
Una preghiera molto cara al Santo Padre Francesco. In un mondo pieno di problemi e nodi impossibili da sciogliere all’uomo con le sue proprie forze, ecco una supplica di aiuto a Maria. La Madonna è la piena di grazia, è la Vergine santa che con la sua purezza può risolvere ogni problema. Affidiamoci a Lei!
Opera di Nikodim P. Kondakov, "L'iconografia della Madre di Dio" è un vero e proprio documento della storia del pensiero russo pre-rivoluzionario sull'arte sacra. Con una prospettiva positivista, e con un'ampiezza di orizzonti impressionante, Kondakov ci racconta la storia del culto mariano e delle sue testimonianze figurative tra Oriente e Occidente nel primo millennio della storia cristiana. Tra le righe del testo possiamo però leggere la storia dell'impero degli Zar che - inconsapevole di quanto lo avrebbe atteso solo pochi anni più tardi - cerca e definisce la propria identità culturale e la propria missione storica. La presente edizione vuole pertanto presentare al lettore contemporaneo il pensiero del grande Kondakov, dandogli nel contempo gli strumenti per comprendere la cultura che lo ha fatto nascere.
Nel suo scritto teologico ed esortativo, pastorale e ascetico, Grignion de Montfort percepisce e contempla il mistero di Cristo e della Chiesa a partire da un unico punto focale: Maria. Il Trattato è suddiviso in tre parti. Nella prima parte espone la sua dottrina mariana incentrata sulla necessità di una devozione a Maria, come il mezzo più sicuro e necessario per consacrarsi a Dio. Nella seconda parte, l'autore spiega che la devozione mariana deve avere Gesù Cristo come fine ultimo; se è fine a sé è una "falsa devozione". Nella terza parte si espongono le pratiche interiori ed esteriori necessarie per potersi "consacrare". Un'intuizione attuale per il nostro tempo, che fa di Grignion de Montfort un maestro per il presente e il futuro della Chiesa.
L'Ave Maria è una delle prime preghiere che abbiamo imparato sulle ginocchia della mamma. Con il Rosario, meditando i misteri di Cristo, salutiamo Maria per ben cinquanta volte. Qualcuno ha affermato che questa nenia ripetitiva rischia di diventare una routine meccanica e disincarnata. Il pericolo c'è, ma dipende con che grado di amore e intensità preghiamo. Provate a chiedere a un innamorato se considera sterili e meccaniche le mille volte che dice alla sua amata: "Amore, ti amo, amore, ti amo, amore, ti amo". Ogni volta che dice "ti amo", quel "ti amo" si carica di fascino, di affetto, di sentimenti, di speranze, di gioia, di effusioni nuove. In quell'affermazione, che sembra ripetitiva, egli mette tutto se stesso; il suo trasporto, la sua carica, il suo mondo, i suoi interessi, la sua anima. Così succede per un innamorato di Maria. In modo semplice e intenso, padre Gianni Fanzolato ti accompagna a riscoprire ogni singola frase dell'Ave Maria, per ricordarne l'origine, valutarne il significato, capirne a fondo la ricchezza. Questo libro è un viaggio, quasi un pellegrinaggio di fede e di amore, che ti porta a gustare tutta la bellezza delle parole con le quali saluti e preghi Maria e a sentirla come Madre sempre vicina a te. Corri incontro a Maria e saprai quanto sei amato!
In un secolo si vivono e si vedono tante cose. Cose che fanno ridere e cose che fanno piangere, delusioni e scoperte, ferite e miracoli. Anna Brosio per la prima volta racconta in questo libro tutta la sua vita, quasi cento anni in cui la sua storia si intreccia con quella dell'Italia, e di tutti noi. Pagine scritte con un linguaggio semplice e coinvolgente, a volte anche colorito, ma in cui si respira fede e spiritualità. La mamma di Paolo rievoca i profumi, i sapori e i valori di un'Italia che non c'è più, e di cui capita di provare nostalgia. Ma anche l'orrore e la paura della guerra, come quella volta che fu salvata per miracolo durante un bombardamento. Ricorda con tenerezza di essere stata sulle ginocchia di Pietro Mascagni che le chiese di cantare un'aria che stava componendo al pianoforte per "La Lodoletta". Si diverte a riportare alla memoria le sue avventure televisive, con i tanti personaggi incontrati, artisti, giornalisti, sportivi e politici. Senza tralasciare qualche polemica degna del suo carattere. Gioie e dolori passano anche fra le pagine che parlano di Paolo Brosio, il figlio unico e tanto atteso. I contrasti e le sofferenze legate al suo matrimonio e la testimonianza della sua conversione. Ma le pagine più sentite sono forse quelle che riguardano Medjugorje, il luogo ormai famoso in tutto il mondo per le apparizioni della Madonna, che ha segnato la sua vita e quella del figlio. Per finire con l'episodio che dà il titolo al libro, in piazza San Pietro, davanti a Giovanni Paolo II...
L'autrice ci mostra Maria come modello di lode, che legge la propria vicenda personale e umana quale evento di salvezza, chiama ognuno a dare il proprio apporto, insegna a guardare le vicende umane in profondità e non con la superficialità che toglie ad esse quel soffio spirituale e di eternità che racchiudono. Esalta l'Altissimo, come se volesse scomparire dinanzi a Lui, benché sappia che senza il suo assenso non avrebbe realizzato l'Incarnazione e la Redenzione. Si fa scuola di vita affinché ognuno si prenda cura del suo destino, celebrando la santità di Dio, chiama a prolungare nel tempo gli effetti della misericordia divina, a delegittimare, con il santo timore di Dio, ogni superba autosufficienza, oppressione ed espansione del male, prima che sia troppo tardi.
Ricorda di fare memoria delle azioni di salvezza compiute da Dio, tiene desta nell'umanità la speranza e la preparazione dei cieli nuovi e terra nuova, meta finale della storia umana e divina.
Giovanna Di Luciano, già docente di religione nella scuola superiore, laureata in pedagogia e in scienze religiose, dal 2007 si occupa di progetti per le missioni, in particolare a favore dei bambini.
Tra le pubblicazioni su Fatima, Lucia e i pastorelli questo libro si distingue per lo sguardo particolare su Lucia, testimone privilegiata che divenne protagonista di una missione importante: pregare per la conversione del mondo e per la fine della guerra. La biografia non ripete il racconto minuzioso delle sei apparizioni mariane ai tre pastorelli ma racconta come le apparizioni avvenute nei vent'anni seguenti a suor Lucia si collegano a Fatima e ne sono il vero compimento. Il libro illustra così anche il "messaggio" di Fatima, con la sua richiesta di conversione e preghiera-riparazione. Non ci sono dubbi sul fatto che il messaggio di Fatima, trasmesso e testimoniato da Lucia e dai suoi cugini, continua a essere attuale, poiché è sempre più necessario parlare di Dio in un tempo e a una società che si è dimenticata di Dio. Prefazione del Card. José Saraiva Martins.
Una sintesi documentata e accessibile a tutti degli studi storici e scientifici per cercare il senso degli enigmi di questa immagine straordinaria, verificatasi nel dicembre del 1531 sul colle Tepeyac in Messico. Qui la Madonna apparve a un povero indio di nome Juan Diego lasciando la sua Immagine impressa sul grezzo mantello del veggente. Curiosità scientifiche e computer all'opera per svelare il mistero. Un volume di grande interesse per tutti, frutto del contributo di diversi autori del "Centro de Estudios Guadalupanos", tutti esperti nelle più diverse discipline scientifiche e teologiche.
L'autore, attraverso l'esperienza e la fede di Maria che segue, accompagna e condivide la vita del Figlio nella sua missione di Messia e Redentore, propone ai cristiani un modello di accoglienza attiva della sofferenza umana come partecipazione al dolore redentivo di Cristo. In sette brevi capitoli presenta i "sette dolori" di Maria o le "sette spade", come indicate dalla pietà popolare. Ogni capitolo comprende un testo dell'Antico Testamento, uno del Nuovo Testamento, un commento a essi e una preghiera mariana.
A partire dal 1968, una folla ininterrotta di fedeli si reca a Santa Domenica di Placanica, in Calabria, per incontrare Cosimo Fragomeni, terziario francescano più conosciuto sotto il nome di Fratel Cosimo. Nel maggio di quello stesso anno, la Santa Vergine si è manifestata a lui domandogli di trasformare quel luogo deserto in un luogo di preghiera e di farvi costruire un santuario per accogliere i pellegrini provenienti da tutte le parti del mondo.
Lo Scoglio accoglie i fedeli di tutto il mondo ed è stato ufficialmente riconosciuto dalla Chiesa come luogo di culto. Nel 2013 papa Francesco ha benedetto le due prime pietre del santuario che sarà dedicato alla Madonna dello Scoglio.
Maria "ci aiuta a crescere, ad affrontare la vita, a essere liberi". E "ci porta per mano all'abbraccio del Padre". Lo dice Papa Francesco. La Vergine, per i credenti, non è solo madre: è sorella e amica, compagna di viaggio. Bella, splendente, vicina a noi, gioiosa e piena di speranza. Non si contano le sue virtù: umile, docile, obbediente, accogliente, fedele, paziente e tenera, misericordiosa, capace di ascolto, dolce, premurosa, attenta. Ma anche coraggiosa e combattiva. L'amore per la Madonna è una componente centrale della spiritualità di Bergoglio, e culmina nella devozione a "Maria che scioglie i nodi", che si sta diffondendo in tutto il mondo. In un volume illustrato, che segue la pubblicazione di "Francesco uno di noi", sono raccolti le invocazioni e i riferimenti mariani contenuti nei discorsi nelle omelie e nelle preghiere di papa Francesco. Per imparare anche noi a lasciarci "guidare da lei".
Le litanie della Madonna più diffuse e più note nel mondo cattolico si denominano "lauretane". Non sono nate però nel santuario della Santa Casa di Loreto. Lì si sono solo affermate e da lì si sono irradiate in tutta la Chiesa. Questo volume è un utile aiuto per approfondire la conoscenza di questa particolare e conosciutissima forma di preghiera, dal punto di vista storico, artistico e spirituale. Nella prima parte, padre Giuseppe Santarelli traccia un dettagliato, seppur sintetico, percorso storico delle litanie lauretane, descrivendone le origini e gli sviluppi, fino ad arrivare alla formazione del testo attuale. La seconda parte del libro, ad opera di don Giorgio Basadonna, commenta, una ad una, le singole invocazioni delle litanie, introducendo il lettore in un'esperienza orante che, radicata fortemente nella Sacra Scrittura e nella Tradizione della Chiesa, diventa concreto nutrimento per la vita di tutti i giorni. Le belle illustrazioni di Franco Vignazia, infine, rileggono in chiave moderna e originale i singoli titoli mariani, offrendo alla lettura e alla riflessione un rimando visivo che diventa una sorprendente finestra aperta sul mistero della Madre di Dio.