prefazione di mons. G. Ravasi).
Il volume presenta l'immagine di Gesù che si ricava esclusivamente dalle fonti evangeliche apocrife, mostrando come i singoli autori o gruppi di autori, i cui Vangeli non vennero accolti nel canone delle Sacre Scritture, avevano recepito le vicissitudini della sua vita.
La presenza di un vasto repertorio iconografico a corredo del volume ne fa un oggetto elegante, un regalo ideale.
Sommario
Il mondo affascinante e vario degli apocrifi. (mons. G. Ravasi). Prologo. 1. Da dove viene questo bambino? 2. La nascita prodigiosa dell'eroe. 3. Giorni di gloria e di persecuzione. 4. Un ritorno avventuroso - La fine di Giuseppe. 5. Spostamenti e vicende singolari. 6. Gesù, le donne e la sessualità. 7. Una tragedia annunciata. 8. La discesa agli inferi. La fine dei persecutori e la dormizione di Maria. 10. Gli insegnamenti segreti di Gesù. Epilogo.
Note sull'autore
ANTONIO PIÑERO è docente di filologia del Nuovo Testamento all'Università Complutense di Madrid, specialista di lingua e letteratura del cristianesimo primitivo. È editore e traduttore di testi antichi, tra cui Todos los evangelios, canónicos y apócrifos. Traducción íntegra de las lenguas originales de todos los textos evangélicos conocidos,Editorial Edaf, Madrid 2009, e responsabile della monumentale edizione degli Apócrifos del Antiguo Testamento diretta da A. Díez Macho. Ha al proprio attivo quasi una trentina di volumi sul Nuovo Testamento e il cristianesimo delle origini.
Descrizione dell'opera
Strumento di lavoro indispensabile per chi affronta lo studio del greco neotestamentario, il vocabolario è anche un prezioso testo di consultazione per risolvere dubbi o problemi di traduzione.
Il volume contiene tutti i vocaboli greci attestati almeno una volta nel Nuovo Testamento, quelli che compaiono almeno una volta come varianti, numerosi vocaboli del greco classico o ellenistico che il greco neotestamentario sostituisce con neologismi o con vocaboli che hanno subito un'evoluzione semantica. L'opera propone inoltre la maggior parte delle possibili grafie di termini attestati in forme differenti, il corrispondente nella lingua originale per i prestiti semitici o latini, le forme difficili o irregolari di verbi e altri vocaboli, in ordine alfabetico.
Sommario
Prefazione alla terza edizione. Elenco delle abbreviazioni. Elenco delle abbreviazioni dei testi biblici citati. Vocabolario. Elenchi e paradigmi.
Note sull'autore
CARLO RUSCONI ha insegnato Lingue bibliche al Pontificio Istituto Biblico e alla Facoltà Teologica dell'Emilia-Romagna; attualmente insegna Greco biblico ed Esegesi del Nuovo Testamento all'Istituto Superiore di Scienze Religiose di Rimini. Ha curato l'edizione italiana de Il Greco del Nuovo Testamento di James Swetnam (2 voll., EDB 32009).
«Raramente, nella mia lunga carriera di professore, la direzione di una tesi di dottorato mi è risultata così facile e gratificante»: così si esprime il card. Vanhoye a proposito del giovane Romano Penna, che lo aveva scelto come relatore della propria tesi, ove, per cimentarsi sul non facile tema di «Cristologia e pneumatologia secondo una originale formulazione paolina», finì col superare i 350 autori citati...
Quale fortuna abbia poi avuto l’attività di insegnamento e la produzione scientifica di Penna, è sotto gli occhi di tutti: pubblicazioni sulla teologia di Paolo e commenti alle sue lettere, ma anche illuminanti ricerche sull’ambiente storico-culturale delle origini cristiane e studi approfonditi di cristologia neotestamentaria. Le sue capacità intellettuali fuori del comune e il suo ammirevole impegno gli hanno procurato larga fama internazionale. E non è quindi un caso che all’iniziativa di omaggiare questo grande esegeta con un volume, abbiano risposto insigni colleghi non soltanto italiani, ma francesi, tedeschi, belgi, spagnoli, svizzeri, israeliani e statunitensi, a testimonianza della speciale stima per la sua opera e la sua persona.
Sommario
Prefazione (card. A. Vanhoye sj). Gli itinerari di ricerca di Romano Penna: le origini cristiane, l’esegesi paolina e la cristologia del Nuovo Testamento (N. Ciola). Bibliografia di Romano Penna (P. Sguazzardo). I. Dall’Antico al Nuovo Testamento (contributi di G. Ghiberti, G.L. Prato, I. Cardellini, P. Merlo, L. Troiani). II. Gesù nei Vangeli (contributi di G. Jossa, Y. Redalié, F. Manns, G. Odasso, M.-L. Rigato, G. Rossé, A. Serra, G. Biguzzi). III. Paolo e la tradizione paolina (contributi di R. Fabris, R. Filippini, S. Romanello, E. Lohse, J.J. Fernández Sangrador, E. Norelli, R. Vignolo, P. Sacchi, A. Pitta, C. Reynier, J. Lambrecht, J.-N. Aletti, M. Perroni, S. Légasse). IV. Lettere cattoliche (contributi di J. Schlosser, E. Bosetti, A. Puig i Tàrrech, C. Wolff, C.G. Bottini). V. Ambienti ed epigoni (contributi di J.H. Elliott, C. Termini, M. Bachmann, C. Marcheselli-Casale, C. Gianotto, G. Visonà, P. Coda). Elenco dei collaboratori. Indici.
Note sui curatori
Nicola Ciola è professore ordinario di cristologia alla Pontificia Università Lateranense.
Giuseppe Pulcinelli è docente di Sacra Scrittura e lingue bibliche alla Pontificia Università Lateranense.
Il manuale offre brevi presentazioni dei dati storici e letterari delle singole Lettere di Paolo e delinea un'originale biografia teologica dell'apostolo. Del resto egli stesso, come si evince soprattutto dalla Seconda lettera ai Corinzi, si è orientato verso un'autobiografia teologica: missionario e, proprio per questo, teologo, ha fatto della sua stessa vita un «discorso» credibile sul «Dio» di Gesù Cristo. Il testo è rivolto, in particolare, ai seminaristi del biennio introduttivo, agli studenti di facoltà teologiche e di istituti superiori di scienze religiose, e ai laici che intendono accostarsi alla Scrittura con il desiderio di passare dall'esegesi della Bibbia a una vita secondo la Bibbia.