
Il Nuovo Testamento nuova versione CEI con introduzioni e note dell'edizione "Via Verità e Vita". Il Nuovo Testamento Via Verità e Vita è una coedizione con Paoline editoriale libri, un progetto coordinato da Bruno Maggioni. Nuova versione CEI più fedele ai testi originali. Nuovi commenti dei più qualificati biblisti italiani. Nuove annotazioni basate sugli ultimi studi biblici. Nuove note su tre livelli: esegetico, teologico, liturgico.
Il Nuovo Testamento nuova versione CEI con introduzioni e note dell'edizione Via Verità e Vita. Un'edizione speciale pensata per il matrimonio. Il Nuovo Testamento Via Verità e Vita è una coedizione con Paoline editoriale libri, un progetto coordinato da Bruno Maggioni. Nuova versione CEI più fedele ai testi originali. Nuovi commenti dei più qualificati biblisti italiani. Nuove annotazioni basate sugli ultimi studi biblici. Nuove note su tre livelli: esegetico, teologico, liturgico.
Il Nuovo Testamento nuova versione CEI con introduzioni e note dell'edizione "Via Verità e Vita". Un'edizione speciale pensata per la Cresima. Il Nuovo Testamento Via Verità e Vita è una coedizione con Paoline editoriale libri, un progetto coordinato da Bruno Maggioni. Nuova versione CEI più fedele ai testi originali. Nuovi commenti dei più qualificati biblisti italiani. Nuove annotazioni basate sugli ultimi studi biblici. Nuove note su tre livelli: esegetico, teologico, liturgico.
Il testo completo del Nuovo Testamento nella recente versione (2021) in lingua italiana dai testi antichi. Tutto a quattro colori, con caratteri leggibili e introduzioni accurate all'intero volume e ai singoli testi biblici che lo compongono. In appendice la cronologia del Nuovo Testamento. Un'edizione pratica ed economica da portare sempre con sé pensata per il cammino personale e i pellegrini.
Questo cofanetto raccoglie i tre volumi pubblicati a partire dal 2015, portando a compimento il progetto di traduzione e commento del Nuovo Testamento a cura di un team di bibliste italiane coordinate da Rosanna Virgili.
Il cofanetto contiene:
1. i Vangeli (2015)
2. le Lettere di Paolo (2020)
3. Atti degli apostoli, Lettere cattoliche, Ebrei e Apocalisse (2023)
Dal punto di vista metodologico, l'intero progetto è stato guidato da alcuni criteri generali:
tutti i testi sono stati curati da bibliste italiane e, sia nella traduzione sia nel commento, una particolare attenzione è stata data agli aspetti che evidenziano la presenza (o l'assenza), le concezioni, i ruoli e l'importanza del femminile;
dal punto di vista formale il commento ai singoli libri, pur rivelando la personalità diversa di ogni autrice, i suoi propri canoni esegetici e il suo stile personale, è stato sviluppato con metodo scientifico ma redatto con un linguaggio accessibile a tutti per una qualità di buona divulgazione. Per questo il lettore non troverà – se non in pochi casi, nelle introduzioni ai singoli libri – un apparato di note.
LA STRUTTURA DELL'OPERA (comune ai tre volumi)
Le sezioni del volume dedicate a ogni libro biblico si aprono con una "mappa per orientarsi", che riporta i titoli dei capitoli e delle pericopi maggiori, con le relative pagine. I titoli di capitoli e pericopi non sono "neutri", ma fortemente caratterizzati, per dare al lettore una prima chiave interpretativa.
Il testo biblico è proposto, normalmente, per capitoli interi. Segue il commento, anch’esso articolato capitolo per capitolo. In questo modo si propone al lettore di leggere e comprendere ogni libro così come si presenta oggi nel suo "testo canonico".
Il nuovo Vangelo d’arte affianca ai testi qui presenti nella nuova traduzione CEI icone di assoluta bellezza, rappresentative di quattro grandi scuole: Tiblisi, Seriate, Malta, Gerusalemme. Rilegato in similpelle, con dorso oro e finiture di pregio; stampato in otto colori, è un volume elegante che rappresenta una perfetta idea regalo.
Completa il volume l’elenco dei brani del Vangelo letti nelle diverse domeniche e feste dell’anno liturgico, secondo il Rito Romano e Ambrosiano, consentendone l’uso come un vero e proprio Evangeliario.
Un libro di pregio, dell’alto valore artistico Un ottimo regalo prezioso.
Destinatari
Adatto per un regalo, per collezione o per uso liturgico.
L'esegesi della pericope di Is 8,23b-9,6, condotta in queste pagine secondo l'approccio pragmatico-comunicativo, ha come punto di partenza l'effetto che essa intende raggiungere a livello perlocutorio: da qui sgorga il focus sul tema della speranza, che, pur non presente nel suo contenuto semantico, appare come il fine ultimo verso cui l'intero brano è indirizzato.Muovendo da tale consapevolezza, il contributo si articola in tre capitoli, finalizzati a elaborare una "teologia pragmatica" della speranza isaiana: a partire dalla considerazione del contesto (cap. I), attraverso un'accurata analisi lessicale e sintattica (cap. II) e approdando, infine, a un approfondimento semantico e pragmatico-comunicativo (cap. III), lo studio coglie rispettivamente - sulla base del modello offerto da Isaia - alcune tracce per una teologia della speranza, la logica interna di un testo che la racconta e, in ultima istanza, la pragmatica di una pericope che intende nutrire tale speranza nel lettore.
Il sacrificio (o "legatura") di Isacco in Genesi 22 è un racconto intenso nella sua violenta solennità, che nel tempo, anche per neutralizzarne i picchi tragici, è stata compreso e spiegato come prova di obbedienza e/o di fede da parte dell'uomo e di autorità da parte di Dio. Diversamente da altri sacrifici umani testimoniati da storia, mito, letteratura, l'azione richiesta ad Abramo è un unicum. Non solo non "serve" a un obiettivo politico, sociale o religioso, ma sembra contraddire la garanzia divina della discendenza promessa al patriarca. Attraverso l'analisi di fonti testuali e iconografiche, il libro ricostruisce la storia della ricezione di Genesi 22, esplorando le radici del racconto e quindi la sua esegesi fra giudaismo del Secondo Tempio, giudaismo rabbinico e cristianesimo antico. Si ripercorrono altresì le fasi della identificazione dell'altare del sacrificio come luogo di culto e di pellegrinaggio, nonché il senso del suo radicamento nello spazio sacro di Gerusalemme.
Prendendo spunto dall'indirizzo degli esegeti che negli ultimi tempi si mostrano sempre più interessati agli aspetti normativi della Bibbia e del più esteso antico Vicino Oriente, l'autore riflette sulla legge del taglione nella sua formulazione tipica di "occhio per occhio, dente per dente". E offre una lettura aderente al significato letterale dei testi in cui ricorre tale lemma. Non si tratta di un principio di vendetta, ma di riparazione del danno procurato. Le pagine sfatano gli innumerevoli equivoci e pseudo-interpretazioni dell'antigiudaismo cristiano e della stessa cultura laica sedimentatisi nel corso dei secoli.

