
Fondata su un metodo didattico collaudato e seguendo le più innovative impostazioni linguistiche, questa Grammatica greca del Nuovo Testamento conduce a una conoscenza specifica e approfondita del greco biblico, senza presupporre alcuna conoscenza preliminare e partendo dagli elementi grammaticali di base. La struttura del volume, l'impostazione delle spiegazioni grammaticali e l'approccio didattico riflettono la grande esperienza pratica dell'autore: le declinazioni dei nomi e degli aggettivi, i paradigmi verbali e le spiegazioni sintattiche sono presentate in forma semplice e chiara. Gli esempi sono tratti prevalentemente dal Vangelo di Marco, punto di partenza per chi si accinge allo studio del greco biblico. Gli esercizi sono tutti basati su testi del Nuovo Testamento. In appendice al volume sono riportati: un dizionarietto italiano-greco, un elenco di tutti i termini greci utilizzati con relativi rimandi alle pagine e un indice analitico-grammaticale molto utile per la consultazione. L'edizione italiana è curata da Rosa Calzecchi Onesti: il testo, le spiegazioni grammaticali e gli esercizi sono stati interamente rivisti e rapportati alla lingua italiana. Le soluzioni degli esercizi riportate in fondo al volume sono un ottimo strumento per l'auto valutazione e lo studio personale.
A Grammatical Analysis of the Greek New Testament contains a brief verse-by-verse grammatical commentary on the Greek text of the entire New Testament.
Originally published in Latin in the 1950s under the title Analysis philogoica Novi Testamenti graeci with Fr. Maximilian Zerwick as its sole author, it was completely rewritten and translated into English by Father Zerwick and Miss Mary Grosvenor in the 1970s under the present title A Grammatical Analysis of the Greek New Testament.
The Analysis is intended for use by beginning students of New Testament Greek who have attained a certain competency in the use of the language.
L'autore propone alcuni testi presenti nel Rito della Penitenza tracciandone un approfondimento esegetico spirituale: uno strumento pastorale che a partire dal testo sacro e da alcune esegesi tematiche possa guidare il lettore a riscoprire il percorso della misericordia e l'infinito amore di Dio che si manifesta nel Sacramento del Perdono.
Cme può Mosè essere definito ""uomo di Dio"" (Dt 33,1), "uomo di fiducia" "Nm 12,7), il "servo del Signore" (Dt 34,5), il profeta più grande in Israele (cf. Dt 34,10-12) e, allo stesso tempo, essere dichiarato così colpevole da meritare l'esclusione dalla Terra Promessa (cf. Nm 20,12) e una morte prematura al di qua del Giordano (cf. Dt 34,5)? L'estromissione dalla terra, dunque, indica il fallimento della sua vita e della sua vocazione? Il presente volume intende offrire una nuova luce a tali interrogativi molto dibattuti dagli esegeti di ogni epoca. Esso muove da un esame complessivo dei testi biblici relativi alla tematica e si avvale di metodologie esegetiche che consentono di studiare i singoli racconti nel loro sviluppo narrativo, focalizzandone la forza comunicativa.