
Storie mai lette di ordinaria festività natalizia ambientate nella città eterna: dalla Maraini a La Capria gli scrittori romani raccontano che cosa può esserci di emozionante nel trascorrere il Natale nell'urbe, il centro dell'Italia e, dicevano gli antichi, del mondo. In questa raccolta una Roma inedita durante le feste fra celebrazioni, nostalgia, laicità e spesso disincanto, diventa il luogo dove trovare (come scrive Renato Minore) "una grande o piccola o minima verità che è il segno del mutamento, della metamorfosi che può affiorare in modi diversi dentro di sé o nell'incontro con l'altro". Racconti inediti di Paolo Di Paolo, Paolo Febbraro, Oliviero La Stella, Dacia Maraini, Renzo Paris, Antonio Pascale, Romana Petri, Aurelio Picca, Claudio Volpe. Con un testo finale di Raffaele La Capria.
Nei Dami Tablet non poteva mancare un titolo dedicato al Natale. Le storie del bosco si animano e tutti i suoi personaggi si preparano a festeggiare insieme il momento più magico dell'anno. E il Natale lo puoi anche ascoltare... Quattro classiche canzoncine natalizie che si possono ascoltare e riascoltare tutte le volte che vuoi grazie al comodo tasto start & stop. Età di lettura: da 3 anni.
Lo scopo di questo libretto, basato sui Vangeli dell'Avvento e del Natale (anni A, B e C), è: invitare a ritrovare il fondamento della nostra fede, senza orpelli e senza cianfrusaglie: renderci consapevoli del volto di Dio Padre manifestato in Gesù:, Verbo incarnato e Figlio amato: incontrare Colui che viene per condurci alla gioia. Per ogni testo evangelico l'autore suggerisce alcune note interpretative. Uno sguardo sulla contemporaneità: può: ispirare una breve omelia. E mentre i pensieri si accumulano, nasce spontanea la preghiera. Infine un gesto concreto renderà: visibile la nostra attesa-ricerca di Gesù:. La varietà: dei linguaggi permette di accostarci al Vangelo in serena meditazione.
Strumento operativo per avvicinare i bambini all’umanità dei personaggi del Vangelo. Ogni unità di lavoro favorisce l’identificazione con i protagonisti della Natività attraverso la condivisione delle emozioni (paura, stupore, gioia, amore) che hanno caratterizzato il loro personale incontro con Dio Padre e con il Bambino Gesù.
Parola di Dio, riflessioni, preghiere, impegni da prendersi... per vivere le settimane di Avvento e le feste del tempo di Natale.“:Nelle quattro settimane che portano a Natale facciamo la conoscenza dei principali personaggi del presepe. Ognuno di loro ci suggerirà: come accogliere il Bambino di Betlemme nella nostra vita e diventare suoi amici”:. Per i bambini, con i loro genitori.
"Mettiamoci in cammino verso la capanna preparando il nostro cuore e il nostro presepe all'incontro con Gesù:, un amico davvero speciale...":. L'itinerario propone in ogni giornata una nota di introduzione e una di commento, un passo dal Vangelo e tre intenzioni di preghiera, ma anche un ":segno": e un impegno concreti. Per la realizzazione ":visiva": della novena, in famiglia o a catechismo, un inserto di 8 pagine con immagini pronte da ritagliare consente di preparare un fondale di presepe senza personaggi e di applicarvi sopra, di giornata in giornata, gli elementi mancanti (14 fra personaggi, animali e oggetti).
Il Natale è in pericolo! È già il primo dicembre e Santa non ha ancora fatto alcun preparativo per la magica notte tanto attesa dai bambini. Non fa altro che rimpinzarsi di dolci, è diventato grassissimo e non riesce ad alzarsi dalla poltrona. Per fortuna bussa alla sua porta l'arzilla Miss Befy... Età di lettura: da 3 anni.
Festeggiamo con Babbo Natale, la renna, gli elfi e il pupazzo di neve. 4 libri in una valigetta da portare sempre con te, con tanti giochi, attività e press-out. Divertiti a leggere e a giocare con più di 1.000 adesivi. Età di lettura: da 3 anni.
I sentimenti di generosità, bontà e pace, che nella notte più magica dell'anno rinascono e ci fanno sperare in un mondo migliore, immortalati nelle più belle fiabe di Natale. Età di lettura: da 5 anni.
Chi sono il re e la regina della feste? Babbo Natale e la Befana, ma certo! Lui sulla sua slitta trainata da renne, lei con il sacco a cavallo della sua scopa distribuiscono regali a grandi e piccini. Un rapporto idilliaco? Una collaborazione fortunata? Non proprio. Anzi, l’avreste mai detto che tra i due non corre buon sangue? Pensateci bene: li avete mai visti insieme? E quando la sera dell’antivigilia, nel pieno dello stress prenatalizio di una grande città il nostro Babbo un po’ misantropo e pieno di acciacchi si scontra con la Signora della Notte, avvolta nel suo classico scialle, succede il patatrac. I due saranno costretti a parlarsi, a raccontarsi, e anche a passare un po’ di tempo sotto lo stesso tetto… Sarebbe davvero un peccato sprecare energie a litigare, quando il mondo là fuori aspetta solo gioia e serenità. Non sarebbe più opportuno seppellire l’ascia di guerra e collaborare? Da soli si sta bene ma in due è tutta un’altra storia!
La storia dei magi, i misteriosi pagani che l’evangelista Matteo convoca «dall’Oriente» al cospetto del Figlio di David, viene da lontano. Al pari di tutti gli autentici misteri, il suo significato è inesauribile e ogni nuova acquisizione chiude un problema e ne apre altri mille. Franco Cardini narra la genesi e la diffusione delle varie versioni che hanno fatto dei «tre santi re», di volta in volta, il simbolo delle razze primigenie scaturite dai tre figli di Noè; dei tre continenti del mondo antico: Asia, Africa ed Europa; dei tre momenti dell’esistenza: giovinezza, maturità e vecchiaia; delle tre scansioni temporali: passato, presente e futuro. Alla luce delle ultime scoperte, si rafforza il ruolo dei magi come figura «ponte» tra Oriente e Occidente, cerniera tra vari culti e religioni. Non a caso oggi acquistano nuovo rilievo: sul piano religioso e devozionale sono stati proposti da papa Benedetto XVI come copatroni d’Europa; su quello antropologico e storico-filologico molti studiosi da una parte ne hanno indicato la presenza nel mondo indoiranico fra il I secolo a.C. e il I d.C., dall’altra ne hanno ribadito il nesso con gli astrologi-sacerdoti originari della Media e con gli insegnamenti di Zarathustra.
Tutti gli anni nel periodo natalizio al Morgan Library & Museum di Manhattan viene esposto uno dei gioielli della straordinaria collezione che vi è custodita: il manoscritto originale di «A Christmas Carol» di Charles Dickens, con tutte le correzioni, le varianti, le cancellature e gli inserimenti fatti dal grande autore di suo pugno. Per la prima volta in edizione rilegata la riproduzione del manoscritto, la versione corrente della storia, un'introduzione del curatore letterario del Morgan sulla storia della storia e una nuova introduzione in cui il grande autore irlandese Colm Tóibín sottolinea le ragioni del fascino senza tempo di un'opera popolarissima, che distilla nella forma breve il più puro spirito dickensiano.