
Questo breve studio si propone di ovviare all'inconveniente costituito dall'uso che le chiese cristiane fanno della Bibbia. I cristiani sono soliti sì dire che la parola di Dio affidata alla chiesa è la Bibbia, ossia l'Antico e il Nuovo Testamento, ma quando si tratta di risolvere problemi riguardanti la dottrina, la liturgia, i compiti della chiesa nel mondo, ci si basa perlopiù soltanto sul Nuovo Testamento, senza troppi scrupoli per l'unità e la totalità della Bibbia. Quale sia il rapporto tra Gesù Cristo, "signore" della comunità cristiana, e l'Antico Testamento è un problema che nel corso della storia del cristianesimo ha avuto varie soluzioni, e ogni generazione ha il compito di trovarne una nuova. E dev'essere una soluzione che tenga finalmente conto del fatto che la Bibbia ebraica è letta, predicata e trasmessa anche nelle comunità ebraiche.
Un grande biblista descrive il pensiero e il valore dei Proverbi.
Introduzione documentata e completa ai quattro libri successivi nel canone ebraico all'opera deuteronomistica.
Le riflessioni qui proposte aiutano a comprendere, nelle linee di fondo, il pensiero di Qohelet.
Prosegue il viaggio di approfondimento a Isaia, un viaggio ricco di teologia.
Il volume e diviso in: significato teologico dei capitoli; chiavi per interpretare il libro; temi principali.
L'autore da uno sguardo sintetico a 1-2-3 Giovanni, chiedendosi cosa suggerisce Dio alla sua Chiesa attraverso queste pagine.
LA BIBBIA PER TUTTI (36 volumi) Ogni volume comprende: l'edizione completa del testo biblico (traduzione CEI); – breve introduzione letteraria e teologica ai singoli libri; – commento articolato sul senso teologico delle varie pericopi; – esesegi condotta su solida base scientifica ma in linguaggio accessibile a tutti; – proposta di quesiti e argomenti per la discussione.