
In questo libro sono collezionate venti domande su personaggi strani e situazioni enigmatiche che compaiono nei racconti biblici. Ariel Álvarez Valdés, studioso argentino già noto in Italia, scandaglia il materiale con competenza, aiutando non tanto ad analizzare il Libro dei libri, quanto ad approfondire quelle storie sorprendenti perché siano meno ermetiche. E ne svela, così, il lato più appassionante. Chi era Lilit? Com'è nato il racconto dell'esodo? Perché la Bibbia narra tre morti del re Saul? Qual è il libro più triste dell'Antico Testamento? Gesù predicava in parabole o con allegorie? Quando è stato scritto l'episodio dell'adultera? Gesù è entrato a Gerusalemme acclamato dalla folla? La Vergine Maria stava presso la croce di Gesù? Perché Marco ha abbandonato Paolo nel suo primo viaggio missionario? Giuda ha scritto uno dei libri della Bibbia? Chi è l'unica profetessa ad avere guidato un esercito in battaglia? Il re Davide era omosessuale? Chi è stato il primo falso profeta? Qual è il salmo più triste della Bibbia? Il Magnificat è stato composto da Maria? Perché Gesù non è stato accompagnato da sua madre durante la vita pubblica? Che senso ha la parabola del seminatore? Che cosa è veramente accaduto durante la trasfigurazione? La croce di Gesù era sormontata da un cartello scritto in tre lingue? Che fine ha fatto la lettera scritta da Paolo «tra molte lacrime»?
Enoch, il settimo della discendenza di Adamo, dopo una vita di 365 anni è salito al cielo ancora vivente. Dalla notte dei tempi egli ha indicato all'umanità una strada luminosa da percorrere; è risalito alle cause del male e ha esortato a coltivare il bene e la saggezza. Tutti i suoi scritti, che sono stati qui riportati affiancati dall'interpretazione di Pincherle, furono ritrovati e raccolti prima di Cristo. Non riconosciuti dalla Chiesa e ignorati nella raccolta del Vecchio Testamento, oggi sono pubblicati in tutto il mondo.
La novità evangelica è quella del Cristo, morto e risorto, con in mano le intere Scritture d'Israele, il rotolo sigillato che solo l'Agnello può decifrare nel suo senso ultimo e definitivo (Ap 5).Il Nuovo Testamento, dunque, compie l'Antico, trasfigurandolo alla luce abbagliante della Pasqua del Signore Gesù, un evento che ha sconvolto i primi testimoni, convertendoli a un orizzonte esistenziale nuovo.In questi esercizi spirituali Francesco Rossi de Gasperis, sapiente e profondo conoscitore delle Scritture, ci accompagna a porci in ascolto del cuore del Signore che pulsa nella Parola ispirata per accogliere docilmente il suo Spirito nella preghiera incessante. Finché, nella grande gioia del vangelo, «gli occhi si illuminino e il cuore arda...» e ci si disseti alla sorgente inesauribile del suo cuore trafitto.«Non si entra nel Nuovo Testamento se ci si limita a studiarlo per accrescere le proprie conoscenze, vi si entra solo se ci coinvolge e ci condiziona esistenzialmente».
˛ˇ S È f Ë r T e h i l l – m - L i b r o d i L o d i Ë i l t i t o l o d a t o i n e b r a i c o a l L i b r o d e i S a l m i . P e r c h È c h i a m a r e c o s Ï u n l i b r o c h e r i s u o n a d i g r i d a e d i s u p p l i c h e ? P e r c h È d e f i n i r e i n t a l m o d o u n a r a c c o l t a d i p o e m i d o v e a b b o n d a n o g e m i t i e l a m e n t i ? P e r c h È , d a t o c h e v i t r o v i a m o a d d i r i t t u r a a p p e l l i a l l a v e n d e t t a ? F o r s e p e r c h È g l i e d i t o r i d e l S a l t e r i o h a n n o c o l t o c h e c i Ú c h e c o n s e n t e d i e s p r i m e r e d a v a n t i a D i o s u p p l i c h e , l a m e n t i o s e t e d i v e n d e t t a , Ë p r o p r i o l o s p i r i t o s t e s s o d e l l a l o d e c h e c a n t a l a v i t a p i ˘ f o r t e d e l l a m o r t e .
L o b i e t t i v o d e l v o l u m e Ë f o r n i r e a l c u n e c h i a v i p e r e n t r a r e n e l m o n d o p o e t i c o e t e o l o g i c o d e i s a l m i . D o p o u n a b r e v e d e s c r i z i o n e d e i p r i n c i p a l i p r o c e d i m e n t i l e t t e r a r i c u i r i c o r r e l a p o e s i a s a l m i c a , l a u t o r e s i s o f f e r m a a p r e s e n t a r e l e d u e m o d a l i t ‡ e s s e n z i a l i i n c u i q u e s t a p r e g h i e r a s i e s p r i m e : l a s u p p l i c a e l a l o d e . S u c c e s s i v a m e n t e , a t t r a v e r s o l a l e t t u r a d i a l c u n i t e s t i , i l l u s t r a l a s i n t e s i p r o p o s t a , m o s t r a n d o a l t e m p o s t e s s o c o m e i l S a l t e r i o s i s n o d i i n q u a n t o l i b r o c h e s v i l u p p a u n p r o g e t t o t e o l o g i c o p r o p r i o . I n f i n e , c o n s a p e v o l e c h e a l c u n i s a l m i " v i o l e n t i " c r e a n o d i f f i c o l t ‡ a l l e t t o r e c r e d e n t e , t e n t a d i m o s t r a r e i n c h e m o d o l a l o r o l e t t u r a p o s s a c o m u n q u e d i m o s t r a r s i i s p i r a t r i c e e p r o f i c u a .
N o t e s u l l a u t o r e
A n d r È W È n i n , h a c o n s e g u i t o i l d o t t o r a t o i n s c i e n z e b i b l i c h e a l P o n t i f i c i o I s t i t u t o B i b l i c o ; Ë p r o f e s s o r e d i e s e g e s i d e l l A n t i c o T e s t a m e n t o a l l a F a c o l t ‡ d i t e o l o g i a d e l l U n i v e r s i t ‡ c a t t o l i c a d i L o v a n i o e i n v i t a t o p e r l a t e o l o g i a b i b l i c a a l l U n i v e r s i t ‡ G r e g o r i a n a d i R o m a . » a u t o r e d i n u m e r o s i s t u d i e o p e r e : t r a q u e s t e r i c o r d i a m o L H o m m e b i b l i q u e ( C e r f 1 9 9 5 ) , P a s s e u l e m e n t d e p a i n ( C e r f 1 9 9 8 ) e I s a a c o u l È p r e u v e d A b r a h a m . A p p r o c h e n a r r a t i v e d e G e n Ë s e 2 2 ( L e s s i u s 1 9 9 9 ) . S p e c i a l i s t a d e l l a p p r o c c i o n a r r a t i v o d e l l a B i b b i a , h a r e d a t t o c o n J e a n - L o u i s S k a e J e a n - P i e r r e S o n n e t i l C a h i e r E v a n g i l e n . 1 0 7 , i n c u i p r e s e n t a q u e s t o n u o v o m e t o d o c h e i l l u s t r a p e r a l t r o i n a l t r i d u e C a h i e r s : S a m u e l ( n . 8 9 ) e R u t h ( n . 1 0 4 ) .
Questa introduzione al Nuovo Testamento, che prende avvio dalla genealogia del primo Vangelo e si conclude con l'Apocalisse, si caratterizza per la ricchezza degli elementi informativi e per gli spunti di riflessione teologica. Le introduzioni ai capitoli propongono traduzioni a calco sui testo greco, strutture letterarie, partizioni dei singoli libri, saggi di esegesi, punti di riferimento sintetici. L'attenzione riservata al modello e alla struttura dell'Alleanza conferisce al Nuovo Testamento un principio di unità interno oltre la letteratura e la storia.
La Bibbia non è un testo lontano e incomprensibile, ma la testimonianza viva e attuale del particolarissimo rapporto che lega Dio e l’uomo. Spesso si distorce la Bibbia considerandola come un libro di sole risposte, una “coperta di sicurezza”, un “amuleto portafortuna”, una “sacra reliquia” su cui giurare. Altre volte si cerca in essa una soluzione ai nostri dilemmi morali e spirituali o una sorta di “codice di buona condotta”. Lungi dall’essere tutto questo, la Bibbia rivela il volto disarmante di un Dio che manda in frantumi ogni nostra idea religiosa e ci interpella nelle fibre più intime della nostra identità di uomini e di credenti, per entrare in relazione con noi. AUTORE
Walter Brueggemann, è docente emerito di Antico Testamento al Columbia Theological Seminary di Decatur, in Georgia. Autore di molti libri sulle Scritture e su argomenti correlati, è particolarmente conosciuto in America, in Europa e in Israele per le sue conferenze e ricerche di alto livello. Tra i testi tradotti in lingua italiana ricordiamo: Introduzione all’Antico Testamento (Claudiana 2005), La spiritualità dei Salmi (Queriniana 2004), Genesi (Claudiana 2002).

