
Secondo un’antica tradizione risalente al 1433, ogni anno, salvo eccezionali interruzioni, l’immagine della "Madonna di San Luca" – di regola ospitata nell’omonima basilica bolognese posta sul colle della Guardia – viene portata processionalmente in città nel mese di maggio ed esposta nella basilica Metropolitana. È uso che una fitta folla di bolognesi riaccompagni l’immagine fino alla cerchia delle mura della città, nel suo viaggio di rientro al colle, e lì si congedi da questa attraverso un’orazione di saluto pronunciata dal cardinale arcivescovo. Il volume raccoglie il "Saluto all’immagine della Beata Vergine di san Luca" espresso nelle parole del card. Giacomo Biffi, dall’anno 1984 all’anno 2000.
Note sull’autore
Card. Giacomo Biffi, arcivescovo di Bologna.
Parlare dell'Immacolata Concezione di Maria e parlare della sua purezza originaria.
L'Assunzione di Maria e estasi d'amore, annuncio della realizzazione delle promesse che ci sono fatte.
Il volume raccoglie e presenta alcune tra le preghiere più antiche e più famose: l'Ave Maria, il Magnificat, il Sub tuum praesidium, e alcune antifone mariane tra le più suggestive, facendone emergere gli aspetti teologici, biblici e letterari. Di notevole interesse l'itinerario storico che ricostruisce l'ambiente teologico e culturale in cui le diverse preghiere sono nate. Un'appendice riporta alcune preghiere a Maria, poco conosciute, ma di notevole interesse: si tratta di preghiere antiche e recenti, scritte da papi, santi, sante, poeti e letterati. Di A.M. Buono.
Trenta brevi meditazioni su brani del Vangelo che ci parlano di Maria e ci coinvolgono nella preghiera e nella vita.
Il volume offre brani biblici di riferimento, riflessioni teologico-spirituali, esempi e testimonianze concrete per tradurre nella pratica di ogni giorno la presenza materna di Maria. Il cammino spirituale proposto per ogni giorno è poi condensato in un impegno di facile attuazione nel segreto del cuore. Un testo utile per la predicazione, la preghiera e la riflessione personale.
il rosario e`un antica e potente preghiera a maria, la madre di dio, rosario con i salmi h un rosario meditato con l aiuto di salmi. La storia del rosario inizia con il diffondersi nel medioevo della pratica di pregare centocinquanta volte il padre nostro a imitazione della recita dei centocinquata salmi e di contarli su una cordicella con cinquanta nodi. Per i laici, pregare questa preghiera costituiva un tentativo di partecipare alla spiritualita dei monasteri nei quali si pregavano in coro i salmi. Nel secolo xi la popolarita del piccolo ufficio della beata vergine maria fece diventare l'ave maria una preghiera molto popolare. Le parole: ti saluto, o piena di grazia, il signore e`con te" e "benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo" apparvero come versetto e responsorio. Il popolo inizir cosi`a recitare centocinquanta ave maria a imitazione dei centocinquanta padre nostro."
Queste pagine sviluppano la dimensione discepolare dell'esistenza mariana, nella speranza che tale tratto della psicologia religiosa della Vergine risulti utile a tutti i fedeli.
L'icona biblica del primo miracolo di Gesu (le nozze di Cana) fa da sfondo al presente libro. Per l'autore e nel segno di Cana che si legge il legame Maria-Eucaristia". "
Questo libretto offre alcune meditazioni sulla corona francescana e desidera essere un piccolo aiuto per scoprire che il Vangelo significa ed è l'annuncio della gioia. Fin dal xiv secolo i francescani custodiscono in terra santa vari santuari che risalgono ad avvenimenti biblici e ne rievocano alcuni. I due santuari di ain karen, a ovest di gerusalemme, sulle montagne di giuda, ricordano la nascita del precursore di gesu`e la visitazione di maria. Dalla terrazza del convento di san giovanni (o convento del benedictus), si gode una meravigliosa vista del lato opposto della valle, verso sud-ovest, fino al santuario del magnificat (o della visitazione). Secondo una tradizione del vi secolo qui e`avvenuto l'incontro tra maria ed el isabetta. Qui elisabetta ha pronunciato le parole a noi familiari dell'ave maria": "tu s ei benedetta fra le donne e benedetto e`il frutto del tuo seno" (lc 1,42b). E qui maria, nella gioia della sua elezione, ha intonato il canto di lode a dio, il magnificat, certamente uno dei piu`significativi e noti inni di gioia della bibbia: "l anima mia magnifica il signore" (lc 1,46). I figli di san francesco d assisi, quasi insigniti nello stendardo della gioia dal loro stesso fondatore, hanno sviluppato nel corso della storia un rosario che seguendo il magnificat medita e contempla i gaudi di maria. "