
In questo libro l’autore propone una riflessione su un importante, sebbene poco conosciuto, argomento di carattere teologico: l’Onnipotente Intercessione di Maria Vergine presso Dio. Abbiamo bisogno di aiuto, abbiamo bisogno di speranza e la Madonna ci viene spesso in aiuto come mediatrice di grazie, ma si può parlare di una nuova definizione dogmatica?
Alla madre che, alle nozze di Cana, lo informa sulla mancanza del vino, Gesù risponde chiamandola ‘donna’: “Che vuoi da me, o donna?”. Questo titolo (‘domina’) preannuncia il momento in cui dalla croce Gesù le dirà: “Donna, ecco tuo figlio”. Con questo termine qualifica la sua missione di madre. Lei è la donna nuova, figura ideale, prototipo di una nuova creazione, specchio di ogni virtù. È la Donna in un senso universale, madre di una umanità nuova, dei figli redenti, rinati dalla croce.
In questo senso va interpretata la parola ‘donna’, come spiega questo libro in un percorso sulla storia di Maria dalla nascita di Gesù, al Calvario, alla Donna degli ultimi tempi.
Contributi di: Liliana Biondi: Presenza giovannea e corrispondenze numeriche nel Laudario alla Vergine di David Maria Turoldo. Ipotesi di lettura. Giovanni Carrù: Il teologo papa: fede e scienza. Alessandro Cesareo: L'elemento religioso come fattore di sviluppo letterario e linguistico all'interno del Tardoantico: un'ipotesi di approccio storiografico. Lorenzo Chiarinelli: "Di che cosa ha bisogno la Chiesa?". Il vento e il fuoco. Wiestaw Dabrowski: La figura del vescovo alla luce del commento di san Tommaso d'Aquino al Corpus Paulinum. Enrico dal Covolo: Conosci te stesso per abbracciare il mondo. Una riflessione sapienziale tra ragione e fede. Stefania Di Carlo: Clemente V: dal "Verbale del Processo dell'ultimo concistoro" alla Bolla di canonizzazione di Celestino V. Luigi Maria Epicoco: Le sfere esistenziali in Kierkegaard. Michele Giulio Masciarelli: Cristiani sul ponte di due secoli. Daniele Pinton: Il Ministero Ordinato. Analisi del Rito di Ordinazione del vescovo, dei presbiteri e dei Diaconi. Roberto Rossi: Fra le pieghe del mistero. A proposito di due studi di Giuseppe Molinari.