
«:Ogni personaggio della “:storia”: che è: la novena di Natale presenta una sfaccettatura della speranza, lasciando un insegnamento perché: parla di persone reali, che davvero hanno nutrito speranza. Si può: dunque provare a vivere la novena lasciandosi guidare dalle voci dei suoi protagonisti e dalle loro esperienze, per comprendere sempre meglio quanto la speranza, ancora oggi, sia ciò: di cui il mondo ha bisogno e quanto dipenda anche da ciascuno di noi diventare un seme di questa speranza in ogni ambiente in cui ci troviamo»: (dall’:Introduzione).
Attraverso spunti di Lectio divina, il testo traccia un itinerario di vita spirituale seguendo le stelle nella Sacra Scrittura. Nel racconto della creazione le stelle sono fonte di luce e di bellezza e nel cammino di Abramo diventano luce nella notte, simbolo della fede e della promessa di Dio. La stella di Giacobbe, nel libro dei Numeri, mostra da lontano la venuta del Messia. Con Baruc le stelle gioiscono nel cielo e questa gioia diventa piena nella ricerca dei Magi. L’apostolo Paolo, nella lettera ai Filippesi, richiama la vocazione fondamentale della comunità cristiana nella storia: far luce nella notte del mondo. I cristiani come astri splendenti non fanno altro che conformarsi al loro Maestro, stella radiosa del mattino!
ANNA MARIA CÀNOPI è abbadessa dell’abbazia benedettina Mater Ecclesiae sull’Isola di San Giulio (Novara). Voce autorevole nell’ambito della spiritualità biblica e monastica, ha collaborato all’edizione della Bibbia CEI e alle edizioni ufficiali del Messale e dei Lezionari liturgici. Fra le sue numerose pubblicazioni, ricordiamo con Paoline Dio amico dell’uomo (2014), Misericordia e consolazione (2015), Vita nuova nell’amore (2016), Nel «sì» di Maria. Una lettura spirituale della Regola di Benedetto (2017).
Daniela Patrignani – Felice Severa GIROTONDO DEGLI ALBERI DI NATALE
Illustrazioni di Sara Benecino
La storia è semplice e ha tutte le caratteristiche per essere un ulteriore modo per raccontare il Natale ai bambini. Quando Gesù nasce, si sa, sulla terra succede qualcosa di straordinario. Quella grotta a Betlemme sembra calamitare tutti, ma proprio tutti... anche gli alberi della foresta. Nulla può fermarli, neppure le loro radici. Piccoli e grandi partono e vanno a fare il girotondo attorno alla capanna, per riparare dal vento il piccolo Gesù.
Il racconto, grazie a un CD sulla terza di copertina, potrà essere letto e ascoltato. Narrazione, sonorità musicali, illustrazioni e attività, aiuteranno il bambino a ricreare con la fantasia il mondo raccontato dall’audio-libro.
I destinatari del libretto sono i bambini tra i 5 e i 7 anni. Lo si può consigliare anche per bambini con particolari disturbi nella lettura e apprendimento.
GIUSEPPE BOTTAZZI (autore dei testi) insegna educazione fisica, è sposato e padre di tre figli, di cui l’ultimo con la sindrome di Down. La sua idea fissa: scrivere favole. FELICE SEVERA (autore dei commenti musicali) è diplomato al conservatorio, compositore e polistrumentista.
SARA BENECINO è grafica e illustratrice freelance, collabora con alcune case editrici anche nella progettazione di nuove collane di libri per bambini e ragazzi.
Cinque proposte di preghiere mariane del Rosario curate dalle Clarisse Urbaniste del Monastero “Santa Speranza” di San Benedetto del Tronto. Con questo testo le Clarisse mandano un chiaro invito a rinnovare le forme di devozione popolare per suscitare una ancor più gioiosa attesa del Signore Gesù durante il periodo di Avvento.
Cosa sapremmo dell’uomo senza il Natale? Forse poco o nulla di rilevante, perché è il Natale – l’incarnazione del Verbo – che ci svela chi siamo. Costruita secondo il consueto schema con introduzione, lettura, meditazione e preghiera finale per ogni tappa, questa novena di Natale ci aiuta a scoprire che lo Spirito Santo sta facendo nascere pian piano in noi l’uomo nuovo, il “santo” che siamo e che Dio Padre sogna da sempre di avere accanto insieme al Figlio unigenito.
Un agile libricino con 30 piccole meditazioni e un “quaderno” per la riflessione personale per il tempo di Avvento e Natale con brani tratti dalle pagine di don Tonino Bello, che sul Natale e sulla Sacra Famiglia scrisse parole meravigliose. Parole per vivere un Natale in piena sintonia con gli ultimi del mondo, ultimi ai quali Gesù, Giuseppe e Maria appartennero pienamente.
ANTONIO BELLO (18 marzo 1935 - 20 aprile 1993), meglio conosciuto come don Tonino, fu vescovo delle diocesi di Molfetta, Giovinazzo, Terlizzi e Ruvo. La Congregazione per le Cause dei Santi ne ha avviato il processo di beatificazione.
Storie fantastiche, ricche di poesia, per vivere tutta la meraviglia e la magia della notte più amata dell’anno.
«Non vi era posto per loro nell'albergo» si chiede il personaggio attuale di un racconto di Giuseppe Pontiggia, proprio come nella narrazione evangelica della natività. Dal resoconto di un viaggio in una Turchia inquietante all'immaginazione di una lettera dal Paradiso scritta da chi di solito ne riceve molte con le richieste di regali, sono molti i modi per vivere un Natale diverso, «fra dovere e libertà» perché «la storia non si ripete, si assomiglia».
«Ne li occhi di Maria tutta la malinconia e la pena di me medesimo che pigliami a sera isguardando lo mare da la finestra» immagina Andrea Camilleri che Caravaggio annoti sul suo diario a Messina mentre dipinge l'«Adorazione dei pastori», uno dei suoi capolavori in una Sicilia dove dipinge un'altra «Natività» che sarebbe poi stata trafugata dalla mafia. In occasione della grande mostra «Dentro Caravaggio» (a Palazzo Reale a Milano) un piccolo libro a colori a cura di un critico cresciuto sotto l'ala di Giovanni Testori, Filippo Maria Ferro.
Nel mondo sta scomparendo la magia, nessuno più sembra crederci, e questo rischia di compromettere la festa più bella dell’anno… Lo sa bene Babbo Natale, che ha già tanti problemi da risolvere nel suo regno incantato che tanto incantato rischia di non essere più, tra renne che non riescono a volare, elfi che scioperano e troll sul piede di guerra.
Ma la sera della Vigilia si avvicina e non c’è tempo da perdere: anzi, è proprio il tempo che va fermato, per riuscire a consegnare i regali a tutti i bambini nel mondo. C’è solo una ragazzina che può aiutare Babbo Natale, una ragazzina che ha un desiderio importantissimo che solo lui può esaudire.
Dall’autore di Un bambino chiamato Natale, una storia magica piena di orribili verruche, pipì di renna, crudeli orfanotrofi e perfino una regina!
Il sussidio accompagna nel cammino verso il Natale attraverso un percorso quotidiano costituito da un testo biblico, una breve riflessione del Vescovo di Roma tratta da suoi discorsi e omelie, una preghiera dei fedeli e la preghiera finale.
Ogni dicembre ai figli di J.R.R Tolkien arrivava una busta affrancata dal Polo Nord. All'interno, una lettera dalla calligrafia filiforme e uno splendido disegno colorato. Erano le lettere scritte da Babbo Natale, che narravano straordinari racconti della vita al Polo Nord: le renne che si sono liberate sparpagliando i regali dappertutto; l'Orso Bianco combinaguai che si è arrampicato sul palo del Polo Nord ed è caduto dal tetto direttamente nella sala da pranzo di Babbo Natale; la Luna rottasi in quattro pezzi e l'Uomo che ci abitava caduto nel retro del giardino; le guerre con le moleste orde di goblin che vivono nei sotterranei della casa! Dalla prima lettera scritta al figlio maggiore di Tolkien nel 1920 all'ultima, toccante, del 1943, per la figlia, questo libro raccoglie tutte quelle lettere e tutti quei disegni bellissimi in un'unica incantevole edizione.