
Negli ultimi centocinquant'anni numerosi storici ebrei hanno studiato la persona, l'insegnamento e l'azione di Gesù di Nazaret. Usando fonti classiche dell'ebraismo, questi autori hanno gettato una luce totalmente nuova su come viveva Gesù: il personaggio Gesù di Nazaret acquista valenze diverse rispetto all'immagine trasmessa dalla letteratura cristiana. Certo, le posizioni ideologiche e politiche possono aver influenzato ritratti diversi: tra un militante sionista e un ebreo liberale la lettura differisce. Che mutamenti ci sono stati nel XX secolo? In che cosa ha inciso la Shoah? In che cosa la fondazione dello Stato di Israele? Da Joseph Salvador ad Amy-Jill Levine, da Joseph Klausner a Paula Fredriksen, passando per David Flusser, Salomon Zeitlin, Shmuel Safrai o Geza Vermes e per tutti gli storici ragguardevoli del secolo appena trascorso, questo libro invita il lettore a una ricerca storica, a uno studio storiografico e a un'analisi metodologica. Opera fondamentale per conoscere il pensiero ebraico contemporaneo a partire dalla fine del XIX secolo. Prefazione di Daniel Marguerat.
Targum (in ebraico significa traduzione), è il termine con il quale gli ebrei indicavano la versione in aramaico della Bibbia. Esistono vari Targum: il libro del profeta Isaia che pubblichiamo fa parte del testo in aramaico attribuito a Yonathan Ben Uzziel, compilato in Palestina all'inizio del II secolo. La traduzione dei due testi, aramaico ed ebraico, a confronto serve per mettere in evidenza le interpretazioni originali che erano tipiche della versione in aramaico. Le numerose note e l'accurato lavoro dell'autore fa di quest'opera un saggio utile a riflettere sulla Bibbia, e più in particolare come quest'opera fosse intesa in epoca antica.
Con l'esilio a Babilonia, gli ebrei iniziarono a parlare aramaico e ad abbandonar progressivamente la loro lingua materna, l'ebraico. Questo processo, durato molti secoli, li spinse a tradurre le Sacre Scritture nella nuova lingua. Queste nuove versioni della Bibbia sono denominate Targumin.
In questo volume è messa a confronto la versione arrampica del Libro di Geremia con il suo originale ebraico, secondo la recensione trasmessa da Masoreti. Il confronto tra i due testi è corredato di note filologiche che spiegano le differenze principali tra i due testi. In nota sono inoltre riportati i passi paralleli tratti dalla letteratura giudaica.
Giovanni Lenzi (1963) è membro della Piccola Famiglia dell'Annunziata. Ha studiato presso The Hebrew University di Gerusalemme, acquisendo i baccalaureati in Sacra Scrittura e in Lingue semitiche antiche.
Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Il Vangelo di Giovanni secondo l'antica versione siriana (Reggio Emilia, 1998); I salmi del pellegrinaggio (Roma, 2000). Per Marietti ha già curato Il Targum Yonathan. I. Isaia (2004) e Il Targum del Cantico dei Cantici e del Libro di Rut (2010).
Finalmente la prima edizione interlineare del Libro dell’Esodo: Ebraico - Greco - Latino - Italiano. Ogni doppia pagina contiene:
• Testo ebraico della Biblia Hebraica Stuttgartensia
• Prima traduzione interlineare italiana di Cristiana Doveri ocd
• Testo greco dei LXX edito da Alfred Rahlfs
• Testo latino della Vulgata Clementina edito da Luigi Gramatica, corredato di accenti
• Testo italiano della Nuovissima Versione della Bibbia dai testi originali nella revisione di Primo Gironi
In calce al volume:
- Repertori delle pericopi parallele
- Repertori dei vari parallelismi biblici
- Note per un primo confronto critico fra TM LXX VG NVB
- Calendario delle letture delle di negli anni 2002-2006
Gesù di Nàzaret è esistito veramente? Di quali documenti disponiamo? I quattro vangeli hanno un fondamento storico? E cosa nascondono gli scritti apocrifi? Gesù ebbe davvero fratelli e sorelle? Si sposò? Conobbe la comunità essena di Qumran? Cos’è il regno di Dio che predicava? E chi erano, nella realtà, i suoi dodici apostoli?
Con instancabile rigore e un linguaggio accessibile a tutti, Armand Puig raccoglie, verifica e ordina gli infiniti indizi che decenni di ricerche hanno portato alla luce. Ne esce un racconto ponderato, storicamente fondato e di straordinaria solidità, che cambierà per sempre il vostro modo di leggere il vangelo.
Armand Puig, nato a La Selva del Camp nel 1953, è professore di Nuovo Testamento presso la Facoltà di Teologia della Catalogna e sacerdote dell’arcidiocesi di Tarragona, dove dirige l’Istituto Superiore di Scienze Religiose Sant Fructuós. È codirettore del Corpus Biblicum Catalanicum e coordinatore della Bíblia Catalana Interconfessional, nonché autore di numerose opere di esegesi neotestamentaria e di storia medioevale.
Testo ebraico della Bibbia Hebraica Stuttgartensia. Traduzione interlineare italiana. Testo greco dei Settanta ed.Alfred Rahlfs. Testo italiano della Nuovissima Versione della Bibbia Dopo aver terminato i cinque libri della Torah,continua la prestigiosa pubblicazione della Bibbia Interlineare Ebraicacon i testi delle cinque Meghillot: Rut,Cantico dei Cantici,Qohelet,Lamentazioni,Ester. Il volume risponde alla crescente esigenza della lettura della Bibbia, e in particolare dell’Antico Testamento,nella lingua in cui fu scritto,oltre che l'interesse per lo studio dell'ebraico biblico.
I profeti minori. ebraico greco latino italiano.
Osea, Gioele, Amos, Abdia, Giona, Michea, Naum, Abacuc, Sofonia, Aggeo, Zaccaria, Malachia.
Testo ebraico della Bibbia Hebraica Stuttgartensia.
Traduzione interlineare italiana.
Testo greco dei settanta ed.alfred rahlfs.
Testo italiano della nuovissima versione della bibbia.
di Piergiorgio beretta
Il volume risponde alla crescente esigenza della lettura della Bibbia, e in particolare dell’Antico Testamento, nella lingua in cui fu scritto, oltre che l’interesse per lo studio dell’ebraico biblico.
Il volume contiene:
Testo della Biblia Hebraica Stuttgartensia con le indicazioni (twySrp e tw’yrq) per la lettura della liturgia sinagogale del sabato mattina
Analisi grammaticale di tutte le forme verbali presenti
Traduzione interlineare italiana
Testo greco dei LXX edito da Alfred Rahlfs
Testo latino della Vulgata Clementina edito da Luigi Gramatica, corredato di accenti
Testo italiano della Nuovissima Versione della Bibbia dai testi originali nella revisione di Primo Gironi
In calce alle pagine pari:
Repertori delle citazioni e dei parallelismi biblici
Repertori delle pericopi parallele
Note per un primo confronto critico fra TM, LXX,VG, NVB In calce alle pagine dispari:
Analisi grammaticale di tutte le forme verbali presenti
In calce al volume:
Lista sinottica dei termini traslitterati
Dopo aver terminato i cinque libri della torah, continua la prestigiosa pubblicazione della bibbia interlineare ebraica con i testi dei 12 profeti minori: Osea, Gioele, Amos, Abdia, Giona, Michea, Naum, Abacuc, Sofonia, Aggeo, Zaccaria, Malachia.
Questo libro esamina la dottrina della punizione «fino alla quarta generazione» presente nel Decalogo. Benché questa fosse una legge «di origine divina», il fatto di punire innocenti solo perché figli o nipoti di malfattori fu apertamente considerato ingiusto da parte dell’Israele antico. Gli autori di epoca successiva erano in grado di criticare, rifiutare e addirittura sostituire questa dottrina problematica con la nozione alternativa di retribuzione individuale. Il canone in via di formazione costituisce la fonte del suo stesso rinnovamento: esso favorisce una riflessione critica sulla tradizione testuale e promuove la libertà intellettuale. Grazie a questa creativa impresa ermeneutica gli scribi riuscirono a travasare il nuovo nell’antico; soltanto così l’antica parola divina poté sostenere ancora e per sempre la vita del popolo.
Il volume, al fine di incoraggiare ulteriori approfondimenti, include un prezioso saggio bibliografico sui diversi approcci all’esegesi intra-biblica, presentando i contributi di studiosi europei, israeliani e nordamericani. Revisione legale e rinnovamento religioso nell’Israele antico apre nuove prospettive per gli studi umanistici, nel contesto dell’attuale dibattito sui temi della canonicità, dell’autorità e della paternità del testo biblico.
Destinatari
Un pubblico colto interessato alle questioni di ermeneutica biblica
Autore
Bernard M. Levinson è titolare della cattedra Berman Family di studi giudaici e Bibbia ebraica presso l’Università del Minnesota. È autore di Deuteronomy and the Hermeneutics of Legal Innovation (1997), con cui, nel 1999, ha vinto il Premio Salo W. Baron per il miglior primo libro di letteratura e pensiero, assegnato dall’American Academy for Jewish Research. È co-curatore di diversi volumi - tra i più recenti, The Pentateuch as Torah. New Models for Understanding Its Promulgation and Acceptance (2007) - e autore di «The Right Chorale». Studies in Biblical Law and Interpretation (2008). La valenza interdisciplinare della sua ricerca è stata riconosciuta con diversi incarichi sia presso l’Institute for Advanced Studies di Princeton, sia presso il Wissenschaftskolleg di Berlino.
Il vangelo secondo Matteo è stato sempre considerato il vangelo per eccellenza, il «primo vangelo», e non solo perché apre il canone del Nuovo Testamento, ma soprattutto perché (con Giovanni) è stato il vangelo più commentato dai Padri, anche se per un vero e proprio commentario si dovrà attendere Origene, intorno al 240. Quello di Matteo però non è semplicemente un racconto come
ma una vera e propria «biografia», che in parte ricalca quelle antiche, pur non riprendendone alcune caratteristiche, quali la descrizione fisica del personaggio o l’introspezione psicologica dello stesso.
Seguendo i criteri della Collana (Nuova versione della Bibbia dai testi antichi), il volume offre un’ampia introduzione, il testo antico, la nuova versione italiana, le note filologiche e il commento teologico al libro.
Il volume presenta il testo antico a fronte, una traduzione moderna e fedele al testo antico e un ricco apparato di note filologiche e di commento.
IL CURATORE
Giulio Michelini, frate minore, insegna Nuovo Testamento all’Istituto Teologico di Assisi. Ha studiato alla Facoltà di Lingue dell’Università di Perugia (dove ha lavorato sulla traduzione verso il gotico del Vangelo secondo Matteo), alla Pontificia Università Gregoriana, dove ha conseguito il dottorato in Teologia biblica, e al Bat Kol Institute di Gerusalemme. È autore di diversi articoli scientifici e - insieme ai coniugi Gillini e Zattoni - di due commenti biblici destinati alle coppie: La lotta tra il demone e l’angelo (Cinisello Balsamo 2007); Rut. La straniera coraggiosa (Cinisello Balsamo 2009, con un contributo di Massimo Cacciari).
Il primo libro dei Maccabei nella Nuova versione della Bibbia dai testi antichi, con testo a fronte e un ricco apparato di introduzione, note e commento realizzato da Marco Rossetti. Curata da noti biblisti italiani, la collana riprende ex-novo e amplia il coraggioso progetto della Nuovissima versione della Bibbia dai testi originali. I singoli libri biblici vengono riproposti in una nuova versione che, oltre ad avere i testi antichi a fronte, è accompagnata da un accurato apparato testuale-filologico e da un ampio commento esegetico-teologico. La serie è diretta da Massimo Grilli, Giacomo Perego e Filippo Serafini.
Testo ebraico della Biblia Hebraica Stuttgartensia. Traduzione interlineare italiana di Stefano Mazzoni. Testo greco dei Settanta a cura di Rahlfs-Hanhart. Testo latino della Vulgata Clementina. Testo italiano del card. Gianfranco Ravasi. In calce alle pagine pari: Rimando a passi con episodi richiamati nei "titoli". Rimando a salmi o testi sinottici. Note per un primo confronto critico fra TM LXX VG NVB. In calce alle pagine dispari: Analisi grammaticale di tutte le forme verbali presenti.
La Bibbia Ebraica Interlineare proposta dalle Edizioni San Paolo, differenziandosi da opere analoghe moderne, a fronte del testo ebraico desunto dal codice di Leningrado qual è riprodotto nella Biblia Hebraica Stuttgartensia - riporta la versione greca dei Settanta (edita nel 1935 da Alfred Rahlfs e, nel 2006, rivista da Robert Hanhart) e il testo latino della Vulgata secondo l'edizione Sisto-Clementina, a cura di Luigi Gramatica. Per ovviare poi alle asprezze, che ogni versione letterale inevitabilmente comporta, la si correda di una seconda traduzione italiana più scorrevole ed elegante. A motivo pertanto della sua struttura quadrilingue, forse non è improprio considerare la presente una moderna Bibbia tetraplare. In questo volume il libro di Isaia.