
In questo lavoro maturo Gutiérrez offre una lettura originale del libro di Giobbe - uno dei testi più belli della Scrittura giudeo-cristiana -, fondendo vigoroso pensiero teologico e tenero linguaggio poetico. Giobbe percorre una via lastricata di dolore e solitudine, che lo porta dal linguaggio della tragedia - il lamento del povero e del piccolo, per la sofferenza umana immotivata e irragionevole -, al linguaggio della profezia - la proclamazione della verità e della giustizia che grida al cielo (e alla terra) di fronte all'innocente spogliato di tutto -, al linguaggio della gratuità - l'illuminazione della brezza leggera dell'amore gratuito di Dio. Mai Giobbe arriva a maledire Dio. Con lui sempre combatte e, alla fine della lotta, lo benedice: «Ti conoscevo solo per sentito dire, ma ora i miei occhi ti hanno visto».
Un libro di lavoro e di lettura, completato da brani letterari, commenti e retrospettive storiche.
I quattro libri biblici trattati non sono solo racconti antichi su Dio, ma anche racconti su di noi.
Guida interessante a Osea, il profeta dell'amore, e a Michea, l'uomo dalla conoscenza profetica.